|
|
23-08-2011, 21:16
|
#21
|
Esperto
Qui dal: May 2011
Messaggi: 1,628
|
Sì querty, capisco. Ma personalmente non sono per queste "formalità".(salvo rarissimi casi)
Sono per il fifty-fitfty, mi fa sentire molto più a mio agio. E mi piace sentirmi sullo stesso piano dell'altro, mi dà anche un senso di maggiore intimità.
|
|
23-08-2011, 21:19
|
#22
|
Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 6,117
|
Quote:
Originariamente inviata da chomsky
Sì querty, capisco. Ma personalmente non sono per queste "formalità".(salvo rarissimi casi)
Sono per il fifty-fitfty, mi fa sentire molto più a mio agio. E mi piace sentirmi sullo stesso piano dell'altro, mi dà anche un senso di maggiore intimità.
|
---- ----
Oh yeah.
|
|
23-08-2011, 21:38
|
#23
|
Esperto
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 9,761
|
L'interesse ricercato in un atto cavalleresco è quello dell disinteressata bellezza di un atto non dettato da un definito codice di comportamento. Sarà ancora possibile riconoscerlo ed apprezzarlo in quest'epoca dominata dal desiderio di eliminare tutto ciò che non profuma di emancipazione femminile?
|
|
23-08-2011, 22:13
|
#24
|
Esperto
Qui dal: Dec 2010
Ubicazione: lombardia
Messaggi: 9,511
|
Quote:
Originariamente inviata da Joseph
Alle ragazze piacciono i tipi sicuri di sé.
|
non per tutte ha importanza questo.
Quote:
Originariamente inviata da Joseph
Se ci chiediamo quale potrebbe essere il modo di parlare con una ragazza significa che siamo insicuri e quindi la partita è già finita.
Non possono esistere consigli utili su come comportarsi con le ragazze, perché solo una persona insicura li seguirebbe.
"Bisogna essere se stessi" non vuole quindi essere un consiglio, ma la semplice enunciazione di un fatto, una legge, come f=m*a, 2+2 = 4
|
allora insicuri che devono fare secondo te? rassagnarsi? in alcuni casi essere se stessi significa non fare nulla,non sarebbe il caso sforzarsi un po invece?
|
|
23-08-2011, 22:47
|
#25
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
|
Quote:
Originariamente inviata da vikingo
avete ragione il primo appuntamento in una pizzeria semplice ero terorizzato..ho odinato subito la mia pizza,pero me la sono cavata credo,facevo domande sulla vita della ragazza ogni tanto esprimevo opinione...
|
Buon consiglio, credo sia spesso un buon modo per far andare avanti la conversazione con un argomento interessante per l'altra persona ^^
Quote:
Originariamente inviata da chomsky
Io sto aspettando il buonista di turno che cantileni "bisogna solo essere se stessi!".
|
Più che altro fingere è inutile e controproducente.
Al massimo può essere di aiuto per un introverso/timido, se poco dotato di spirito d'improvvisazione e/o impallatp dall'ansia, avere un piccolo elenco di argomenti di conversazione "salvavita" ai quali ricorrere nel malaugurato caso la conversazione languisca per troppo tempo. Ma senza avere la pretesa di condurre tutta la conversazione su binari prestabiliti con largo anticipo.
Quote:
Originariamente inviata da qwerty
ok,ma io sono senza patente quindi impara a guidare prima
|
E perché non impari a guidare tu prima?
Siamo nel 2011, c'è la parità
|
|
23-08-2011, 22:49
|
#26
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
|
Quote:
Originariamente inviata da Joseph
Quindi sì, secondo me il primo passo è rassegnarsi, smettere di cercare una ragazza e chiedersi quale sia davvero il problema e di cosa davvero uno ha bisogno.
|
Si può cercare una ragazza e contemporaneamente cercare di risolvere i propri (eventuali) problemi. Le due cose non sono necessariamente collegate.
