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08-08-2013, 23:21
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#1
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Banned
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: Nella mia testa
Messaggi: 4,353
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Da quasi cinque anni vivo in un limbo: nulla cambia, non mi muovo in avanti e non ho la più pallida idea di come modificare la mia situazione, visto che non credo di avere i mezzi necessari per farlo (senza contare il fatto che, purtroppo, la fobia sociale e l'ansia anticipatoria mi ostacolano in ogni cosa che faccio).
Non ho amici (e neanche conoscenti), della mia carriera scolastica è meglio non parlare (non chiedetemene il motivo: sarei costretta a mentirvi ), non ho interessi che, effettivamente, mi obblighino ad uscire di casa e stare in mezzo alla gente e, soprattutto, non so come uscirne. Dopo un fatto molto brutto accadutomi anni fa, ho deciso di creare il vuoto intorno a me, di allontanarmi bruscamente dalle persone che sembravano, almeno un pochino, tenere a me; ho abbandonato progetti in cui credevo molto e... insomma, ho avuto il coraggio di fare tabula rasa e, sotto sotto, nemmeno me ne pento.
Il guaio è che adesso non so dove cominciare a ricostruire la mia vita e, soprattutto, l'ansia mi frena tantissimo nel fare qualsiasi cosa, lasciandomi qui a marcire vita natural durante.
Qualcuno si è mai trovato in una situazione anche solo vagamente simile? Come ne siete usciti? Avete qualche idea da propormi? Ogni consiglio è bene accetto, davvero.
Grazie in anticipo.
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08-08-2013, 23:27
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#2
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Banned
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Torino
Messaggi: 1,455
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Mi sa che bisogna fare una pazzia, buttarsi. Partire, andare lontano. Intendo un taglio netto. Non se ne esce usando cautela secondo me da questa situazione. Io anche devo "capovolgere il tavolo" di cui parlava P.Neruda... altrimenti non funzionerà mai..
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Ultima modifica di Hal86; 08-08-2013 a 23:51.
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08-08-2013, 23:37
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#3
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Esperto
Qui dal: Mar 2013
Ubicazione: Antimatter
Messaggi: 1,553
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Cosa ti piacerebbe fare?
Quali sono i tuoi interessi?
Buttati, qualsiasi cosa sia!
Se non sai ancora quali sono fai dei tentativi, prova, se non ti piace hai tutto il tempo per cambiare!
L'importante è non subire passivamente gli eventi, iscriviti ad un corso di ceramica, di pittura, di canto, di ballo...qualsiasi cosa!
Trova le tue passioni
Basta fare qualcosa di costruttivo e non rimpiangere il tempo "perso".
Ergo pensare meno e agire di più!
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08-08-2013, 23:42
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#4
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Banned
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 367
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Cercare di capire cosa si vuole è il primo passo
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08-08-2013, 23:53
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#5
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Avanzato
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: MB
Messaggi: 413
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Quote:
Originariamente inviata da Blue_Moon
Qualcuno si è mai trovato in una situazione anche solo vagamente simile? Come ne siete usciti? Avete qualche idea da propormi? Ogni consiglio è bene accetto, davvero.
Grazie in anticipo.
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si piu o meno... anche se il modo in cui ci sono arrivato è stato diverso...
ho fatto come ha scritto anakin... trovato la mia passione e l'ho seguita
quello è stato il motore che mi ha portato a volermi migliorare e ora a ricominciare a cercare di tirar su qualche relazione sociale
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08-08-2013, 23:53
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#6
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Esperto
Qui dal: Nov 2012
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 5,034
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non so, io sarei più per i piccoli passi, almeno così ho sempre cercato di fare per migliorare la mia situazione, un mattoncino alla volta, svoltare dopo tanti anni non è facile, richiede tempo e pazienza e parecchia forza di volontà.
Ripeto comincia da piccole cose, l'ansia per esempio si può combatte esponendosi con cautela alle situazioni che ci mettono in crisi e cercando di capire come mettersi in condizione di affrontarle al meglio.
Altra cosa importante secondo me è prendersi cura di se stessi, intendo concerdersi alcuni piccoli piaceri, ricercare ciò che ci fa stare bene, che sia un bagno al mare, una passeggiata in montagna, del cibo particolare, una seduta di massaggi o chissà quali altre cose.
Ricercare il piacere anche nelle piccole cose ci aiuta a migliorare il nostro umore di base e quindi ci facilita nel faticoso compito di affrontare le paure e i blocchi psicologici che abbiamo.
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09-08-2013, 00:27
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#7
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Avanzato
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 359
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Ho una storia molto simile Blue_moon, per quanto riguarda gli ultimi 4 anni dopo un evento che mi ha sconvolto. Tagliati i ponti con tutti, ansia per le cose che voglio fare, amici inesistenti (tranne uno di vecchia data ma ogni volta che ci esco per una birra non mi è di nessun aiuto mi fa venire solo voglia di suicidarmi sia per quello che è come persona e sia perchè mi ricollega al passato).
Al momento sto resistendo al lavoro (niente soldi niente di niente).
Ho individuato due bisogni principali :
1) cambiare casa (che sto ancora con i miei)
2) conoscere nuova gente (magari con compagnie di viaggi per single)
più taglio netto di così...
Per la prima sono riuscito a muovermi dopo mille ripensamenti e paure ma ho dovuto usare i giorni di ferie per trovare la forza di volontà di farlo e comunque con molta calma dato che ce l'avrò pronta fra un anno e quindi carte firme soldi banche notai e vari me li sono spalmati nell'arco di un anno.
