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19-01-2014, 23:10
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#1
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Valdelatresca
Messaggi: 1,093
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Salvia, mi sono posto questa domanda recentemente, dopo che ho ritrovato un certo interesse per il cinema (godiamocelo finchè dura) e informandomi su registi e film mi sono imbattuto in Roman Polanski.
Per chi non lo sapesse, Polanski è considerato uno dei grandi registi dei nostri tempi, autore di capolavori e film che potrebbero sicuramente interessarmi (uno su tutti "rosemary's baby)
Dunque il punto è questo, come qualcuno saprà già, Polanski è stato accusato di violenza sessuale su una tredicenne, motivo per il quale si è dato alla macchia ed è stato estradato dagli Stati Uniti.
Conoscendo come stanno le cose, mi è passata la voglia di vedere qualsiasi cosa di Polanski. Non riesco insomma a considerare l'idea di vedermi un film diretto e pensato da uno stupratore pedofilo. O perlomeno non ancora.
Voi sapreste godervi un'opera d'arte indipendentemente dal fatto che, chi l'ha creata, è uno stupratore o un assassino?
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19-01-2014, 23:11
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#2
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Partito dell'Eterno Rancore
Messaggi: 2,833
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Quote:
Originariamente inviata da Ventolin
Voi sapreste godervi un'opera d'arte indipendentemente dal fatto che, chi l'ha creata, è uno stupratore o un assassino?
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Ascolto la musica di Varg Vikernes da anni, quindi direi di sì
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19-01-2014, 23:26
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#3
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Valdelatresca
Messaggi: 1,093
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Quote:
Originariamente inviata da Zanna92
Ascolto la musica di Varg Vikernes da anni, quindi direi di sì
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guarda ti dirò, Burzum lo ascolto anchio tranquillamente, ma credo che le storie di Burzum e di Polanski siano un tantino differenti.
Burzum è un assassino ma del suo omicidio mi interessa poco. Euronymus non era esattamente una bella persona, basta informarsi un pò per capire che sacco di merda fosse. Non dico che meritasse la morte, ma non posso dire che della sua morte mi freghi qualcosa.
Ma drogare una tredicenne e stuprarla...è una cosa ben diversa. Ed è una cosa ben peggiore di una lotta tra due teste di cazzo, in cui ci scappa il morto. Perchè la minorenne è indifesa e soprattutto si porterà il ricordo dello stupro per tutta la vita.
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19-01-2014, 23:55
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#4
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Banned
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Circolo dei matti
Messaggi: 1,734
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Quote:
Originariamente inviata da Ventolin
Voi sapreste godervi un'opera d'arte indipendentemente dal fatto che, chi l'ha creata, è uno stupratore o un assassino?
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assolutamente si. non mi crea alcun tipo di problema.
bunker era un criminale, per dire; ma i suoi libri li ho amati alla follia.
però vabbè, io simpatizzo per i fuorilegge, quindi mi sa che non faccio tanto testo.
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20-01-2014, 00:06
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#5
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Esperto
Qui dal: Jun 2013
Ubicazione: Nord-Est
Messaggi: 955
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Polanski non è un pedofilo né (probabilmente) uno stupratore, e i fatti sono molto più complicati e meriterebbero un'accurato approfondimento ... e se devo pensare ai suoi fatti privati, mi viene in mente soprattutto ciò che è successo alla sua prima moglie, cose del genere sconvolgerebbero chiunque...
Comunque non ho nessun problema a vedere i suoi film, è un regista che mi piace. Non si può perdere film bellissimi come "Rosemary's Baby" o "Tess".
Diverso sarebbe se si trattasse di un mafioso o di un conclamato assassino ...
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20-01-2014, 00:07
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#6
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Banned
Qui dal: Oct 2011
Ubicazione: Florentia
Messaggi: 1,368
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Quote:
Originariamente inviata da Ventolin
Salvia, mi sono posto questa domanda recentemente, dopo che ho ritrovato un certo interesse per il cinema (godiamocelo finchè dura) e informandomi su registi e film mi sono imbattuto in Roman Polanski.
Per chi non lo sapesse, Polanski è considerato uno dei grandi registi dei nostri tempi, autore di capolavori e film che potrebbero sicuramente interessarmi (uno su tutti "rosemary's baby)
Dunque il punto è questo, come qualcuno saprà già, Polanski è stato accusato di violenza sessuale su una tredicenne, motivo per il quale si è dato alla macchia ed è stato estradato dagli Stati Uniti.
