Può sembrare un controsenso ma credo che "persone come noi" siano più estroverse degli estroversi. Diamo fin troppa importanza alle cose che dicono gli altri a prescindere (e anche se non vogliamo dargliene) e poi credo che vogliamo essere accettati dagli altri, per quello che siamo. Io ho la mia solita teoria della "perfezione dell'imperfezione" , qualcosa che una intera società come la nostra non possiede, infatti c'è solo l'illusione della perfezione quando in realtà sono solo maschere e (pre)giudizi. Se tutti fossimo più aperti, più disponibili, più gentili l'un l'altro, allora credo che possa diventare come una influenza che si contagia da persona a persona, ci sarebbero meno paure, ci si metterebbero meno problemi, si metterebbero gli altri più a loro agio, ci si potrebbe voler più bene.
|