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Vecchio 06-03-2013, 11:37   #1
Esperto
L'avatar di Evandro Flores
 

Io tendo sempre a colpevolizzarmi oltremisura, ad attribuirmi tutta la responsabilità di qualcosa che va male nella quale io sia coinvolto anche solo in parte, e questo mi rovina gran parte delle cose belle della vita, che spesso non mi “gusto” per il tarlo nascosto di qualcosa che nella mia ossessione “ho fatto andar male” magari giorni prima.

Talvolta un episodio si ripresenta alla memoria dopo mesi che non ci pensavo, e turba la quiete di una giornata che, giudicata dalle persone “normali” solo per quanto mi accade nel presente, dovrebbe essere gioiosa, e sul mio volto appaiono ombre che nessuno sa spiegarsi, divento apatico, ombroso, scostante e mi vergogno a dire il perché. Come si fa, a uno che ti chiede “Ma che hai oggi?”, rispondere “Sai, è per un litigio avuto con una persona sei mesi fa (faccio un esempio) che secondo me è esclusivamente colpa mia”? Sembrerei ancora più pazzo di quanto già sembro a molti.

Nel mio caso, purtroppo, è in gran parte dovuto all’educazione cattolica ossessiva (la cultura del “mea culpa”), trasmessami sia da mia madre che da otto anni di scuola dai preti. Ora odio la religione e soprattutto il cattolicesimo, bestemmio come un turco anche per ridere e non credo in alcunché, ma purtroppo questo cazzo di senso di colpa mi è rimasto, me lo trascino come un cancro che resiste anche alle cure più tenaci.

A qualcuno di voi succede qualcosa del genere?

Ultima modifica di Evandro Flores; 06-03-2013 a 11:39.
Vecchio 06-03-2013, 12:06   #2
Esperto
L'avatar di Dylan
 

Non sono in pace con me stesso da sempre. Non c'è giorno in cui non mi autocondanni per la mia inettitudine. Ciò credo sia dovuto alle aspettative che ho su di me: vorrei essere il migliore in tutto quello che faccio, vorrei spiccare dalla massa, invece sono il peggiore in tutto e sono trasparente
Vecchio 06-03-2013, 12:08   #3
Paz
Esperto
L'avatar di Paz
 

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Originariamente inviata da Evandro Flores Visualizza il messaggio
Nel mio caso, purtroppo, è in gran parte dovuto all’educazione cattolica ossessiva (la cultura del “mea culpa”), trasmessami sia da mia madre che da otto anni di scuola dai preti.
Quote:
Originariamente inviata da Evandro Flores Visualizza il messaggio
purtroppo questo cazzo di senso di colpa mi è rimasto
Otto anni di suore anche per me e mi hanno segnato a vita. Vivevo in un mondo dove la costante richiesta di perdono era l'unica cosa degna di valore. Crescendo mi resi conto che era solo una bolla di sapone. Tentai allora il grande passo, ma, nonostante tutti gli sforzi per allontanarmi e per provare indifferenza nei confronti della religione, fu tutto un fallimento.
Ora ormai il senso di colpa di cui parli mi sembra impossibile da sradicare, forse ancor più del senso di solitudine. Sia che io faccia una cosa, sia che non la faccia, sia che elabori un pensiero, sia che non lo elabori, la colpa sta lì a giudicarti dall'alto. Sarà che l'unica soluzione che ci resta è quella di imparare a conviverci? Non lo so...so solo che ogni giorno che passa diventa un peso sempre più grande da trascinarsi dietro.
Vecchio 06-03-2013, 12:34   #4
Banned
 

Odiare la religione è assolutamente cosa buona e giusta.
Vecchio 06-03-2013, 12:46   #5
Intermedio
L'avatar di Train Wreck
 

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Originariamente inviata da Balordo Visualizza il messaggio
Odiare la religione è assolutamente cosa buona e giusta.
quoto, anzi direi doverosa
Vecchio 06-03-2013, 12:47   #6
Esperto
L'avatar di Evandro Flores
 

