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09-09-2011, 10:38
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#1
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Banned
Qui dal: Jul 2011
Ubicazione: Cosmopolita
Messaggi: 947
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Credo di avere il Disturbo Evitante della Personalità, anche se odio autodiagnosticarmi le cose condivido quasi tutti i punti elencati dai testi di psicologia.
Per ragioni personali non ho la possibilità di accertarmene tramite uno psicologo, quindi mi chiedevo quale fosse la mossa più giusta da fare: Cercare di combattere il problema in modo autonomo? Far finta di nulla e provare a proseguire? Non so come comportarmi nè cosa fare anche se fino ad ora me la son cavata abbastanza bene.
Come si cura il DEP? E se non l'ho ed è solo una paranoia? Forse le cose cambieranno invecchiando.
Ok, lo so, messaggio confuso, ma d'altronde ultimamente anche io sono piuttosto confuso.
Consigli?
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09-09-2011, 11:11
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#2
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,230
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Ehm, al di là che hai il DEP (che praticamente non significa nulla), che tipo di problemi hai più specificamente?
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09-09-2011, 11:14
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#3
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Banned
Qui dal: Jul 2011
Ubicazione: Cosmopolita
Messaggi: 947
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Quote:
2) è riluttante nell'entrare in relazione con persone, a meno che non sia certo di piacere
3) è inibito nelle relazioni intime per il timore di essere umiliato o ridicolizzato
4) si preoccupa di essere criticato o rifiutato in situazioni sociali
5) è inibito in situazioni interpersonali nuove per sentimenti di inadeguatezza
6) si vede come socialmente inetto, personalmente non attraente, o inferiore agli altri
7) è insolitamente riluttante ad assumere rischi personali o ad ingaggiarsi in qualsiasi nuova attività, perchè questo può rilevarsi imbarazzante
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L'ultima è lieve
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09-09-2011, 12:50
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#4
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
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Messaggi: 19,230
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Sì, ma dato che dici che finora te la sei cavata abbastanza bene, volevo capire più precisamente in quali settori della vita incontri difficoltà, che cosa vorresti cambiare.
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09-09-2011, 13:18
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#5
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
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Messaggi: 31,353
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Quote:
Originariamente inviata da Kavin Casey
Credo di avere il Disturbo Evitante della Personalità, anche se odio autodiagnosticarmi le cose condivido quasi tutti i punti elencati dai testi di psicologia.
Per ragioni personali non ho la possibilità di accertarmene tramite uno psicologo, quindi mi chiedevo quale fosse la mossa più giusta da fare: Cercare di combattere il problema in modo autonomo? Far finta di nulla e provare a proseguire? Non so come comportarmi nè cosa fare anche se fino ad ora me la son cavata abbastanza bene.
Come si cura il DEP? E se non l'ho ed è solo una paranoia? Forse le cose cambieranno invecchiando.
Ok, lo so, messaggio confuso, ma d'altronde ultimamente anche io sono piuttosto confuso.
Consigli?
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come ha scritto Moon di per sè avere il DEP vuol dire tutto ed il contrario di tutto...il problema è quando un aspetto della nostra vita risulta pesantemente condizionato da ciò....
se tu stesso sostieni che riesci a gestirlo io quasi quasi mi sento di consigliarti di lasciar perdere per il momento gli pscicologi....
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09-09-2011, 13:30
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#6
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Banned
Qui dal: Jul 2011
Ubicazione: Cosmopolita
Messaggi: 947
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Scusatemi, non avevo capito.
Percepisco una certa diffidenza nelle altre persone, e per questo evito gli incontri con persone appena conosciute. Soprattutto lo scorso anno ho evitato di uscire la sera anche se invitato da alcuni amici storici ogni settimana per paura di non piacere o di essere inadeguato agli occhi degli altri invitati (che comunque conoscevo già e con cui avevo avuto uscite in precedenza).
Ho una simile ansia quando devo parlare con degli sconosciuti, anche se devo fare delle cose buone (ad esempio non riesco a chiedere "Vuole sedersi?" ad una signora anziana sull'autobus ma mi alzo senza dir nulla sperando che si sieda).
Riesco a gestirla perchè in un certo senso mi sono spesso imposto di fare le cose malgrado l'ansia, e quindi ogni tanto qualche volta ho affrontato a mio modo le varie situazioni imponendomi determinati comportamenti.
