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08-08-2018, 12:55
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#81
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Avanzato
Qui dal: Nov 2016
Messaggi: 420
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Originariamente inviata da Labocania
Il latino è sempre stata la lingua d l pensiero scientifico, della teologia, delle scienze giuridiche. Gli universitari del medioevo avevano in questa lingua lo strumento che gli permetteva di seguire le lezioni tenute in qualsiasi università.
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Si, ma Leonardo da Vinci non riuscì mai a imparare il latino. Eppure lui è stato superiore a qualsiasi universitario di ogni epoca....
Anche sulle Università, sono piene di ombre. La pena del rogo per i sodomiti e gli eretici, assente nell'alto Medioevo (era stata istituita negli ultimi secoli dell'Impero Romano) fu ripristinata dalla neonata Università di Salerno nel XII secolo. E' stata colpa delle Università, e delle loro Facoltà di Teologia e di Giurisprudenza, se tantissime persone sono state torturate e uccise atrocemente per secoli e secoli.......Giovanna d'Arco fu bruciata per ordine dell'Università di Parigi. I suoi dotti teologi, professori plurititolati, carichi di diplomi, non potevano sopportare che una contadina analfabeta, senza preparazione alcuna, avesse fatto fallire i loro piani.
Galileo dovette combattere contro i professori aristotelici delle Università.
L'aristotelismo, camuffato, rimase fertile nelle Accademie e nelle Università.
Resiste sotto mentite spoglie ancora oggi.
Alla fine del Settecento l'Accademia delle Scienze di Parigi istituì un esame di geometria per gli artigiani che presentavano, da secoli, i loro brevetti. Quando qegli artigiani, nel 1793, presero il potere, tagliarono la testa a quegli accademici. Poi il vecchio potere tornò, ma l'esame non fu più proposto.
Il neoliberismo di fine Novecento, che caratterizza oggi il mondo, fu imposto ricorrendo a istituzioni accademiche. Vedete Von Hajek e Milton Friedman, entrambi Premi Nobel.
E oggi, in Italia, gli accademici hanno sentenziato che chi non è titolato come loro non può lavorare; deve morire di fame. tagliargli la testa non sarebbe una cattiva idea....
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08-08-2018, 12:57
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#82
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Esperto
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 9,731
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@ blue: lo studio del latino favorisce lo sviluppo delle facoltà di astrazione, quella facoltà che ci distingue dai bruti.
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08-08-2018, 12:58
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#83
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Avanzato
Qui dal: Nov 2016
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Quote:
Originariamente inviata da Gummo98
La scuola che immagino io non credo ti avrebbe "condannato a morte", Aliquis. Nella scuola che immagino io credo francamente che pochissimi si sentirebbero a disagio, anzi, credo che la maggior parte rimpiangerebbe la fine dei cicli di studio. Io stesso, come ho scritto alla fine del mio post, sono stato "condannato" dalla scuola attuale: professori su professori che mi dicevano d'essere mediocre, compagni che sono arrivati a picchiarmi e che addirittura una volta mi hanno lanciato un temperino nell'occhio rischiando di accecarmi (cito quest'aneddoto tragicomico per farti capire la misura del disagio che ho vissuto negli anni della mia adolescenza, ormai trascorsa). Nella "mia" scuola - così severa all'apparenza - quelli in difficoltà, gli esclusi, sarebbero i primi a ricevere ogni attenzione da parte dei docenti, una sorta di riscossa degli emarginati - come sono stato io e immagino, in un certo senso, anche tu.
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Va bene, allora avrò capito male.
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08-08-2018, 12:59
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#84
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Avanzato
Qui dal: Nov 2016
Messaggi: 420
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Quote:
Originariamente inviata da Labocania
@ blue: lo studio del latino favorisce lo sviluppo delle facoltà di astrazione, quella facoltà che ci distingue dai bruti.
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Quindi io che non ho capito nè il latino, ne ho mai avuto nessuna capacità di astrazione, sono un bruto. E come me tutti gli altri.
I bruti sono quelli che non accettano la diversità degli altri.
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08-08-2018, 13:00
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#85
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,343
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Originariamente inviata da Yoel
No... Ma tu hai una minima idea di cosa sia il latino? O scrivi senza sapere quello di cui si parla?
