La solitudine... Chi di voi la vive e riesce a conviverci bene? - Pagina 6

zoe666 · 15-04-2023, 08:22

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Originariamente inviata da anahí

. Però cavolo è anche impagabile il senso di indipendenza, almeno per come sono fatta io

si, anche io ho notato questo dopo la separazione, dopo tanti anni di convivenza mi sono sentita un pò come andare a vivere da sola dopo una vita passata a casa dei genitori ( forse avevo anche una relazione con la mia lei troppo controllante

).
Mangiare quando volevo io, quello che volevo io, dedicarmi ai miei hobby quando volevo io e anche per ore di fila senza dover rendere conto a nessuno.
Anche solo guardare il micio ciccione che aspetta che cominci a mangiare per andare a fare una cacca puzzolentissima e sorridere, cosa che quando succedeva in coppia era perennemente causa di sbraiti e polemiche su quanto questo gatto fosse inopportuno.

anahí · 15-04-2023, 13:43

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Originariamente inviata da zoe666

si, anche io ho notato questo dopo la separazione, dopo tanti anni di convivenza mi sono sentita un pò come andare a vivere da sola dopo una vita passata a casa dei genitori ( forse avevo anche una relazione con la mia lei troppo controllante

).
Mangiare quando volevo io, quello che volevo io, dedicarmi ai miei hobby quando volevo io e anche per ore di fila senza dover rendere conto a nessuno.
Anche solo guardare il micio ciccione che aspetta che cominci a mangiare per andare a fare una cacca puzzolentissima e sorridere, cosa che quando succedeva in coppia era perennemente causa di sbraiti e polemiche su quanto questo gatto fosse inopportuno.

Ecco lui non era controllante ma c'era qualcosa di intrappolante lo stesso nella relazione.

È proprio questo modello di relazione in cui ci si rinchiude in due al resto del mondo per pura convenzione e "comodità" che non fa per me. Intorno a me tra i coetanei (attorno ai 30 anni), la vedo molto questa cosa, ci si trova un partner fisso e si fa checkout dal resto del mondo, per esempio le amicizie diventano più superficiali e trascurate, ma anche si trascura molto se stessi. Boh mi sembra molto un trovarsi un alleato/a per rifugiarsi insieme nell'ordinarietà

Tutto questo come se fosse uno step obbligato quando si comincia ad avvicinarsi ai 30. Sono una specie di età magica in cui molti si trovano a prendere decisioni cruciali sul proprio futuro

Angus · 15-04-2023, 14:24

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Originariamente inviata da Noradenalin

Quindi tu, l'altro buffone o l'italiano medio che tipo di autorità avreste?

Io una qualche (modesta) autorità me la attribuisco. L'i.m.a.b. (tm) invece ne ha una davvero inconsistente, quindi mi chiedo perché lo metti sul piedistallo. Certo che non capisce cosa significa vivere la tua vita. Come potrebbe? Perché pretendi che lo faccia?

zoe666 · 15-04-2023, 16:56

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Originariamente inviata da anahí

E
È proprio questo modello di relazione in cui ci si rinchiude in due al resto del mondo per pura convenzione e "comodità" che non fa per me. Intorno a me tra i coetanei (attorno ai 30 anni), la vedo molto questa cosa, ci si trova un partner fisso e si fa checkout dal resto del mondo, per esempio le amicizie diventano più superficiali e trascurate,

vero, anche io lo vedo.
Ho però una collega che invio moltissimo e vorrei tanto avere una tipologia di relazione simile in futuro ( seppur sia troppo sociale per i miei standard ).
Convivenza col ragazzo da tantissimi anni ormai ma entrambi hanno i loro hobby e le loro amicizie, in settimana escono anche separati con i rispettivi amici, fanno anche vacanze separati con amici se capita.
Del tipo che se volessi organizzare un incontro con lei una sera non ci sarebbe il problema del tipo "eh, sai, devo vedere/stare col ragazzo", ma si potrebbe fare sempre e comunque.
Mi sembra un tipo di relazione matura e infatti penso sia per questo che dura da così tanto.

Madeleine · 15-04-2023, 17:21

La coppia fusionale-simbiotica, quelli che hanno il profilo di coppia su FB, per intenderci. Brr!

Una coppia dovrebbe esser formata da due persone indipendenti che stanno insieme per amore e ovviamente per il piacere di starci, arricchendosi a vicenda, senza togliersi nulla.
Ogni componente della coppia DE-VE avere una vita anche al di fuori della coppia, coltivando amicizie, passioni, hobby, ecc. Questa per me è una coppia matura e sana.

Sheev Palpatine · 15-04-2023, 17:30

Guardate questo video che parla proprio della solitudine

Madeleine · 15-04-2023, 17:44

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Originariamente inviata da Sheev Palpatine

https://www.youtube.com/watch?v=7pqP2tmvJVk
Guardate questo video che parla proprio della solitudine

Il contatto visivo con gli occhi fissi sullo smartphone.

cancellato21736 · 15-04-2023, 18:05

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Originariamente inviata da Angus

L'i.m.a.b. (tm) invece ne ha una davvero inconsistente, quindi mi chiedo perché lo metti sul piedistallo.

