Darby Crash

In effetti non è che avverta un dolore e una sofferenza estremamente terribili.

Il problema è piuttosto il fatto che oggettivamente nel mio futuro ci vedo davvero poche cose buone (es. sul fronte relazionale e su quello economico le prospettive credo siano pessime), quindi preferirei non viverlo il futuro. Fosse per me, spenderei tutti i soldi che ho in attività piacevoli e, una volta terminati i soldi, mi farei fuori con un metodo semplice e completamente indolore. Ma questo metodo non è a disposizione e dunque tocca andare avanti.

Keith

E' quello che è successo ad uno che conoscevo. Ha tentato il suicidio e lo hanno salvato in modo magistrale, riprendendolo per i capelli. Un ottimo trattamento nella fase acuta, però poi due pasticchette e a casa, ci rivediamo fra 3 mesi.. questo appena ha potuto ci ha riprovato.. e stavolta ci è riuscito.

Aaren

Mi dispiace veramente. Non saprei cosa aggiungere.

Itachi

È un po’ diverso, se ti spari o ti butti da altezze elevate è questione di una frazione di secondo, se al malato potesse essere data la possibilità di un intervento che lo curi che duri quel tempo, per quanto doloroso sono sicuro che accetterebbe. Se non lo facesse sarebbe un coglionazzo… cioè, 0.1 secondi di agonia sarebbero un niente se ti curassero davvero la malattia


Questo non lo so per certo e anch’io non l’ho mai capito bene, ma penso sia dovuto all’effettiva volontà che una persona ha di terminare la propria vita. Già contando il fatto che le femmine hanno un maggior comportamento suicidario anche se i suicidi effettivi siano maggiori di 5 volte negli uomini la dice lunga, probabilmente molti che lo fanno non hanno le palle per andare fino in fondo.

Mi stupisce che ciò che possa frenare sia la paura di questo dolore che passa in un attimo e non ad esempio i sensi di colpa per la sofferenza della propria famiglia o l’istinto di conservazione.

Keith

c'è poco da aggiungere.. è la vita.

Chamomile

Hai una malattia che ti fa soffrire tutti i giorni, ti viene proposto un intervento molto doloroso ma breve, tuttavia c'è un problema: non è sicuro che guarirai, in compenso se andrà male avrai gravi conseguenze fisiche che dureranno per tutta la tua vita e si aggiungeranno alle sofferenze che già ti dà la tua malattia. Accetteresti? Ti sembrerebbe così strano se qualcuno rifiutasse?


Immagino che la voglia di soffrire il doppio per le conseguenze di un tentativo di suicidio non riuscito invece ce l'abbiano in molti.

E di nuovo con sto senso di colpa...

Itachi

Come ho detto, se ti spari bene in testa o ti butti da 100 metri, non so te, ma il credo che le probabilità di restare paralizzato o in sedia a rotelle sarebbero pari a 0

Chamomile

La pistola però è difficile da ottenere, un luogo a 100 m di altezza senza possibili ostacoli in mezzo idem. Gli altri metodi sono lenti o troppo dolorosi o c'è il rischio di restare in vita.

Itachi

non so se l’overdose da oppiacei possa far rimanere menomati se si sopravvive, ma penso di no, o si muore o si ritorna come prima. Non so di persone che facendo overdose siano rimaste menomate ma so di molte storie dove sono tornate esattamente come erano prima. Se fosse così per me sarebbe il miglior modo per suicidarmi

David Brent

Bella merda il senso di colpa. Cioè uno soffre per giorni, mesi, anni, magari una vita intera, e non può avere libero arbitrio sulla propria vita perchè ALTRE PERSONE potrebbero stare male?? E a sto povero cristo che sta già male ora, non in un'ipotetica situazione, a chi ci pensa? Sì la tua fa schifo ma non ucciderti, mica per te, ma perchè sai poi gli altri si turbano Quelli stessi altri che magari per giorni, mesi, anni hanno magari sottovalutato o deriso la persona con pensieri suicidi, dicendo magari eh vuoi cercare attenzioni, eh chi ne parla non lo fa Uno sta male così tanto da volersi ammazzare e ancora una volta dovrebbe mettere gli altri prima di se stesso èerchè se no poverini stanno male, di lui chissenefrega basta stia bravo e zitto e non ci rompa le palle con la sua negatività dovrebbe essere un martire in pratica...sono questi presunti amici e famigliari che dovrebbero aiutarlo prima che lui commetta il gesto non certo il contrario