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Originariamente inviata da Halastor Visualizza il messaggio
Io dico: vuoi pensarla così? Vuoi pensare che l'individuo ha la colpa? Ok.. ma tienitela TU la colpa non estenderla agli altri. Invece no.. purtroppo arrivano persino a demoralizzare e rovinare i momenti agli altri...
No, tranquillo, su questo ho esattamente la stessa opinione, pure a me dà fastidio quel tipo di gente. Io parlavo di un altro problema... a me succede di sapere perfettamente, a livello razionale, di non avere nessuna colpa e di essere sostanzialmente estraneo (anche perché abbastanza insignificante a questo mondo, non in quanto me ma in quanto singolo individuo) a tutto ciò di negativo che accade intorno a me. Il mio problema è una sorta di "diavoletto dei cartoni animati" che ignoro per quanto mi è possibile ma non riesco a far tacere completamente.
Vecchio 06-03-2013, 13:09   #7
Esperto
L'avatar di barclay
 

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Originariamente inviata da Evandro Flores Visualizza il messaggio
A qualcuno di voi succede qualcosa del genere?
Certo che sì: quando qualcosa va storto mi chiedo sempre come posso non aver previsto quello è successo
Vecchio 06-03-2013, 13:14   #8
Banned
 

Anch'io fatico molto a perdonare me stessa, forse perchè "l'immagine mentale" che ho di me è totalmente priva di debolezze, difetti e cose simili...
Vecchio 06-03-2013, 13:26   #9
Banned
 

Ho fatto degli sbagli in passato. Ancora non sono riuscito a perdonarmi del tutto.
Vecchio 06-03-2013, 13:38   #10
Esperto
L'avatar di Novak
 

Anch'io nel periodo dell'adolescenza 16-18 anni mi autocolpevolizzavo un sacco causa religione cattolica (mi ci ero avvicinato per motivi che non ricordo, forse perchè dai miei ho avuto un'educazione da credente, ma un po' particolare, tutt'altro che chiusa per mentalità) ma mi son reso conto che l'interpretazione compulsiva e rigida di quell'insieme di regole non era la causa, ma solo un veicolo tramite cui sentivo il bisogno di sviluppare un'ossessività che già c'era.

Questo autocolpevolizzarmi ha contribuito, insieme ad alcuni divieti imposti dai miei che con la religione non c'entravano una ceppa, all'esplosione del mio evitamento e ai 3 anni più merdosi che abbia vissuto.
Qualsiasi esperienza gggiovane, o non potevo farla per imposizione del pater familias , o diventava inevitabilmente teatro di sensi di colpa, e non cè bisogno che spieghi perchè

Quote:
Originariamente inviata da Evandro Flores Visualizza il messaggio
bestemmio come un turco anche per ridere e non credo in alcunché, ma purtroppo questo cazzo di senso di colpa mi è rimasto, me lo trascino come un cancro che resiste anche alle cure più tenaci.
Ah bè fortuna che hai provato la cura tenace del bestemmiare come un turco.

Ambè certo bestemmiare ogni 3x2 è da fighi, inveire contro una divinità in cui nemmeno credi sì che risolve i tuoi problemi, le ragazze poi, a fiumi proprio
Vecchio 06-03-2013, 13:41   #11
Esperto
L'avatar di Evandro Flores
 

Quote:
Originariamente inviata da Novak Visualizza il messaggio
Ah bè fortuna che hai provato la cura tenace del bestemmiare come un turco.

Ambè certo bestemmiare ogni 3x2 è da fighi, inveire contro una divinità in cui nemmeno credi sì che risolve i tuoi problemi, le ragazze poi, a fiumi proprio

Non hai capito una cippa. Non ho detto che è da fighi, né che lo faccia per sentirmi tale, anche perché non lo faccio certo per strada. Intendevo dire che il senso di colpa è un retaggio lasciato da un'educazione che mi sono lasciato totalmente alle spalle, e credevo si fosse capito.
Vecchio 06-03-2013, 13:43   #12
Esperto
L'avatar di Evandro Flores
 

Quote:
Originariamente inviata da Novak Visualizza il messaggio
le ragazze poi, a fiumi proprio
E per quanto riguarda questo punto, se ti leggi i miei post capirai che le ragazze sono l'ultimo dei miei problemi, ergo non ho certo bisogno di bestemmiare per cuccare, quando anche funzionasse.
Vecchio 06-03-2013, 13:52   #13
Esperto
L'avatar di Novak
 

Oh vabè non t'agitare l'ultima riga era uno sfogo generico verso qualcosa che dà fastidio e di cui non capisco il senso (molti lo fanno veramente per sentirsi fighi). Ricordo i tuoi post e so che non riporti le ragazze tra i tuoi problemi.