Basta però con 'sti acronimi.

Metterlo sul piedistallo? Hai capito male; per me è tutto il contrario.

Non pretendo che capiscano la mia situazione, io pretendo che non si mettano a sparare sentenze, giudicare ecc. proprio perché non sanno minimamente cosa voglia dire vivere queste situazioni e non ne capiscono niente.

edward00767 · 15-04-2023, 18:11

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Originariamente inviata da TheMask

Io la vera depressione l'ho avuta tanti anni fa e so cosa significa.
Svegliarsi la mattina e non avere voglia/forza di alzarsi dal letto, di farsi la doccia, di vestirsi, di mangiare, di guardare un film con piacere, di parlare semplicemente con qualcuno ecc. La vita non esiste con la depressione e alcuni nel forum la stanno vivendo in questo momento.

La mia situazione per fortuna è durata meno di un anno però ho avuto una ricaduta dopo un po' e da li ne sono uscito completamente.

Il dire a un depresso "dai volere è potere" oppure "un po' di forza di volontà" o cose del genere non ha senso perchè in quel momento il cervello è in uno stato tutto suo, incapace di reagire da solo.

Solo una volta che si è lasciati alle spalle la depressione si può iniziare a pensare di fare discorsi "normali". Io mi trovo in questa situazione adesso e nonostante tutto non riesco a trovarmi qualcuno con cui uscire in modo naturale, senza mettermi in viso una maschera di un altro che dopotutto cadrebbe dopo poco.

Mi è stato detto di andare in palestra e cercare di trovare gente con cui iniziare a chiacchierare ma qui sorgono 2 problemi, il primo è che non mi piace la palestra e poi non saprei neanche come iniziare senza sembrare un fallito nella vita sociale.

Ovviamente oltre la palestra si può fare altro...

Io ho avuto la depressione maggiore solo per 3 mesi durante l'estate del 2021 quando avevo 24 anni, è iniziato dopo un "risveglio" una dissociazione dal mio vecchio me infantile, ho iniziato ad avere paura di tutto di nuovo e non riuscivo più a vedere il positivo in niente mi volevo uccidere tanto ero come arreso, poi sono stato isolato per molto tempo, dopo che ho iniziato la cura, tutt'ora dopo 2 anni non ne sono uscito, ho delle fasi meno gravi ma sto sempre nel tunnel...
I consigli che dai sono giusti, ma in sostanza, come si fa a vedere il positivo quando non si riesce? Io posso fantasticare ad esempio sull'agire nel mondo, ma quando fisicamente mi trovo a farlo, mi sento male, sopraffatto... Il lavoro... Non ho esperienze a 26 anni, sono inetto, vado in un posto di lavoro e mi prendono per il culo, metti tutto questo insieme ad una situazione familiare bruttissima, il positivo non c'è, e la spinta a creare nuove future opportunità sono svanite... Al suicidio non ci penso più, ma perchè sono apatico, vivo alla giornata, non ho progettualità, mi spaventa pensare pure ormai, vivo in un sogno o più un incubo.

cancellato21736 · 15-04-2023, 18:14

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Originariamente inviata da Sheev Palpatine

https://www.youtube.com/watch?v=7pqP2tmvJVk
Guardate questo video che parla proprio della solitudine

Io non riesco a mantenere il contatto visivo neanche con i miei genitori.

Angus · 15-04-2023, 18:41

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Originariamente inviata da Noradenalin

Basta però con 'sti acronimi.

Metterlo sul piedistallo? Hai capito male; per me è tutto il contrario.

Non pretendo che capiscano la mia situazione, io pretendo che non si mettano a sparare sentenze, giudicare ecc. proprio perché non sanno minimamente cosa voglia dire vivere queste situazioni e non ne capiscono niente.

Pretendi che siano in grado di tenere la bocca chiusa, il che evidentemente non è. Questo intendo per metterli su un piedistallo.

Ezp97 · 15-04-2023, 19:01

Comunque a homeless ha vissuto per anni da solo in strada e ancora vive decentemente, anzi, si può dire che vive ancora solo

Keith · 16-04-2023, 00:25

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Originariamente inviata da Ezp97

Comunque a homeless ha vissuto per anni da solo in strada e ancora vive decentemente, anzi, si può dire che vive ancora solo

A homeless è un grande. Ho guardato quasi tutti i suoi video. Con tutto quello che ha passato non so come fa ancora a reggere..ha una forza d'animo immensa, anche se cmq prende farmaci, però non sta messo male.

