ConLeStelle

Ciao a tutti.
Nessuno se ne sarà accorto, ma sono stata via dal forum un bel po' per vari motivi. Ero e sono una di quei utenti che fanno parte della schiera del "la fs si può guarire!".
Col senno di poi, io non so dire se sono stata affetta davvero da FS, ma sicuramente avevo forti elementi patogeni che sono riuscita a sradicare.
Ora mi sento più sicura di me, mi piaccio abbastanza, mi sento serena e mi piace talvolta circondarmi di persone con cui chiacchierare e divertirmi. E non ho problemi a interagire in un eventuale ambiente lavorativo. Posso essere divertente e spiritosa.

Il problema sorge quando mi trovo a che fare con persone che vorrebbero di più da me. Vorrebbero un coinvolgimento più costante e più presente. Vorrebbero che facessi parte di quei divertimenti spiccioli fatti di cene e festicciole a casa, che a me, a dire il vero, non divertono poi così tanto. Non che mi senta a disagio o con paranoie, è solo che mi piacerebbe fare cose più tranquille.

Non so perché ho sentito il bisogno di tornare qui a raccontare queste cose. Il mio obiettivo è quello però di guidare e formare la mia sfera sociale secondo i miei desideri, e spero, che quando mi sarò stabilizzata, potrò circondarmi di persone e interessi come voglio io, senza dipendere da nessuno.
Non voglio ritrovarmi ad una festa di capodanno con gente che si festeggia cosa? Voglio essere libera di andarmene a dormire alle 10 di sera, ca**o!

Tribe

Ma io, in fondo, non ne ho voglia di socialità, NON con certa gente.

ConLeStelle

C'hai ragione tu, mi sa. E' solo quella la questione.

Jupiter

Ti capisco, anche io mi sono trovata tante volte in mezzo a gruppi che avevano interessi diversi dai miei e facevano cose che a me non divertivano...
Non che fossero persone cattive, però io ero diversa da loro e non riuscivo a sentirmi integrata...
Purtroppo non riesco a trovare molte persone simili a me, che per carità, ci sono, però sono poche e non mi filano

claire

Lo sei.
hai già capito che quello che vuoi tu e la "vita del giovane-tipo"(che tra l'altro,essendo ideale, non esiste)sono cose diverse.
Mandare affanculo le vite degli altri=liberarsi dal confronto=smettere di sentirsi inadeguati=benessere.Tanti auguri.

ristrect

ciao, sai secondo me quale è il vero problema, è che le persone come noi non hanno molte possibilità di scegliere nella vita. quindi, magari quando si presentano certe situazioni viene difficile evitarle, visto che non ne hanno molte. quando dico che non si hanno molte possibilità intendo dire a livello sociale!!
ognuno di noi è libero di fare ciò che vuole però se devo circondarmi di persone totalmente diverse da me, che pensano in maniera diversa da me, che fanno cose che a me non piacciono.... preferisco starmene solo.
io sono stufo della solitudine però se devo uscire per stare male preferisco non uscire!!
spero tu possa trovare il meglio per te stessa

Atomino

Credo sia normale difendere il proprio modo di utilizzare il tempo libero, nonché - e questo è ciò che conta di più - il proprio diritto di decidere e scegliere... ma in realtà il punto è proprio che, in presenza di interessi troppo differenti, è faticoso avere voglia di socializzare.
Tanto per farti un esempio, io ho una marea di interessi, ma agli altri non gliene frega mai una cippa. Quando trovo il coraggio di conversare con qualcuno, ottengo solo sbadigli e frasi di circostanza utili a «tagliar corto»... atteggiamento che invece, per rispetto nei confronti del mio interlocutore, ho cercato di non tenere mai, neanche in caso di argomenti noiosi e poco interessanti. Certo è, ovviamente, che in questi ultimi casi non ho proprio voglia di cercare il «bis».

