Visualizza i risultati del sondaggio: Una "troia" è una ragazza che
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ha avuto molti partner
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18 |
17.82% |
ha la tendenza a cambiare partner molto frequentemente
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32 |
31.68% |
ha la tendenza a non essere fedele in un rapporto di coppia
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80 |
79.21% |
si veste con abiti provocanti, eccessivi e di pessimo gusto
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26 |
25.74% |
è molto disinibita dal punto di vista sessuale
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20 |
19.80% |
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05-01-2013, 01:49
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#281
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Quote:
Originariamente inviata da Qwerty
inefetti non ho mai sentito termine troio, o apelativo simile per un maschio, e ci sono pure quelli che hanno avuto molti partner ecc..
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Ci sono dispregiativi adatti per quel genere di uomini, ma vengono usati solo da alcune donne ed alcuni sociofobici: testa di cazzo, puttaniere, ecc.
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05-01-2013, 01:55
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#282
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da barclay
Ci sono dispregiativi adatti per quel genere di uomini, ma vengono usati solo da alcune donne ed alcuni sociofobici: testa di cazzo, puttaniere, ecc.
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Ecco, puttaniere penso che sia il corrispettivo maschile più vicino al termine troia, non mi era venuto in mente prima.
Per quanto riguarda le opzioni del sondaggio, quella che ho scelto come associabile al termine troia (la terza) potrebbe anche essere rappresentata dal termine unisex "inaffidabile".
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05-01-2013, 02:02
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#283
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 1,298
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L'equipollente concettuale e culturale di troia per gli uomini in realtà non esiste (gigolò, puttaniere, dongiovanni, farfallone e via dicendo, hanno accezioni differenti, spesso e volentieri a valenza socialmente positiva) e diventa grottesco cercarlo a tutti i costi laddove la sessualità libertina del maschio - è un dato di fatto - non viene sanzionata dalla platea femminile (se non è, e contrario, addirittura esaltata) come invece accade per l'impotenza, l'effeminatezza, la timidezza, la fragilità ed in generale per tutte quelle disfunzioni, caratteristiche e comportamenti che rimandano ad un difetto di virilità.
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05-01-2013, 02:06
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#284
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Ovunque... e da nessuna parte...
Messaggi: 6,762
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Ho optato per tutte le opzioni, giacché costituiscono doti riconosciute alle "troie".
Soprattutto per quanto riguarda la tendenza a cambiar partner a seconda di come tira il vento, tendenza a non essere fedele manco a pagarla e la tradizionale voglia di arrapare i maschietti con abiti piuttosto provocanti
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05-01-2013, 02:17
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#285
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Herzeleid
L'equipollente concettuale e culturale di troia per gli uomini in realtà non esiste (gigolò, puttaniere, dongiovanni, farfallone e via dicendo, hanno accezioni differenti, spesso e volentieri a valenza socialmente positiva) e diventa grottesco cercarlo a tutti i costi laddove la sessualità libertina del maschio - è un dato di fatto - non viene sanzionata dalla platea femminile (se non è, e contrario, addirittura esaltata) come invece accade per l'impotenza, l'effeminatezza, la timidezza, la fragilità ed in generale per tutte quelle disfunzioni, caratteristiche e comportamenti che rimandano ad un difetto di virilità.
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Sì, ma a questo punto continuare a usare termini dispregiativi per la donna che tradisce (nel mio caso ho scelto la terza opzione) e non (o più che) per l'uomo che tradisce diventa un perpetuare questo pregiudizio. La cui presenza non è giustificata dalla presenza dell'altro pregiudizio sugli uomini "poco virili".
Dunque sarebbe necessario usare termini ugualmente dispregiativi per gli e le infedeli. Ovviamente se si è convinti che entrambi siano da biasimare allo stesso modo.
