FobiaSociale.com  
     

Home Messaggi odierni Registrazione FAQ
 
Vai indietro   FobiaSociale.com > Fobia Sociale > SocioFobia Forum Generale > Storie Personali
Rispondi
 
Vecchio 15-09-2013, 18:56   #1
Banned
 

Ok, la situazione é questa: sono in erasmus da circa un mese.
Con me ci sono altri ragazzi della stessa università, così i primi tempi abbiamo iniziato ad uscire insieme. Per me é comunque dura tutti i giorni fingere di essere come loro, di essere normale.

In ogni caso quando si esce in comitiva é normale conoscere persone, e sono riuscito addirittura ad uscire con un paio di ragazze. Ovviamente la cosa non é andata bene, perché se alla prima uscita ero entusiasta, alla seconda - quando uscivamo col gruppo - mi sentivo sia osservato dagli altri che schiacciato da loro.
Loro sono i tipici fighi/spacconi, sanno tutto della vita, sanno cucinare e ballare e hanno milioni di interessi e sanno intavolare ed intrattenere il discorso. Ecco, io non sono così capace, e spesso mi chiudo in me stesso perché io non sono come loro.

Il maschio-alpha del gruppo ha avuto già 3-4 storielle, ed ora sta uscendo con una ragazza del posto conosciuta così per caso, come si vede nei film, perché lei è stata attratta dal suo fascino.
Non é che la cosa mi dia fastidio, però non posso fare a meno di pensare: ma io faccio così schifo? sono così repellente? e perché ad alcuni capitano sempre le belle cose e a me no?

Oggi sono uscito in gruppo di nuovo con questa ragazza, solo che credo di essere nella sua friendzone o non so, non so nemmeno se mi piaccia, mi ha detto di farmi sentire un giorno di questi ma non credo di averne la voglia. Oggi pomeriggio ad esempio continuava a ridere e a scherzare con un altro ragazzo del gruppo, e io invece di essere geloso o di andarci a parlare li ho lasciati da soli, in maniera tale che lui poteva fare colpo su di lei.
Non so nemmeno se lei mi possa piacere o no, anche perché siamo diversi caratterialmente e dal punto di vista degli interessi.

Io ero partito con la speranza di imparare dagli altri, di aprirmi di più, di conoscere davvero ragazze interessanti ma se questo é il risultato credo di non avere possibilità con la vita. Sono davvero un fallito.
Vecchio 15-09-2013, 19:12   #2
Esperto
L'avatar di Kody
 

Forza su! Non è mica la fine del mondo! Hai osservato gli altri e hai visto il divario tra te e loro. Se cuoi puoi colmarlo. Devi aumentare i tuoi interessi, hobby, fare e dire ogni giorno qualcosa in più.
Non ti devi arrendere mai, qualsiasi cosa succeda non è la fine del mondo.

Sforzati di parlare sempre di più, trova più argomenti attraverso interessi, esci e visita luoghi. Diventerai attraente anche tu, ma non devi fermarti.
Vecchio 15-09-2013, 19:13   #3
Esperto
L'avatar di alessietto
 

Quote:
Originariamente inviata da leoleo Visualizza il messaggio
Sono davvero un fallito.
Di nuovo con sta storia........ essere un fallito dipende dalla tua personale definizione dello stesso, non lo sei a prescindere o in senso assoluto, ma decidi tu di esserlo perchè, in queso caso particolare "non hai imparato dagli altri, né conosciuto ragazze interessanti".

Definizione che a me, onestamente fa ridere

Saluti,

A
Vecchio 15-09-2013, 19:21   #4
Esperto
L'avatar di Lino_57
 

Definirti fallito mentre stai partecipando a un programma Erasmus, è una contraddizione che stride molto.
Magari potresti definirti poco fortunato con le ragazze, ma è solo uno dei tanti aspetti della vita...
Vecchio 15-09-2013, 19:31   #5
Esperto
L'avatar di ciarliera
 

