guzzi florio

. E se non avrei preso farmaci chissà se la mia vita sarebbè stata così? Io ti dó ragione che i farmaci fanno male ma trovami tu una soluzione alternativa. Ciaooo

maury25

Perchè magari mentre li assumi attivi un processo mentale del tipo "adesso rpendo questi e guarisco", magari guarisci per davvero ma in realtà la spinta non te l'hanno data i medicinali, quanto piuttosto te la sei data da sola, inconsapevolmente. Si chiama foza di volontà e non penso che i farmaci possano farla risvegliare autonomamente senza che tu faccia uno sforzo più o meno considerevole.
Senza contare il fatto che, comunque sia, non potrai attaccarti al farmaco per tutta la vita,ahimè, ci sarà il giorno in cui dovrai cavartela da sola. Non potrai affidarti a sostanze chimiche per tutta la vita.. Anche se sei liberissima di farlo.
Comunque parlane con uno specialista e vedi cosa ti dice. A me il medico di famiglia sconsigliò categoricamente l'utilizzo di farmaci... E non avevo sintomi tanto diversi dai tuoi.

barclay

I farmaci e la terapia ti "desensibilizzano" a certe situazioni, ma desensibilizzare non significa eliminare.

furfy

la psicologa mi ha sconsigliato di prendere farmaci, ha detto che devo essere più paziente, e fiduciosa e mi ha suggerito di prendere i fiori di bach che sono più leggeri e meno dannosi...qualcuno di voi li ha mai provati? producono effetti positivi?

kappa2010

Anche a me li sconsiglivano:4 medici di base,e tutti gli psicologi.
Sconsigli a parte ,fai quello che ritieni opportuno.
No comment sui fiori di Bach!E` stata "leggera"anche lei,ma stando bene ,e` piu` facile sentirsi leggeri.
Vale come stai tu invece: forse non benissimo mi pare di capire.
La cosa piu` dannosa e`non curarsi.

maury25

Allora se uno ha intenzione di fare di testa propria perchè va dallo psicologo-psicoterapeuta? è uno spreco di denaro, a sto punto...

Martello

Capita a tutti, coraggio, ce la farai, stai già reagendo facendo le sedute dalla psicologa, un po di farmaci potrebbero aiutarti ulteriormente, poi come scrivo sempre il mio sogno proibito, e me ne parlano un grande bene è lo yoga, pare rilassi molto la testa e il corpo. Ad ogni modo inverti il tuo modo di pensare, non pensare a cosa penseranno gli altri di te, cadi nella trappola fobica della paura del giudizio altrui, non dico di infischiartene, devi dargli il giusto peso, che è poco, perchè devi decidere tu cosa fare della tua vita e non agire in base a quello che gli altri si aspettano da te.

Mido

beh non sottovalutare mai i sintomi... perchè potrebbero essere spia di una iniziale depressione che se peggiora poi... sono cavoli!!!!
per esperienza personale i farmaci fanno molto.... anche io avevo paura a prenderli, e dicevo non è il caso... ma poi effetti collaterali zero e benefici grandiosi...inoltre se la cosa non è grave basta magari un breve periodo di terapia farmacologica e sei a posto.
per lo psicologo vacci se però t trovi male o non vedi risultati cambialo!!!!

furfy

sò che devo imparare a fregarmene della gente, ma sono molto rigida con me stessa quindi proietto sugli altri quello che è il mio auto-giudizio cosa che mi ha detto anche la psicologa...questa sorta di fobia del parere degli altri deriva dal nostro inconscio come se ci sentissimo incompleti e inadeguati alle situazioni e quindi non le affrontiamo e stiamo rintanati in casa (almeno x quanto riguarda il mio caso), è un meccanismo di autodifesa agli sguardi curiosi e maliziosi della gente una sorta di armatura dalla quale si è intrappolati ma bisogna prendere aria e liberarsi da questa "schiavitù", oggi per esempio sono uscita con mia madre siamo andate a far visite certo non è il massimo ma almeno sono uscita da quel guscio lo considero come un piccolo passo verso la libertà, libertà da quei pensieri negativi e ossessivi che mi annebbiano la mente..

giorgia

non credo che c'è ne siano ...è un pò una condanna

Mido

il fatto di non farcela è una cosa che voi pensate... è normale quando si passano situazioni difficili... ma t garantisco che io ero come voi forse peggio... e con terapie e impegno c'è l'ho fatta... la soluzione c'è...

furfy

mi conforta sapere che qualcuno che ha provato le stesse sensazioni è riuscito ad uscirne fuori, spero tanto di riuscire a tornare ad essere la persona di un tempo...

