Rasko

alle medie c'era questa ragazza, la più bella della scuola addirittura. Quindi ho preso una sbandata (o una cotta? solo perché era bella alla fine, dato che manco la conoscevo, era di un'altra classe, com'ero superficiale, lo sono ancora?). Ad ogni modo le ho scritto una lettera d'amore (che tesoro che ero! ) Poi siccome giocava a pallavolo con delle mie compagne sono andato a vederla giocare con un mio amico, sono stato presentato da una mia compagna dopo la partita, devo aver balbettato qualcosa (tenete presente che lei aveva letto la lettera). Non so dove lo trovavo quel coraggio, bah. Fatto sta che poi non mi ha più cagato, ma francamente non ci sono rimasto male, o forse ho rimosso? Due anni dopo ho saputo che era incinta. All'epoca ero piuttosto puritano, mi sembò una cosa disdicevole, pensai che una così era meglio perderla che trovarla.

rainy

- quinta elementare: mi innamoro di una bambina, le scrivo un bigliettino e lei lo legge. Peccato che lei fosse innamorata di un altro, lei pensa che glielo abbia scritto lui e cominciano a parlare tra loro fino a "fidanzarsi" (tra virgolette, si ha pur sempre 11 anni). E io non ho coraggio per dire la verità.
- prima media: mi innamoro di una mia compagna di classe e scrivo un bigliettino anche a lei (mi piace scrivere tuttora, ma non bigliettini ) con il classico aut aut finale ("Ti vuoi fidanzare con me? O SI | O NO" ) e anche stavolta niente. Però poi lei si innamora di me e ci mettiamo insieme. Dura un mesetto circa, poi niente.
- seconda media: c'è una ragazza che non sopporto, mi prende sempre in giro. Le sto profondamente sui maroni. Nel corso dell'anno lei si addolcisce perchè mi conosce meglio, frequentando entrambi lo stesso corso il pomeriggio. Mi confessa di essere innamorata di me (in realtà sarebbe più esatto dire che le ho estorto di essere innamorata di me, mentre guardavamo Festivalbar e ci sentivamo al telefono), stiamo insieme per tutta l'estate, poi mi molla
- terza media: stavolta è lei che si innamora, nuovamente, di me e torniamo insieme dopo neanche un mese. La storia finisce dopo una settimana. Però almeno ho dato il mio primo bacio in circostanze a dir poco tragicomiche (retro della scuola, camion della spazzatura che fanno su e giù... battito cardiaco a livelli esplosivi... )
- 14 anni: durante l'estate approfondisco la conoscenza di una mia parente. Lei viene dal Belgio ogni estate, trascorriamo le estati insieme. Stavolta però siamo più grandi e ci innamoriamo reciprocamente. Mi confesso a lei prima di partire per una vacanza con i miei. Mi ero svegliato alle 7, colsi un petalo di rosa e le scrissi "Je t'aime" su un bigliettino (una delle poche cose che so dire in francese, lol!). Inizia la storia più lunga della mia vita, durata quasi un anno. Alla fine la distanza ci ha massacrati, nonostante fossimo in continuo contatto. Lei conosce un altro e finisce tutto.
- 16 anni: mi innamoro di una ragazza che sale sul mio stesso autobus per tornare a casa. I nostri sguardi si incrociano molte volte, ma ovviamente non mi faccio mai avanti. Un giorno finiamo per tornarcene sullo stesso autobus il pomeriggio, dopo aver frequentato insieme un corso di ECDL. La conosco meglio e scopro che anche lei è molto timida (magari è pure iscritta qua... ). Ci frequentiamo per due buoni mesi, c'è scappato pure un bacio. Ma non ci siamo mai sentiti fidanzati. Alla fine lei si allontana, io mi stufo e tutto finisce male.
- 17 anni: in vacanza al mare coi miei vedo tutti i giorni una ragazza. Anche lei mi osserva spesso. Alla fine mi convinco a scrivere un bigliettino anche a lei, glielo lascio sul muretto della sua casa prima di partire (ma perchè faccio sempre tutto all'ultimo secondo? ). Lei mi contatta, mi riconosce e iniziamo a parlarci. Oltretutto non abita troppo distante, quindi prendo il treno per vederla. Poi non so cosa mi succede: all'improvviso lei mi annoia, mi stanca prendere il treno e svegliarmi presto per andare a trovarla. Comincio a perdere appuntamenti e poi lei giustamente mi manda a quel paese.
- 18 anni: una mia compagna di classe si accorge di me. Cominciamo a parlare dopo la cena di classe, perchè avevamo entrambi intenzione di andarcene subito a casa invece di andare a ballare con gli altri. Cominciamo a scambiarci i numeri (mai chiamata, mai chiamato), msn (poche volte) e Facebook. Ma alla fine decidevamo sempre dopo scuola dove incontrarci. Lei è molto bella, credo sia la più bella ragazza che abbia mai avuto. Occhi verdi, capelli a metà tra il biondo e il rosso. Ma alla fine mi accorgo che siamo totalmente differenti: lei esce, io no; lei ascolta un tipo di musica, io no; lei ha un carattere, io no. “Perchè non esci mai? Perchè non mi porti mai in giro con i tuoi amici?”. Domande retoriche: mi molla a giugno. Ad agosto però conosco una ragazza inglese ad un campeggio. Ragazza molto dolce e simpatica. Abbiamo trascorso insieme bei giorni e bei momenti, anche se non è mai iniziato un rapporto vero e proprio.
- 18/19 anni: altra conoscenza scolastica, altra delusione. Si innamora di me una ragazza estroversissima, all'inizio credevo volesse prendermi in giro. Stiamo insieme per un po', ma siamo totalmente differenti. Il bianco e il nero, il giorno e la notte. Lei ride e scherza con tutti, si fa “toccare” da tutti i maschi, baci e abbracci a tutti. E alla fine lei mi molla e torna col suo ex.

