...di tirare avanti senza autostima.
E voglio coltivare un briciolo di autostima.
Il problema è che non so su cosa basare, quell'autostima.
Sono uno che solitamente basa la propria autostima sui feedback del prossimo ma a cui di piacere al prossimo importa poco e nulla perché poco mi importa di fare nuove amicizie e nulla mi importa di trovare amore/sesso.
Oltretutto non riesco a considerare sinceri i feedback positivi, a causa di...della scarsa autostima, appunto. Bum, circolo vizioso. Non posso fare a meno di considerarli gentili o pietosi o compassionevoli.
E sì, ammetto che finora la scarsa autostima mi ha addirittura fatto comodo perché mi ha aiutato a tenere basso l'immenso desiderio romantico/sessuale che non sono mai riuscito a vincere. No, lo ripeto, non mi interessano né l'amore né il sesso, e trovo assai assai frustrante ritrovarmi a desiderare qualcosa che non voglio.
Comunque, prima di tutto devo coltivare in qualche modo l'autostima, poi trovare un equilibrio.
Non so quanto possa essere facile e agevole, visto il punto di partenza, ovvero la sensazione perenne di essere disgustoso fisicamente e autistico/ritardato mentalmente, senza avere la minima idea di da dove cominciare.
Però boh, in qualche modo devo riuscirci.
Ma come?