Tiger

Ma MAGARI!!

Alla prima provocazione: pugno in faccia subito, velocissimo, senza preavviso. Poi vada come vada.

Alle altre eventuali: escalation fino al punto di spaccarci qualcosa e andare all'ospedale, preferibilmente solo lui, ma se necessario anche io. Frega niente.
Senza un cazzo di paura, perchè col senno di poi saprei che il prezzo dell'avere paura sarebbe stato agghiacciante, negli anni a venire.

In sostanza: causare abbastanza danno nel modo più feroce e rapido possibile, in modo da dare un esempio: "rompermi le palle NON vale la candela". Fine.
E' brutto ed è un modo di essere lontanissimo da me.. ma certa gente capisce solo la legge del piu' forte.

Tiger

Poi chissà.. magari la paura mi bloccherebbe lo stesso. Però il mio intento sarebbe questo.

Ah, tengo a precisare: ciò che ho scritto vale per ME, per il mio passato.
NON propongo la violenza come una soluzione, in generale.
Funzionerebbe nel MIO caso, in quello che era il mio ambiente, questo posso dirlo.

Tiger

Penso che la vera soluzione sarebbe: "ok spirito.. fammi tornare indietro ad oltranza FINCHE' NON RIESCO A DECIDERMI AD AFFRONTARE FISICAMENTE QUESTO STRONZO".

Questo sì, che servirebbe.. eviterebbe l'insorgere di tanti problemi che sono venuti dopo. Sarebbe un toccasana, a dir poco.

Svers0

Ora più che mai, anzi forse riuscirei a difendermi un po meglio ma attirerei comunque bulli come le mosche per via del mio atteggiamento triste, svogliato e senza speranze.

Rincewind88

Prima un bel po di parole pesanti sul glorioso futuro che aspetta questi eroici adolescenti. Dopo un assaggio di arte marziale, una piccola leva al braccio o al polso dovrebbe bastare.

Tiger

Stavo ripensando al tizio che mi ha reso elementari e medie un inferno.. lui non è finito male, ha un ottimo impiego e soldi a palate.. ma è solo, mortalmente solo.

Prima era il boss della classe, con la sua corte personale, firmato da capo a piedi, con gli oggetti più costosi.. ma dopo le scuole lo hanno abbandonato tutti. Ancora oggi, dopo decenni, fa' una fatica mostruosa a trovare un cane che lo accompagni in vacanza. Ha avuto una storia lunga con una donna, ma l'ha smollato anche lei.

A volte ci credo sul serio al karma, alla storia che la vita è una ruota che gira..

Kitsune

Se bastasse essere psicologicamente "adulti" per liberarsi del bullismo non esisterebbe il mobbing.
La violenza non risolve niente se non peggiorare la situazione e pagarla con gli interessi.
L'unico modo per non essere bullati è essere accettati dal gruppo e questo lo decidono gli alfa, per essere accettati bisogna averne i requisiti e sottostare alle sue leggi.
Un sociofobico parte già come antitesi.
Se tornassi indietro cambierei scuola o classe sperando di non trovare dei compagni simili.

Clend

No, credo che se tornassi alla prima liceo con la mente di adesso sarei super carismatico

Skyl

Diciamo che per fortuna nel mio carnet di sfighe varie l'essere bullato è una cosa che mi manca.

Certo, mi son beccato anche io le classiche firme su tutte le braccia ai primi San Firmino delle superiori, ma le mie esperienze negative in tal senso si fermano qui. Non perché io fossi speciale o uno che sapeva difendersi, esclusivamente perché per una delle poche volte in vita mia l'essere grande e grosso ha aiutato in qualche modo...

Anche nel quotidiano a volte questo aiuta nel rapportarsi con la gente arrogante e aggressiva, generalmente se non mi conoscono e io non li osservo troppo mi reputano una persona da lasciare in pace...

Proprio così... finché non incrociano il mio sguardo tutto bene, il mio problema sono gli occhi (per questo indosso quasi sempre gli occhiali da sole), una volta che il mio sguardo incrocia quello delle altre persone il trucco è svelato, capiscono subito che non farei del male a una mosca e che potranno approfittarsene in tutti i modi conosciuti.

Ho provato a cambiare, ma senza successo.
Qualcuno diceva: "gli occhi sono lo specchio dell'anima", nel mio caso è proprio così... Che siano dinamiche lavorative, amicali o sentimentali una volta superati i primi 5 minuti tutti capiscono che possono tranquillamente approfittarsene. Basta insistere poco per mettermi in difficoltà.

Non riesco a dire no, a farmi rispettare.. quindi se ci sono straordinari, qualche compito ingrato... qualche problema con gli amici ecc a doversene occupare sono sempre io. Poi torno a casa e sfogo tutta la rabbia che l'essere così mi provoca su me stesso.

L'unica soluzione, dopo essermi reso conto di non essere capace di cambiare in questo senso, l'ho trovata nell'isolamento e nell'evitare ove possibile ogni situazione di questo genere. Purtroppo quotidianamente è inevitabile evitare tutto...

Tiger

Lui *era* il cosiddetto "alfa".. e se tornassi indietro gli salterei alla gola. Sono certo che servirebbe. Tante volte sono stato sul punto di farlo e non l'ho fatto, e questo mi ha causato danni terribili all'autostima. Ferite profonde con cui sto facendo i conti ancora adesso.

Sarebbe potuta andare in tre modi:
1)Avrei avuto la meglio. La mia vita sarebbe stata molto migliore in questo caso.. averlo saputo!
2)Ci saremmo fatti male tutti e due, non proprio una passeggiata ma come ho già detto sarebbe valso come messaggio per lui e per tutti gli altri, forte e chiaro: "chi mi scassa le palle NON la passa liscia". Sarebbe servito, altrochè.
3)Mi avrebbe fracassato di botte, nel caso peggiore.. anche questo può portare conseguenze psicologiche tremende, ovviamente.. ma TUTTO è meglio che tirarsi indietro, rinunciare. TUTTO è meglio della PAURA.
Al momento la penso così.

Tiger

Mi dispiace.. è anche il mio problema. Dopo 3 secondi sono già lì che se ne approfittano, o comunque che si permettono frasi e modi di fare che con altri non si permetterebbero mai.
Poi il bello è che le rarissime volte in cui ne ho abbastanza e rispondo male, fanno gli offesi, gli scandalizzati.. quasi fossi io il maleducato. Perchè nella loro testolina non era previsto che io potessi rispondere.. e se accade il contrario gli dà un enorme fastidio, tanto sono attaccati ai loro piccoli stereotipi e preconcetti da infimi e meschini.

Solitario90

Non penso che sarei più bullato (almeno non bullato dai miei bulli “storici”), nella misura in cui se tornassi indietro cambierei classe o la scuola,come mi avevano suggerito i miei ( cosa che non ho voluto mai fare perché “chi lascia la strada vecchia per quella nuova…sa il bullo che lascia ma non il bullo che trova”, per cui non sapevo cosa mi aspettava cambiando classe e non volevo essere quello nuovo che arriva da un’altra classe o un’altra scuola e che non conosce nessuno), poi non so come sarebbe andata cambiando ma col senno di poi ne sarebbe valsa la pena tanto mal che andava… cambiavo di nuovo scuola e prima o poi magari mi andava bene…forse