La seconda per come sono fatto verrà dopo e anche li sarà una bella guerra psicologica
Sono arrivato a capire che se non esco da questa casa non riuscirò a ricominciare a vivere
Secondo me dovresti concentrarti e capire veramente qual'è il tuo bisogno psicologico principale e concentrare tutte le energie su di esso per soddisfarlo
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09-08-2013, 00:42
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#8
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 2,275
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Io sto ricostruendo tutto daccapo dopo 21 anni di nulla e di complessi mentali devastanti. E sta andando tutto per il meglio. Se vuoi ne parliamo.
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09-08-2013, 15:25
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#9
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Banned
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: Nella mia testa
Messaggi: 4,353
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Grazie mille a tutti! (:
Quote:
Originariamente inviata da Mattia v2.0
Potresti provare a coltivare un interesse. Qualcosa che ti dia soddisfazione, che ti distragga. Ad esempio, hai mai provato a scrivere una piccola storia? Secondo me saresti portata, e ci sono diversi siti in internet dove scrittori esordienti, ma più che altro semplici appassionati, pubblicano le loro opere e le commentano, è piuttosto carino. Ma questo è solo un esempio, puoi decidere di cominciare qualunque cosa, o di riprendere quello che avevi interrotto, non ci sono limiti di tempo.
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LOL, pensa che io pubblico da quando avevo dieci anni ( ) e che, proprio a causa del mio umore costantemente sotto i tacchi, non riesco più a scrivere nulla; ogni tanto mi viene pure qualche idea carina, ma finisco ben presto per reputarla banale e per accantonarla, e pensare che la scrittura, per me, è sempre stata come l'ossigeno, l'unico motivo buono per lottare e vivere. Mi sento persa senza di lei.
Quote:
Originariamente inviata da alvin
Ho una storia molto simile Blue_moon, per quanto riguarda gli ultimi 4 anni dopo un evento che mi ha sconvolto. Tagliati i ponti con tutti, ansia per le cose che voglio fare, amici inesistenti (tranne uno di vecchia data ma ogni volta che ci esco per una birra non mi è di nessun aiuto mi fa venire solo voglia di suicidarmi sia per quello che è come persona e sia perchè mi ricollega al passato).
Al momento sto resistendo al lavoro (niente soldi niente di niente).
Ho individuato due bisogni principali :
1) cambiare casa (che sto ancora con i miei)
2) conoscere nuova gente (magari con compagnie di viaggi per single)
più taglio netto di così...
Per la prima sono riuscito a muovermi dopo mille ripensamenti e paure ma ho dovuto usare i giorni di ferie per trovare la forza di volontà di farlo e comunque con molta calma dato che ce l'avrò pronta fra un anno e quindi carte firme soldi banche notai e vari me li sono spalmati nell'arco di un anno.
La seconda per come sono fatto verrà dopo e anche li sarà una bella guerra psicologica
Sono arrivato a capire che se non esco da questa casa non riuscirò a ricominciare a vivere
Secondo me dovresti concentrarti e capire veramente qual'è il tuo bisogno psicologico principale e concentrare tutte le energie su di esso per soddisfarlo
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Grazie anche a te alvin! Sì, è vero, abbiamo storie molto simili; credo anch'io che la cosa migliore sarebbe andarmene di casa ma, al momento, non ho le risorse economiche necessarie per poterlo fare. A quanto pare, mi toccherà pazientare ancora per un bel po'...
Quote:
Originariamente inviata da Kody
Io sto ricostruendo tutto daccapo dopo 21 anni di nulla e di complessi mentali devastanti. E sta andando tutto per il meglio. Se vuoi ne parliamo.
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Certo Kody! Scrivi pure, non preoccuparti!
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09-08-2013, 21:34
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#10
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: padova
Messaggi: 540
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Quote:
Originariamente inviata da Blue_Moon
Qualcuno si è mai trovato in una situazione anche solo vagamente simile? Come ne siete usciti? Avete qualche idea da propormi? Ogni consiglio è bene accetto, davvero.
Grazie in anticipo.
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Eccomi qua anch'io ci sono passato in una situazione molto difficile da sopportare vedevo tutto nero umore al minimo sopravvivevo.
Come se ne esce? bella domanda io me ne sono piano piano liberato cercando aiuto da psicologi perchè con il tempo mi sono accorto che più pensavo ai miei problemi è più li rinforzavo li rendevo irrisolubili costruivo castelli sopra questi problemi.
L'aiuto esterno ti da una mano ad evitare che questi problemi diventano nella tua testa troppo grandi che nasca poi la paura ad affrontarli.
Infine secondo me la cosa più importante è lavorare su se stessi cioè conoscere cosa c'è dietro ai miei comportamenti è il lavoro più difficile perchè
da una prospettiva di vittima delle situazioni esterne ci si può trovare anche responsabile di quello che ci accade ed accettarlo fino in fondo è un bel costo da pagare.
Perchè il lavoro su noi stessi è quello più importante?
Perchè una casa si costruisce dalle fondamenta non posso voler bene a degli amici se non mi voglio bene, non posso voler bene ad una ragazza se non mi voglio bene allora cerco di scoprire cosa c'è dietro quel rifiuto ad accettarsi per liberarmene definitivamente ed allora non avendo condizionamenti inconsci posso essere liberamente me stesso , io la penso cosi.
Buona fortuna
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