L'Italia non è un paese per fobici?
 

Che ne pensate? Stavo riflettendo che l'autostima dipende da cosa si è fatto nella vita, e che in Italia molte persone o sono disoccupate o vivono ancora con i genitori (il 60 % degli under 35). Non è azzardato pensare che molti di questi siano fobici o comunque persone introverse oc on poca auotostima,

In altri paesi mi pare che ci sia una maggiore attenzione per i giovani e sulla loro realizzazione. Da noi il talento non viene valorizzato: non ci sono molti casi di Bill gates nostrani, ovvero persone che a scuola venivano prese in giro per i loro interessi bizzarri che poi fanno fortuna.

In più metteteci la famiglia italiana un po' asfissiante, che non aiuta quindi l'autonomia e la ricerca di nuove relazioni e occasioni di realizzazione fuori e lontano da casa.

Problemi simili ai nostri si trovano anche in altri paesi con una cultura simile alla nostra: a parte i paesi mediterranei, mi viene in mente il fatto che il fenomeno degli hikikomori (giovani che si chiudono in cameretta e non ne escono più) sia nato in Giappone, un paese dove la famiglia (e in particolare la figura materna) ha un impronta simile alla nostra.

Mi interessano le risposte anche di chi ha avuto esperienze di vita all'estero (dirette o indirette, tramite amicizie) per capire se al di là della teoria questa mia impressione possa essere vera. Grazie.

Re: L'Italia non è un paese per fobici?
 

Secondo me è un paese dove vi è una difficile coesistenza tra grandi estroversi e fobici...

Re: L'Italia non è un paese per fobici?
 

Scusa ma che centra... lolol... in italia la disoccupazione è a mille perchè èun paese di merda che ha fatto politiche ridicole al riguardo.. cosa centra.. ti pare che la disoccupazione sia data dalla fobia sociale? -.-" haha fantascienza allo stato puro.. questa è bella devo dire :D

E quelli soliti che spuntano che dicono che la situzione lavoro è uguale all'estero vadano a vendere banane... XD
ma dio santo.. vuol dire prprio negare anche l'evidenza..

Basta andare anche solo sul sito eures e cercare un qualsiasi lavoro le relative offerte.. in italia vvengono fuori tipo 17 offerte... di cui quasi tutte non indicano quale sarà il contratto, quale sarò il pagamento e indicano che non è a tempo indeterminato. In altri paesi per la stessa candidatura 3000 - 4000 offerte e molte sono a tempo indeterminato e con il pagamento che è garantito per legge e rientra nella fascia di quel tipo di lavoro.
Quindi alla boiata che la situazione è uguale ovunque in tutto il mondo.. non ci sono neanche parole di risposta.

Re: L'Italia non è un paese per fobici?
 

in spagna ad esempio sono tutti meno menosi e menose sono piu' disposti a fare il primo passo. ho trovato piu' amici in spagna in 15 giorni che in italia in una vita

Re: L'Italia non è un paese per fobici?
 

Dipende da dove si vive e dal quartiere, ad esempio, dalle mie parti di fobici evitanti ve ne sono... anzi, ho l'impressione che torino sia una città a misura di fobici.

Re: L'Italia non è un paese per fobici?
 

[QUOTE=Hal86;1229837]Scusa ma che centra... lolol... in italia la disoccupazione è a mille perchè èun paese di merda che ha fatto politiche ridicole al riguardo.. cosa centra.. ti pare che la disoccupazione sia data dalla fobia sociale? -.-" haha fantascienza allo stato puro.. questa è bella devo dire :D

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Forse non mi sono spiegato bene: intendevo dire che sulla fobia sociale influisce anche la realizzazione lavorativa: se non trovi lavoro è chiaro che ti scoraggi, ti deprimi e ti rinchiudi in casa. E che la disoccupazione sia data da politiche ridicole sono d'accordo: ma queste sono ridicole anche perchè di autonomizzare i giovani, valorizzare il loro talento, insomma trattarli da adulti non frega niente a nessuno. E questo forse è causato anche (e sttolineo anche) da una cultura familistica come la nostra: se pensi che uno starà sempre vicino alle gonne della madre, perchè insegnarli a cavarsela da solo, dargli sussidi per l'a'lloggio,e cc. Insomma è un circolo vizioso..

Re: L'Italia non è un paese per fobici?
 

bah la disoccupazione crollera' insieme al capitalismo e basta altro che politiche palliative.....vedrete tra qualche anno anche i tedeschi che fine faranno

Re: L'Italia non è un paese per fobici?
 

Non c'entra nulla. Fobia e depressione si sviluppano da adolescenti e quindi la politica italiana e la disoccupazione c'entrano

Re: L'Italia non è un paese per fobici?
 

Meno "menosi"? Che vuoi dire?

Re: L'Italia non è un paese per fobici?
 

non c'entrano ok ma la acuiscono. cioe' la disoccupazione alta per uno che gia fatica a sostenere un colloquio di lavoro e' la mazzata finale

Re: L'Italia non è un paese per fobici?
 

piu' cordiali

Re: L'Italia non è un paese per fobici?
 

l'italia nn é per gli onesti e per chi ha dignita' umana

Re: L'Italia non è un paese per fobici?
 

ci hanno ridotto alla miseria questi liberali........hanno distrutto una nazione hanno tolto il futuro agli onesti. spero arrivi un condottiero rosso o nero a fare piazza pulita

Re: L'Italia non è un paese per fobici?
 

L'italia, paese dell'apparenza e dei chiacchieroni-impiccioni non è per niente l'ideale per i fobici. E' una nazione che premia l'appartenenza a gruppi e schiaccia l'individualismo e l'anticonformismo.. vita difficile qui, all'estero non dico che sia una passeggiata, ma sicuramente un po meglio sarà. Sarebbe utile la testimonianza di chi è vissuto per lunghi periodi all'estero