FobiaSociale.com  
     

Home Messaggi odierni Registrazione FAQ
 
Vai indietro   FobiaSociale.com > Off Topic > Off Topic Generale > Amore e Amicizia
Rispondi
 
Vecchio 04-02-2023, 01:06   #41
Intermedio
L'avatar di Summoning
 

Finché ognuno mi porta rispetto.. sono amico di tutti!!
Ringraziamenti da
choppy (05-02-2023)
Vecchio 04-02-2023, 09:30   #42
Esperto
L'avatar di Stan Kezza
 

Però riflettevo, e in parte forse devo smentire me stesso nel mio intervento precedente: la condizione di sociofobico potrebbe in effetti costituire una base comune sufficiente per stringere dei legami, una base che in teoria può andare oltre le caratteristiche caratteriali e gli eventuali interessi.
Una condizione di difficoltà condivisa, pur nelle diverse sfumature, non dovrebbe renderci vicendevolmente più empatici, più che tra persone che non hanno queste difficoltà? Partendo dalla solidarietà, non dovremmo comprenderci meglio nei meccanismi che regolano il nostro comportamento, e avere più voglia di approfondire la conoscenza reciproca? A qualunque cosa porti, anche a niente.
Quando osservo la gente, in metro o sul lavoro, ne vedo alcuni che hanno tutte le caratteristiche - apparentemente - che abbiamo noi qui dentro, è un po' che ho cominciato a osservarli con quest'occhio. Gente che un normale troverebbe solo bizzarra, disturbata o disturbante, insomma da evitare. E se invece fosse come me, come alcuni di noi?
Per farla breve: se non ci aiutiamo tra di noi, chi potrebbe?
Sì, è tutto molto teorico.
Ringraziamenti da
DownwardSpiral2 (04-02-2023), Levin (04-02-2023)
Vecchio 04-02-2023, 10:14   #43
Esperto
L'avatar di Keith
 

Quote:
Originariamente inviata da Stan Kezza Visualizza il messaggio
Però riflettevo, e in parte forse devo smentire me stesso nel mio intervento precedente: la condizione di sociofobico potrebbe in effetti costituire una base comune sufficiente per stringere dei legami, una base che in teoria può andare oltre le caratteristiche caratteriali e gli eventuali interessi.

Una condizione di difficoltà condivisa, pur nelle diverse sfumature, non dovrebbe renderci vicendevolmente più empatici, più che tra persone che non hanno queste difficoltà? Partendo dalla solidarietà, non dovremmo comprenderci meglio nei meccanismi che regolano il nostro comportamento, e avere più voglia di approfondire la conoscenza reciproca? A qualunque cosa porti, anche a niente.

Quando osservo la gente, in metro o sul lavoro, ne vedo alcuni che hanno tutte le caratteristiche - apparentemente - che abbiamo noi qui dentro, è un po' che ho cominciato a osservarli con quest'occhio. Gente che un normale troverebbe solo bizzarra, disturbata o disturbante, insomma da evitare. E se invece fosse come me, come alcuni di noi?

Per farla breve: se non ci aiutiamo tra di noi, chi potrebbe?

Sì, è tutto molto teorico.
Si, in teoria abbiamo tutti un problema comune, ma in pratica questo ha molte sfaccettature. Io potrei avere fastidio perché sono sempre depresso e tu no, perché hai successo nella vita sentimentale e io no.. tu potresti avere fastidio perché io guido e lavoro e tu no.. ci possono essere molte similitudini fra fobici, vita difficile condivisa, ma anche delle enormi differenze


Inviato dal mio M2004J19C utilizzando Tapatalk
Vecchio 04-02-2023, 11:38   #44
Esperto
L'avatar di Black_Hole_Sun
 

Parlo per me, non mi interessa farmi amici negli spazi virtuali.

Che sia questo o qualunque altro forum, niente di personale verso nessuno.
Vecchio 04-02-2023, 14:35   #45
Esperto
 

https://youtu.be/WO5S1ULM4UY
Vecchio 04-02-2023, 17:25   #46
Esperto
L'avatar di Levin
 

Quote:
Originariamente inviata da Stan Kezza Visualizza il messaggio
Però riflettevo, e in parte forse devo smentire me stesso nel mio intervento precedente: la condizione di sociofobico potrebbe in effetti costituire una base comune sufficiente per stringere dei legami, una base che in teoria può andare oltre le caratteristiche caratteriali e gli eventuali interessi.
Una condizione di difficoltà condivisa, pur nelle diverse sfumature, non dovrebbe renderci vicendevolmente più empatici, più che tra persone che non hanno queste difficoltà? Partendo dalla solidarietà, non dovremmo comprenderci meglio nei meccanismi che regolano il nostro comportamento, e avere più voglia di approfondire la conoscenza reciproca? A qualunque cosa porti, anche a niente.
Quando osservo la gente, in metro o sul lavoro, ne vedo alcuni che hanno tutte le caratteristiche - apparentemente - che abbiamo noi qui dentro, è un po' che ho cominciato a osservarli con quest'occhio. Gente che un normale troverebbe solo bizzarra, disturbata o disturbante, insomma da evitare. E se invece fosse come me, come alcuni di noi?
Per farla breve: se non ci aiutiamo tra di noi, chi potrebbe?
Sì, è tutto molto teorico.
Sì è vero, potrebbe essere una base comune.
Ho sempre pensato che due persone problematiche potessero solo affondarsi di più l'una con l'altra, ma adesso direi invece che con un po' di maturità possono anche darsi un aiuto a vicenda. L'unione fa la forza, e non è una frase fatta. Magari dove non ce la faccio io puoi farcela tu, o viceversa, oppure ce la si può fare se insieme.
Ringraziamenti da
bukowskiii (04-02-2023), cancellato29302 (04-02-2023), Stan Kezza (04-02-2023)
Rispondi


Discussioni simili a Perché non siamo tutti amici?
Discussione Ha iniziato questa discussione Forum Risposte Ultimo messaggio
Perchè Siamo così e perché la nostra vita è cosi difficile? alone85 SocioFobia Forum Generale 25 24-12-2020 23:51
Siamo tutti uguali, perché deprimersi? Locharb SocioFobia Forum Generale 4 15-07-2016 16:53
Chi siamo noi? e perché siamo così? Zinedine SocioFobia Forum Generale 2 14-12-2012 19:37
Noi siamo VERI amici uahlim Amore e Amicizia 9 21-05-2008 23:57
perche nn siamo normali? osservatore SocioFobia Forum Generale 15 02-09-2007 19:55



Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 03:04.
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Powered by vBadvanced CMPS v3.2.2