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Vecchio 05-02-2010, 14:36   #1
Esperto
 

Oggi, più che in altri giorni, mi guardo intorno è vedo tante persone che bene o male sono felici.
Li osservo...un pò li invidio...provo ad immedesimarmi in loro...sogno di prendere il loro posto.

Tutti i giorni questi pensieri ricorrono nella mia mente.
Ore intere sprecate ad immaginare una qualsiasi vita che avrei potuto vivere, diversa dalla non vita attuale....ogni maledettissimo giorno!

Il desiderio di "normalità" può diventare una ossessione? A voi capita? C'è rimedio a questa sofferenza?

Non so più cosa fare. Ogni tentativo di cambiare le cose mi riporta sempre in un vicolo cieco. Mi sento sempre più sfiduciato.
Ogni tanto mi capita di conoscere qualche persona nuova...passa poco tempo è mi dimenticano presto...come se non fossi mai esistito.

Ed io di nuovo lì...a logorarmi nei miei pensieri, nelle mie fantasie.

Nella mia ossessione...Perchè?


ciauz
Vespa76
Vecchio 05-02-2010, 16:07   #2
Intermedio
L'avatar di IperBo
 

perchè sei estremamente sensibile.
Vecchio 05-02-2010, 16:33   #3
Esperto
L'avatar di paule
 

Mai desiderato la normalità degli altri...ma la mia
Vecchio 05-02-2010, 17:30   #4
Esperto
L'avatar di Milo
 

Quote:
Originariamente inviata da paule Visualizza il messaggio
Mai desiderato la normalità degli altri...ma la mia
Anche io...
Vecchio 05-02-2010, 19:13   #5
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da shady74 Visualizza il messaggio
Questo è capitato spesso anche a me... la cosa che più fa male è che ci sono persone che ti fanno capire di essere tue amiche e poi, all'improvviso, senza motivo ti piantano in asso.
Avessero almeno il coraggio di dire: non mi interessa avere a che fare con te...
Farebbero sicuramente una figura migliore!
Me ne sono capitate tante di persone simili.
Ma adesso mi chiedo se la colpa non sia esclusivamente mia.

Ciauz
Vespa76
Vecchio 05-02-2010, 19:37   #6
Esperto
L'avatar di Sentry
 

Quote:
Il desiderio di "normalità" può diventare una ossessione? A voi capita? C'è rimedio a questa sofferenza?
Dipende cosa intendi per normalità. Io più che altro soffro l'assenza di amici e ragazze da frequentare (precisazione importante, perché ho qualche amico lontano che purtroppo non risolve il problema dato che mi ritrovo sempre da solo) e certo questa mancanza e il desiderio che le cosa possano cambiare mi turba ogni giorno.
Il vero rimendio sarebbe riuscire a risolvere... ma come dici e come sappiamo qui, è un'impresa per alcuni e un miracolo per altri...
Non so se altre cose sarebbero un buon rimedio, la sofferenza ci ricorda che il nostro problema è la solitudine... e che è un problema che dovremmo risolvere... se trovassimo una soluzione che ce lo facesse dimenticare e rinunciassimo a desiderare di non essere più soli e quindi a provare (nel caso peggiore di chi è più passivo, tipo me) a cogliere eventuali occasioni...non so, a me in quel caso sembrerebbe sprecare un po' la possibilità di vivere alcune cose della vita...

Però capisco la sfiducia... anche io tante volte parto di buona lena e poi mi deprimo poco dopo... è dura ma secondo me bisogna cercare di non non perdere la speranza e, se possibile, trovare la forza per provare a usicre da questa situazione...
Vecchio 05-02-2010, 19:38   #7
Esperto
L'avatar di Sentry
 

Magari un piccolo rimedio per tentare di non farsi abbattare completamente da questa ossessione può essere tentare (faticosamente) di vivere le cose che abbiamo...cercare di godere un pochino di quelle, anche se magari si tratta di cavolate...
Vecchio 05-02-2010, 19:50   #8
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da Sentry Visualizza il messaggio
Magari un piccolo rimedio per tentare di non farsi abbattare completamente da questa ossessione può essere tentare (faticosamente) di vivere le cose che abbiamo...cercare di godere un pochino di quelle, anche se magari si tratta di cavolate...
Ci provo continuamente ad applicarmi su alcune cose tipo il lavoro, qualche hobby, un po' di attività fisica... solo che alle volte mi sembra tutto inutile!


ciauz
Vespa76
Vecchio 05-02-2010, 22:52   #9
Avanzato
L'avatar di calipelo
 

io desidererei postar pure io di giorno

cmq ho capito che la normalità non è per tutti, ma che però si può trovare lo stesso il proprio equilibrio e stare bene sotto la campana (cit.)
Vecchio 06-02-2010, 00:15   #10
Banned
 

Anch'io ci penso, ma a volte mi chiedo quale sia la normalità giusta.
Voglio dire, ti guardi in giro e vedi gente felice perchè secondo te sono normali, ma in realtà sono felici perchè stanno bene con se stessi, o cmq si accettano.
Felice può essere chi frequenta il locale fighetto, oppure il punkabbestia che dorme per strada col suo cane, chi frequenta la parrocchia e sta per fare voto di castità, chi ha moglie figli e amante, chi decide di rimanere single e via dicendo.
Alla fine vediamo gli altri come l'unico modello da raggiungere, quando dovremmo cercare di capire ciò che davvero vogliamo per riuscire ad essere "felici".
Vecchio 06-02-2010, 00:18   #11
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da superunknown Visualizza il messaggio
Anch'io ci penso, ma a volte mi chiedo quale sia la normalità giusta.
Voglio dire, ti guardi in giro e vedi gente felice perchè secondo te sono normali, ma in realtà sono felici perchè stanno bene con se stessi, o cmq si accettano.
Felice può essere chi frequenta il locale fighetto, oppure il punkabbestia che dorme per strada col suo cane, chi frequenta la parrocchia e sta per fare voto di castità, chi ha moglie figli e amante, chi decide di rimanere single e via dicendo.
Alla fine vediamo gli altri come l'unico modello da raggiungere, quando dovremmo cercare di capire ciò che davvero vogliamo per riuscire ad essere "felici".
Quotone col sangue.
Vecchio 06-02-2010, 00:27   #12
Avanzato
L'avatar di calipelo
 

la normalità è anche non aver paura di cose stupide
Vecchio 06-02-2010, 00:45   #13
Esperto
L'avatar di darkwing duck
 

Quote:
Originariamente inviata da Vespa1976 Visualizza il messaggio
Me ne sono capitate tante di persone simili.
Ma adesso mi chiedo se la colpa non sia esclusivamente mia.

Ciauz
Vespa76
secondo me tu hai tutte le qualità per raggiungere la "normalità" di cui parli. non arrenderti.
Vecchio 06-02-2010, 01:02   #14
Esperto
L'avatar di brio70
 

Quote:
Originariamente inviata da paule Visualizza il messaggio
Mai desiderato la normalità degli altri...ma la mia
bisognerebbe scoprire la propria normalità-

conoscere i propri limiti,una persona che nasce muta è inutile che speri di fare il cantante,se nemmeno può pronunciare una parola.
allo stesso modo chi nasce fobico dovrebbe accettare il fatto che molte cose sono fuori dalla sua portata.
un pollo non può sperare di volare come un falco,ci sta male e basta.
meglio che si rassegni.
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