Delta80

Ho sognato di essere nella casa di una mia nonna , non ho foto della casa da guardare , ma in fondo le immagini più belle sono quelle che si hanno stampate dentro la nostra anima

Abuela

Stanotte ho sognato leonard del forum.
Lui era con andrimmi a una specie di mercatino e io li raggiungevo, fra l altro un mercatino osceno pieno di cose sporche, e leonard mj abbracciava da dietro e camminavamo così per fare gli scemi
Mi fa ridere, chissà da dove mi è uscito sto sogno.
Leonard aka silent bob se ci sei batti un colpo.
La parte migliore del sogno era andrimmi geloso

dystopia

Mi sono resa conto che sono settimane che non sogno nulla e la cosa mi dispiace. Di solito sogno cose apparentemente senza senso e appena mi sveglio mi diverto ad analizzarle e ci trovo sempre significati interessanti. Non so se l'ho già scritto negli anni passati, ma uno dei sogni che facevo più di frequente era di essere dentro una specie di castello, un edificio sconfinato, di muovermi da una stanza all'altra ma di non trovare mai l'uscita, come se l'uscita non esistesse. Mi ricordo che in una stanza incontravo delle persone, solo che sembravano quasi uomini primitivi, non avevano ancora sviluppato il linguaggio e quindi non riuscivamo a comunicare. Una metafora molto chiara della mia vita. Solitamente sogno molto nei momenti in cui sono tranquilla, se mi trovo in un periodo in cui sono molto ansiosa il cervello mi si spegne e non cerca di raccontarmi nulla attraverso i sogni. Sono affascinata da questo tema perché andai da un terapeuta freudiano e il suo metodo mi piaceva molto, lo ammiravo, a tal punto che per un periodo desideravo diventare anch'io una terapeuta per poter capire tutte le simbologie che si nascondono nei sogni.

Sheev Palpatine

Ho sognato di nuovo la mia oneitis. Nei miei sogni è molto più loquace, si fida di me... Penso sia la proiezione di un mio desiderio. Chissà se il nostro rapporto evolverà e diventerà così bello...

Ruoppolo

Non riesco più a star sveglio durante i sogni lucidi, appena me ne accorgo mi sveglio dopo qualche secondo. Mi dico "Ah ah, adesso non mi freghi" e invece mi frega sempre. Che poi c'è sempre la stessa donna che non capisco cosa voglia da me, probabilmente è pure utentessa del forum perché mi pare di averla vista fra le foto.

Stan Kezza

E insomma c'era questo camioncino con la sponda aperta e sopra c'era una specie di bestia, non ricordo se era tipo una tigre, un lupo o forse un orso. E qualcuno doveva scaricare della terra sul camioncino e la bestia e la sistemava facendolo ondeggiare paurosamente, quasi cappottandolo da una parte e poi dall'altra.
Poi la bestia e saltata su un tetto aggredendo un gatto, sbranandolo in due morsi, si vedeva la carne viva e le viscere della metà che teneva in mano mentre masticava l'altra. Poi dentro casa è arrivato uno sciame di vespe gigantesche, o forse calabroni che volevano fare l'alveare dentro il cassonetto della tapparella, ma dentro il cassonetto c'erano dei documenti e le vespe li prendevano uno per uno e li buttavano per terra e poi non so come siamo riusciti a farle uscire, con grande rischio.
Che paura!

varykino

un sogno parecchio disturbante , passeggiavo coi miei e all improvviso ho dato un cazzotto in pancia a uno a caso uccidendolo , controllo nella sua borsa e aveva manuali militari di aereonautica , me ne vado avendo la consapevolezza che avevo lasciato impronte sui manuali , faccio finta di niente ma so che da li a poco mi beccano e agonizzo internamente perche nascondo la cosa ai miei , mi becca uno della scientifica che mi prende un campione di sudore vicino al naso e l aggeggio che ha in mano fa una luce verde e mi dice , cavolo hai gli ormoni sballatissimi , stai male vero? e io eh si sto male .... poi mi arrestano e comincio a pensare a una strategia di difesa usando la scusa degli ormoni per puntare sul fatto che hanno inciso sul gesto al militare ......... ma come cazzo si fa a sognare sta roba zio cane

BlaK

Un sogno che ho fatto un pò di tempo fa ma che ricordo ancora vivamente.
Era tardo pomeriggio, in cielo il tramonto stava già lasciando il passo alla sera e si cominciavano a vedere le stelle e la luna. Intorno a me un deserto, enorme a perdita d'occhio. In lontananza un'oasi con una piccola cittadella con tutte le luci delle case accese, sembrava brillare d'oro. Era separata dal resto del deserto da una serie di immense colonne di marmo bianco, e lo spazio fra due colonne era abbastanza da far passare decine di persone, mi chiesi quale fosse lo scopo ma in quel momento non capii. L'intero paesaggio era davvero "da sogno" che è strano da dire, ma c'era anche qualcosa di familiare come se avessi visto un quadro o un'immagine simile da qualche parte.
Improvvisamente sento la terra tremare. Una enorme montagna all'interno di quelle mura comincia a crollare, e con la polvere e le macerie che si alzano comincio a distinguere qualcosa muoversi all'interno. Mi rendo conto che l'intera montagna è in realtà un immenso drago nero (4 zampe, collo lunghissimo, la testa molto più piccola rispetto al corpo). Aveva una sorta di armatura di ottone che sembrava sporca di fango e terra dopo essere rimasto a dormire lì per chissà quanto tempo. La sua stazza da sola bastava a terrorizzarmi: era talmente grande che alzandosi in piedi, per vederne la testa dovevo inclinarmi indietro con la schiena.
Torreggiava su di me e in quel momento sentii la paura più pura che ho mai provato in vita mia, e a quel punto dispiegò anche le gigantesche ali nere coprendo completamente il sole che tramontava dietro di lui, e così calarono le tenebre. Ricordo di aver infine sentito il suo grido, non era un ruggito era un grido ed era arrabbiato, triste, confuso. Sapevo che se si era svegliato dal suo sonno era per colpa mia, perchè in qualche modo sapeva che io ero lì, ai suoi piedi, anche se minuscolo in confronto a lui.
Poi mi sono svegliato tremante e sudato. Ancora oggi scrivendo questo post, le mie mani tremano al ricordo di quello che ho provato.