Mido

e ti dirò di più... secondo me tu hai anche problemi di aspetto fisico... cioè non ti piaci... e perciò t chiudi dentro in casa... hai paura di uscire per i giudizi negativi della gente hai paura che gli altri ti deridano... ti senti inadeguata a stare con gli altri... tutte cose che io ho passato e che ho superato anche se non con facilità... ma ce la si fa...

furfy

fino ai 14 anni sono sempre stata molto chiusa e timida poi ho perso 20 chili xk ero in sovrappeso e la mia autostima è cresciuta xk accettavo me stessa mi sentivo a mio agio, ultimamente ho messo su qualche chilo, forse basterebbe ritornare in forma x riassaporare il gusto della giovinezza, o forse c'è qualcos altro di più profondo che và analizzato sono confusa, xò come dicevano gli antichi "mens sana in corpore sano" quindi cercherò di autogestire il mio appetito sperando che sia purificatorio x la mente...

kappa2010

Il punto e` questo.
Sui farmaci: dipende da cosa si abbia,e in quale misura.
Ogni caso e` diverso dall`altro.
Non van bene per tutti.
Ne dovrebbero esser prescritti subito.
Se le terapia son tante:consiglierei di provarne tante prima.
La differenza dove risiede?
Dubiterei fortemente che una persona con fobia generalizzata grave ,e da tanti anni in essere,riesca a superar dasolo/a quella sogliache serva per star meglio.
Senza ,arriverebbe sino a un certo punto.
Molte cose si possonofare,ma ,ragionateci su,e` stressantissimo cosi`...
oltre quella soglia non si va.
E` un discorso in qualita`di vita.
Che poi diano effetti collaterali ok.
Come li danno alcool e fumo ...
Di cui ben pochi si preoccupano,ma di cuisi potrebbe far tranquillamente a meno.
Di star bene ,non si puo` far a meno.
Seilproblema ce l`hai ed e`invalidante.
SE ne sei costretto li assumi.
Se ti poni delle domande sull` uso o meno,vuol dire che pensi di aver chances diverse e senza.
Altrimenti saresti un masochista:il che e`possibile,ci stanno anche quelli.

kappa2010

Terapie e impegno ce l`hai fatta:
ecco,scusa,da fobico ,non direi mai ad un altro fobico con la volonta` ce la fai.
O l`impegno.
Io di impegno ne ho messo tantissimo,e son ancora nella merda.
Scusa il paragone,ma cosi` ci capiamo.
Del fatto che tu stia bene,son contento.
Non credo affatto al detto :mal comune...
Scrivi:
"E`normale quandosi passano situazioni difficili"
"Ti GARANTISCO(???) che ero come voi..."

Ma guarda che c`e` differenza tra: una situazione passeggera,e tutta la vita...
E non e` piccola come differenza,nemmeno un dettaglio : questo te lo GARANTISCO a vita.

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Ultio

potresti tentare anche di cambiare analista...la fiducia tra paziente e dottore è molto importante...anchio inizialmente non ero molto fiducioso e ho preso una strada un pò particolare ci sono stati momenti in cui ho smesso di prendere farmaci e sono caduto in uno stato quasi comatoso...oggi dopo 4 anni di terapia farmacologica e un paio d'anni di terapia dall'analista potrei dirti che a me subito ha giovato molto di + la terapia farmacologica perchè è immediata sopratutto per ciò che riguarda le persone ansiose quindi che soffrono di attacchi di panico, successivamente armato di coraggio dato da un periodo di svolta nella mia vita ho seguito il secondo percorso e inizialmente non ho sentito alcun miglioramento ma dopo un paio di mesi iniziavo a vedere l'alba nei miei giorni scuri....il punto è che il farmaco ti stabilizza subito ma ti lascia una specie di vuoto dentro mentre il medico specializzato può aiutarti a trovare una via però devi essere paziente...

Mido

allora...
4 anni passati con almeno 6-7 attacchi di panico al giorno dove iniziavo a sudare freddo, tremori, nausea, apnea, svenimento, tachicardia...
-non prendevo mezzi pubblici
- non entravo in ristoranti bar di cui avevo una fobia della madonna
- patentato ma il solo pensiero di usare l'auto mi spaventava
- evitavo tutti i luoghi affollati
- amici zero, non uscivo mai, non partecipavo mai a feste etc, non conoscevo neanche una ragazza
- depressione
- disturbi ossessivi compulsivi ( tipo lavarmi 300000 volte le mani)
- autostima sotto i tacchi
-vergogna di me stesso e del mio aspetto fisico
- nervosismo alle stelle ( pesavo 58 kg contro gli 85 di ora altezza 1,90)


e te ne potrei dire tanti altri con annessi e connessi

da 2 anni terapia farmacologica e psicologica, ho recuperato tutti i punti!!!!
ho dovuto farmi coraggio e affrontare proprio praticamente tutte le mie fobie
( prendere l'auto, andare nei posti affollati, etc...)

ora sono rinato, mentre in quel periodo mi raccontavo di non potercela fare che ero un fallito etc...

se non si è i primi a mettersi in gioco andrai sempre avanti a fare una vita di merda!!! e ricordati che il tempo passa...

furfy

mi sento una fallita, ho voglia di riprendermi e anche in fretta ma quando si tratta di passare all'azione ho un blocco...

Mido

inizia a contattare uno psichiatra...