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24-10-2024, 21:38
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#21
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Esperto
Qui dal: Aug 2024
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 546
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Ho male dappertutto ma sto bene
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Filosofia ammirevole
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24-10-2024, 22:02
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#22
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Esperto
Qui dal: Mar 2024
Ubicazione: Gotham City
Messaggi: 1,529
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C'è un disturbo che si chiama mitomania, un mio amico ne era affetto, raccontava tante cose non vere riguardo lavori che ha fatto, sport che ha praticato, vacanze che ha fatto ecc. Ovviamente non lo faceva per vantarsi ma era il disturbo che aveva che lo portava a fare ciò
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24-10-2024, 22:08
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#23
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Esperto
Qui dal: Aug 2023
Messaggi: 791
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Io l'ho fatto, non una moglie, ma una fantomatica frequentazione con una ragazza di un altro paesino qui vicino. Non è stata una questione di vergogna per essere single, è stato proprio essere stufo ogni volta di venire soppesato per questo da una persona particolarmente fastidiosa. Una lontana parente, che quelle due o tre volte all'anno che ci si incontrava (per eventi di famiglia o anche semplicemente per la strada) non salutava neanche, chiedeva subito se avessi trovato la morosa, che era ora di trovarla e tutte queste menate. Un giorno ero particolarmente scazzato di mio e ho risposto di sì, giusto per vedere la sua faccia stupita. Ma non è finita lì, ha voluto sapere come si chiamava, di dov'era, anni e anche se scopava bene (cioè assurdo), comunque ci ho preso gusto e mi sono inventato tutto al momento. Ovviamente la storiella era solo per lei, anche le persone a me vicine che mi sentivano dire tutte queste assurdità sapevano benissimo che era una "palla", ma sapevano benissimo anche che questa era un'impicciona, quindi mi reggevano anche il gioco.
Niente, finalmente ai successivi incontri non ero più interessante da interrogare, mi chiedeva come andava sperando gli dicessi che era finita, così poteva ricominciare, ma io dicevo che andava bene e abbiamo risolto anche questa seccatura.
Con le dovute differenze credo che questo signore faccia un po' la stessa cosa (che poi magari la moglie l'ha davvero), a me solo il fatto che questo sia un "caso" di paese mi da un fastidio... ma che gliene frega alla gente, anche non l'avesse e dicesse di averla non vedo proprio che male fa agli altri e che bisogno c'è di malignare. L'unica cosa che può essere un rischio è che continuando a ripeterselo si convinca che questa persona esista davvero, in quel caso sarebbe un problema per lui, ma sempre suo, non degli altri.
Quote:
Originariamente inviata da Smeraldina
Al mio paese c'è un tizio di circa 50 anni che afferma di avere una moglie a Milano ,che sono sposati da 11 anni e che non hanno figli,io allinizio ci credevo,ma i miei cugini che quando vengono in ferie al mare al e parlano di più con la gente hanno notato che molte persone che lo conoscono bene dicono che questa moglie in realtà non esiste perchè nessuno l'ha mai vista in paese,ne tantomeno con lui.
Dicono che se questa moglie esistesse verrebbe a trascorrere almeno le feste con lui,invece anche per le feste è sempre solo con la sua famiglia di origine,può darsi anche che c'è l'abbia e se invece è una moglie immaginaria non credo che sia l'unico a sostenere una cosa del genere magari lo dice per vantarsi per non sentirsi inferiore agli altri ,ma che senso raccontare frottole solo per vantarsi?Che vantaggio ti porta?bho!
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24-10-2024, 22:27
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#24
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,622
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Bisognerebbe non vergognarsi di niente che non sia oggettivamente sbagliato e riprovevole. Partendo dal non sentirsi sfigati e sbagliati per singletudine, orientamento sessuale, non viaggiare, modo di vestire, eccetera, che di per sé non sono né errori né danni a nessuno, quali che siano i
motivi.
E ovviamente è difficilissimo. A vari gradi, un po' per tutti.
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Concordo.
Al tempo stesso, però, ritengo inevitabile una certa dose di vergogna. È un discorso ampio, le radici del problema probabilmente derivano dall'educazione ricevuta, dalla famiglia, dall'ambiente generale. Ma non solo. Secondo me la vergogna non è altro che una forma di incomunicabilità. Una data cosa ti fa sentire differente e sai che ci saranno delle difficoltà, dei muri. Non si tratta tanto di voler stare al passo con i coetanei, mantenere il ritmo. E' più che altro la paura di non essere accettati.
