Che ne pensate? Stavo riflettendo che l'autostima dipende da cosa si è fatto nella vita, e che in Italia molte persone o sono disoccupate o vivono ancora con i genitori (il 60 % degli under 35). Non è azzardato pensare che molti di questi siano fobici o comunque persone introverse oc on poca auotostima,
In altri paesi mi pare che ci sia una maggiore attenzione per i giovani e sulla loro realizzazione. Da noi il talento non viene valorizzato: non ci sono molti casi di Bill gates nostrani, ovvero persone che a scuola venivano prese in giro per i loro interessi bizzarri che poi fanno fortuna.
In più metteteci la famiglia italiana un po' asfissiante, che non aiuta quindi l'autonomia e la ricerca di nuove relazioni e occasioni di realizzazione fuori e lontano da casa.
Problemi simili ai nostri si trovano anche in altri paesi con una cultura simile alla nostra: a parte i paesi mediterranei, mi viene in mente il fatto che il fenomeno degli hikikomori (giovani che si chiudono in cameretta e non ne escono più) sia nato in Giappone, un paese dove la famiglia (e in particolare la figura materna) ha un impronta simile alla nostra.
Mi interessano le risposte anche di chi ha avuto esperienze di vita all'estero (dirette o indirette, tramite amicizie) per capire se al di là della teoria questa mia impressione possa essere vera. Grazie.