Lei è la "cura" ?

Tom Dickens · 17-02-2014, 16:22

E' da qualche giorno che esco, che parlo, che sento questa ragazza di 14 anni, sì sono sempre io ahah, Tom

In poche parole all'inizio non riuscivo nemmeno a pensare di poter uscire con lei..e invece eccoci qua...che parliamo scherziamo e c'è anche attrazione, ci sentiamo spesso; da quando l'ho conosciuta mi sembra di essere "cambiato"..non radicalmente...ma per esempio oggi a scuola..di solito sto sempre nell'angolo con la classica espressione malinconica, invece ahha sono entrato vispo e sorridente, non ho parlato per tutto il giorno a bassa voce, anzi ero sicuro e parlavo deciso, insomma..potrebbe essere lei la "cura"? continuando a frequentarla magari potrei fare oltre che esperienza anche fare passi avanti con la sociofobia?? Io sento di essere contento come non mai..non ero così felice da tempo...
Dite voi..

Blur · 17-02-2014, 16:30

ti auguro che questa storia vado avanti per lungo tempo...ma occhio a non porre troppe speranze su una sola persona...
voglio dire se per qualche motivo dovesse finire tutto vedila come un'esperienza da cui partire...tanti poi stanno peggio di prima...occhio a non fare questo errore

Tom Dickens · 17-02-2014, 16:30

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Originariamente inviata da boo89

Personalmente non penso che le persone possano fare da cura, deve venire da dentro noi ! Comunque può aiutare anche tanto

Sì, questo senza dubbio, ma da quando l'ho conosciuta mi atteggio in maniera diversa...boh

Wrong · 17-02-2014, 16:31

Per me sì, per il tuo genere di problemi. E' bello trovare qualcuno che ti piace e contemporaneamente che ti apprezzi, è un'iniezione di autostima.

Tom Dickens · 17-02-2014, 16:32

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Originariamente inviata da Wrong

Per me sì, per il tuo genere di problemi. E' bello trovare qualcuno che ti piace e contemporaneamente che ti apprezzi, è un'iniezione di autostima.

Sì, è proprio vero!!

Tom Dickens · 17-02-2014, 16:45

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Originariamente inviata da Headache94

Non è la cura,perchè se la pensi così se ti lascia ti disperi.

E' facile pensare che la cura sia un altra persona,in realtà ci dobbiamo curare da soli senza fare appoggio su nessuno.

Lo so, intendevo che questa è la strada da seguire...sono semplicemente contento ahah poi oggi a scuola la voce si è sparsa...di battutine sui gay ne ho sentite poche, cioè nessuna..solo qualcuna sulla mia erre moscia..ma se la possono pure infilare...eh capito? no ahah

Wrong · 17-02-2014, 16:48

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Originariamente inviata da Headache94

Non è la cura,perchè se la pensi così se ti lascia ti disperi.

E' facile pensare che la cura sia un altra persona,in realtà ci dobbiamo curare da soli senza fare appoggio su nessuno.

Ma mica se la deve sposare! Ha conosciuto una ragazza interessata a lui, ti pare poco? Può anche non succedere niente, è lo stesso un balsamo per l'autostima

Tom Dickens · 17-02-2014, 16:49

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Originariamente inviata da Architeuthis

Sei molto giovane quindi è normale che tu possa pensarla così,in quanto tendi ancora ad idealizzare molto il mondo delle relazione,e poi può anche darsi che nella tua fascia di età sia tutto ciò che può essere utile per stare bene,però
bisogna partire dal presupposto che la cura non è mai una persona esterna,quasi mai,
con questa mentalità si rischia di caricare di eccessive aspettative e pressioni l'altro e farlo allontanare,per stare poi peggio dopo perchè si è di nuovo soli e "senza cura",quindi attenzione,è pur sempre una ragazzina quindi piedi per terra e vivi il tutto alla giornata senza troppe pressioni,
sicuramente il sentirsi apprezzati migliora molto l'umore e aiuta a stare meglio con sè stessi e gli altri,è pur sempre un successo personale..

Concordo!

Kody · 17-02-2014, 17:12

Puoi usare l'energia che questa relazione ti da per abbattare la sociofobia. Ma non sarà lei "la cura", non sarà lei a guarirti. Se vuoi guarire devi agire. Se lei ti lascia, ecco che torni al punto di partenza o peggio. Sfrutta l'energia, non sfruttare lei.

Loner · 17-02-2014, 17:12

Si certo che è un grosso aiuto nella 'risoluzione' di questi problemi legati alla sociofobia

Aumenta anzitutto l'autostima (quindi anche la felicità), la 'voglia di vivere', si ha più 'esperienza sociale', ecc..

L'importante è anche considerare che nel futuro ci saranno degli ostacoli, davanti ai quali non bisogna fermarsi ne andar dritti ...

Tom Dickens · 17-02-2014, 17:42

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Originariamente inviata da Al One

Si certo che è un grosso aiuto nella 'risoluzione' di questi problemi legati alla sociofobia

Aumenta anzitutto l'autostima (quindi anche la felicità), la 'voglia di vivere', si ha più 'esperienza sociale', ecc..