A parte questo, non credo di aver mai avuto eccessi esagerati. A parte qualche spinello e una bevuta di troppo (epica la sbronza del dicembre 2010 quando occupammo la scuola, conoscevo alcuni iscritti all'Uds e mi invitarono a bere. La prima sbronza della mia vita)

bunker

belle curve

vikingo

qaundo una donna mi piace divento gelido la timidezza mi fa smebrare ancora piu distaccato e scostante...qualke cotta lo presa nella mia vita ma ci vuole anche il carattere per coinvolgermi,l'insieme mi deve prendere in una donna...

canza

Avevate attributi d'acciaio! Io non ho mai avuto il coraggio di dichiararmi in alcun modo...

Tutte ste ragazze! Ma tu sei un tombeur de femmes!
Non ti sei fatto mancare neanche l'incesto con la parente dal Belgio!

rainy

avevo 11 anni. Manco sapevo cosa fosse la fobia sociale. Non mi sono dichiarato, scrissi un biglietto

no, io sono un imbécile d'un homme.
Se sto così, se oggi sono distrutto psicologicamente, col morale a pezzi e con un'autostima che che mi fa da suola per le scarpe, lo devo alle mie storie.
Non so se tu abbia mai avuto una relazione. Io ne ho avute, tutte finite male. Una delusione dopo l'altra. Più che sbandate, sono state tegolate in faccia.
E' un dolore inimmaginabile, per chi non c'è mai passato, amare una persona (amare) e poi dover accettare di non poterla avere più tra le tue braccia, che tutto ciò che prima era normale sarà un ricordo. Anzi un incubo, perchè più ci ripenso e più ci sto male.
Mi sento pure un coglione a scrivere certe cose, anzi manco dovevo scriverle.
Aggiungerei anche questa alle "sbandate"

canza

Lo considero comunque un grosso passo rispetto al nulla che ho fatto io...

Un lato positivo c'è però: almeno hai accumulato dell'esperienza utile per il futuro per quando vorrai farti nuove storie.
Ti assicuro che ridursi a 30 anni come me senza esperienza alcuna è terribile, terribile!

rainy

beh, visto il risvolto che la storia ha avuto, di sicuro, tornando indietro, non lo rifarei

"Esperienza è il nome che diamo ai nostri errori". Purtroppo non credo di aver imparato molto dai miei sbagli. Probabilmente non sono nemmeno capace di gestire un rapporto, viste le delusioni avute (che in parte sono finite anche per colpa mia).
Non saprei. Io sono stato semplicemente molto fortunato, poichè gli eventi hanno sempre preso la piega giusta, almeno all'inizio.
Essenzialmente non siamo tanto poi distanti io e te, siamo quasi sullo stesso livello. Ti assicuro che il mio livello di disperazione è identico al tuo, anzi: la mia autostima, il mio orgoglio, il mio carattere... non mi appartengono più.
Sono vuoto dentro, non mi è rimasto più niente.
Troppe delusioni, troppe

canza

Non esageriamo!
Io non ho quasi mai rivolto la parola ad una ragazza, e quanto a contatto fisico il massimo è stata qualche formale stretta di mano...

missim

bannatelo

SempliceSfigato

Stavo pensando lo stesso, poi ho letto il resto e mi sono ricreduto.

