Kaname92

Io mi sono accorta che tendo sempre a circondarmi delle persone sbagliate. Magari pure persone che mi stanno simpatiche, e con cui parlo bene ... però poi boh, non si coltiva l'amicizia e io rimango sola!

Vi faccio un esempio. Il primo anno di università mi sono ritrovata in un gruppetto con 4 ragazzi e 6 ragazze (tutti fuori sede). Tutte persone molto alla mano e a modo!
Io essendo in sede, ma non avendo la macchina, non potevo spostarmi quindi non andavo mai alle loro uscite! E vabbè non li biasimo se si sono formati dei sottogruppi.

Ma la cosa che mi stupisce ancora una volta, è che io sono finita nel gruppetto più degli "out" per cosi dire. Gente con cui sto bene per l'amor del cielo, ma appunto uno fuori corso di due anni, una di un anno e sempre megaimpegnata nel lavoro, un'altra che non viene mai a lezione e vive tutta nel suo mondo del tipo "Ma si l'esame lo diamo al prossimo appello, chissene", una normale, per fortuna, con cui ho una bella amicizia alla fine!

L'altro alla fine è quello un po' dei "figli di papà del liceo scientifico" (che poi se vogliamo dirlo, lo sarei anche io ma non me ne vanto di certo) ma ,apparte una ragazza che se la tira come se ce l'avesse solo lei, sono alla fine anche i più simpatici e dinamici , del tipo "Andiamo a questo evento! Domani andiamo a studiare insieme! Allora stasera a cena da me?"
Però io non ci sono inclusa, nemmeno se provo a inserirmi, chissà perchè!

Questi altri alla fine (permettendo che io adesso ho la macchina, quindi posso abbastanza muovermi) o non hanno mai voglia di uscire, vedersi per studiare, o lavorano la sera ... alla fine siamo sempre solo io e la mia amica a trovarci la mattina a studiare, o a uscire un pomriggio!

E questo è un esempio, alla fine in tutte le dinamiche relazionali , mi trovo sempre in situazioni del genere ... vi capita ?

we_are_alone

sì, mi è capitato

Mr.Ripley

ahi voglia putroppo, poi da sette anni a questa parte, ho cominciato proprio a non star con nessuno.....

Inosservato

"giro di conoscenze"

non so nemmeno cosa sia

Paranoic

Purtroppo una delle cause del mio isolamento sono propio le persone che ho conosciuto in passato!

Dylan

Sarei Giá felice di trovarmi un giro per il momento

Holden

Quesito interessante.
Mi è sempre capitato. Scusa se sarò molto terra terra e parlerò per stereotipi, ma alla fine anch'io mi ritrovo sempre a far parte del gruppo di quelli "che non si tira appreso nessuno", che magari sì, son persone a modo, gentili, ma di solito non molto stimolanti e non molto dinamiche: non si fa mai nulla o se si esce al massimo si va al cinema (e lasciamo perdere i loro gusti cinematografici), ma dev'essere proprio una seratona pimpante, altrimenti ...nulla.

Alla fine mi appiattisco e mi passa la voglia di uscire, se uscire significa starsene con persone così, passatemi il termine poco carino, noiose e che non han mai voglia di far nulla..

Io sono arrivata alla conclusione che sono io. Boh, forse la mia scarsa autostima mi porta a scegliere incosciamente di finire in giri di conoscenze così "deboli" perchè non penso di poter essere accettata da persone "migliori", più interessanti, più dinamiche... boh, non so che altro pensare.

Ho provato addirittura a vestire i panni di "quella che propone" (non vi sto a dire che sforzo, potete immaginare)pur di cambiare scenario, ma nulla da fare, le acque non si sono smosse...

Voi che dite?

unmalatodicuore

la questione magari è che semplicemente non si riesci a trovare persone a te affini, con cui stai veramente bene insieme e che ti stimolano...non tutti ci riescono, poi magari noi siamo anche un pò più selettivi, per via della nostra sensibilità...
Io figurati che all'università non o quasi conosciuto nessuno...ho altri tipi di amici, molto peggiori di quelli che hai descritto ti, ma o questi quando ho voglia, oppure nisba...anche se non mi faccio vedere loro nn mi dicono nulla perchè mi conoscono...fai quello che puoi fare e che ti senti di fare..