Invece quando ho scritto "fortuna che hai provato la cura della bestemmia tenace" mi riferivo proprio a te ovviamente, essendo che da come hai impostato quella parte del discorso, sembra che dici "anche se ora bestemmio ad cazzum pure per ridere, questo non ha risolto il problema dei sensi di colpa e della mentalità che ormai lì è rimasta".

Problema che ho vissuto anch'io con grande disagio, solo oggi parzialmente risolto, esperienza condivisa verso la quale speravo appunto in una risposta, invece questa è arrivata solo per la frecciatina.
Vecchio 06-03-2013, 14:00   #14
Esperto
L'avatar di Evandro Flores
 

Quote:
Originariamente inviata da Novak Visualizza il messaggio
Problema che ho vissuto anch'io con grande disagio, solo oggi parzialmente risolto, esperienza condivisa verso la quale speravo appunto in una risposta, invece questa è arrivata solo per la frecciatina.
Mi pare chiaro che chi lancia frecciate, come te per tua stessa ammissione, difficilmente possa aspettarsi una risposta tranquillamente indifferente, perfino su un forum come questo.

Detto questo, la "cura della bestemmia tenace" era chiaramente una battuta, non intendevo certo dire "Credevo che bestemmiare fosse un toccasana, ma mi sono reso conto che il senso di colpa ce l'ho lo stesso"

Il senso di colpa è qualcosa, piuttosto, di "latente", che va al di là della considerazione razionale che ho ormai della religione, ovvero a mio avviso di un'inutile farsa sulla quale l'unica cosa sensata da fare è farsi due risate
Vecchio 06-03-2013, 14:25   #15
Esperto
L'avatar di Novak
 

Sì, ora ho capito cosa intendevi: "anche se bestemmio, il che è prova evidente che ad oggi non ho più remore verso la religione, il senso di colpa che m'ha causato s'è sedimentato e rimane lo stesso".

Se quell'educazione te l'hanno impartita nell'infanzia, che a quanto so è un periodo ultracritico per la formazione mentale a 360 gradi della persona*, pur se le specifiche regole cattoliche col tempo hanno evidenziato ai tuoi occhi tutti i loro limiti e hanno perso credibilità, la forma mentis colpevolizzante è rimasta quella.

Magari avrai i tuoi schemi mentali creati ad hoc su questa, che ti portano a ragionare seguendo sempre lo stesso schema non appena ti si presenta la situazione in cui discutere delle tue eventuali responsabilità.
Metti che accada ciò, capisci che sono schemi che ti impediscono di vedere e affrontare tali situazioni sotto una luce diversa, quindi ti impediscono di evolvere/progredire.
Magari li puoi rompere, anche se la tendenza a mettere in discussione le tue azioni più della media delle altre persone credo rimanga, ma a quel punto ad un livello decisamente più accettabile.

*superata una certa età (8-9 anni) il carattere è bello che fatto e in futuro si può solo limare, molti dicono.


La visione religiosa integralista per la mia testaccia invece è stata un modo facile per sfogare la rabbia che mi porto dietro dall'infanzia su di me (tramite privazioni su privazioni, sensi di colpa ecc.) invece che fuori.

Poi anch'io, ma non grazie alla religione, tend(ev)o a svalutarmi e incolparmi da solo ad es. quando non arrivava il successo in un campo a random.
Vecchio 06-03-2013, 14:37   #16
Esperto
L'avatar di Evandro Flores
 

Quote:
Originariamente inviata da Novak Visualizza il messaggio
Magari avrai i tuoi schemi mentali creati ad hoc su questa, che ti portano a ragionare seguendo sempre lo stesso schema non appena ti si presenta la situazione in cui discutere delle tue eventuali responsabilità.
Metti che accada ciò, capisci che sono schemi che ti impediscono di vedere e affrontare tali situazioni sotto una luce diversa, quindi ti impediscono di evolvere/progredire.
Magari li puoi rompere, anche se la tendenza a mettere in discussione le tue azioni più della media delle altre persone credo rimanga, ma a quel punto ad un livello decisamente più accettabile.
Ecco, intendevo proprio questo, è ciò che sto cercando di fare, e ci sono riuscito solo molto parzialmente. Tu ci sei riuscito? Quali fasi hai dovuto attraversare? Oppure è stata una cosa improvvisa?