Certo si può dialogare. Possiamo raccontarci, ma è complicato e tante volte le parole sembrano non impattare. E' un po' come parlare due lingue diverse. L'altra parte non sempre può comprenderci proprio perché i suoi orizzonti non sono i nostri. E l'assenza di comprensione genera la mancata accoglienza.
Forse per questo è più semplice fare congetture, osservare la gente dalla finestra e giudicare.
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24-10-2024, 22:55
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#25
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Intermedio
Qui dal: Mar 2023
Messaggi: 124
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Quote:
Originariamente inviata da Smeraldina
Al mio paese c'è un tizio di circa 50 anni che afferma di avere una moglie a Milano ,che sono sposati da 11 anni e che non hanno figli,io allinizio ci credevo,ma i miei cugini che quando vengono in ferie al mare al e parlano di più con la gente hanno notato che molte persone che lo conoscono bene dicono che questa moglie in realtà non esiste perchè nessuno l'ha mai vista in paese,ne tantomeno con lui.
Dicono che se questa moglie esistesse verrebbe a trascorrere almeno le feste con lui,invece anche per le feste è sempre solo con la sua famiglia di origine,può darsi anche che c'è l'abbia e se invece è una moglie immaginaria non credo che sia l'unico a sostenere una cosa del genere magari lo dice per vantarsi per non sentirsi inferiore agli altri ,ma che senso raccontare frottole solo per vantarsi?Che vantaggio ti porta?bho!
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Quando la realtà non corrisponde alle aspettative, si ricorre a sotterfugi immaginari. Non hai idea di quante persone credino nei sogni piuttosto che costruirsi un'esistenza.
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24-10-2024, 23:28
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#26
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,074
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Siete fortunati finché vi chiedono, si interessano della vostra vita sentimentale, per quanto possa essere fastidioso, vuol dire che vi vedono ancora come potenzialmente appetibili.
A me è da un pezzo che nessuno chiede più niente.
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25-10-2024, 04:25
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#27
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,257
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Quote:
Originariamente inviata da AvolteRitorno
Io l'ho fatto, non una moglie, ma una fantomatica frequentazione con una ragazza di un altro paesino qui vicino. Non è stata una questione di vergogna per essere single, è stato proprio essere stufo ogni volta di venire soppesato per questo da una persona particolarmente fastidiosa. Una lontana parente, che quelle due o tre volte all'anno che ci si incontrava (per eventi di famiglia o anche semplicemente per la strada) non salutava neanche, chiedeva subito se avessi trovato la morosa, che era ora di trovarla e tutte queste menate. Un giorno ero particolarmente scazzato di mio e ho risposto di sì, giusto per vedere la sua faccia stupita. Ma non è finita lì, ha voluto sapere come si chiamava, di dov'era, anni e anche se scopava bene (cioè assurdo), comunque ci ho preso gusto e mi sono inventato tutto al momento. Ovviamente la storiella era solo per lei, anche le persone a me vicine che mi sentivano dire tutte queste assurdità sapevano benissimo che era una "palla", ma sapevano benissimo anche che questa era un'impicciona, quindi mi reggevano anche il gioco.
Niente, finalmente ai successivi incontri non ero più interessante da interrogare, mi chiedeva come andava sperando gli dicessi che era finita, così poteva ricominciare, ma io dicevo che andava bene e abbiamo risolto anche questa seccatura.
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Tu hai avuto anche l'arguzia di inventarti la storia.
Io invece sono stato molto meno diplomatico col parentado, mettiamola così...
Invece con qualcun'altro ho attaccato un pippone da gara sulla mentalità di merda che hanno e se sono andati via loro per sfinimento.
Finora ho ottenuto sempre i risultati sperati.
Cioè di non averli più tra i coglioni.
Ho capito che l'uomo è un animale sociale l'evoluzione della specie eccetera eccetera eccetera...però diciamo anche che con certa gente può decisamente passare la voglia di essere animali sociali.
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Ultima modifica di Nightlights; 25-10-2024 a 04:57.
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25-10-2024, 07:10
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#28
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Esperto
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 7,864
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Quote:
Originariamente inviata da Keith
Siete fortunati finché vi chiedono, si interessano della vostra vita sentimentale, per quanto possa essere fastidioso, vuol dire che vi vedono ancora come potenzialmente appetibili.
A me è da un pezzo che nessuno chiede più niente.
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Ho pensato la stessa cosa di me leggendo i commenti precedenti. Ma alla fine è comprensibile, chi chiederebbe ad uno di trent'anni che non ha mai lavorato e vive con i genitori di trovarsi la fidanzata? Sono solo un rifiuto umano.