Peppemetal81

In fondo la vita sociale non fa per me. Andare ad una festa dove mettono una demenziale "a e i o u ypsilon" è insopportabile per me.

reknub

coi tuoi ritmi, coi tuoi metodi.... come tutti la socialità, magari inconsciamente, la desideriamo

trovali i tuoi tempi e metodi!
ps: possono volerci anni

Bender

Io credo che molti utenti sociofobici in realtà stiano solo cercando un loro "posto nel mondo", e a quanto pare tu l' hai trovato, meriti tutta la mia stima e rispetto

Non dobbiamo uniformarci a quella banda di debbosciati in stile "lucignolo 2.0", ma essere noi stessi, coltivando le nostre passioni, per essere in pace con noi stessi.

Visto l'ora non so se sono riuscito ad esprimere bene il concetto,

Equilibrium

Si anchio ho il problema della scarsa autonomia

dintei166

Come dice uno dei miei tatuaggi "Somewhere I Belong"

Labocania

Può essere una cosa migliore trascorrere un capodanno con una compagnia non delle migliori che trascorrerlo da soli e dimenticati da tutti.

Conviene turarsi il naso e sforzarsi di partecipare a quelle attività e quei divertimenti che istintivamente tendiamo ad evitare perché nonostante tutto potrebbero piacere.

sognatricepazza

La mia socialita' e' abbastanza limitata,ho solo un'amica con cui uscire,anche se ci vediamo spesso,ma facciamo sempre le solite cose.

Weltschmerz

Non sarebbe male darsi all'eremitaggio.

Stefania90

In effetti è quello che sento anche io, tutti mi dicono che DEVO uscire, socializzare, andare alle feste, per locali, ma chi la detto che devo? Chi ha detto che quello che fanno la maggior parte della gente è giusto e quello che fanno pochi è sbagliato, non credo di essere l'unica a cui non piace chiacchierare del nulla in qualche locale, andare a mangiare la pizza con gli amici o spettegolare con le amiche, ci saranno altre persone come me e allora io da un pò mi sono abituata ad ignorare ciò che dice la gente e a fare quello che voglio io, sai una cosa, sono piu felice da allora, ho ancora qualche problema perchè mi è difficile trovare un lavoro ecc ma infondo di socializzare a tutti i costi a me importa poco.

dintei166

Sul fatto che non siamo costretti a socializzare a tutti i costi sono d'accordo.
Anche io non voglio sentirmi obbligata a partecipare a feste inutili o ad andare per locali solo perché quasi tutti lo fanno. Negli anni passati, come ho già spesso scritto qui, ho evitato parecchio.
Il risultato è una solitudine pressoché totale.
Per me, che sono introversa e con la testa sempre persa in volatili domande filosofiche, una pizza ogni tanto, un aperitivo e, perché no, due chiacchiere del cavolo, con un'amica o due, non mi dispiacerebbero affatto.

Stefania90

Ovvio che la solitudine totale non piace a nessuno, noi umani sentiamo tutti il bisogno di condividere la nostra vita con qualcuno, per questo è importante avere accanto una persona che prima di tutto comprenda le nostre esigenze e il nostro carattere e che comunque possa condividere il nostro modo di vivere. Io ho capito che non tutti possono comprendere il mio carattere, la mia necessità di isolarmi a volte, i miei improvvisi silenzi perchè persa nei miei pensieri, se davvero sei introversa credimi lo dico per esperienza non troverai il tuo equilibrio in gruppi, comitive, amici a convenienza, devi cercare di trovare delle persone in grado di capirti e a rispettarti. Trovare una persona così è molto difficile ma non impossibile e questa è la chiave per chi è introverso di essere felice secondo me.

Novak

Ma infatti, più sei introverso e meno il problema "non ho 1000 amici, non vado a spingere in disco" dovrebbe pesare.
Sono casi in cui la soluzione non sta nell'uscire e buttarsi nella folla ma nel trovare un proprio equilibrio anche, ebbene sì, conducendo la "scandalosa" vita tranquilla.

Problema diverso è quando si è un po' più estroversi, o comunque si sente di volersi relazionare più di quanto già non si faccia al momento, oppure lo si voglia fare in maniera diversa.
Allora lì sì che uno dovrebbe forzarsi uscir fuori dalla propria zona di comfort, ma solo se ciò è dettato da un desiderio autentico e non da distorsioni sociali o personali.

Inosservato

quoto in pieno