E' passato solo un mese. Se quella ragazza ti fosse piaciuta davvero probabilmente ti saresti esposto di più con lei e avresti avuto una spinta motivazionale in più anche per lasciarti andare nelle altre situazioni.
Ma secondo me il punto è che non ti trovi bene con quel gruppo, è troppo distante dal tuo modo di essere. Ci sono delle personalità schiaccianti, e tu forse avresti bisogno di un contesto diverso.
Mi rendo conto che non sei in Italia e quindi la possibilità di cercare un nuovo gruppo di amici è ancora più complessa e limitata, ma il consiglio che ti do è quello di non cercare a tutti i costi di collocarti in contesti che non ti appartengono, ma di dilatare il tuo campo esperenziale frequentando gente diversa... insomma, solo perchè siete della stessa università non sei obbligato a calpestare la tua autostima uscendo con loro. E l'alternativa non deve essere quella di chiudersi in camera e non uscire però!
Vecchio 15-09-2013, 20:18   #6
Esperto
L'avatar di Kody
 

Quote:
Originariamente inviata da Hal86 Visualizza il messaggio
Comunque secondo me puoi anche essere migliore di loro in tutto.. e loro continuerebbero a trovare ragazze e tu nada.
Ovviamente impossibile.
Vecchio 15-09-2013, 21:16   #7
Paz
Esperto
L'avatar di Paz
 

Quote:
Originariamente inviata da leoleo Visualizza il messaggio
Io ero partito con la speranza di imparare dagli altri, di aprirmi di più, di conoscere davvero ragazze interessanti ma se questo é il risultato credo di non avere possibilità con la vita. Sono davvero un fallito.
Già te l'hanno scritto, ma fallito di cosa?? Evita certi continui ed estenuanti confronti e soprattutto smettila di limitarti al solo tema "sesso femminile". Sei in Erasmus e puoi permetterti molto di più. Goditi la tua indipendenza, i viaggi, la nuova lingua, i nuovi corsi. E' questa la "bella cosa" che ti è capitata. Perchè ti devi autoaffossare con questi due di picche? Se capita meglio, ma non ti negare il resto o lo rimpiangerai quando non ne avrai più la possibilità.
Vecchio 11-10-2013, 22:10   #8
Banned
 

Okay: uno fa, esce, si impegna, cerca di essere bravo gentile disponibile. E invece?
Invece succede che ti continui a isolare sempre di più, non so bene se sia colpa mia o degli altri, ma per esempio gli altri ragazzi che abitano nel mio residence (dopo averli invitati a mangiare e aver cucinato per loro diverse volte) non mi calcolano più. Escono tra loro, a lezione stanno nel loro angolino, addirittura oggi pomeriggio ho chiesto se mangiavamo insieme e mi hanno detto di no.
Stasera sono andato a cucinare sul tardi dato che ero da solo e li ho sopresi in cucina a fare la pasta. Inutile dire che non mi hanno nemmeno detto: vieni, stai con noi, aggiungiamo un pò di pasta.
Sono andato a cucinare nell'altra cucina e poi avevo intenzione di portare la roba da loro, come avevo detto. Invece loro sono andati da un'altra parte in camera di uno senza nemmeno dirmi niente.

Continuo a pensare che quando uno nasce così non c'è nessuna terapia d'urto che possa cambiare la situazione.
Vecchio 11-10-2013, 22:17   #9
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da Kody Visualizza il messaggio
Ovviamente impossibile.
Sai perchè è possibile e accade, invece?
Perchè quello che hanno "di più" questi individui, quello che alla fine fa la differenza è l'entusiasmo che hanno.. . il problema è che l'entusiasmo non è una cosa che puoi "ricreare" o metterci se non ce l'hai. In altre parole è come se fossero "più spensierati" Ecco.. la parola magica è spensierati. . Quando nella vita hai vissuto certe cose, comunque non torni ad essere spensierato e così propositivo. Non è questione di volontà o di miglioramento purtroppo. Con questo non voglio dire che uno non possa essere comunque sereno e raggiungere le sue tappe nella vita.. fidanzarsi ecc.. ma quella spensieratezza non la puoi riottenere.
Vecchio 11-10-2013, 22:23   #10
Esperto
L'avatar di Ansiaboy
 