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25-10-2024, 07:37
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#29
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,897
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Ma neanche a me da tanto tempo nessuno chiede queste cose, ho più di 40 anni, chi dovrebbe chiedermi quando mi trovo il fidanzatino? Mia nonna è morta.
Una cosa che mi dà fastidio è quando ho avuto relazioni dichiarate e certa gente si è felicitata tantissimo, un po' troppo, io l'ho preso come un "ah menomale, sei salva", mi rompe proprio i coglioni sta visione per cui uno/a è un disperato finché è single e se "trova" ha fatto gol, o almeno mi disturba essere vista in questo modo, come se senza moroso fossi una persona perduta, senza niente altro di valore.
L'ho anche detta di recente a una persona che aveva reagito in modo per me eccessivo sta cosa, dice che non era sua intenzione e non la pensa così di me. Boh.
No quote
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25-10-2024, 07:44
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#30
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,897
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Quote:
Originariamente inviata da Xchénnpossoreg?
Concordo.
Al tempo stesso, però, ritengo inevitabile una certa dose di vergogna. È un discorso ampio, le radici del problema probabilmente derivano dall'educazione ricevuta, dalla famiglia, dall'ambiente generale. Ma non solo. Secondo me la vergogna non è altro che una forma di incomunicabilità. Una data cosa ti fa sentire differente e sai che ci saranno delle difficoltà, dei muri. Non si tratta tanto di voler stare al passo con i coetanei, mantenere il ritmo. E' più che altro la paura di non essere accettati.
Certo si può dialogare. Possiamo raccontarci, ma è complicato e tante volte le parole sembrano non impattare. E' un po' come parlare due lingue diverse. L'altra parte non sempre può comprenderci proprio perché i suoi orizzonti non sono i nostri. E l'assenza di comprensione genera la mancata accoglienza.
Forse per questo è più semplice fare congetture, osservare la gente dalla finestra e giudicare.
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Concordo pienamente.
La vergogna, l'omissione e purtroppo a volte la mistificazione le pratico molto. Non in queste cose, ma in altre.
L'ideale sarebbe dire, spiegare, e trovare dall'altra parte chi recepisce in modo corretto. Ma è difficile / impossibile poter dire tutto a tutti tranquillamente.
Qui dentro men che mai dico certe cose mie, per carità.
Ed è assurdo quando non si ha proprio niente di cui vergognarsi, anzi.
Però è così.
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25-10-2024, 07:45
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#31
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,897
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Quote:
Originariamente inviata da Mollusco
Filosofia ammirevole
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Non è una filosofia è come mi sento e basta
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25-10-2024, 07:54
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#32
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Esperto
Qui dal: Feb 2023
Ubicazione: genova
Messaggi: 1,204
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Fidanzate nel senso relazioni serie e durature non ne ho mai avute, non me ne pento e non ne sento il bisogno
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25-10-2024, 08:04
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#33
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,192
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La mia solitudine pesa a me in queste cose, del giudizio altrui rispetto al fatto che son solo non mi frega nulla, per questo riesco solo in parte a capire queste persone, per me è un fine appagante questa cosa (che poi c'è da dire che cerco probabilmente qualcosa di impossibile perché se mi andassero bene la maggior parte delle relazioni che vedo in giro sarei cambiato e accoppiato) non un mezzo per risultare normale agli occhi degli altri.
Poi se si dice questa cosa perché le persone disturbano su altri fronti oltre ad esprimere il semplice giudizio, afferro quel che si vuole ottenere.
Se sai che finisci in galera non ti conviene mica dire la verità e che hai fatto questo e quell'altro, se hai moglie e amante e vuoi tenertele entrambe mica ti conviene far sapere alla moglie che hai un'amante, ti inventerai impegni alternativi fittizi, qua il giudizio ha degli effetti tangibili e quindi è comprensibile per me a che serve mentire e inventarsi cose fittizie.
Le persone non giudicano soltanto, questi giudizi hanno ripercussioni concrete in una marea di casi.
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Ultima modifica di XL; 25-10-2024 a 08:16.
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25-10-2024, 08:11
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#34
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,257
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Diciamo che a me, per ora, disturba di più la gente che viene a rompere i coglioni su queste cose (talvolta con la scusa che "è per il mio bene"), più che la condizione in sé
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25-10-2024, 08:21
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#35
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,897
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Quote:
Originariamente inviata da XL
non un mezzo per risultare normale agli occhi degli altri.
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Ed è meglio restare soli a vita che ritrovarsi ad essere il "mezzo" di qualcuno, per carità.