E la rassegnazione (intesa come abbandono della speranza) difficilmente porta a qualcosa di buono.
|
|
23-08-2011, 22:52
|
#27
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
|
Comunque ero curioso di sapere (chiedo soprattutto alle donne) se pensate che certi argomenti elencati da Labo (letteratura "pesante" e "leggera", politica, attualità, costume e società ... azz, sembrano le rubriche di un TG ^^) vadano bene come argomento di conversazione per un primo appuntamento a due.
|
|
23-08-2011, 22:54
|
#28
|
Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 6,117
|
Quote:
Originariamente inviata da Joseph
Non è questione di buonismo, è questione di realismo.
Alle ragazze piacciono i tipi sicuri di sé.
Se ci chiediamo quale potrebbe essere il modo di parlare con una ragazza significa che siamo insicuri e quindi la partita è già finita.
Non possono esistere consigli utili su come comportarsi con le ragazze, perché solo una persona insicura li seguirebbe.
"Bisogna essere se stessi" non vuole quindi essere un consiglio, ma la semplice enunciazione di un fatto
|
Sono d'accordo.
|
|
23-08-2011, 22:58
|
#29
|
Esperto
Qui dal: Dec 2010
Ubicazione: lombardia
Messaggi: 9,511
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
E perché non impari a guidare tu prima?
Siamo nel 2011, c'è la parità
|
ho le mie buone ragini che non puoi nemmeno immaginare,ma qui non voglio dirle
comunque la cosa non ti riguarda stavamo negoziando io e Architeuthis
|
|
23-08-2011, 23:01
|
#30
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
|
Quote:
Originariamente inviata da qwerty
ho le mie buone ragini che non puoi nemmeno immaginare,ma qui non voglio dirle
comunque la cosa non ti riguarda stavamo negoziando io e Architeuthis
|
Ho sentito puzza di disparità, il mio spirito di Zorro è stato più forte di me
Spero che almeno ad Archi glielo spiegherai perché è lui che deve guidare e non tu
|
|
23-08-2011, 23:02
|
#31
|
Esperto
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 6,527
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Comunque ero curioso di sapere (chiedo soprattutto alle donne) se pensate che certi argomenti elencati da Labo (letteratura "pesante" e "leggera", politica, attualità, costume e società ... azz, sembrano le rubriche di un TG ^^) vadano bene come argomento di conversazione per un primo appuntamento a due.
|
Molto dipende dalla tipa che becchi, secondo me. Se trovi una a cui non frega nulla di politica, letteratura, attualità, mi sa che non è l'approccio migliore
Con una ragazza interessata a certe tematiche potrebbe andare a patto che non si passi tutto il tempo a parlare di quello al primo appuntamento, credo a lungo andare risulterebbe pesante. Qualche domanda più soft, anche per conoscere meglio l'altra persona, al di fuori di argomenti culturali, ci starebbe bene.
|
|
23-08-2011, 23:03
|
#32
|
Esperto
Qui dal: Dec 2010
Ubicazione: lombardia
Messaggi: 9,511
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Ho sentito puzza di disparità, il mio spirito di Zorro è stato più forte di me
Spero che almeno ad Archi glielo spiegherai perché è lui che deve guidare e non tu
|
lui lo sa gia'
|
|
23-08-2011, 23:10
|
#33
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
|
Quote:
Originariamente inviata da very90
Con una ragazza interessata a certe tematiche potrebbe andare a patto che non si passi tutto il tempo a parlare di quello al primo appuntamento, credo a lungo andare risulterebbe pesante.
|
Sì, lo so, credo di essere io uno dei pochi psicopatici che in quel caso si sentirebbe come il Sommo nel Paradiso Terrestre
|
|
23-08-2011, 23:14
|
#34
|
Esperto
Qui dal: Sep 2010
Messaggi: 1,195
|
Quote:
Originariamente inviata da Joseph
Non è questione di buonismo, è questione di realismo.
Alle ragazze piacciono i tipi sicuri di sé.