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Spiacente di deluderti, ma le cose che hai elencato non fanno certo solo parte del latino. Io intanto aspetto ancora le fonti per cui il latino avrebbe un "principio attivo" che le altre lingue non hanno.
Quote:
Originariamente inviata da Labocania
@ blue: lo studio del latino favorisce lo sviluppo delle facoltà di astrazione
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Ancora: fonti?
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08-08-2018, 13:01
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#86
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Esperto
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 9,731
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@aliqui: sì, Galileo scriveva in volgare, e l'affrancamento dal dogma aristotelico fu una conquista, ma né lui né i suoi seguaci ignoravano la lingua latina.
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08-08-2018, 13:03
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#87
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,343
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Quote:
Originariamente inviata da Yoel
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Come volevasi dimostrare. Il dato di fatto è che ripetete a pappagallo le solite cose che vi hanno insegnato (d'altronde se non si tira fuori la storia dell'apertura mentale, come si giustifica l'insegnamento del latino?) e quando poi si entra nel merito si rimane stranamente muti.
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08-08-2018, 13:04
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#88
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Banned
Qui dal: May 2017
Messaggi: 813
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Originariamente inviata da Yoel
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Non vedo perché ci sia bisogno di sfottere le persone che amano l'inglese
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08-08-2018, 13:05
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#89
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,343
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Originariamente inviata da Palladipelo
Non vedo perché bisogna sfottere le persone che amano l'inglese
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Perchè nel mondo è molto più inutile del latino
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08-08-2018, 13:06
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#90
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,102
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Quote:
Originariamente inviata da Labocania
Il latino è sempre stata la lingua d l pensiero scientifico, della teologia, delle scienze giuridiche. Gli universitari del medioevo avevano in questa lingua lo strumento che gli permetteva di seguire le lezioni tenute in qualsiasi università.
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Non credo sempre, per quanto riguarda il pensiero scientifico. Comunque questo mica implica che sarebbe necessario impararlo per pensare e agire in modo scientifico? Che possa aiutare sono pure d'accordo (più per la lingua in sé, che per i motivi storici), ma sarebbe meglio sostituirlo con altro, che abbia anche quello scopo, e dia una formazione più completa a livello scientifico (ad es. materie informatiche). Il costo è comunque quello di imparare una lingua da zero che non verrà mai usata, cosa che ha senso per chi è appassionato di lingue e di storia e quindi vuole approfondire.
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08-08-2018, 13:13
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#91
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Banned
Qui dal: Jun 2018
Messaggi: 178
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Originariamente inviata da Gummo98
[...]le classi dominanti, sono quelle a ritenere l'istruzione fondamentale per i propri successori [...] famiglie borghesi un discendente che abbandona gli studi viene condannato, nelle famiglie proletarie [...] La scuola privata è orientata al dominio culturale, quella pubblica è orientata alla schiavitù [...] scuola rivoluzionaria [...] Antica Grecia e l'Impero Romano [...]
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è tutto un gomblotto!
borghesia, proletariato, schiavitù, dominio culturale, rivoluzione..
mi sembra un po' esagerato tutto ciò..
io al liceo (pubblico) tra lo studio della Commedia e dei logaritmi, un panino a ricreazione e le mie compagne tettone non ho vissuto tutto questo delirio di cui parli
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08-08-2018, 13:24
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#92
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,102
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Quote:
Originariamente inviata da alien boy
Non credo sempre, per quanto riguarda il pensiero scientifico. Comunque questo mica implica che sarebbe necessario impararlo per pensare e agire in modo scientifico? Che possa aiutare sono pure d'accordo (più per la lingua in sé, che per i motivi storici), ma sarebbe meglio sostituirlo con altro, che abbia anche quello scopo, e dia una formazione più completa a livello scientifico (ad es. materie informatiche). Il costo è comunque quello di imparare una lingua da zero che non verrà mai usata, cosa che ha senso per chi è appassionato di lingue e di storia e quindi vuole approfondire.
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Ovviamente mi riferivo al caso del liceo scientifico
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08-08-2018, 13:57
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#93
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Esperto
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 9,731
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È vero che la scuola è sempre stata trattata come uno strumento di dominazione dai ceti dominanti, perciò, come ho già vscritto, la scuola deve rimanere separata dal contesto sociale e rimanere lontana dalle mani di economisti p, politici e sindacalisti.