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05-01-2013, 02:30
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#286
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,699
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Tenendo presente che le varie opzioni incluse nel sondaggio mi sono sembrate il frutto di un'ottima selezione, nel senso che sono state formulate molto bene (giacché costringono a confrontarsi con numerosi luoghi comuni del nostro linguaggio e del nostro immaginario quotidiani), io ho scelto di votare per la terza voce anche se, nel frattempo, ho potuto rendermi conto che l'uso che normalmente faccio del termine "troia" tende ad includere anche il secondo, il quarto e il quinto significato, il che vuol dire che sono spesso esagerato nelle mie conclusioni sul comportamento delle altre persone...
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05-01-2013, 02:32
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#287
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 1,298
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Sì, ma a questo punto continuare a usare termini dispregiativi per la donna che tradisce (nel mio caso ho scelto la terza opzione) e non (o più che) per l'uomo che tradisce diventa un perpetuare questo pregiudizio. La cui presenza non è giustificata dalla presenza dell'altro pregiudizio sugli uomini "poco virili".
Dunque sarebbe necessario usare termini ugualmente dispregiativi per gli e le infedeli. Ovviamente se si è convinti che entrambi siano da biasimare allo stesso modo.
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Ma i termini esistono, ne abbiamo elencati parecchi, solo che hanno una valenza socioculturale differente e non a caso. Una donna può utilizzare la parola puttaniere ma è un artificio, essa non è gonfia dei valori sprezzanti che caratterizzano invece troia, perché quest'ultima è sentita e condivisa valorialmente e qualitativamente in modo diverso. Quando una donna appella un uomo, ad esempio, come "mezza calzetta" o "mezza cartuccia" in relazione al suo mancato vigore sessuale, invece, entrambi i generi si intendono immediatamente sulla medesima carica semantica dell'espressione. I generi, maschile e femminile, si intendono in modo differente e hanno differenti priorità. Trasformare puttana in puttano è grottesco, un'impostura.
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05-01-2013, 02:36
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#288
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Herzeleid
Ma i termini esistono, ne abbiamo elencati parecchi, solo che hanno una valenza socioculturale differente e non a caso. Una donna può utilizzare la parola puttaniere ma è un artificio, essa non è gonfia dei valori sprezzanti che caratterizzano invece troia, perché quest'ultima è sentita e condivisa valorialmente e qualitativamente in modo diverso. Quando una donna appella un uomo, ad esempio, come "mezza calzetta" o "mezza cartuccia" in relazione al suo mancato vigore sessuale, invece, entrambi i generi si intendono immediatamente sulla medesima carica semantica dell'espressione. I generi, maschile e femminile, si intendono in modo differente e hanno differenti priorità. Trasformare puttana in puttano è grottesco, un'impostura.
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Ma evitiamo pure di cadere nel grottesco, ripeto. Il punto è: per te il tradimento va stigmatizzato indipendentemente dal sesso? Se sì, non puoi dare della troia alla donna che lo fa e non usare un'espressione altrettanto dispregiativa per l'uomo che fa altrettanto. Dai dell'inaffidabile a entrambi, del pezzo di merda a lui, fa' quel che vuoi ma non adeguarti allo stereotipo sociale che condanna solo lei o più lei di lui (ovviamente se non lo condividi).
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05-01-2013, 02:38
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#289
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 1,298
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Il fatto è questo: le donne e gli uomini sanzionano secondo canoni diversi il loro rispettivo comportamento sessuale, perché diverse sono le richieste, i desideri, gli obiettivi. Il linguaggio rispecchia, quando è spontaneo, questa dialettica. Ecco perché troia è sentito così tanto da entrambi i generi, puttaniere no.
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05-01-2013, 02:40
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#290
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 1,298
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Ma evitiamo pure di cadere nel grottesco, ripeto. Il punto è: per te il tradimento va stigmatizzato indipendentemente dal sesso? Se sì, non puoi dare della troia alla donna che lo fa e non usare un'espressione altrettanto dispregiativa per l'uomo che fa altrettanto. Dai dell'inaffidabile a entrambi, del pezzo di merda a lui, fa' quel che vuoi ma non adeguarti allo stereotipo sociale che condanna solo lei o più lei di lui (ovviamente se non lo condividi).