Se ci chiediamo quale potrebbe essere il modo di parlare con una ragazza significa che siamo insicuri e quindi la partita è già finita.
Non possono esistere consigli utili su come comportarsi con le ragazze, perché solo una persona insicura li seguirebbe.
"Bisogna essere se stessi" non vuole quindi essere un consiglio, ma la semplice enunciazione di un fatto, una legge, come f=m*a, 2+2 = 4
|
Quote:
Originariamente inviata da Joseph
Non è solo l'insicurezza in sé che è repellente, ma anche ciò che ne deriva: la non-spontaneità, non-naturalezza, non-apertura.
Se uno ha così bisogno di qualcuno da essere disposto ad avere con questa persona una relazione in cui rinuncia ad esprimere onestamente se stesso allora il suo bisogno è eccessivo, patologico.
Una persona sana può avere desiderio di relazionarsi con qualcuno, ma ovviamente a patto che sia una relazione spontanea in cui entrambi siano se stessi, altrimenti non sarebbe nemmeno qualcosa di gratificante.
Quindi sì, secondo me il primo passo è rassegnarsi, smettere di cercare una ragazza e chiedersi quale sia davvero il problema e di cosa davvero uno ha bisogno.
|
Wow.. Mi sembra di leggermi nel pensiero
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Si può cercare una ragazza e contemporaneamente cercare di risolvere i propri (eventuali) problemi. Le due cose non sono necessariamente collegate.
E la rassegnazione (intesa come abbandono della speranza) difficilmente porta a qualcosa di buono.
|
Se Joseph intendeva quello che penso anch'io... la "rassegnazione" a trovare una ragazza sarebbe l'inizio di una maggiore presa di coscienza di sè stessi, non una sconfitta. Verso cosa sarebbe la sconfitta? Alla peggio, diciamo che è una "ritirata strategica"
L'obiettivo che ci poniamo vuole essere trovare una ragazza o vivere serenamente, essere soddisfatti di sè stessi? In tutti noi è il secondo, ma siamo persuasi (da tutti e da tutto) che per raggiungere questo obiettivo la condicio sine qua non sia avere la ragazza... Non abbiamo le capacità per attrarre la prima che ci capita come una mosca al miele come fanno in molti? Significa che abbiamo sbagliato strada... Non è da quello che noi dobbiamo partire. Sarebbe una ostinazione intuile, e deleteria perchè porterebbe a sconfitte e a rapporti falsi. Prima rendiamoci conto di chi siamo, poi di chi veramente vorremmo e potremmo avere al nostro fianco. Se pensiamo "una pur che sia", tanti auguri... (se non ricordo male avevo già scritto a riguardo nel topic di Muttely "In realtà la ragazza non la vogliamo"...)
|
|
23-08-2011, 23:20
|
#35
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
|
Quote:
Originariamente inviata da Woland12
L'obiettivo che ci poniamo vuole essere trovare una ragazza o vivere serenamente, essere soddisfatti di sè stessi?
|
La prima cosa, la seconda, tutte e due, nessuna delle due... Dipende dalle singole persone.
Quote:
Originariamente inviata da Woland12
In tutti noi è il secondo, ma siamo persuasi (da tutti e da tutto) che per raggiungere questo obiettivo la condicio sine qua non sia avere la ragazza...
|
Personalmente non la penso così. Però restare da soli a vita (tranne poche ececzioni) una vita serena e soddisfatta non te la dà.
Quote:
Originariamente inviata da Woland12
Non abbiamo le capacità per attrarre la prima che ci capita come una mosca al miele come fanno in molti? Significa che abbiamo sbagliato strada... Non è da quello che noi dobbiamo partire. Sarebbe una ostinazione intuile, e deleteria perchè porterebbe a sconfitte e a rapporti falsi. Prima rendiamoci conto di chi siamo, poi di chi veramente vorremmo e potremmo avere al nostro fianco. Se pensiamo "una pur che sia", tanti auguri... (se non ricordo male avevo già scritto a riguardo nel topic di Muttely "In realtà la ragazza non la vogliamo"...)
