Pensieri Ossessivi - Pagina 2

Clover · 15-12-2019, 15:24

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Originariamente inviata da JR_Reloaded

Le terapia ti da gli strumenti giusti per "gestire" il problema da te, (se non li hai già da te e non riesci ad acquisirli da solo) le medicine "silenziano" il problema, lo mettono quasi in stand by ma comunque rimane e poi si diventa dipendenti dai farmaci. Io prendo gli ansiolitici ma voglio smettere perchè sono pur sempre medicine, visto che questo mio conoscente sta ottenendo buoni risultati dalla terapia psicologica pensavo di andarci anche io solo che dovrei andare lontano perchè non ho il consultorio vicino.

Certo che ti aiuta a gestirli ma se hai una predisposizione genetica in alcuni casi i farmaci sono necessari (sono casi particolari ovviamente)

SamueleMitomane · 15-12-2019, 15:30

Io ho raccontato i miei pensieri e sensazioni ossessive sia alla psichiatra che alla psicologa, pure da tempo, ma non mi hanno diagnosticato niente, sembravano non capire nemmeno loro.

limitless · 15-12-2019, 15:34

oltre i pensieri ossessivi, per me ad esempio sono un problema tutte quelle piccole azioni che metto in atto per placare i pensieri

Clover · 15-12-2019, 15:38

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Originariamente inviata da limitless

oltre i pensieri ossessivi, per me ad esempio sono un problema tutte quelle piccole azioni che metto in atto per placare i pensieri

I rituali compulsivi

Baby Lemonade · 15-12-2019, 15:40

A differenza di alcuni che ho letto, a me è proprio la routine sempre uguale che mi fa entrare in quel loop infernale. Al contrario, ogni novità mi provoca una specie di scossa al cervello che mi allontana, momentaneamente, da quei pensieri.

limitless · 15-12-2019, 15:41

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Originariamente inviata da Zulema

I rituali compulsivi

Esatto! A lungo andare ti possono condizionare davvero la vita, cominci a fare tutto seguendo quello schema mentale che hai in testa

Clover · 15-12-2019, 15:49

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Originariamente inviata da limitless

Esatto! A lungo andare ti possono condizionare davvero la vita, cominci a fare tutto seguendo quello schema mentale che hai in testa

Ecco nel mio caso è ossessione "pura"ossia senza compulsione .ma posso solo immaginare quanto possa essere stressante per te .

Wrong · 15-12-2019, 18:41

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Originariamente inviata da Zulema

Certo che ti aiuta a gestirli ma se hai una predisposizione genetica in alcuni casi i farmaci sono necessari (sono casi particolari ovviamente)

Infatti, non capisco tutta questo sospetto verso gli psicofarmaci. Io sono ipotiroidea e dovrò prendere l'eutirox finché scampo: nessuno oserebbe dire "Smetti di prendere i farmaci per la tiroide", perché con gli psicofarmaci, se hai un problema cronico, non è lo stesso?

Equilibrium · 15-12-2019, 19:09

Per i pensieri ossessivi l unico modo per spezzare quel loop e privarli della loro importanza, mentre l ossessivo fa esattamente il contrario di quello che andrebbe fatto.
Scherzarci su aiuterebbe molto, invece di continuare a sfragassarsi i marroni per esempio.

Clover · 15-12-2019, 19:10

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Originariamente inviata da Wrong

Infatti, non capisco tutta questo sospetto verso gli psicofarmaci. Io sono ipotiroidea e dovrò prendere l'eutirox finché scampo: nessuno oserebbe dire "Smetti di prendere i farmaci per la tiroide", perché con gli psicofarmaci, se hai un problema cronico, non è lo stesso?

Non penso sia proprio un sospetto ,è vero che in alcuni casi la sola terapia psicologica può risolvere .Dipende sempre da che disturbo si sta trattando ,nel mio caso è un funzionamento del mio cervello e poco posso farci ,quindi a periodi al bisogno assumo ansiolitico (concordato con la mia terapista)quindi direi che se si riesce senza farmaci bene ,se però non si riesce è il caso di assumerli,sono d'accordo con te sul fatto di non demonizzarli a priori.

Equilibrium · 15-12-2019, 19:29

Che stress

Nightlights · 15-12-2019, 19:43

Ne ho avuti parecchi durante i primi sintomi depressivi nel 2013/2014, sono stati proprio i pensieri ossessivi e l'impossibilità di allontanarli che mi hanno spinto a contattare psicologo (prima) e psichiatra (poi).
Nel mio caso l'aiuto farmacologico è stato fondamentale, la psicoterapia non mi serviva a nulla, anzi a volte aumentava il rimuginio.
Ora la situazione è migliorata, ogni tanto qualche fissazione ricompare (più che altro riguardanti possibili giudizi dall'esterno) ma non così invadente come a suo tempo.

thevenin · 15-12-2019, 19:43

E' vero che c'è pregiudizio nei confronti di farmaci antidepressivi ecc.
Nella mia famiglia vengono visti molto male, i miei li vedono quasi come delle droghe. Per questo non mi hanno mai fatto prendere nulla.

Io ho resistito per 30 anni senza prendere niente, ma non sono migliorato. Adesso non lo so se posso andare avanti così, perché al minimo problema entro nel solito "loop".

Almeno 2/3 volte all'anno mi prende una fissa per qualcosa che dura qualche settimana o mese. Poi passa per un po' e passo ad altro.