Itachi

Sono d’accordo e anch’io penso che la propria vita deva venire avanti in questo caso, non sono affatto uno che condanna i suicidati, ho semplicemente descritto la realtà, tra le cose che più di tutte frenano ci sono i sensi di colpa

XL

Possono essere però anche un incentivo, dipende.
I sensi di colpa ce li hai adesso che sei vivo.
Una volta morto non li avrai più (l imnagine del suicida è questa), uno che pensa al suicidio sta male adesso e si toglie di mezzo magari proprio perché si sente in colpa, secondo me non è una buona strategia da seguire per chi ha già queste ideazioni e si trova sul cornicione (ammesso che davvero non si voglia farlo ammazzare), forse va bene per prevenire l'ideazione stessa far leva su queste cose, "se ci penso mi sento in colpa", ma non per chi c'è dentro, la barriera mentale è stata superata.
Far leva sul senso di colpa secondo me aumenta le probabilità del gesto volontario di chi è in preda ad una crisi.

Uno che si sente una merda si sentirà ancora più una merda in quel momento. Si sentirà per l'ennesima volta giudicato.

Secondo me è falsa questa cosa. Provate a far leva su questo argomento con chi ce le ha davvero queste tendenze e osservate cosa otterrete.

Forse va bene questa cosa per prevenire prima certe ideazioni quando ancora non si è all'interno di queste crisi, dopo invece di fungere da argine funziona come incentivo.

Aaren

Se è solo per questo non ci vuole niente, anche nelle piazzette o nei luoghi pubblici esistono gli squilibrati e ogni tanto ti rivolgono anche la parola. Sono persone normali, come voi, che fanno una vita abbastanza normale ed hanno i problemi ma conoscono anche i delinquenti locali. Ad esempio io conosco uno così, tra l'ironico ed il serio se vorrei gli potrei dire: ciao.... Mi servirebbe una pistola, tanto conosci anche papà, sono una persona seria ( mio padre ha lavorato per lo stato non è un delinquente) se mi procuri una pistola ti do 500 euro.
Massimo qualche giorno e te la porta. Non ci vuole niente, non per forza devi essere sano di mente e fare le cose a livello statale. Ovviamente non ho detto di fare queste cose, è solo per dire che se vuoi non ci vuole niente.

cancellato25407

Se uno non vede il modo in cui la propria vita possa essere dignitosa, il pensiero si affaccia ed è confortante perché è una "soluzione", solo che realizzarla è una delle cose più difficili, io sono in sta fase,davanti a me non c'è nulla, non avrò mai una vita dignitosa, ma il coraggio di farmi fuori specialmente senza avere accesso a metodi non troppo cruenti mi manca, però stare vivo è una non scelta ,dettata dall'inerzia.

CamillePreakers

ci ho pensato più volte, in passato avrei anche avuto i contatti di chi poteva procurarmi cose di questo tipo ma mi sono mancate le palle

Keith

Il metodo perfetto l'ho trovato. Abbiate pazienza ma non me la sento di rivelarlo. Però non ho mai avuto il coraggio..forse perché spero sempre che le cose migliorino, ma è una pura illusione.

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CamillePreakers

è un metodo molto violento e cruento?

CamillePreakers

io non saprei chi contattare che potenzialmente abbia una pistola e addirittura te la procuri anche, certo potrei fermare una persona a casoo in posti discutibili, ma magari invece di procurarmi una pistola mi rapina e basta.

nellamerda

non so se conoscete questo youtuber, è veramente una persona che secondo me può aiutare qualcuno, magari non tutti, ma alcuni si..

Keith

nono, assolutamente.