Quote:
Originariamente inviata da Novak Visualizza il messaggio
*superata una certa età (8-9 anni) il carattere è bello che fatto e in futuro si può solo limare, molti dicono.
L'ho sentito dire pure io, ma su questo, almeno per quanto mi riguarda, non sono molto d'accordo. Io ho cominciato ad avere problemi di socializzazione non prima dei 14 anni, prima di allora a scuola e in famiglia ero sempre stato un bambino normalissimo, anzi iperattivo, arguto, sempre pronto a ridere e a far battute. Sono rimasto in un tunnel di emarginazione e apatia per anni, e da questo tunnel ho poi iniziato a uscire piano piano, ma nonostante oggi abbia ormai una vita, vista dall'esterno, decisamente in linea con quella dei più, dentro di me so benissimo di esserci ancora dentro per metà...
Vecchio 06-03-2013, 17:35   #17
Banned
 

anche io tendo sempre ad autocolpevolizzarmi eccessivamente, ma nel mio caso la religione centra niente

sì bè ho fatto le elementari in una scuola delle suore, però in seguito non ho mai praticato, nè tantomeno messo in pratica i dogmi cattolici

Nel mio caso è una cosa che mi sono creato da solo, proprio in questo periodo sto trattando dell'argomento con la psicologa
secondo lei sono stati i traumi e il bullismo che ho subito a farmi creare questi complessi di autocolpevolizzazione

ovviamente il tutto va ad incidere pesantemente su tutto quello che faccio
se fallisco una cosa sono eccessivamente duro con me stesso, è solo colpa mia
se mi riesce la vedo come un colpo di fortuna e non riesco a trarre piacere dal successo ottenuto
(proprio per riassumere brevemente )

Ultima modifica di cancellato8041; 06-03-2013 a 17:38.
Vecchio 06-03-2013, 19:04   #18
Esperto
L'avatar di Evandro Flores
 

Quote:
Originariamente inviata da deepgroove Visualizza il messaggio
Nel mio caso è una cosa che mi sono creato da solo, proprio in questo periodo sto trattando dell'argomento con la psicologa
secondo lei sono stati i traumi e il bullismo che ho subito a farmi creare questi complessi di autocolpevolizzazione
In realtà anche nel mio caso hanno influito molto, oltre all'educazione scolastica cattolica, il bullismo e certi trattamenti anche da parte dei familiari, soprattutto di mio padre, che era una di quel genere di persone che "il bullismo è colpa della vittima che non si sa far rispettare" (cosa che, pur avendolo subito pesantemente, non riesco ancora a togliermi totalmente dalla testa).


Quote:
Originariamente inviata da deepgroove Visualizza il messaggio
se fallisco una cosa sono eccessivamente duro con me stesso, è solo colpa mia, se mi riesce la vedo come un colpo di fortuna e non riesco a trarre piacere dal successo ottenuto
(proprio per riassumere brevemente )
Esatto, anche nel mio caso i successi che ho avuto tendo a vederli come singoli colpi di fortuna isolati che non significano nulla, mentre i fallimenti sono universali.
Vecchio 06-03-2013, 19:09   #19
Esperto
 

Io ho vissuto per tanto tempo con i sensi di colpa e la vergogna.
Ho pensato per tanto tempo d'essere un uomo di merda per via dei miei errori
Non accetto 'essere stato cretino ed infantile
Sono una persona rigida
Con fatica provo a perdonarmi
Ma ci vuole tempo
.
Vecchio 06-03-2013, 20:02   #20
Roy
Banned
 

Anche io mi colpevolizzo molto e molto spesso, tendo ad attribuirmi la responsabilità perfino di errori che non commetto io. Però mi guardo bene da cercare l'origine di tale comportamento nell'educazione che mi è stata imposta. Preferisco trovare le soluzioni ai problemi prima dei colpevoli.
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