Conoscendo come stanno le cose, mi è passata la voglia di vedere qualsiasi cosa di Polanski. Non riesco insomma a considerare l'idea di vedermi un film diretto e pensato da uno stupratore pedofilo. O perlomeno non ancora.
Voi sapreste godervi un'opera d'arte indipendentemente dal fatto che, chi l'ha creata, è uno stupratore o un assassino?
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Polanski aveva già una tinta nera forte nella sua vita. Non so quanto il passo da ricoprire una carica di "vittima" a quella di "carnefice" sia più o meno breve, se è quello che vuoi sapere.
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20-01-2014, 00:14
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#7
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Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
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non mi influenza
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20-01-2014, 00:15
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#8
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Valdelatresca
Messaggi: 1,093
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Quote:
Originariamente inviata da Nimo
Non è un pedofilo né (probabilmente) uno stupratore, e i fatti sono molto più complicati e meriterebbero un'accurato approfondimento ... e se devo pensare ai suoi fatti privati, mi viene in mente soprattutto ciò che è successo alla sua prima moglie, cose del genere sconvolgerebbero chiunque...
Comunque non ho nessun problema a vedere i suoi film, è un regista che mi piace.
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non è un pedofilo nè uno stupratore? ho forti dubbi al riguardo, visto che l'ha ammesso più volte e ultimamente se non erro si è anche scusato con la ragazza. Cosa è successo alla prima moglie sinceramente non lo so.
Quote:
Originariamente inviata da Nimo
Diverso sarebbe se si trattasse di un mafioso o di un conclamato assassino ...
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e in cosa sarebbe diverso? perchè i fatti di uno stupratore dovrebbero essere "privati" e quelli di un mafioso e un assassino no?
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20-01-2014, 00:17
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#9
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Valdelatresca
Messaggi: 1,093
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Quote:
Originariamente inviata da Roy
Polanski aveva già una tinta nera forte nella sua vita. Non so quanto il passo da ricoprire una carica di "vittima" a quella di "carnefice" sia più o meno breve, se è quello che vuoi sapere.
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non credo di aver capito quello che hai scritto
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20-01-2014, 00:17
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#10
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Partito dell'Eterno Rancore
Messaggi: 2,833
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Quote:
Originariamente inviata da Ventolin
Cosa è successo alla prima moglie sinceramente non lo so.
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E' stata uccisa mentre era incinta da Charles Manson e dai suoi seguaci.
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20-01-2014, 00:25
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#11
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Super Moderator
Qui dal: Jun 2013
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 7,579
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Purtroppo generalmente sono molto influenzato dall''artista' .... Soprattutto in ambito musicale.
Il prodotto finale è certo la cosa più importante, ma il produttore conta.
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20-01-2014, 00:28
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#12
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Valdelatresca
Messaggi: 1,093
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Quote:
Originariamente inviata da Zanna92
E' stata uccisa mentre era incinta da Charles Manson e dai suoi seguaci.
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ah però, è un mondo piccolo
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20-01-2014, 00:32
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#13
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,393
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Secondo me sono cose che andrebbero separate visto che a mio avviso bisogna valutare l' opera in sè e non la vita della persona in questione, anche perchè se scoprissimo che ad esempio la forchetta è stata inventata da uno stupratore non dovremmo più utilizzarla o quasi e andando avanti così sarebbe la fine. Che poi si possa rimanere delusi non c' è dubbio.
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20-01-2014, 00:39
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#14
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Esperto
Qui dal: Jun 2013
Ubicazione: Nord-Est
Messaggi: 955
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Quote:
Originariamente inviata da Ventolin
non è un pedofilo nè uno stupratore? ho forti dubbi al riguardo, visto che l'ha ammesso più volte e ultimamente se non erro si è anche scusato con la ragazza. Cosa è successo alla prima moglie sinceramente non lo so.
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Strano, per me la storia dell'omicidio della moglie (Sharon Tate) da parte della setta di Charles Manson è molto più famosa del presunto stupro ... quella sì è una storia terribile!
Le cose che i suoi avvocati gli hanno fatto ammettere non hanno importanza, la sostanza è che lui era ubriaco e la ragazza era consenziente (ma è ovvio che poi ha detto che non lo era) ...
Quote:
e in cosa sarebbe diverso? perchè i fatti di uno stupratore dovrebbero essere "privati" e quelli di un mafioso e un assassino no?
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Siamo all'assurdo!
