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Lei è la "cura" ?
E' da qualche giorno che esco, che parlo, che sento questa ragazza di 14 anni, sì sono sempre io ahah, Tom :)
In poche parole all'inizio non riuscivo nemmeno a pensare di poter uscire con lei..e invece eccoci qua...che parliamo scherziamo e c'è anche attrazione, ci sentiamo spesso; da quando l'ho conosciuta mi sembra di essere "cambiato"..non radicalmente...ma per esempio oggi a scuola..di solito sto sempre nell'angolo con la classica espressione malinconica, invece ahha sono entrato vispo e sorridente, non ho parlato per tutto il giorno a bassa voce, anzi ero sicuro e parlavo deciso, insomma..potrebbe essere lei la "cura"? continuando a frequentarla magari potrei fare oltre che esperienza anche fare passi avanti con la sociofobia?? Io sento di essere contento come non mai..non ero così felice da tempo... Dite voi.. |
Re: Lei è la "cura" ?
ti auguro che questa storia vado avanti per lungo tempo...ma occhio a non porre troppe speranze su una sola persona...
voglio dire se per qualche motivo dovesse finire tutto vedila come un'esperienza da cui partire...tanti poi stanno peggio di prima...occhio a non fare questo errore |
Re: Lei è la "cura" ?
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Re: Lei è la "cura" ?
Per me sì, per il tuo genere di problemi. E' bello trovare qualcuno che ti piace e contemporaneamente che ti apprezzi, è un'iniezione di autostima.
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Re: Lei è la "cura" ?
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Re: Lei è la "cura" ?
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Re: Lei è la "cura" ?
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Re: Lei è la "cura" ?
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Re: Lei è la "cura" ?
Puoi usare l'energia che questa relazione ti da per abbattare la sociofobia. Ma non sarà lei "la cura", non sarà lei a guarirti. Se vuoi guarire devi agire. Se lei ti lascia, ecco che torni al punto di partenza o peggio. Sfrutta l'energia, non sfruttare lei.
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Re: Lei è la "cura" ?
Si certo che è un grosso aiuto nella 'risoluzione' di questi problemi legati alla sociofobia :bene:
Aumenta anzitutto l'autostima (quindi anche la felicità), la 'voglia di vivere', si ha più 'esperienza sociale', ecc.. L'importante è anche considerare che nel futuro ci saranno degli ostacoli, davanti ai quali non bisogna fermarsi ne andar dritti ... |
Re: Lei è la "cura" ?
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Re: Lei è la "cura" ?
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Re: Lei è la "cura" ?
sicuramente sarai più sereno, congratulations and continua così :applauso:
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Re: Lei è la "cura" ?
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Nel giro di 2-3 giorni, da timido e fobico come ti descrivi, arrivi a frequentare con assiduità la ragazza? La cosa, ripeto, mi puzza ma ti rispondo lo stesso seriamente. Quote:
C'è attrazione? Che aspetti a provarci? Da come descrivi il rapporto sembra che ci sia una forte intesa fin da subito. Insomma: direi che è lo scenario migliore per un sì quasi sicuro. Non capisco perché prendere tempo. Quote:
Per cui, se rientri in questa casistica, sì, direi che è l'unica cura. In caso contrario, non è certo la cura. |
Re: Lei è la "cura" ?
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Sembra strano...ma è così, c'è feeling e sto bene con lei e lo stesso per lei, il passo decisivo lo farò quando vedremo il film a casa sua... |
Re: Lei è la "cura" ?
Sicuramente è la prova che sei una persona di valore, nonostante le prese in giro cretine. Ovviamente non è detto che il rapporto continuerà, siete ancora in fase conoscitiva e non è obbligatorio che vi troviate. Senz'altro però, comunque vada, è un'esperienza positiva che capitalizzata ti sarà molto utile in futuro :perfetto:
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Re: Lei è la "cura" ?
Le persone possono aiutare e, anzi, sono una grande risorsa....però la vera cura deve partire da se stessi perchè altrimenti gli altri diventano solo dei leggeri palliativi
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Re: Lei è la "cura" ?
Lei non è LA cura, ma un buon inizio :bene: Ho sempre pensato che i disturbi mentali (come il DEP e la FS) hanno una cosa in comune con le malattie fisiche: prima uno comincia a curarle, più probabilità ha di guarire.
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Re: Lei è la "cura" ?
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Non posso che essere d'accordo. |
Re: Lei è la "cura" ?
Ma tu cosa ti aspetti da lei ?
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