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Ma tu concordi sul fatto che, generalmente, nel sentire femminile vi sia una condanna meno forte dell'infedeltà coniugale rispetto all'inadempienza in altri ambiti della vita di coppia?
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05-01-2013, 02:41
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#291
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Herzeleid
Il fatto è questo: le donne e gli uomini sanzionano secondo canoni diversi il loro rispettivo comportamento sessuale, perché diverse sono le richieste, i desideri, gli obiettivi. Il linguaggio rispecchia, quando è spontaneo, questa dialettica. Ecco perché troia è sentito così tanto da entrambi i generi, puttaniere no.
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Ma a me, con rispetto parlando, frega una cippalippa di "LE donne" e "GLI uomini", io non ragiono a squadre, per canoni, ecc. So che esistono delle differenze nel linguaggio ma ciò non mi impedisce di sanzionare ugualmente un comportamento, indipendentemente dal sesso di chi lo pratica. Se uno è convinto di ciò, dovrebbe fare altrettanto, IMHO. Tu ne sei convinto?
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05-01-2013, 02:42
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#292
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Herzeleid
Ma tu concordi sul fatto che, generalmente, nel sentire femminile vi sia una condanna meno forte dell'infedeltà coniugale rispetto all'inadempienza in altri ambiti della vita di coppia?
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Non ho elementi per poter concordare o discordare.
Ma ripeto che ciò è inifluente ai fini del mio discorso.
Se altri hanno pregiudizi sessisti non è un buon motivo per continuare ad alimentarli, anzi.
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05-01-2013, 02:52
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#293
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 1,298
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Ma a me, con rispetto parlando, frega una cippalippa di "LE donne" e "GLI uomini", io non ragiono a squadre, per canoni, ecc. So che esistono delle differenze nel linguaggio ma ciò non mi impedisce di sanzionare ugualmente un comportamento, indipendentemente dal sesso di chi lo pratica. Se uno è convinto di ciò, dovrebbe fare altrettanto, IMHO. Tu ne sei convinto?
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Non ho elementi per poter concordare o discordare.
Ma ripeto che ciò è inifluente ai fini del mio discorso.
Se altri hanno pregiudizi sessisti non è un buon motivo per continuare ad alimentarli, anzi.
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Esistono delle differenze tra i generi e il linguaggio le rappresenta! Non è un caso se non vi è un corrispettivo sentito e condiviso per il sesso maschile del termine in questione. Questo avviene perché i comportamenti sono diversi: stiamo parlando di troie (in verità, sembra che su questo forum non si parli quasi d'altro), ebbene, dall'alba dei tempi a prostituirsi sono le donne e non gli uomini.
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05-01-2013, 02:54
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#294
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 1,298
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Poi, a titolo personale, per quello che può importare a chi legge, il sottoscritto aborre il tradimento, sia femminile che maschile, lo condanna e coerentemente non è mai stato infedele a nessuna delle ragazze con cui ha avuto una storia.
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05-01-2013, 03:02
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#295
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Avanzato
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 350
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Io credo che il concetto sia il primo in alto: "Ha avuto molti patner"
Secondo me è proprio un concetto dato dall'invidia delle persone (maschie, incapaci o femmine invidiose perché nessuno cagava loro) che si è radicato sempre più nel corso della storia umana.
Quindi secondo me è un insulto proprio dato dall'invidia. Molte donne fanno le difficili in molte situazioni proprio per la paura/vergogna di essere etichettate come tali, o come delle "facili" (non lo dico ovviamente perché ho esperienza diretta... è solo quello che mi è capitato di leggere mentre guardavo tutt'altro)
Una mia amica, tempo fa, ha fatto un mese dove è uscita con tipo 6 o 7 potenziali ragazzi (non è nemmeno granché questa mia amica).