Fino a pochi decenni fa lo stupro era assurdamente considerato un reato "contro la morale", e adesso siamo all'estremo opposto, dato che viene considerato peggio dell'omicidio ... per me togliere la vita a qualcuno è decisamente più grave che stuprarlo ...
Comunque continuo a vedere i film di Polanski.
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20-01-2014, 00:41
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#15
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Valdelatresca
Messaggi: 1,093
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Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
Secondo me sono cose che andrebbero separate visto che a mio avviso bisogna valutare l' opera in sè e non la vita della persona in questione, anche perchè se scoprissimo che ad esempio la forchetta è stata inventata da uno stupratore non dovremmo più utilizzarla o quasi e andando avanti così sarebbe la fine. Che poi si possa rimanere delusi non c' è dubbio.
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questo ha molto senso
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20-01-2014, 01:28
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#16
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Principiante
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Torino?
Messaggi: 21
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Quote:
Originariamente inviata da Zanna92
Ascolto la musica di Varg Vikernes da anni, quindi direi di sì
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Ahahahahahah, mentre leggevo ho pensato la stessa identica cosa, poi ho letto il tuo commento!!!
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20-01-2014, 01:33
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#17
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Principiante
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Torino?
Messaggi: 21
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Però a pensarci bene non saprei... Forse se una persona mi schifa veramente moltissimo non ci presterei attenzione, ma non mi mai capitato fin'ora.
La vita privata di ognuno a volte si discosta da tutto il resto..
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20-01-2014, 03:19
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#18
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Valdelatresca
Messaggi: 1,093
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Quote:
Originariamente inviata da Nimo
Strano, per me la storia dell'omicidio della moglie (Sharon Tate) da parte della setta di Charles Manson è molto più famosa del presunto stupro ... quella sì è una storia terribile!
Le cose che i suoi avvocati gli hanno fatto ammettere non hanno importanza, la sostanza è che lui era ubriaco e la ragazza era consenziente (ma è ovvio che poi ha detto che non lo era) ...
Siamo all'assurdo!
Fino a pochi decenni fa lo stupro era assurdamente considerato un reato "contro la morale", e adesso siamo all'estremo opposto, dato che viene considerato peggio dell'omicidio ... per me togliere la vita a qualcuno è decisamente più grave che stuprarlo ...
Comunque continuo a vedere i film di Polanski.
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Guarda, lasciamo perdere il gossip su polanski, era solo un esempio dopotutto...
quello che penso io di tutta questa faccenda è che nella vita può capitare di trovarsi a fare i conti con persone che fanno male a noi o a chi ci è caro. In quel caso il tuo modo di pensare non si incontrerà mai più con quello dell'altra persona, e tu odierai tutto di lei. Perderai ogni obiettività e tutto ciò che la persona odiata fa e dice non solo ti sarà indifferente, ma anche odiato a sua volta. Tutto ciò che viene da quella persona, sarà per te una cosa intollerabile.
Abbiamo tutti dei gradi di tolleranza. C'è chi ha bene in mente i propri limiti e c'è chi è stato abbastanza fortunato da non aver mai ricevuto alcun male diretto, per cui non odia profondamente niente e nessuno. Io posso aborrire l'omicidio come idea, ma se non sono mai sato colpito direttamente dalla cosa, difficilmente riuscirò ad odiare profondamente l'opera di un omicida, come non odio profondamente i dischi di Burzum. Ma se mi avessero ammazzato una sorella, avrei mai preso in considerazione l'idea di ascoltare un disco di Varg? ne dubito.
tutti, in quanto uomini e non dei, abbiamo dei gradi di tolleranza. Fortunato è chi non li conosce perchè vuol dire solo che non è stato colpito abbastanza direttamente. Tutto qui.
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20-01-2014, 13:20
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#19
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 1,556
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tendenzialmente scindo le cose, ma alcune domande me le faccio.
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20-01-2014, 14:09
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#20
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Avanzato
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 450
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In realtà la legge dovrebbe essere uguale per tutti. Ma il fatto che una celebrità compia un atto criminale influenza tantissimo il nostro giudizio. Se a drogare e stuprare una 13 enne è Roman Polanski o un camionista rumeno cambia molto il nostro metro di giudizio e questo secondo me è un male. Poi il fatto che la stampa e tanti artisti abbiano firmato una petizione per revocare la condanna, nonostante il regista sia colpevole, ci mostra come esistano due pesi e due misure in questo mondo.
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