Ci sono periodi comunque che sto bene e non ho quasi nulla.

thevenin · 15-12-2019, 19:52

I miei genitori preferiscono "sopportare" questi miei momenti di crisi piuttosto che consigliarmi di fare qualcosa. Anche se in passato ho proposto di andare da uno specialista, hanno sempre insistito che non lo facessi.

Adesso dovrei andare da qualcuno. Ma 1 mi crea un imbarazzo incredibile parlare con uno sconosciuto dei miei problemi. Dovrei raccontare proprio tutto immagino. Secondo, non so proprio a chi rivolgermi. O meglio. Devo contattare qualcuno nella mia zona cercando online, ma mi sembra di andare a caso. E se non è quello che fa per me?

Nightlights · 15-12-2019, 19:52

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Originariamente inviata da thevenin

Adesso non lo so se posso andare avanti così, perché al minimo problema entro nel solito "loop".

Almeno 2/3 volte all'anno mi prende una fissa per qualcosa che dura qualche settimana o mese. Poi passa per un po' e passo ad altro.

Ci sono periodi comunque che sto bene e non ho quasi nulla.

Anche per me è così, ma sono cose che bene o male riesco poi a ridimensionare, adesso.
In quel periodo invece era proprio impossibile scacciarli, appena ero senza distrazioni i pensieri (depressivi) andavano sempre nella stessa direzione.
Ti consiglio di fregartene un pò delle opinioni degli altri e di provare, se la situazione diventa ingestibile.

cancellato21340 · 15-12-2019, 19:54

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Originariamente inviata da thevenin

E' vero che c'è pregiudizio nei confronti di farmaci antidepressivi ecc.
Nella mia famiglia vengono visti molto male, i miei li vedono quasi come delle droghe. Per questo non mi hanno mai fatto prendere nulla.

Io ho resistito per 30 anni senza prendere niente, ma non sono migliorato. Adesso non lo so se posso andare avanti così, perché al minimo problema entro nel solito "loop".

Il problema è che i farmaci non fanno molto, ti supportano a gestire un po' l'ansia, ma il tutto parte da te.
Ti consiglio di fare prima una terapia cognitivo-comportamentale e poi se è il caso di prenderli, lo psicoterapeuta potrebbe suggerirti uno psichiatra.
Però tu non devi andare con l'intento di prenderli, anzi devi vederli come ultima chance e soprattutto di non vederli come la soluzione. E se nel caso ti troveresti nella condizione di doverli prendere, cerca sopratutto di sfruttare a pieno quel supporto e di abituarti subito allo scalaggio.

thevenin · 15-12-2019, 20:06

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Originariamente inviata da Queue

Il problema è che i farmaci non fanno molto, ti supportano a gestire un po' l'ansia, ma il tutto parte da te.
Ti consiglio di fare prima una terapia cognitivo-comportamentale e poi se è il caso di prenderli, lo psicoterapeuta potrebbe suggerirti uno psichiatra.
Però tu non devi andare con l'intento di prenderli, anzi devi vederli come ultima chance e soprattutto di non vederli come la soluzione. E se nel caso ti troveresti nella condizione di doverli prendere, cerca sopratutto di sfruttare a pieno quel supporto e di abituarti subito allo scalaggio.

se aiutano anche un po' già va bene. Sempre meglio rispetto a nulla

Clover · 15-12-2019, 20:08

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Originariamente inviata da thevenin

se aiutano anche un po' già va bene. Sempre meglio rispetto a nulla

Poi ci sono anche i rimedi omeopatici ma non so ...tipo i fiori di Bach

Wrong · 15-12-2019, 20:10

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Originariamente inviata da JR_Reloaded

I farmaci se è possibile evitarli meglio evitarli, alcuni sono epatotossici, altri nefrotossici, gli psicofarmaci ad esempio sono altamente epatotossici, cioè si affaticano il fegato per dirla in maniera semplice

Parlo per la mia esperienza, prendo psicofarmaci da più di 20 anni e per il momento il fegato è ok. Faccio controlli del sangue ogni 3 mesi per i farmaci che prendo per la SM, solo a un cambio terapia (sempre per la SM) ho avuto delle alterazioni negli esami del sangue subito rientrate. Purtroppo a volte non ci sono scelte e l'opzione farmaco è l'unica. Per fortuna che ci sono altrimenti adesso sarei legata in una stanza a urlare.

Baby Lemonade · 15-12-2019, 20:11

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Originariamente inviata da JR_Reloaded

I farmaci se è possibile evitarli meglio evitarli, alcuni sono epatotossici, altri nefrotossici, gli psicofarmaci ad esempio sono altamente epatotossici, cioè si affaticano il fegato per dirla in maniera semplice, (gli oppiacei sono invece nefrotossici, infatti mia nonna li ha presi per anni e la sua funzionalità renale è compromessa adesso, cioè non gli funzionano più tanto bene i reni, il medico è stato chiaro quando glieli ha prescritti, le aveva detto che non fanno benissimo ai reni, solo che non poteva farne a meno) se presi per anni non fanno benissimo, non voglio spaventare chi prende farmaci e se c'è bisogno di prenderli a vita ovviamente non ci si può far nulla(mia nonna ad esempio deve prendere quotidianamente alcuni farmaci, non può farne a meno giustamente e chi se ne frega se non fanno benissimo, l'importante è che stia bene) ma se c'è un rimedio alternativo ai farmaci che possa funzionare bene quanto i farmaci perchè non ricorrere all'alternativa?

Scusa, cosa c'entrano gli oppiacei con gli psicofarmaci?