Marco Russo

Tornando ai tempi delle elementari:

prenderei atto dei miei problemi motori. Non posso essere benvoluto nella pausa mensa in quanto non sarei in grado di giocare a pallone bene come loro, allora che faccio? Anziché cercare disperatamente di farmi accettare cercando la loro approvazione, andrei dalle femmine e mi metto a giocare con loro ai loro giochi di ruolo e non competitivi.
Prevederei immediatamente le reazioni dei compagni: "è una femminuccia, gioca con le femminucce!".
Me ne fregherei e continuerei a giocare con le femmine imponendo il mio contesto: facciamo finta che noi due siamo sposati e lei è nostra figlia..." un giorno con una e un giorno con un'altra. E mi farei coccolare e sbaciucchiare ora da questa e ora da quella. Avrebbero rosikato a morte
(e magari mi sarei fidanzato con i*... o con c*... non ho mai avuto una fidanzatina alle elementari )

alle medie:
come scrive tristezza, non mi farei prendere in giro da persone messe peggio di me!
sicuramente curerei meglio il mio aspetto, così da non dare il fianco a facili prese in giro.
poi ribatterei ad ogni parola.
Ricordo con concretezza un giorno in cui un ragazzo sfigato disse a tutti "pensa se russo fosse nato ai tempi del far west! Non saprebbe fare niente! Sarebbe maltrattato da tutti!" (alludendo ai miei problemi motori). Gli avrei risposto: "pensa se tu fossi nato nel far west. Non avresti il paparino coi soldi, chi te la compra la pistola? Non sai manco fare le addizioni in colonna, e fisicamente non sei messo meglio di me, se a me mi scelgono sempre per ultimo nelle squadre di calcetto, te sei preso per penultimo. Io però sono per lo meno intelligente. Avrei trovato un lavoro in qualche negozio come garzone e tu saresti finito alla forca dopo aver preso botte dal primo rissaiolo che capitava."

Avrei sistemato per le feste alcuni bulletti che si sono evoluti in criminali con l'età. Non avrei permesso che mi minaccessero col coltello senza conseguenze, non mi sarei fatto prendere a pugni da uno più grande di me e più forte (faceva karate anche lui, da più tempo e con un maestro migliore del mio). Avrei fatto qualcosa a la "come dio comanda", avrei aspettato il bullo alla sera e gli avrei spaccato le rotule con un bastone!

Ma soprattutto... soprattutto ci avrei provato con s* e con v*. S* era innamorata di me, lo so.
V*... secondo me le stavo simpatico. Avrebbe accettato di uscire con me.
Solo che erano considerate bruttine (non lo erano, ma i ragazzini sono davvero scemi!) e io mi feci condizionare troppo.
Quanto darei per tornare indietro!!!

razorback

Se ripenso a quanto ero messo male alle medie...quindi assolutamente no piuttosto li accoltellavo

Kid Omega

Avrei messo le mani addosso subito,senza aspettare mesi e mesi di prese per il culo e insulti
poi ovvio,a quell etá ero gracilino e molto piú piccolo rispetto ai bulli...peró,posso anche prenderle ma quello che conta é darle
so che probabilmente ti aspettavi risposte costruttive Marco,io peró sono distruttivo...reagire come ho scritto non cambierebbe di una virgola la mia condizione attuale,peró se non altro mi sarei vendicato

Marco Russo

No, non mi aspettavo risposte differenti, in fondo se leggi il mio post anche io la mia dose di violenza me la sono immaginata, e ritengo ci stia tutta.

panda minore

Purtroppo debbo quotare...

dottorzivago

Non pretenderei di risolvee tutti i problemi.Mi basterebbe andare indietro d10 anni. Stingerei i denti e non fuggirei dalle prime difficolta,continuerei a frequentare .a comitiva e sarei consapevole che con un po di sforzi mi sarei integrato.....questa cosa avrebbe completamente eivoluzionato il mio destino in meglio

Milo

Io alle elementari giocavo più con le femmine che coi maschi anche perchè vicino a casa mia c'erano solo bambine,credo che questa sia una delle cose che crescendo ha decretato il mio insuccesso con le donne perchè ho un modo troppo simile al loro di ragionare e per quello non mi vedono come un potenziale patner e quindi anche se ho giocato con le bambine sono anche io qua a postare con te

silenzio

Per quanto mi riguarda penso che i problemi raddoppierebbero. Non sono mai stato un violento e dubito che inizierei ad esserlo in quel momento, oltretutto mi sentirei in colpa da quarantenne a picchiare dei ragazzini, certo, fisicamente avrei 16 anni, ma alla fine mi direi: "Ma a chi vuoi darla a bere? Tu sai chi sei, non barare che inganneresti solo te stesso, anzi proprio perchè sei mentalmente più maturo di loro non dovresti proprio dargli corda!"
Poi userei ciò che so adesso su come funziona la società per avere un percorso migliore e una rispettabilità sociale che sicuramente riuscirei a guadagnarmi dato che saprei moltissime cose che i miei coetanei (ma anche quelli ben più vecchi!) ancora non sanno. Le mie sole conoscenze sarebbero sufficienti a mettermi coi piedi al caldo e a farmi guadagnare tanti di quei soldi da farmi star bene per il resto della vita.
Inoltre perchè mai dovrei ancora aver bisogno di frequentare la scuola dato che in quegli anni non potrebbero insegnarmi nulla più di quanto so già?

