Siccome finora ho solo dato consigli immagino che chi legga i miei post si sia fatto un po' l'idea che io le seghe mentali non me le faccio,che non abbia tanti problemi e che sia qui solo come una sorta di consigliere(o per scrivere cazzate,dipende dalle impressioni che vi ho fatto!
).
Bé gente è venuto il momento per voi di conoscere l'altro lato del vampiro e di sorbirvi ogni tanto un mio dilemma,in questi topic,caspita speriamo pochi!, che avranno l'omonimo identificativo.
Quella di oggi è stata per me una giornata tutto sommato normale,ma con 2 avvenimenti separati,stranamente l'uno l'opposto dell'altro,che mi hanno portato a riflettere e a scrivere quanto sto per scrivere.
Mi trovavo per i corridoi della mia uni e come al solito c'era un bel casino.All'improvviso incontro una persona familiare,una ragazza che ho avuto modo di conoscere l'anno scorso,per via di amicizie comuni da parte di altri colleghi e che quest'anno ho perso di vista perché siamo capitati in classi differenti.Bé l'anno scorso eravamo tutti un gruppetto e stavamo spesso assieme e alla fine avevo qualche volta modo di parlare con lei,quindi non si può dire che mi fosse totalmente estranea ma neanche esageratamente amica visto che non abbiamo conversato tantissimo.
Bé visto che è tanto tempo la saluto,lei saluta me,però non faccio in tempo a dire altro che questa torna subito a rivolgere l'attenzione agli altri colleghi,in pratica facendo conto che io non esista e non mi trovi li!Fortunatamente vedo altri amici e vado da loro,ovviamente salutandola e ricevendo un saluto superficiale di rimando,che mi suona tanto di "ma questo che vuole!".Confesso di rimanerci abbastanza male.
Fortunatamente una volta in classe accade esattamente l'opposto!
Più avanti nella lezione io e i miei compagni iniziamo a scherzare e un'altra amica dice,riferendosi alla giornata di venerdi,in cui non sono potuto venire,che la mia presenza è mancata ed è contenta che oggi sia li.Gli altri sorridono e ammettono che sono una bella compagnia,ammettono la mia esistenza.Confesso che mi fa molto piacere.
Ho potuto però riflettere su una cosa:mentre molte persone riescono a farsi voler bene fin dall'istante in cui si presentano,a me,forse per la timidezza,questa cosa non riesce.Se faccio un passo indietro mi accorgo che le persone che ora mi sono amiche sono anche quelle persone che,per un motivo o per un altro,sono state letteralmente "costrette" a stare a contatto col sottoscritto(ad esempio per qualche progetto,perché viaggiavamo assieme nel ritorno a casa,ecc.) e per un periodo abbastanza lungo da permettermi di farmi conoscere e apprezzare.
Se l'alternativa invece esiste sono sempre stato messo abbastanza in secondo piano,relegato a un'ombra e nulla di più.
Il bello è che non ho problemi a parlare con chi non conosco,forse il problema sta nel fatto che all'inizio,dopo le battute iniziali,davvero non so come portare avanti la conversazione,specie se si tratta di una ragazza(coi ragazzi butti li il calcio,i videogames oppure fai qualche commento su una ragazza carina e spesso è fatta).
Insomma secondo voi quali sono i modi per approcciarsi a qualcuno e rendersi da subito simpatici?Quali sono invece le cose da evitare?
Scusate per la lunghezza del topic,ma oltre che per i consigli mi è servito anche per sfogarmi,visto che una cosa del genere la posso scrivere solo qui