Vi ringrazio per l'aiuto
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12-09-2011, 19:37
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#7
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,230
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Allora, alcune precisazioni da uno che un po' i disturbi di personalità se li è studiati (ma che NON ha alcun titolo in materia):
- farsi una auto-diagnosi con i criteri del DSM non è una brillantissima idea, tenete presente che sono molto generici, mostrano solo alcuni aspetti del disturbo, e se avete notato ripetono spesso la stessa cosa sotto salse diverse, inoltre per diagnosticarsi un disturbo sono sufficienti 5 criteri su 9, il che significa che due soggetti possono avere entrambi il DEP pur avendo UN solo criterio in comune e i restanti 4 differenti, inoltre se usate il faidatè rischiate di diagnosticarvi mezzo DSM, io suggerirei di evitare o comunque nel caso di prendere la cosa con leggerezza;
- non esiste IL disturbo evitante di personalità, esiste lo stile evitante (considerato non patologico), il dep lieve, il dep grave, ecc., vale a dire diversi livelli di gravità dello stesso problema psicologico;
- sta a voi decidere se state bene così o volete rivolgervi ad uno specialista, ciò dipende da quanto ritenete che la vostra vita sia invalidata da esso, tenendo presente che se soffriste veramente di dep, fa parte del ciclo interpersonale di questo disturbo il vivere con sollievo il ritiro sociale, ritiro al quale molto probabilmente può però seguire una successiva fase nella quale il dep si rende conto di non riuscire a vivere le relazioni e che può portare a stati depressivi; nel caso la terapia indicata di solito è la cognitivo-comportamentale ma secondo le esigenze possono essere utili anche altri approcci e all'occorrenza anche terapia farmacologica (in ogni caso in genere la terapia è a medio-lungo termine e la prognosi non è buona, ma dipende comunque appunto dalla gravità);
- se andate da uno psicoterapeuta e gli sottoponete i vostri problemi, potete star certi che vi dirà che lui può esservi certamente utile e vi consiglierà di iniziare una psicoterapia, nel caso non preoccupatevi (se non per il vostro portafogli ), perché lo farà indipendentemente dalla gravità dei vostri problemi!
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Ultima modifica di Moonwatcher; 13-09-2011 a 14:53.
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13-09-2011, 13:31
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#8
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Banned
Qui dal: Jul 2011
Ubicazione: Cosmopolita
Messaggi: 947
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Scusateimi se rispondo dopo tanto tempo ma i tecnici avevanoa assassinato la connessione.
Vi ringrazio per le risposte, l'ultima di Moonwatcher soprattutto mi ha dato esattamente le informazioni di cui avevo bisogno e mi son deciso ad affrontare la cosa per conto mio (dato che essendo in un certo senso lieve è probabile che siano solo paranoie mie).
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14-09-2011, 15:29
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#9
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Banned
Qui dal: Jul 2011
Messaggi: 272
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Quote:
Originariamente inviata da Wreck
c'è l' ho tutte, specialmente l' ultima... poi ho notato che dopo ogni "evento" sociale (eventi perchè sono rarissimi) continuo a ripensare a quello che ho detto e non riesco a darmi pace per quello che ritengo di aver sbagliato/esagerato, oppure a quello che altri hanno detto, senza rivolgersi direttamente a mè, e penso che mi stessero prendendo per il culo.
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Succede anche a me.
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08-01-2012, 00:04
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#10
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Ubicazione: Non so
Messaggi: 1,669
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Ho voluto riaprire questo treadh,credo che anch'io soffri di DEP,mi succedeva quando abitavo con i miei e venivano gente a trovarci,che stavo un pò in compagnia poi mi scusavo e andavo a chiudermi nella mia stanza,a leggere o a guardare la televisione,ciò non significa che odiavo chi veniva a trovarci,era solo perchè parlavano tutti insieme a voce alta,perchè facevano rumore ecc,tempo addietro mi sono trovata di nuovo in compagnia e mi sono messa ad ascoltare il lettore di cd con le cuffie,mia zia mi ha rimproverata e mi ha detto che non è educato ascoltare musica per conto mio mentre gli altri parlano e scherzano,si ho la tendenza a chiudermi in me stessa anche se ad esempio mi trovo ad una festa con una grande folla di persone non vedo l'ra che finisca per tornarmene a casa,succede ad altri di voi?
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08-01-2012, 00:18
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#11
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Ubicazione: Mantova
Messaggi: 3,395
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Quote:
Originariamente inviata da Smeraldina
succede ad altri di voi?
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si molto, io sono evitante piacere.
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08-01-2012, 13:17
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#12
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Esperto
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,043
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Ancora non ho letto molto sul DEP, però la pagina di wikipedia dedicata a questo disturbo è praticamente il mio ritratto, non cambierei nemmeno una virgola in merito ai vari sintomi, quindi me lo sono autodiagnosticato anch'io.
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08-01-2012, 13:36
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#13
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Banned
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 2,115
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Quote:
Originariamente inviata da Kavin Casey
Riesco a gestirla perchè in un certo senso mi sono spesso imposto di fare le cose malgrado l'ansia, e quindi ogni tanto qualche volta ho affrontato a mio modo le varie situazioni imponendomi determinati comportamenti.
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Ecco....
L'unica differenza è che io sono stato costretto a farlo (e lo faccio tuttora) per motivi di pura sopravvivenza...
Non aggiungo altro...
