intruder

Si è dimesso con mea culpa incorporato, come si usa fare ultimamente.. un vero genio.

Milo

Esatto bisogna capire quale è il male minore, però è impossibile perchè non si hanno dati certi nè sul virus nè sul cosidetto vaccino.

Delta80

Nuova ordinanza regionale in vigore da domani da me , sostanzialmente non si può uscire dal comune dopo le 14 salvo certificazioni

claire

In pratica basta che non vai a casa della gente o al bar fuori comune.
Le altre cose tipo ristorante parrucchiera estetista, si può

Delta80

Per fortuna non ho motivi di dovere uscire dal comune, non esco dal comune dai primi di settembre , ora vediamo il Dpcm a livello nazionale in arrivo

claire

Quando parla il daddy konte?

zoe666

ma che poi è strano che ci si spertica per farsi vedere altruisti, la salute sopra tutto e sopra ogni libertà, che contano anche i statisticamente non rilevanti, i deboli, gli anziani, che anzi è egoista chi pensa alla maggioranza della popolazione sana e giovane che non ha avuto problemi col covid, però poi se si parla di reazioni avverse anche gravi a un vaccino sperimentale e creato in fretta e furia ( e che si vocifera possa essere obbligatorio), allora beh, non è statisticamente rilevante, che c'entra, può capitare, pensa a quelli allergici alle noccioline al latte ( il latte e le noccioline, come anche ogni medicinale, di norma si può decidere se assumerlo o meno a proprio rischio e pericolo, poi)

Crepuscolo

Chi vive in città può bello girarsela tutta, andare in tutti i tipi di negozi, girare per il centro in mezzo ad altra gente, andare di qua e di là, fare assembramenti... Io che sto in un comune minuscolo tra i boschi e in zona arancione non posso uscire da qua da Novembre e non potrò farlo fino a non so quando. L'unico posto dove posso andare è il piccolo negozietto del paese.

alien boy

In genere i vaccini fanno meno danni di quelli che evitano, ora non saprei specificamente quest'ultimo. Io penso che comunque di fronte alla prospettiva di continuare in questa situazione per chissà quanto tempo meglio provare a fare qualcosa correndo qualche rischio e valutare quando ci saranno numeri più alti per poter fare analisi statistiche se effettivamente l'impatto negativo è rilevante o meno.

Crepuscolo

Questo si, però appunto devi avere una necessità altrimenti non puoi farlo, mentre chi è in città può girare tranquillamente. Le restrizioni vengono vissute in modo diverso in base a dove si vive. Ha molti più abitanti un piccolo quartiere cittadino del mio paese.

Clend

È brutto farne una questione di numeri, però c'è da dire che i problemi (tra morti ed economia) che deriverebbero dall'assenza di un vaccino probabilmente superano di gran lunga i problemi che possono derivare dal vaccino.
Poi può essere che il vaccino abbia effetti futuri disastrosi, ma non penso, si può avere la ragionevole speranza che non succeda una catastrofe del genere

Miky

Io scometto che l'italiota medio, se avesse prenotato le vacanze in qualche esotica località tropicale, che richiede determinate vaccinazioni per essere visitata, non farebbe tutte ste storie per un vaccino. Anzi correrebbe subito a farsi iniettare anche due o tre vaccini alla volta, pur di raggiungere l'agognata meta turistica.
Però se si tratta di un vaccino utile alla collettività, alla salute pubblica, che richiede un minimo di senso civico, ecco che l'italiota medio si mette a fare mille questioni pur di non vaccinarsi. Dimostrando così il solito menefreghismo tipico dell'italiano medio.
Non ho mai sentito nessuno che ha rinunciato alla in vacanza in tal posto, perchè doveva vaccinarsi.

cancellato2824

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Sì ma non si può tirare a campare così malamente organizzati sperando che poi arrivi il vaccino a salvare il culo a tutti. Non si vuole capire che la situazione è cambiata e che non si può tornare alla normalità domani.
Le nostre vite sono cambiate e occorre organizzarsi e pianificare di conseguenza, qua invece si sta cercando di tirare avanti finché tiene senza un minimo di pianificazione, come se dovessimo solo abbordare al vaccino e poi tutto sarà risolto, ma non è così.
C'è un'incompetenza mostruosa e il giochino dell'opposizione è veramente farsesco e ridicolo, fa paura pensare di essere nelle mani di 'sta gente.

claire

Il virus i cimiteri e le terapie intensive li riempie già da un anno ed è una certezza, il vaccino per ora no e se mi sento di dire che un vaccino sia generalmente meno rischioso di un virus non significa che me ne frego se uno muore di vaccino.
Io invece continuerò a non comprendere chi le terapie intensive le tira fuori solo se si tratta del vaccino, mentre se si tratta di covid non importa, c'è l'economia che viene prima...e col vaccino non viene prima l'economia?No, solo col covid ok

C'è da dire che comunque in via precauzionale il vaccino è sconsigliato a soggetti con allergie.

Non credo che il vaccino riempirà le terapie intensive e i cimiteri quanto ha fatto il covid, se mi sbaglio io e tutta la comunità scientifica, chiederò scusa, avrò sbagliato.
Ma difficilmente arriverò a credere che l'abbiano fatto apposta per farci fuori prima.
Poi se si vuole comprendere il mio ragionamento bene, se mi si vuole accusare di fregarmene della morte dei vaccinati va bene lo stesso, non ho di che giustificarmi.
L'esempio del latte è per dire che a priori non vengono banditi alimenti o sostanze sebbene provochino allergie accertate a molte persone.
Nessun medico va a dire "evita le noccioline, il latte, la soia, l'acqua, i pomodori, i gamberi l'aspirina...."perché potresti rientrare fra i tot.mila soggetti allergici.

Per Ila: certo che non ci sono i dati sul lungo periodo, non ci sono per ovvie ragioni: il tempo non c'è.
In questo caso non ci fidiamo perchè ci sono una marea di dati frutto di anni e anni di ricerca, ma perché non abbiamo altra scelta.Qual è l'alternativa?
Si ritorna sempre da principio.
Le altre soluzioni non sono "meglio" di un vaccino nato da poco, e non sono comunque tutte sullo stesso piano: meglio un vaccino nuovo che niente, perché il niente lo abbiamo avuto per un anno e non sta andando bene per nulla.
Se le alternative sono idrossiclorochina, liberi tutti e freghiamocene, o curarsi con erbe strane a caso, no, grazie, preferisco Pfizer.Se c'è altro di meglio fatemi sapere.

claire

Si guarda, questa è discriminazione.Avessero diviso i quartieri almeno.

Milo

Ma quello per il covid della pfezeir non è un vaccino.

Milo

Si in città è una pacchia.

Milo

In genere, ma in genere si parla di malattie con mortalità elevata, qua parliamo di un virus che in certe fasce di età ha una mortalatà tra lo 0 e lo 0,1%, credo che una riflessione seria su questa cura sperimentale che non è un vaccino vada fatta.

Milo

Fai lo stesso ragionamento per cui mi avete attaccato quando dicevo di far girare il virus tra le fasce d'età non a rischio per tutelare l'economia, adesso sacrificare chi starà male per il chiamamolo vaccino tra cui potrebbero essere anche bambini vi va bene?

Io direi che a questo punto per essere coerenti bisogna chiudersi finchè non si ha un vaccino testato e sicuro al 100% per poter salvare tutti, il doppio pesismo non mi è mai piaciuto.