Halastor

Si.. io in realtà non ho un vero e proprio giro di conoscenze con cui esco tipo ogni weekend o comunque assiduamente.. .. perchè appunto ho sempre man mano perso di vista i gruppi anche quelli in cui mi trovavo bene purtroppo. In realtà mi sono abbastanza abituato così ..nel senso che quando si esce mi fa piacere altrimenti nada.
Penso sia anche normale così.

Alessia92

sempre !! La mia vita si puo' riassumere con " giri di conoscenze sbagliate"

pesco

gli amici miei?

due son miei ex compagni di università....
uno sì è sposato con "the monster" una scassacoglioni immane(che tra l'altro dice alla mia ragazza di tenermi d'occhio")...
tra l'altro non posso uscire con lui che si deve sempre portare appresso la moglie

l'altro è un buffo personaggio colto , simpatico e veramente ci tiene a me(l'unico difetto la voce e il suo sex appeal...esci con lui e scordarti le tipe)

poi c'è il mio ex compagno del liceo con cui facevo casino. L'unico suo problema è che parla di sesso in continuazione...la sua espressione tipica " ce l'ho già di acciaio"
è un bel ragazzo ma è bloccato nell'approcciare

poi c'è il mio coinquilino di cui non preferisco parlare ma esci con lui e può succedere di tutto

poi ci sono gli amici del forum

razorback

si purtroppo quelli con cui ho molte cose in comune non si fanno più sentire mentre con quelli con cui non ho niente in comune continuo a malavoglia a vederli

Hopeless01

Infatti... cosa sarà mai questo "giro di conoscenze"?



Ho sempre avuto rapporti superficiali con le persone. Tra scuola, qualche anno di università e altri piccoli impegni ne ho conosciute di tutti i tipi ma alla fine non riesco mai ad andare oltre il saluto e qualche chiacchiera limitata. Da un lato c'è una chiusura mia, dall'altro un'apertura di circostanza che non ho mai accettato.

Evandro Flores

Io proprio per questa ragione mi sono sempre definito uno sciacallo.

Incapace di inserirsi nei branchi di lupi, a lui superficialmente simili a un occhio inesperto, e dei quali cerca la protezione e la vicinanza senza riuscire a confondervisi appieno, ma accontentandosi di girovagare ai margini rubacchiando avanzi dei loro pasti e carpendo le complesse dinamiche della loro gerarchia ascoltando in silenzio, eppure troppo solitario per riuscire a riunire un branco di sciacalli che possano far concorrenza ai lupi...

a.a.a

Non mi è capitato , non avendo un giro di conoscenze o amici con cui mi frequento ed esco.

dottorzivago

In vita mia ho fatto parte di due "giri"

1) Per il periodo dell'infanzia con i miei vicini di casa....e qui la cosa era un pò obbligata ma mi sono trovato bene in quel periodo

2) 10 anni fà a 20 anni con dei miei coetani....il tutto duro 8 mesi, mi divertii ma dopo un po i nodi dell'asocilità vennero al pettine. A quell'età il rispetto dell'altro non è una cosa scontata....anzi, essere dei bulletti fà molto figo e questa cosa l'ho pagata tantissimo!! Forse a questa età avrei gestito diversamente la cosa senza fuggire

Inoltre aggiungiamo il problema che noi abbiamo bisogno di persone che ci calzano a pennello.....e la solitudine è inevitabile

Satana

Amici? What?

fobia sociale

è da un anno che non ho amici

AbitanteDiMarte

Successa quasi l'identica cosa,università,tutti allo stesso corso.Poi ho tagliato l'università
Più che persone sbagliate mi sono sempre circondato di persone sfigate,a mal comune mezzo gaudio.
Ma non è che mi metto a giudicare gli altri,e per dire.

Kaname92

Esattamente! Magari sotto sotto sono anche io così, con poca voglia di fare, però ad esempio io (nel mio caso) capirei che una ragazza che vive con i genitori, si fa 40 minuti di treno all'andata e 40 al ritorno, non è che una sera si e una no inforca la macchina e torna in città, stanca morta! E magari la mattina non va lezione ... ci sono i miei genitori!
Ma in generale, anche io mi ritrovo sempre circondata da questa gente poco propositiva ... nemmeno se prendo il brio io si riesce a smuovere qualcosa !

Sembra la Legge di Murphy. Anche io con le persone con cui in genere ho molto in comune (che ne so, passione dei fumetti, telefilm, interessi) non riesco a mantenerci il rapporto per causa loro, tutti gli altri me li ritrovo appresso.