L'importante è anche considerare che nel futuro ci saranno degli ostacoli, davanti ai quali non bisogna fermarsi ne andar dritti ...

Eh certo, ma intanto mi godo il momento

Loner · 17-02-2014, 17:45

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Originariamente inviata da Tom Dickens

Eh certo, ma intanto mi godo il momento

Ovvio, fai bene

IlForumista · 17-02-2014, 17:47

sicuramente sarai più sereno, congratulations and continua così

liuk76 · 17-02-2014, 17:49

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Originariamente inviata da Tom Dickens

E' da qualche giorno che esco, che parlo, che sento questa ragazza di 14 anni, sì sono sempre io ahah, Tom

Perdona la mia diffidenza ma vedo, lontanamente, accenni di fake.
Nel giro di 2-3 giorni, da timido e fobico come ti descrivi, arrivi a frequentare con assiduità la ragazza?

La cosa, ripeto, mi puzza ma ti rispondo lo stesso seriamente.

Quote:

che parliamo scherziamo e c'è anche attrazione, ci sentiamo spesso;

Dopo 2 giorni mi sembra prematuro parlare di spesso.
C'è attrazione? Che aspetti a provarci? Da come descrivi il rapporto sembra che ci sia una forte intesa fin da subito.
Insomma: direi che è lo scenario migliore per un sì quasi sicuro.
Non capisco perché prendere tempo.

Quote:

insomma..potrebbe essere lei la "cura"? continuando a frequentarla magari potrei fare oltre che esperienza anche fare passi avanti con la sociofobia??

Continuo a ritenere che un numero non indifferente di utenti di questo forum non sia sociofobica a livello patologico ma le loro difficoltà sociali siano solo legate al non avere la fidanzata e/o al non far sesso (i risultati di uno dei sondaggi lo dimostrano).
Per cui, se rientri in questa casistica, sì, direi che è l'unica cura.

In caso contrario, non è certo la cura.

Tom Dickens · 17-02-2014, 17:52

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Originariamente inviata da liuk76

Perdona la mia diffidenza ma vedo, lontanamente, accenni di fake.
Nel giro di 2-3 giorni, da timido e fobico come ti descrivi, arrivi a frequentare con assiduità la ragazza?

La cosa, ripeto, mi puzza ma ti rispondo lo stesso seriamente.

Dopo 2 giorni mi sembra prematuro parlare di spesso.
C'è attrazione? Che aspetti a provarci? Da come descrivi il rapporto sembra che ci sia una forte intesa fin da subito.
Insomma: direi che è lo scenario migliore per un sì quasi sicuro.
Non capisco perché prendere tempo.

Continuo a ritenere che un numero non indifferente di utenti di questo forum non sia sociofobica a livello patologico ma le loro difficoltà sociali siano solo legate al non avere la fidanzata e/o al non far sesso (i risultati di uno dei sondaggi lo dimostrano).
Per cui, se rientri in questa casistica, sì, direi che è l'unica cura.

In caso contrario, non è certo la cura.

Perchè dovrei essere un fake, scusa!? all'inizio ero spaventato che è dir poco...
Sembra strano...ma è così, c'è feeling e sto bene con lei e lo stesso per lei, il passo decisivo lo farò quando vedremo il film a casa sua...

Angus · 17-02-2014, 18:28

Sicuramente è la prova che sei una persona di valore, nonostante le prese in giro cretine. Ovviamente non è detto che il rapporto continuerà, siete ancora in fase conoscitiva e non è obbligatorio che vi troviate. Senz'altro però, comunque vada, è un'esperienza positiva che capitalizzata ti sarà molto utile in futuro

Calla screziata · 17-02-2014, 18:34

Le persone possono aiutare e, anzi, sono una grande risorsa....però la vera cura deve partire da se stessi perchè altrimenti gli altri diventano solo dei leggeri palliativi

barclay · 17-02-2014, 18:39

Lei non è LA cura, ma un buon inizio

Ho sempre pensato che i disturbi mentali (come il DEP e la FS) hanno una cosa in comune con le malattie fisiche: prima uno comincia a curarle, più probabilità ha di guarire.

liuk76 · 17-02-2014, 18:51

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Originariamente inviata da Tom Dickens

Sembra strano...ma è così, c'è feeling e sto bene con lei e lo stesso per lei, il passo decisivo lo farò quando vedremo il film a casa sua...

Bene

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Originariamente inviata da pesca

Le persone possono aiutare e, anzi, sono una grande risorsa....però la vera cura deve partire da se stessi perchè altrimenti gli altri diventano solo dei leggeri palliativi

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Originariamente inviata da barclay

Lei non è LA cura, ma un buon inizio

Ho sempre pensato che i disturbi mentali (come il DEP e la FS) hanno una cosa in comune con le malattie fisiche: prima uno comincia a curarle, più probabilità ha di guarire.

Ottimi pensieri ed approcci.

Non posso che essere d'accordo.

Ansiaboy · 17-02-2014, 19:19

Ma tu cosa ti aspetti da lei ?