Unspecified

Da quando ho smesso con gli psicofarmaci ho ripreso ad avere un'attività onirica assidua (o almeno, ho ripreso ad averne memoria postuma).
Per la prima volta stanotte ho rifatto quello che era uno sogno ricorrente pre-terapia. Galleggio sul dorso in mare (di solito si usa dire "fare il morto"), non troppo distante dalla riva ma comunque abbastanza distante da non udire le altre persone. In realtà non sento nulla a parte una sorta di rumore "bianco", e fisso il sole di un insolito colore roseo, senza provare fastidio.

Wrong

Un po' di notti fa ho sognato che facevo l'amore con Karl Lagerfeld. Aveva 50 anni, era steso sopra di me e non aveva gli occhiali: mi guardava con i suoi occhi marroni.

Ezp97

Diventare una persona che possa dare più amore possibile, fare soldi, circondarmi di bella gente

esteem

Ho fatto un sogno ricorrente in cui sono in giro per milano e non riesco a scappare da una persona che mi chiede delle monete

Varano

Anche io stanotte ho fatto un sacco di sogni casualmente dopo aver interrotto le benzo.
Mi sento bene come se l’inconscio si fosse svuotato


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

esteem

Mi hai fatto ricordare che ultimamente sogno spesso di volare.. anzi di planare in realtà.

ansiosocronico

Io non ricordo mai ciò che sogno...è una sensazione brutta perchè so di aver sognato qualcosa ma non lo ricordo mai..

Levin

Ho sognato la mia maestra delle elementari che mi aveva corretto tre compitini e mi chiedeva cento euro per ognuno, che tristess

Norlit

Stanotte ho sognato che ero in vacanza in una località marittima, probabilmente della costiera amalfitana (non ci sono mai stato), stavo camminando e a un certo punto un signore è venuto verso di me e si è messo a toccarmi ripetutamente i fianchi, anzi le "maniglie dell'amore" per essere precisi, e non mi si staccava più di dosso

Nella seconda parte del sogno stavo assistendo a un concerto dei The Rasmus, la band finlandese di In The Shadows (mia canzone più ascoltata del 2022 su spotify), stavano eseguendo proprio quella canzone e davanti al palco c'era uno spazio vuoto con pochissime persone ferme in piedi e tutti gli altri intorno a quello spazio ad assistere al concerto.
Io vedendo quello spazio quasi vuoto ho pensato di mettermi lì, e quando è partito il ritornello della canzone mi sono messo a cantare a squarciagola "i've been watchiiiiiing, i've been waitiiiiiiing" correndo avanti e indietro.
Il cantante della band sembrava avermi notato e mi ha sorriso.
Tutti nel pubblico mi guardavano malissimo e alcuni mi riprendevano, come per dire "e noi siamo scemi che guardiamo il concerto da qui?!"
Temevo che pubblicassero il video su internet e girasse la notizia.
Poi non ricordo più nulla

Itachi

Stanotte ho sognato che mio fratello dovesse essere giustiziato, io vivevo durante il giorno prima che accadesse, a parte questo non ricordo altro. È stato parecchio spaventoso, un incubo.

anahí

Sogno abbastanza spesso (vabbè insomma circa 1 volta all'anno) tsunami che mi vengono addosso, o ondate, o l'ultima volta che stavo cadendo in un fiume profondo durante una tempesta. Questi sogni mi danno una combinazione assurda tra terrore e euforia e mi fanno svegliare energizzata

Syd90

Mi sono sempre piaciuti sin da bambino
Sogno con una frequenza spaventosa, anzi mi correggo, ricordo tutti i sogni anche a distanza di anni, non tutti ma i piú significativi si
Faccio sempre semi sogni lucidi ovvero ho pieno possesso del mio corpo, della mente, delle sensazioni ma non mi accorgo di star sognando, successe solo una volta che mi accorsi di sognare, ero in piazza, i colori sembravano quelli di un dipinto color pastello, cielo rosa, mi guardavo attorno un pó spaesato dai colori e dalla assenza di gente, il campanile che sovrasta la piazza era piú bello del solito, mi sedetti un attimo, quando all improvviso una mano mi afferra il braccio, mi girai, lo guardai negli occhi ma non riconobbi chi fosse anche se avevo una sensazione famigliare, lui mi disse sorridendo:" sei dentro un sogno, stai sognando, ma non te ne sei ancora accorto?" Cosí riguardai il campanile, le lancette dell orologio si mossero, girarono senza mai fermarsi, si sbiadirono e mi lasciai andare a terra, si chiusero gli occhi, buio, li riaprii e mi svegliai.

Non mi successe mai piú un sogno cosí, ormai sono passati molti anni da quando lo feci ma lo ricordo ancora perfettamente