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08-08-2018, 14:15
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#94
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Banned
Qui dal: Jun 2018
Messaggi: 178
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Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
Perchè nel mondo è molto più inutile del latino
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Eh, l"utilità"...
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Ultima modifica di Yoel; 08-08-2018 a 14:21.
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08-08-2018, 14:31
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#95
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Intermedio
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 131
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Quote:
Originariamente inviata da alleny82
Una persona avrebbe una mentalità utilitaristica solo perché ritiene ragionevole diminuire le versioni di greco e latino? Per questo non riterrebbe la scuola come luogo per pensare e maturare? Da parte mia non è così.
Anzi. Ma quasi tutte le versioni parlano di guerre, guerre e guerre e le parole che impari sono quasi esclusivamente: guerra, lancia, accampamento, fiume, soldati, comandante, cavalli e simili; togliere alcune di queste versioni inutilmente ripetitive non penso che impoverisca l'animo dell'alunnoche che forse sarà maggiormente arricchito da versioni che parlano di filosofia.
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Non mi pare di avere scritto questo. Semmai ho affermato che una mentalità eccessivamente utilitaristica applicata alla dimensione scolastica porta di solito a ragionamenti di questo tipo. Di ridurre le ore se ne può parlare solo in una prospettiva di revisione ragionata e prudente degli indirizzi scolastici.
Comunque vorrei segnalare che a scuola si studiano pure i classici, che comprendono molta poesia e prosa filosofica: possibile che vi abbiano assegnato soltanto versioni tratte dai Commentarii cesariani?
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08-08-2018, 14:42
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#96
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Esperto
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,421
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Purtroppo i docenti ormai spesso non sono all’altezza, sia come preparazione che come carattere.
Gli insegnanti bravi nel loro lavoro o sono già in pensione o sono prossimi ad andarci.
Almeno questo è quello che si percepisce guardandosi attorno
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08-08-2018, 15:04
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#97
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 12,574
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Poi chissà perché la tesla è nata in California invece che in Italia
Il mondo evolve, ovunque ci sono poli per la ricerca e lo sviluppo in cui le idee ed il coraggio sono la forza motrice dell'innovazione
E noi stiamo a farci le pippe su latino e greco, in primis per continuare a dare stipendi a decine di migliaia di elettori comunemente noti come insegnanti, secondo per creare gente come fusaro che non si sa cosa faccia nella vita, ma sembra ci campi bene
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08-08-2018, 15:07
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#98
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 12,574
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In Italia è più importante il benessere di 4 inutili intellettuali che si fanno le pippe sui testi in latino, che perseguire il benessere di tutti
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08-08-2018, 15:09
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#99
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 12,574
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Non conosciamo inglese e spagnolo che sono le lingue del mondo, ma possiamo gonfiarci il petto perché i figli dei signori studiano il greco
Ci sarà una relazione col fatto che siamo quasi terzo mondo?
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08-08-2018, 15:10
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#100
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Banned
Qui dal: Jun 2018
Messaggi: 178
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
Poi chissà perché la tesla è nata in California invece che in Italia
Il mondo evolve, ovunque ci sono poli per la ricerca e lo sviluppo in cui le idee ed il coraggio sono la forza motrice dell'innovazione
E noi stiamo a farci le pippe su latino e greco, in primis per continuare a dare stipendi a decine di migliaia di elettori comunemente noti come insegnanti, secondo per creare gente come fusaro che non si sa cosa faccia nella vita, ma sembra ci campi bene
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Si, infatti. Di questo il mondo ha bisogno oggi: di nuove automobili.
O di sciogliere gli accordi del trattato di Parigi.
La vera "innovazione" sarebbe piuttosto fare un passo indietro e calmare questa sete di consumo, di ultra-mobilità e ultra-informazione.
USA.. Pff. Armi, buon cibo, ottima cultura, integrazione..
Facciamo tutti come la California, poi, dove la sola Silicon Valley consuma più elettricità di un intero Paese come l'Islanda.
Studiassero il latino pure negli USA, invece di dedicarsi ad armi, palestra, McDonald's, iPhone ed automobili.
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