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08-01-2012, 15:29
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#14
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Principiante
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 62
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Ciao Kavin! Mi rivedo molto in quello che hai scritto..Come già detto non credo l'autodiagnosi sia una cosa utile e dato che comunque io per motivi pratici (vivo in mezzo ai grebani) ed economici (di certo non posso permettermi sedute di psicoanalisi, psicoterapia o qualsiasi altra cosa comporti lasciar giù in un ora più di quanto io guadagni in una settimana di lavoro) non posso averne la certezza; credo che l'unica cosa da fare sia aiutarsi da soli.. Per anni ho visto passarmi davanti la vita altrui, cambiamenti, gioie, il primo ragazzo, le prime serate con gli amici..mentre io passavo tutti i santi sabati sera a casa..So che a molti non pesa, ma a me si! Avevo un'amica uscivamo ma i rapporti si sono arrugginiti..nessuno mi ha più calcolato diciamo..depressione e il mio carattere debole han fatto il resto 7 anni così..Non vado più a visite mediche da anni perché dovrei chiamare per prenotare e parlare col dottore..dico di inviare curriculum..ma in realtà ne mando molti di meno..perchè ho paura mi chiamino per un colloquio..Però sinceramente sono stanca di aspettare che qualcuno venga a cambiare la mia vita, devo farlo io, devo combattere le mie paure! Ed ogni volta che vorrei stare a casa al posto di far qualcosa penso a quello che disse Mark Twain “Tra vent’anni sarete più delusi per le cose che non avete fatto che per quelle che avete fatto" Ed io non voglio più aver rimpianti, ma solo rimorsi!
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08-01-2012, 17:30
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#15
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Banned
Qui dal: Jul 2011
Ubicazione: Cosmopolita
Messaggi: 947
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Quote:
Originariamente inviata da _cristina_
Ciao Kavin! Mi rivedo molto in quello che hai scritto..Come già detto non credo l'autodiagnosi sia una cosa utile e dato che comunque io per motivi pratici (vivo in mezzo ai grebani) ed economici (di certo non posso permettermi sedute di psicoanalisi, psicoterapia o qualsiasi altra cosa comporti lasciar giù in un ora più di quanto io guadagni in una settimana di lavoro) non posso averne la certezza; credo che l'unica cosa da fare sia aiutarsi da soli.. Per anni ho visto passarmi davanti la vita altrui, cambiamenti, gioie, il primo ragazzo, le prime serate con gli amici..mentre io passavo tutti i santi sabati sera a casa..So che a molti non pesa, ma a me si! Avevo un'amica uscivamo ma i rapporti si sono arrugginiti..nessuno mi ha più calcolato diciamo..depressione e il mio carattere debole han fatto il resto 7 anni così..Non vado più a visite mediche da anni perché dovrei chiamare per prenotare e parlare col dottore..dico di inviare curriculum..ma in realtà ne mando molti di meno..perchè ho paura mi chiamino per un colloquio..Però sinceramente sono stanca di aspettare che qualcuno venga a cambiare la mia vita, devo farlo io, devo combattere le mie paure! Ed ogni volta che vorrei stare a casa al posto di far qualcosa penso a quello che disse Mark Twain “Tra vent’anni sarete più delusi per le cose che non avete fatto che per quelle che avete fatto" Ed io non voglio più aver rimpianti, ma solo rimorsi!
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De Andrè diceva di aver vissuto la propria vita cercando di avere 1000 rimorsi ma nemmeno un rimpianto.
Col passare del tempo mi sono convinto che è meglio proseguire la mia personale guerra senza interessarmi troppo alle mie problematiche, senza farmi assalire da uno sconforto che potrebbe non essere veritiero e per cui non potrò mai avere (almeno in tempo breve) un vero riscontro.
Di certo credersi malati per poi scoprire di non esserlo è terribile, e forse si rischia di diventare davvero malati.
Questo per me è un momento d'oro, sto cambiando molte cose ed è da un po' che i cattivi pensieri non mi intralciano, non voglio credermi malato e, a meno che non lo siate davvero (quindi con un foglio che fatto da uno psicologo che attesta la vostra malattia) sconsiglio di fare la stessa cosa.
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08-01-2012, 18:39
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#16
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Banned
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 2,115
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Quote:
Originariamente inviata da _cristina_
“Tra vent’anni sarete più delusi per le cose che non avete fatto che per quelle che avete fatto" Ed io non voglio più aver rimpianti, ma solo rimorsi!
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Quoto con tutto me stesso....
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18-09-2012, 16:39
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#17
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Esperto
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 1,418
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Quoto pienamente Moon. Non mi sono mai accorto di questo post. Io frequento una psicoterapeuta cognitivo-comportamentale che mi ha diagnosticato il DEP. Io, per curiosità personale, le ho chiesto se avessi potuto avere più informazioni in merito e credetemi, tra il DSM e tutto lo studio che c'è sotto c'è un mare in piena! Il DSM, come dice Moon, generalizza.
Poi non mi sento di scriverli qui, perché le persone pensano: "Sì, ma anche io!" senza tener conto di quanto siano invalidanti. E' un attimo che uno dica "sì, pure io ho la rivalsa narcisistica", ma senza sapere cosa sia.
Hm... In conclusione dico: SE AVETE DUBBI... SEMPRE CONSULTARE UN ESPERTO!
Come me. Ovvia ovviamente scherzo. xD
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