Blackrose

si lo so dovevo farlo meglio il sondaggio XD

eVito Corleone

Le stelline pirotecniche da piccolo le tenevo in mano, ma con molta attenzione e a debita distanza dal corpo e dal viso, ma lo facevo solo per far contenti i miei familiari che le compravano apposta per me credendo di farmi felice.

Blackrose

idem !

barclay

La mia risposta è: dipende. Se sono all'aperto e sento un petardo ho sempre paura di essere colpito, altrimenti più che di paura parlerei di fastidio.

Blackrose

si, anche io solo all'aperto

g.v.f

No, non ho paura dei petardi.
Se avessi con chi farlo mi diverterei a scoppiarli la notte di capodanno.

MaAncheNO

Basta che non mi scoppiano in mano... e con la sfiga che ho evito

MCLovin

Ho paura dei rumori forti ed improvvisi, appena sento uno scoppio di petardo o un tuono di temporale salto

Nemo978

Da bambino avevo paura dei fuochi d'artificio, e perfino dei caccia che volavano a bassa quota(diversi anni fa non era infrequente che sorvolassero la mia zona, avranno cambiato luogo di addestramento). Col passare degli anni la paura è andata scemando, fino a trasformarsi in una curiosità morbosa che mi spingeva a fabbricarmi esplosivi in casa. Per fortuna era una fase adolescenziale ed è finita lì, ho ancora tutte le dita a posto e ne sono molto contento.

paccello

La mia risposta è sì per petardi et similia. Paura, spavento o infastidimento. Mai capito dove stia il divertimento. Discorso un po' diverso per i fuochi d'artificio spettacolari.

very90

Sì vale lo stesso per me. Diciamo più che altro la paura è di venirne colpita, se sono invece in lontananza più che altro mi irrita il rumore, ma non ho paura.

very90

Nemmeno io, per me è proprio inspiegabile

Altamekz

A me piacciono i fuochi d'artificio, i petardi un pò meno ma non mi fanno paura, quello che mi piace dei petardi è la vibrazione che generano un pò come le basse frequenze ad alto volume delle musica, ti scuotono, senti il cuore, i polmoni vibrare mi sento in qualche modo più vivo °_°

Taxi driver

Dovete considerare che, in alcune zone, i botti sono una tradizione popolare. I bambini crescono in un ambiente in cui tutti sparano. Arriva la mezzanotte del 31, ed i bambini vedono gli adulti che lanciano di tutto giù dal balcone. Quegli stessi bambini, una volta cresciuti, influenzati dall'ambiente, inizieranno a sparare a loro volta ed andranno alla ricerca del fuoco d'artificio che "fa la botta più grossa".
Tutto dipende da dove si è cresciuti. A Treviso o ad Aosta, ed in generale ad nord, dubito che abbiano la passione per i fuochi. Al sud molto di più.
E comunque, voi vi sorprende di quelli che sparano i botti, ma un tempo la gente tirava giù dal balcone veramente di tutto, compresi i gabinetti vecchi. Con il nuovo anno il motto era "fuori il vecchio!".

Kitsune

I fuochi d'artificio sono belli.
Per i botti/petardi paura no ma fastidio sì e tanto, in generale non comprendo cosa ci sia di divertente.

eVito Corleone

Io sono cresciuto in un ambiente dove i botti sono molto importanti, mio padre e i suoi fratelli facevano a gara a chi ne comprava di più, e a chi li aveva più belli, io non ho mai capito perchè si comportassero in quel modo.
Non ne capisco il senso, al limite posso capire chi spara con la pistola (per la botta d'adrenalina, immagino), ma i botti proprio no.

Grande Fobia

Da appassionato (includiamo le varie taglie di razzi) l'esplosione. Il rumore lo toglieri volentieri se preserviamo l'esplosione. I razzi sono affascinanti di per se poi... la loro spinta... a casa ne avrò una 70ina di una partita difettosa. Li tengo per il combustibile, mi venisse voglia un giorno. I razzi possono essere raggruppati e manipolati. Con i petardi si può fare esplodere di tutto, dall'esterno, in aria, nelle cassette di sicurezza, coi soldatini, "a granata"... si possono fare bombette a interruttore ( ).

Taxi driver

La scena dei parenti che fanno a gara mi è molto familiare, è stata la prassi di tutti i Capodanni della mia infanzia.
In generale, credo che la gente si diverta a sparare proprio per la botta d'adrenalina che ne ricava. Non è necessario sparare con la pistola, cosa che non condivido assolutamente, per andare su di giri; i normali fuochi vanno più che bene. L'eccitazione sta nel poter compiere un azione, lanciare materiale esplodente dal balcone, che in un qualunque altro giorno dell'anno sarebbe proibita. Alcuni raggiungono lo scopo con il materiale di libera vendita, altri hanno bisogno di fuochi illegali (tracchi e cipolle), altri ancora sparano con la pistola. Ma la motivazione è sempre quella, il gusto del proibito.

Da notare come, anche qui, si confermi l'odio delle donne per i petardi. Mai visto in vita mia una donna lanciare un petardo dal balcone. Al massimo ho visto qualcuna con le stelline e poche altre con i bengala. I petardi sono una passione esclusivamente maschile. Ci sarebbe da fare uno studio psicologico sul perchè di questo comportamento. Perchè gli uomini trovano eccitante sparare i botti e le donne no.

very90

Io vivo al sud e infatti la tradizione dei botti è abbastanza diffusa. Ma anche tra i miei familiari, a loro piacciono abbastanza. A me la cosa invece non è mai interessata, infatti ogni Capodanno mi domando dove stia il gusto di lanciare petardi e ricercare quelli che fanno più rumore.
Verissimo, questo lo sapevo pure io

very90

Questa riflessione stavo per scriverla anche io E' effettivamente vero, da quello che ho sempre potuto osservare, in famiglia e non, la passione per i botti e i pedardi ha sempre riguardato gli uomini.