Quote:
Originariamente inviata da ciarliera Visualizza il messaggio
il consiglio che ti do è quello di non cercare a tutti i costi di collocarti in contesti che non ti appartengono, ma di dilatare il tuo campo esperenziale frequentando gente diversa... insomma, solo perchè siete della stessa università non sei obbligato a calpestare la tua autostima uscendo con loro. E l'alternativa non deve essere quella di chiudersi in camera e non uscire però!
parole saggie !


davvero.. cerca di allargare le tue esperienze sociali in altri contesti..
devi crearti "un campo base" di relazioni sociali e una volta quello.. nessuno ti può smontare ! nessuno ti può dire nulla perché "tu l campo base l'hai"

e vedila anche in quest'ottica... se sono i classici spacconi etc. capace che non sono nemmeno se stessi..
e se non sono se stessi, se non sono autentici che prio c'è ? che soddisfazioni possono darti al livello emotivo/personale ? allora usali solo per dire "cosi mi svagò tanto non valgono nulla"
Vecchio 11-10-2013, 22:38   #11
Principiante
L'avatar di norton92
 

Quote:
Originariamente inviata da leoleo Visualizza il messaggio
Okay: uno fa, esce, si impegna, cerca di essere bravo gentile disponibile. E invece?
Invece succede che ti continui a isolare sempre di più, non so bene se sia colpa mia o degli altri, ma per esempio gli altri ragazzi che abitano nel mio residence (dopo averli invitati a mangiare e aver cucinato per loro diverse volte) non mi calcolano più. Escono tra loro, a lezione stanno nel loro angolino, addirittura oggi pomeriggio ho chiesto se mangiavamo insieme e mi hanno detto di no.
Stasera sono andato a cucinare sul tardi dato che ero da solo e li ho sopresi in cucina a fare la pasta. Inutile dire che non mi hanno nemmeno detto: vieni, stai con noi, aggiungiamo un pò di pasta.
Sono andato a cucinare nell'altra cucina e poi avevo intenzione di portare la roba da loro, come avevo detto. Invece loro sono andati da un'altra parte in camera di uno senza nemmeno dirmi niente.

Continuo a pensare che quando uno nasce così non c'è nessuna terapia d'urto che possa cambiare la situazione.
come dici te, la terapia d'urto probabilmente non esiste...
si può pensare di andare via, "scappare" come hai fatto te partendo per l'erasmus (di cui comunque mi congratulo, è una gran bella decisione), però quello che sei te lo porti dietro... non è detto che non ci sia qualcosa che possa sbloccarti, che qualche situazione favorevole ci possa essere, però allo stesso tempo può andare malissimo, l'importante è essere consepevoli di questo prima di partire.
Vecchio 11-10-2013, 23:42   #12
Banned
 

Vabbè comunque non bisogna neanche essere negativi.. cioè.. eccheccavolo.. l'erasmus è una bella esperienza.. cambiare aria è sempre figo.. chissene frega se non rimorchi la tipa e boiate simili... insomma.. anche vedere i lati positivi e godersi la vita senza stare sempre lì a pensare a stè cose..
Vecchio 12-10-2013, 00:02   #13
Esperto
 

partecipi al programma erasmus e sei qui a farti ste pippe mentali??Non sei affatto sfigato c e gente moooooolto piu sfigata di te ,ad esempio io.Goditi questa bella esperienza e fatti meno paranoie.
Rispondi


Discussioni simili a Il problema sono io.
Discussione Ha iniziato questa discussione Forum Risposte Ultimo messaggio
Il problema sono io lonely heart Storie Personali 18 23-07-2013 22:45
mi chiedo se sono io il problema Hisoka Storie Personali 18 15-09-2012 00:43
Sono cattivo, sono ingenuo, sono un carnefice o una vittima? dicred Storie Personali 13 17-07-2012 12:04
intuizione...il problema non sono io...ma gli altri... cancellato2488 Amore e Amicizia 10 27-11-2008 14:47



Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 10:52.
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Powered by vBadvanced CMPS v3.2.2