Alla fine non è detto che perchè uno ha avuto una o più ragazze, questa persona sia un estroversone.

missim

si si, lo so io scherzavo

rainy andrebbe bannato per altre cose

irlandese83

Ah. Tema scottante. Conosco al primo anno di università un ragazzo, semplice, un po' timido...chiacchieriamo un paio di volte prima delle lezioni...la terza volta mi chiede di pranzare con lui e io gli ho detto di no...e non so perché ...mi piaceva..e tanto da li' in poi ho cercato di evitarlo, piena di vergogna....

juhi

Uhm.. l'unica volta che avrei fatto il primo passo era con il mio ex team leader, ho paura di aver accettato quel lavoro solo perché c'era lui Infatti il primo mese di lavoro è stato uno dei migliori considerando che sono molto timida ero riuscita a superare ogni mio blocco con le persone solo per farmi notare (facevo la promoter ) Ma al secondo mese scoprii che aveva una ragazza... il caso ha voluto che lei si chiamasse proprio come Me... Quanto odio ho provato così anche la mia produttività è calata drasticamente La cosa brutta è che lui l'aveva capito che mi piaceva, infatti con me era freddissimo, un consiglio spassionato, mai far notare a qualcuno che ci piace se non siamo convinti che sia ricambiato il sentimento/infatuazione

Éowyn

Ne ricordo due in particolare: la prima l'ho presa a 14 anni, lui era più grande di qualche anno, frequentavamo la stessa scuola e prendevamo pure gli stessi pullman ma abitavamo in paesi diversi... naturalmente non ci ho mai parlato, tutto era frutto della mia immaginazione, delle mie fantasticherie, dei miei sogni ad occhi aperti ... poi ho fatto i conti con la realtà (l' avevo visto che si baciava con la sua ragazza). Da lì poi sono sorti pure altri problemi che non scriverò ora.
La seconda invece l'avevo presa quando avevo 18/19 anni per un ragazzo (sempre più grande di me) incontrato quando ho dovuto fare un pò di fisioterapia. Anche in quella occasione non gli ho mai parlato e chi ce l'aveva il coraggio ?? Mi accontentavo di vederlo in giro per il paese (eh si, perchè all'epoca uscivo, avevo un minimo di vita sociale)... poi vabbè, un bel giorno questa mia cotta mi ha rovinato e mi ha portato ad essere come sono ora.

mercury

io ho avuto la mia prima vera sbandata in terza media, per il mio compagno di banco. Alle superiori ho pensato che ormai, dato che non eravamo più compagni di classi, potevo confessargli tranquillamente il mio amore. Mi ha schifata nemmeno avessi avuto la rogna; da lui e dai suoi amici ho avuto solo umiliazioni e credo sia anche per colpa sua se sono in questo modo. Lui non era nemmeno questa bellezza, eppure riusciva a farmi sentire una racchia. Guardando ora le foto di quei tempi mi sono resa conto che non ero certo sharon stone, ma non ero nemmeno una cessa.
Dopo mi sono fidanzata, ma è durata poco, e in un colpo solo ho perso ragazzo e migliore amica.
Per qualche anno non mi sono interessata a nessun'altro, mi sono tenuta fuori dal mondo. Poi qualche mese fa all'uni ho notato uno dei miei compagni di corso; l'ho cercato su facebook e ho scoperto che è fidanzato. Bella sfiga
Credo prima o poi diventerò lesbica o resterò una zitella con la casa piena di gatti (sono già sulla buona strada)

liuk76

Il fatto che tu faccia l'università mi fa presupporre che tu abbia meno di 25 anni: ci può stare tranquillamente essere single ed è un'età in cui è di una semplicità disarmante avere relazioni.
Inoltre hai già avuto esperienze sentimentali e questo ti dà un vantaggio.
Sei giovane, universitaria, donna... Hai un sacco di possibilità: cerca di essere più ottimista.

Per il pessimismo ne riparliamo (ma spero di no) tra 10 anni quando magari al di fuori del lavoro non avrai altri contesti sociali.

Yumenohashi

Oddio oggi riflettevo che per alcuni periodi ho avuto sbandate in serie.
Tipo in seconda media mi prendevo cotte per chiunque fosse biondo con gli occhiali, mentre in terza propendevo per i mori e per gli equadoriani ma poi ho anche avuto il periodo dei peldicarota.
Insomma non mi son fatta mancare niente, owiamente in questi casi sempre guardare ma non toccare, l'era dei sospironi e delle belle speranze!

liuk76

Sbandate? Dipende cosa s'intende... Comunque spesso.

Sopratutto la sbandata intesa come attrazione (sessuale) per una donna sconosciuta. Mi capita spesso d'incrociare uno sguardo, di osservare (MAI però con un approccio mentale da "maniaco", intendiamoci) una presenza femminile che può essere benissimo né bella, né carina ma particolare da stimolarmi attrazione.

La sbandata sentimentale è già meno frequente ma questo perché le persone spesso fanno di tutto per non farsi conoscere oppure denotano una superficialità od una disparità di visione delle cose che non mi creano coinvolgimento.

Nonostante tutto però c'è una regola fondamentale che seguo ed è quella di non assecondarle se l'altra persona non mostra interesse nei miei confronti. Alla fine sono un inguaribile materialista che ha come fine ultimo quello di vivere nella realtà il rapporto con la persona e che tende a limitare i sogni