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19-01-2014, 22:52
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#1
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Avanzato
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 403
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Nonostante la fobia sociale, l'isolamento, la solitudine, la tristezza e tutto quello che anche voi conoscete, sono sempre stata attaccata alla vita. Tutto per me è una scoperta, forse proprio per quelle paure che fanno vivere quel poco che si ha con coraggio. La vita stessa un gioco, sebbene spesso perso.
Ultimamente però l'idea del suicidio come soluzione si fa sempre più prepotente. Ed è assurdo visto che se penso al discorso eutanasia, pretendo che nessuno tocchi la mia vita. Ma... ogni giorno vedo al suicidio come la fine di questa solitudine.
Ho provato a parlare con qualche persona, più che altro della solitudine che sento dentro, di quel vuoto che non riesco a riempire, ma come "soluzione" dicono che non devo basare su nessuna persona la mia condizione. Insomma, che se ne deve uscire con le proprie gambe. Tutto giusto.
Però io ogni giorno mi vedo sempre più vicina alla fine. Mi fa paura, io mi faccio paura. E non so come evitare quello che vedo inevitabile.
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19-01-2014, 22:54
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#2
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Avanzato
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 403
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La morte in sè non mi spaventa. Il dolore fisico nemmeno. Anzi, per alcuni versi la morte mi mette curiosità (il vedere finalmente cosa succede dopo e se c'è davvero un dopo). Mi spaventa l'atto, il fatto che io possa farla finita mentre quello che voglio è solo vivere e imparare a vivere...
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02-02-2014, 22:31
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#3
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: sono come una tigre in mezzo al mare ... cazzo ci fa una tigre in mezzo al mare ???????
Messaggi: 12,068
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in questi giorni pure io ci penso prepotentemente
piu che altro è che voglio tanto cambiare, voglio tanto avere una vita sociale, voglio tanto anche solo sapere cosa significa essere amati
piu ci penso piu mi rendo conto che non ce la faccio a fare i primi passi
che anche quando qualcuno parla con me in un modo o nell'altro alla fine mi comporto in modo da allontanarlo
e non riesco a modificare quello che sono
mi dicono di buttarmi eccetera
ma ho una paura incredibile che mi blocca che mi fa stare male
l'altro giorno mentre tornavo a casa ho pensato che nella strada che faccio casa lavoro c'è un punto dove non c'è guard-rail e sotto cè un dirupo
ho pensato, a 100 la macchina li ce la porto ... un salto e ciao ciao
in palestra mentre sulla panca ho pensato, se mollo il bilancere di colpo dovrei rimanerci
perchè non lo faccio?
forse per non dare un dolore a una persona a me cara e non ce la farei
per il resto io non lo so, non mi fa paura la morte come dici tu
la vedo solo come una fine alle mie sofferenze
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02-02-2014, 23:15
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#4
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Ubicazione: Buckingham Palace
Messaggi: 944
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A me fa molta paura....
Non credo in nessuna religione e con il passare degli anni mi sono quasi convinto che la morte sia buio, silenzio, senza dimensioni fisiche ma con consapevolezza...
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02-02-2014, 23:21
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#5
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Esperto
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 653
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Si vede che state vivendo un brutto momento, è normale che si veda tutto nero. Fate cose che vi fanno stare bene, d'altronde è più facile che l'appetito venga se sentire un buon profumino di cibo.
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09-02-2014, 12:48
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#6
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 3,952
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Quote:
Originariamente inviata da Ippo
Mi spaventa l'atto, il fatto che io possa farla finita mentre quello che voglio è solo vivere e imparare a vivere...
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Anche io: ho un desiderio immenso, struggente di vivere che però rimane del tutto insoddisfatto..
C'è solo la mia stanza, il silenzio, l'isolamento, il sognare cose che non esistono per me
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09-02-2014, 14:27
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#7
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,902
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Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
Io più che altro ho paura ossessiva della morte improvvisa dei miei genitori,evento dal quale non potrei riprendermi mai,più che della mia
ma è improduttivo cercare di trovare un controllo razionale per qualcosa che razionale non è,ed è solo inevitabile ad un certo punto,
io invece è quasi certo che farò una brutta fine quindi me ne curo meno..
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Anche io ho una simile paura , ho quasi paura a quotare .
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14-02-2014, 23:34
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#8
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Avanzato
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 403
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Si avvicina sempre più
e ben presto non sarò più
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14-02-2014, 23:40
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#9
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: sono come una tigre in mezzo al mare ... cazzo ci fa una tigre in mezzo al mare ???????
Messaggi: 12,068
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Quote:
Originariamente inviata da Ippo
Si avvicina sempre più
e ben presto non sarò più
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ehi dai scaccia questi pensieri
se vuoi parlare io ci sono
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15-02-2014, 12:18
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#10
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Avanzato
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 403
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Ringrazio e saluto tutti quelli che hanno tentato di starmi vicini. Grazie.
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16-02-2014, 17:25
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#11
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Esperto
Qui dal: Nov 2006
Ubicazione: Brianza
Messaggi: 1,483
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Ho cominciato a pensarci meno, al suicidio, quando mi sono rassegnato maggiormente ai miei limiti, ai miei pensieri, ai miei problemi, al mio essere; e non quando continuavo a insistere per cambiare velocemente.
Il cambiamento, se ci sarà, sarà lento.
