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Originariamente inviata da Leucina
Sapete tacere? Capite quando farlo o non riuscire proprio a resistere dal dire la vostra anche quando non è richiesta e l'argomento non vi compete?
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Più che sapere quando tacere, a mio parere è più questione del
sapere quando ascoltare.
Stare zitti e non prestare attenzione agli altri ci rende automaticamente
fuori dalla discussione, perché nel momento in cui, dopo essere stati un po' in silenzio, ci verrà in mente qualcos'altro da dire, inconsciamente ogni persona capirà che
facciamo attenzione soltanto nel momento in cui siamo noi a parlare.
Le discussioni riesci a godertele veramente,
quando non vuoi ottenere nulla dagli altri (compresa l'attenzione), parli soltanto per dire ciò che più ti emoziona o che ti diverte, e non ti frega molto se non a tutti piacerà.
In quel momento ti renderai conto che le persone a cui questo va bene saranno quelle con cui saprai di poter stringere un legame.
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Originariamente inviata da alien33
di solito le poche volte che riesco ad aprirmi un po cerco sempre di evitare di dire stupidaggini o di parlare al momento sbagliato, ma essendo molto introverso e silenzioso sto sempre ad ascoltare gli altri. quella del saper parlare è un dono fondamentale, è la base dei rapporti sociali e di tutto cio che ne segue. chi parla poco x natura è gia tagliato fuori e solitamente viene malvisto ed evitato
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Di solito "le stupidaggini" risultano essere proprio le cose che trasmettono il nostro
punto di vista autentico riguardo a qualcosa, sono in realtà le cose che la gente vuole realmente conoscere.
A chi interessa sapere che la pensi esattamente come tutti gli altri?
Molto spesso risultano più interessanti le affermazioni che
infrangono la normalità.
Nel momento in cui smettiamo di essere troppo critici riguardo a quello che diciamo, tutta la situazione sociale diventa più
leggera.
Hai detto una cosa che agli altri è sembrata stramba?
Pazienza,
non potrai mai e poi mai avere tutti dalla tua parte.
Quantomeno avrai dalla tua parte chi
apprezza la sincerità, qualità che i rimanenti non hanno.
Per distinguere le persone che accettano la nostra parte più autentica, da introversi possiamo sfruttare a nostro vantaggio lo
stare da soli.