|
Su questo sono più d'accordo, specie sulla parte evidenziata. Ma non credo si possa chiamare rassegnazione, piuttosto presa di coscienza. E comunque non credo sia indispensabile risolvere tutte le proprie anomalie caratteriali e rendersi "perfetti" per poi trovare qualcuna.
|
|
23-08-2011, 23:37
|
#36
|
Esperto
Qui dal: Sep 2010
Messaggi: 1,195
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
La prima cosa, la seconda, tutte e due, nessuna delle due... Dipende dalle singole persone.
|
Solo la prima? Saranno punti di vista... secondo me a meno di casi patologici in nessuno è così. La ricerca della ragazza è una conseguenza (imprescindibile o meno, a seconda dei casi) per la ricerca della serenità.
Nessuna delle due? Altro caso patologico
Quote:
Personalmente non la penso così. Però restare da soli a vita (tranne poche ececzioni) una vita serena e soddisfatta non te la dà.
|
Il fatto che tutti ne siamo persuasi non significa che sia falso, anzi...
Sono d'accordo con te: nella maggior parte delle persone (non tutte) è essenziale avere una compagna per stare bene. Io sono solo convinto che però questa compagna non deve essere una qualsiasi. Allora meglio senza.
Quote:
Su questo sono più d'accordo, specie sulla parte evidenziata. Ma non credo si possa chiamare rassegnazione, piuttosto presa di coscienza. E comunque non credo sia indispensabile risolvere tutte le proprie anomalie caratteriali e rendersi "perfetti" per poi trovare qualcuna.
|
Se fosse indispendabile poveri noi! Non ce la faremmo mai... Io non penso che bisogna rendersi perfetti (se vuoi poi, apriamo un topic su cos'è la perfezione, ci sarebbe da ridere a leggere le risposte), ma solo più consapevoli di noi, delle nostre possibilità, di cosa vogliamo. Semplicissimo no?
|
|
23-08-2011, 23:39
|
#37
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
|
Quote:
Originariamente inviata da Woland12
Solo la prima? Saranno punti di vista... secondo me a meno di casi patologici in nessuno è così. La ricerca della ragazza è una conseguenza (imprescindibile o meno, a seconda dei casi) per la ricerca della serenità.
Nessuna delle due? Altro caso patologico
|
Non mi ritengo così competente da discutere di cosa sia patologico e cosa non
Sul resto sono sostanzialmente d'accordo.
|
|
23-08-2011, 23:44
|
#38
|
Esperto
Qui dal: May 2011
Messaggi: 1,628
|
Quote:
Originariamente inviata da Labocania
L'interesse ricercato in un atto cavalleresco è quello dell disinteressata bellezza di un atto non dettato da un definito codice di comportamento. Sarà ancora possibile riconoscerlo ed apprezzarlo in quest'epoca dominata dal desiderio di eliminare tutto ciò che non profuma di emancipazione femminile?
|
Oh che noia. L'emancipazione non c'entra.
Voglio un uomo, non un damerino sempre pronto a spostare la sedia ed aprire la portiera della macchina, e a risentirsi se NIENTEPOPODIMENO voglio contribuire alla cena. Mi annoia, mi secca, mi toglie l'aria. Lo trovo poco spontaneo.
Si chiama carattere. Il mio non si presta, amen.
|
|
23-08-2011, 23:55
|
#39
|
Esperto
Qui dal: Sep 2010
Messaggi: 1,195
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Non mi ritengo così competente da discutere di cosa sia patologico e cosa non
|
Io si. Sono un anatomo-patologo forense! So discriminarti ogni status psico-fisico: quando è patologico e quando fisiologico.
Scherzi a parte: sbaglierò, ma tendo spesso a fidarmi del mio buon senso...
|
|
24-08-2011, 00:04
|
#40
|
Esperto
Qui dal: May 2011
Messaggi: 1,628
|
In generale non preferisco le formalità.
|
|
|
|
|