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25-10-2024, 09:30
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#36
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Esperto
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 2,005
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Quote:
Originariamente inviata da Smeraldina
Al mio paese c'è un tizio di circa 50 anni che afferma di avere una moglie a Milano ,che sono sposati da 11 anni e che non hanno figli,io allinizio ci credevo,ma i miei cugini che quando vengono in ferie al mare al e parlano di più con la gente hanno notato che molte persone che lo conoscono bene dicono che questa moglie in realtà non esiste perchè nessuno l'ha mai vista in paese,ne tantomeno con lui.
Dicono che se questa moglie esistesse verrebbe a trascorrere almeno le feste con lui,invece anche per le feste è sempre solo con la sua famiglia di origine,può darsi anche che c'è l'abbia e se invece è una moglie immaginaria non credo che sia l'unico a sostenere una cosa del genere magari lo dice per vantarsi per non sentirsi inferiore agli altri ,ma che senso raccontare frottole solo per vantarsi?Che vantaggio ti porta?bho!
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A dirla tutta anche io qualche anno fa avevo pensato di ricorrere ad un espediente del genere qualora mi avessero chiesto se fossi single o meno. Tuttavia, quando si parlava di relazioni e di sesso a me non si chiedeva mai niente perché davano tutti per scontato che fossi privo di qualsiasi esperienza con l'altro sesso e avevano ragione. In mancanza di esperienza é inutile mentire o inventare storie immaginarie.
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25-10-2024, 09:31
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#37
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,897
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Aggiungo in merito al discorso vergogna, esteso, che sì,esistono i bulli, esistono persone che non sono in grado di comprendere certe cose ed eccessivamente giudicanti.
Ma il problema a monte credo sia la mancanza di dialogo. Se le cose e le situazioni le spieghi, con tempo, a chi ha voglia di ascoltare, si trova la gente che comprende, non sono tutti stolti. È che è difficile aprirsi agli altri, farsi conoscere per come si è davvero col proprio vissuto e percorso, ed instaurare rapporti di reciproca empatia.
Si rimane sulla superficie e si guarda l'altro senza sapere e capire, mettendo i giudizi davanti alla persona e alla sua storia.
Buona giornata.
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25-10-2024, 09:34
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#38
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Esperto
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 2,005
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Quote:
Originariamente inviata da Keith
Siete fortunati finché vi chiedono, si interessano della vostra vita sentimentale, per quanto possa essere fastidioso, vuol dire che vi vedono ancora come potenzialmente appetibili.
A me è da un pezzo che nessuno chiede più niente.
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Ah, come spesso menziono, tutti hanno sempre dato per scontato che fossi single da sempre. Nessuno mi ha mai chiesto nulla sulla mia vita sentimentale e nessuno si è mai sorpreso quando ho ammesso di non esser mai nemmeno uscito con una donna.
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25-10-2024, 09:43
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#39
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Esperto
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 2,005
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Ed è meglio restare soli a vita che ritrovarsi ad essere il "mezzo" di qualcuno, per carità.
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Qualche anno fa avevo conosciuto un ragazzo che, a 30 anni e passa, non aveva mai avuto nessuna relazione a causa del suo aspetto fisico spiacevole. Dopo qualche tempo disse di essersi fidanzato con una donna che fisicamente non gli piaceva affatto. La sua relazione si basava sulla semplice necessità di avere qualcuno con cui stare e un giorno formarsi una famiglia. Diceva che molte altre coppie si erano formate per lo stesso motivo.
A distanza di anni l'ho sentito, sta tuttora con la stessa persona e si sono sposati ma con una novità tutt'altro che piacevole. Ha ammesso a sé stesso che la loro relazione si basa sul fatto che nessuno di loro due voleva rimanere da solo. Ha ammesso di non essere mai stato attratto da quella che ora è sua moglie e che anche lei stessa non è attratta da lui ma non vogliono separarsi proprio perché oramai sono sicuri che non troverebbero mai nessun altro. Insieme non sono felici ma si tengono compagnia, non hanno rapporti e nemmeno si baciano.
Da aggiungere che quando lo conobbi lui stesso faceva di tutto per convincermi a seguire la sua linea di pensiero ma, a distanza di anni, a malincuore ha dovuto ammettere che avevo ragione a preferire una dignitosa seppur eterna solitudine.
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25-10-2024, 10:01
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#40
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,897
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Sono scelte legittime, io non le giudico.
L'importante è che ci sia sincerità da ambo le parti e non inganni. In quel caso giudico, eccome.
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