La vita è una sola, non so se nemmeno valga la pena di viverla, ma ormai siamo qui.
Certo, aiutano anche gli amici, aiuta una persona amata, ma di per sè non basta, secondo me.
Boh, se resterò senza soldi ci farò un pensiero maggiore.
Non so se ti sono d'aiuto, c'è chi sembra farcela, io fornisco di solito visioni più rassegnate e disincantate. Ma ho 32 anni, non 20, e ho sperato troppo, mi sono illuso troppo. Ora va meglio, paradossalmente.
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08-04-2014, 15:57
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#12
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Esperto
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 973
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Probabilmente quando moriremo non proveremo più niente esattamente come quando non esistevamo ancora. Non c'è da aver paura del nulla, non ha senso. Noi semplicemente non ci saremo più.
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08-04-2014, 19:54
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#13
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Banned
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: TO
Messaggi: 105
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Credo sia tutto istinto di sopravvivenza...
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08-04-2014, 20:19
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#14
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Esperto
Qui dal: Oct 2012
Ubicazione: Nel tempo
Messaggi: 1,186
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Quote:
Originariamente inviata da Ippo
Tutto per me è una scoperta, forse proprio per quelle paure che fanno vivere quel poco che si ha con coraggio.
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Questa che scrivi è una cosa molto bella. Credo valga la pena di vivere anche solo per questo, no?
Quote:
Originariamente inviata da Ippo
Ho provato a parlare con qualche persona, più che altro della solitudine che sento dentro, di quel vuoto che non riesco a riempire,
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Ho sempre pensato che questo vuoto e questa solitudine la prova chiunque, ogni essere umano. Alcuni la sentono di più altri di meno, ma ognuno cerca di arginarla come può.
Quote:
Originariamente inviata da Ippo
quello che voglio è solo vivere e imparare a vivere...
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Allora ci vorrà tutta la vita, e neanche ti basterà...
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08-04-2014, 23:45
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#15
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 632
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la vita è una merda perchè prima ti abitua all'esistenza e poi te la toglie bruscamente
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09-04-2014, 15:09
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#16
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Ippo
Ho provato a parlare con qualche persona, più che altro della solitudine che sento dentro, di quel vuoto che non riesco a riempire, ma come "soluzione" dicono che non devo basare su nessuna persona la mia condizione. Insomma, che se ne deve uscire con le proprie gambe. Tutto giusto.
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E' difficile uscire dalla solitudine (anche interiore) senza almeno confrontarsi con qualcuno.
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18-04-2014, 18:35
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#17
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Avanzato
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 403
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Quote:
Originariamente inviata da Supermanes
Probabilmente quando moriremo non proveremo più niente esattamente come quando non esistevamo ancora. Non c'è da aver paura del nulla, non ha senso. Noi semplicemente non ci saremo più.
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Non è la morte che spaventa. Al massimo l'unica preoccupazione potrebbe essere legato al momento del morire (sofferenza fisica) ma manco più di tanto, sarebbe questione di attimi e poi il dolore non mi spaventa (anche se preferirei evitarlo!).
Quello che mi fa paura è il fatto di avere a portata di mano la scelta. E sapere che troppo spesso sono portata a scegliere quel passo.
E' assurdo, lo so, ma ho paura della mia mano perchè la mia anima vuole vivere. Ma è questa vita non vita che mi porta a vedere la morte come soluzione.
Insomma, il cervello sa che scegliere di morire è sbagliato (per me) ma allo stesso tempo l'istinto si sta ribaltando e sempre troppo spesso prevale la negatività alla quale non so più come reagire.
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18-04-2014, 18:43
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#18
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Avanzato
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 403
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Quote:
Originariamente inviata da Emil
Questa che scrivi è una cosa molto bella. Credo valga la pena di vivere anche solo per questo, no?
Ho sempre pensato che questo vuoto e questa solitudine la prova chiunque, ogni essere umano. Alcuni la sentono di più altri di meno, ma ognuno cerca di arginarla come può.
Allora ci vorrà tutta la vita, e neanche ti basterà...
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Sono convintissima che ognuno ha i suoi problemi, chi più, chi meno, chi ne ha alcuni, chi ne ha altri. E sono convinta che se sapessi e fossi in grado di aiutare altre persone in difficoltà lo farei. Ma il problema è che io sto affondando e vorrei solo capire come stare a galla.
La mia vita a queste condizioni è troppo... corta...
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18-04-2014, 18:44
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#19
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Avanzato
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 403
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
E' difficile uscire dalla solitudine (anche interiore) senza almeno confrontarsi con qualcuno.
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Concordo. Ecco perchè sono qui, ecco perchè il post, ecco perchè... bè, sono qui!
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20-04-2014, 15:38
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#20
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Principiante
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: Nel nulla
Messaggi: 84
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Io ho una paura matta di morire, tanto da tenermi sveglia la notte se ci penso e farmi piangere. Eppure ci penso su un sacco. Se avessi anche la benchè minima consapevolezza che dopo la morte c'è qualcos'altro forse l'avrei presa come opzione valida per uscire dalla tristezza...ma dentro di me sento che questa è l'unica vita che abbiamo, siamo solo un ammasso di cellule complesso e quando moriremo le nostre cellule marciranno e di noi rimarrà solo la polvere... Perciò meglio vivere, per quanto difficile...
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