Per finire potrei anche recitare e far finta di essere ancora l'io di allora, ma prima o poi mi tradirei o comunque in qualche modo sono sicuro che si accorgerebbero che c'è qualcosa che non va.

L'unico vero motivo per cui tornerei indietro sarebbe per rivedere mio padre, quando era ancora vivo e stava bene, per convincerlo a fare quell'esame che avrebbe potuto rivelare la presenza del male che gli stava divorando la gola, prima che accadesse o comunque entro pochi giorni dalla comparsa, così da essere curato solo con la chemio, senza subire l'operazione che lo ha privato dell'esofago e che in ogni caso, dopo tre anni di indescrivibili sofferenze, si è rivelata inutile.

alice89

interessante. non sarebbe male come idea. con la consapevolezza che ho ora reagirei diversamente a certi eventi e non commetterei un paio di errori che mi hanno portato ad essere quella che sono ora. magari potessi tornare indietro!!

Myway

Anche io non ho sofferto propriamente di bullismo...
DIciamo che se potessi tornare , come sono roa, indietro di 10-12 anni le cose andrebbero diversamente credo, sento che la mia "fase" reale è quella
purtroppo a livello di relazioni esterne maturiamo molto lentamente e quindi a 20 anni simao come bimbi, a 30 iniziamo a sentirci un minimo adulti e con la voglia di esplorare il mondo...
Però il mondo non è che aspetta noi.........

VyCanisMajoris

Non sarei più bullato di sicuro.
Risponderei a tono, non avrei paura ad arrivare alle mani, mi farei rispettare molto di più.
Gli aspetti del mio passato mi tormentano, per cui alla luce di quanto so adesso me ne sbatterei di litigare e fare a botte, anzi lo farei volentieri. Non sono uno che istiga alla violenza, però ci sono alcuni che dovrebbero essere presi a sprangate in faccia...

Pillola Magica

Avrei stretto una maggiore amicizia con i miei bulli, se non puoi batterli meglio unirti a loro.

giorgio3

Potrei scrivere un tema ma... Uhm in una parola mi comporterei da BASTARDO

Tornando all'epoca dei fatti con la testa di adesso fisicamente non avrei potuto difendermi dalle bullate ma comunque avrei risposto con dispetti e "sabotaggi" dettati dall'esperienza un po come faccio oggi quando incontro tamarri e bulli

barclay

Tornare indietro nel tempo non basta: lo spirito dovrebbe anche concedermi l'immunità dall'azione penale


@Marco Russo
Odio doverlo dire… ma dovresti andare in una palestra e praticare un qualche genere d'attività che ti permetta di scaricare l'aggressività

Marco Russo

Non hai bisogno di spirito, fino ai 14 anni non si è responsabili penalmente.

barclay

Mi hanno bullato fino a 18 anni, purtroppo

Marco Russo

beh magari avrebbero smesso prima in caso di tue reazioni...

Van_Gogh

Ma si torna indietro solo per la questione bullismo o anche per tutto il resto?
No beh episodi gravi di bullismo non ne ho subiti.Piu' che altro venivo emarginato per la timidezza,per questo sono stato preso in giro ma non ho ricevuto insulti gravi su aspetto fisico o simili.Pero' a pensarci bene mi ricordo quando avevo 13-14 anni ,poco prima che cominciasse il mio isolamento e mi chiudesi in casa,avevo cominciato a fare il gioco della bottiglia con i miei amici/che dell'epoca.
http://it.wikipedia.org/wiki/Gioco_della_bottiglia
Ma si farà ancora?Beh io non riuscivo a dare il classico bacio sulla guancia e simili e venivo preso in giro.Cosi facendo mi hanno rovinato ancora di piu' facendomi chiudere ancora di piu' in me stesso.Tanto ti dicono cosa avrebbero dovuto fare?Erano dei ragazzini....Certo io stavo male,molto.Se avessi dovuto picchiare chi mi prendeva in giro per questo avrei dovuto farlo con quasi tutti questi miei amici,ragazze comprese.Ma sarebbe interessante tornare indietro sapendo tutto quello che e' successo per fare scelte diverse in campo sentimentale,che non e' argomento di questo thread.Qui nel titolo si parla di bullismo e basta.Magari ne apro uno simile io.

Marco Russo

Mi interessa sapere quali sarebbero state le strategie per evitare di crescere con complessi legati all'emarginamento, io stesso ho posto molto accento sulle mie situazioni sentimentali da me evitate all'epoca, che mi hanno causato scarsa sicurezza in quell'ambito. Quindi non ti preoccupare, non vai offtopic.

zoe666

ci ho pensato, ma non saprei comunque come reagire nemmeno con il mio carattere di ora.
Ero prea di mira da un terzo della classe, i cosìdetti fighetti, in modo molto pesante. Già all'epoca anche provando a rispondere a tono non ho mai avuti riscontri efficaci, anzi.
Sicuramente convincerei i miei a farmi cambiare scuola sin dal primo anno, quando ancora il bullismo non era molto accentuato. Già questo mi aiuterebbe tanto, anche perchè non ho mai legato tantissimo nella nuova scuola perchè son arrivata anni dopo e tutti gli altri tra loro si conoscevano.
Con le mie abilità di ora ( e il mio sarcasmo che all'epoca non esisteva ) so che riuscirei facilmente a fare amicizie più profonde. Curerei da subito il mio fisico, prenderei prima coscienza dell'omosessualità. Insomma son convinta che diventerei molto apprezzata e senza particolari complessi agendo così.