Non ha detto a nessuno di questo a parte a me (e la madre credo), proprio perché (a sua detta) aveva paura di essere definita troia dagli altri.
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05-01-2013, 03:10
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#296
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 493
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Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire
Il termine "troia" nel suo significato letterale sta ad indicare una (più o meno) professionista del sesso a pagamento. Che la prostituzione sia una cosa positiva, negativa o neutra può essere oggetto di dibattito, ma in questo topic si parla del termine "troia" in senso figurato, come talvolta viene usato nel linguaggio comune per denotare una ragazza che...
Una ragazza che...? Completate la frase rispondendo al sondaggio, oppure proponendo la vostra interpretazione.
Io non sono solito usare il termine "troia" riferito a una ragazza (che non sia fattualmente una professionista del sesso a pagamento) e non ne incoraggio l'uso (del termine) in tal senso, però ero curioso di sapere quale interpretazione è più diffusa...
Edit. per non creare ambiguità, facciamo così: vota il senso in cui sei solito usare il termine (se sei solito usarlo), oppure (se non sei solito usare il termine) vota come secondo te il termine viene usato in prevalenza.
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Non ho votato nulla, perché secondo me il termine (odioso), non c'entra con le opzioni.
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05-01-2013, 03:41
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#297
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Esperto
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 4,737
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Quanto è interessante guardare altre lingue più antiche
καπρος, ου (càpros)= verro, cinghiale. fm. scrofa.
καπραω (caprào)= essere in calore, di verro, scrofa o di vecchia in fregola.
καπραινα, ας (càpraina)= fig. troia, di femmina impudica.
ανδροκαπραινα, ης (androcàpraina)= donna dissoluta, troia.
C'era già nel greco antico
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Ultima modifica di Pluvia; 05-01-2013 a 03:55.
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05-01-2013, 04:21
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#298
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: Fanculo l'ubicazione. Piuttosto, gentilmente, nn datemi consigli se nn ve li chiedo. Pensate x voi.
Messaggi: 1,798
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Mi permetto molto umilmente di far notare che A MIO MODESTO PARERE associare l'uso del termine in questione ad un odio esclusivamente maschile per l'altro sesso sia na stupidaggine, stante il fatto che lo sento usare REGOLARMENTE ANCHE da donne, nessuna delle quali mostra il benché minimo sintomo di odiare il proprio sesso di appartenenza. Tutto qui. :|
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05-01-2013, 09:39
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#299
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Esperto
Qui dal: Dec 2011
Ubicazione: emilia
Messaggi: 1,074
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il corrispettivo maschile è puttaniere e donnaiolo (e/o fedifrago), mentre i primi vengono condannati e screditati perchè vanno a pagamento, i donnaioli sono invidiati dalla maggiorparte degli uomini, e visti in maniera positiva dalla maggiorparte delle donne, come se avessero un valore aggiunto, quindi più da offrire rispetto agli altri uomini
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05-01-2013, 09:56
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#300
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 2,097
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Quote:
Originariamente inviata da Nocebo
il corrispettivo maschile è puttaniere e donnaiolo (e/o fedifrago), mentre i primi vengono condannati e screditati perchè vanno a pagamento, i donnaioli sono invidiati dalla maggiorparte degli uomini, e visti in maniera positiva dalla maggiorparte delle donne, come se avessero un valore aggiunto, quindi più da offrire rispetto agli altri uomini
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si ma puttaniere, donnaiolo non sono termini "pesanti"
troia invece è altisonante, è duro, breve
è come la bestemmia... xxx porco... perché la usano?
non per insultare dio ma perché suona bene, è pesante,
dire giuda porco, o accidenti, non è la stessa cosa, sono leggere.
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