Inviato dal mio M2004J19C utilizzando Tapatalk

Teach83 · 16-04-2023, 15:15

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Originariamente inviata da Ezp97

Comunque a homeless ha vissuto per anni da solo in strada e ancora vive decentemente, anzi, si può dire che vive ancora solo

Lo ricordo come affetto da bipolarismo, se non sbaglio: aveva mollato il lavoro e non prendeva i farmaci.
Avevo iniziato a seguire i suoi video perchè ero convinto che il mio destino sarebbe stato quello del senzatetto...

Era il perio in cui ogni mattina vagavo per Bologna senza meta... non stavo decisamente bene.
Molto peggio di come sto ora.

limitless · 16-04-2023, 16:15

Conviverci bene è una parola grossa, ci si abitua per necessità più che altro.

Ezp97 · 17-04-2023, 11:27

A homeless è andato pure in UK quattro anni fa quasi cinque, da solo, con l'autobus da Milano.
Ha raccontato e ha visitato diversi posti, è veramente un grande.

vikingo · 17-04-2023, 12:08

L'avevo superata la depressione anni fa ma questi problemi di salute mi hanno svuotato perché a parte 3 familiari per cui empatizzo poco,a parte un amico lontano non ho nessun altro,e affrontare tutto solo non è facile.. ma è una cosa comune a molti,infatti mai fatto del vittimismo..

vikingo · 17-04-2023, 13:37

Con hitomi abbiamo avuto a volte divergenze ma qui la penso allo stesso modo..ho molto più stima di chi deve affrontare tutto solo,le difficoltà,lutti malattie a ruota colpiscono tutti,ma se hai amici,familiari cognati,cugini,mogli,fidanzate qualcuno che ti dà una mano emotivamente e fisicamente e un conto,prova a fare tutto questo solo,alla lunga ti logora se aggiungi più problematiche di salute o di qualsiasi altra cosa,comorbilita,uscirne prosciugato e inevitabile..e mi collego al discorso lavoro,se vivi solo lo capisco,ma se uno ha il deserto intorno e non ha necessità di lavorare,per me fa bene a oziare,guadagnare 300 euro in più per farci cosa,un wekend a Londra.. da soli una volta tanto va bene ma poi....per carità ognuno fa come vuole ma avere più soldi in banca per dar leremita non ha senso per me..

vikingo · 17-04-2023, 13:40

Gli asperger qui dentro dopo scuola e università sono finiti tutti nel dimenticatoio qui dentro,fuori dovunque,chissà come mai..quelli che lavorano a parte il lavoro non hanno quasi nulla,e riescono a distrarsi così.. se a me togli l'attività fisica che era sacra per me,perché mi aiutava a non pensare,come deve passare le giornate non so..anzi ho ripreso un po,spero di poter continuare..

TheMask · 17-04-2023, 16:03

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Originariamente inviata da edward00767

Io ho avuto la depressione maggiore solo per 3 mesi durante l'estate del 2021 quando avevo 24 anni, è iniziato dopo un "risveglio" una dissociazione dal mio vecchio me infantile, ho iniziato ad avere paura di tutto di nuovo e non riuscivo più a vedere il positivo in niente mi volevo uccidere tanto ero come arreso, poi sono stato isolato per molto tempo, dopo che ho iniziato la cura, tutt'ora dopo 2 anni non ne sono uscito, ho delle fasi meno gravi ma sto sempre nel tunnel...
I consigli che dai sono giusti, ma in sostanza, come si fa a vedere il positivo quando non si riesce? Io posso fantasticare ad esempio sull'agire nel mondo, ma quando fisicamente mi trovo a farlo, mi sento male, sopraffatto... Il lavoro... Non ho esperienze a 26 anni, sono inetto, vado in un posto di lavoro e mi prendono per il culo, metti tutto questo insieme ad una situazione familiare bruttissima, il positivo non c'è, e la spinta a creare nuove future opportunità sono svanite... Al suicidio non ci penso più, ma perchè sono apatico, vivo alla giornata, non ho progettualità, mi spaventa pensare pure ormai, vivo in un sogno o più un incubo.

Se non ne sei ancora uscito è un problema, però quello che voglio farti capire è che se non sei ai livelli iniziali della depressione ma sei a metà strada dalla guarigione sei già ad un buon punto. Anche io sono leggermente apatico, la maggior parte delle cose le faccio tanto per farle, sono poche le situazioni che mi piacciono per davvero e mi emozionano. Hai 26 anni non 80, quindi puoi ancora farcela con tanto lavoro e con molta costanza! Se ti viene male "agire" nel mondo inizia a farlo con piccoli step, uscire da solo a fare una passeggiata, un giro in bici, una telefonata ad un amico/conoscente/famigliare, videochatta con qualcuno di interessante anche se con i tuoi stessi problemi insomma devi attivarti in qualche modo. Credimi se non fai nulla adesso, che non sei completamente depresso, cadrai nuovamente nell'oblio. Se i farmaci non funzionano bene probabilmente è opportuno che li cambi, contatta il tuo medico e parlagliene.