Crepuscolo

Apro facebook e ad ogni post su cambiamenti climatici, inquinamento o altri temi "caldi" (ma basta anche una semplice foto che non li convince) ci sono non so quanti personaggi che scrivono le peggiori fregnacce dicendo che è tutto falso, che è colpa di questo, è colpa di quello...
Non so perché questa gente pensa che sono tutti idioti, pure chi le studia quelle cose, e solo loro hanno la verità in tasca
Che poi spesso il loro atteggiamento è lo stesso su molti temi, non è che hanno un'idea diversa solo su un argomento.
Ogni volta devono fare i bastian contrari non si sa per quale motivo.
Voi cosa pensate? Vi danno fastidio, vi sono indifferenti o spesso siete come loro?

zoe666

ho spesso idee diverse dalla massa, non a prescindere ma quando leggo di qualcosa, tendo a farmene una idea dopo averci riflettuto ed aver visto diverse fonti ed opinioni.
Molto spesso non è detto che se diversi scienziati la vedano in un modo, allora bisogni fidarsi ed accettare quanto detto come dogma. Anche perchè poi andando a cercare, ci son tanti altri che dicono l'opposto.
Di norma il metronomo per capire e per farsi una idea è di verificare quale idea tra queste sia messa in risalto dai media.
Spesso quando è così tendo ad andare a verificare più accuratamente

Hor

Per me il punto non è il contenuto di un'opinione, se essa sia allineata o meno con un eventuale pensiero dominante o cosiddetto mainstream (e già qui ci sarebbe da dire, perché a molti piace sentirsi ribelli contro presunti "pensieri unici"), ma se l'opinione è basata o meno su dei fatti e condotta con dei ragionamenti che stanno in piedi. Se queste due ultime condizioni sono soddisfatte allora si può discutere, altrimenti no.
Mi sembra che moltissimi su certi argomenti partono in quarta per partito preso, avendo già deciso a priori come stiano le cose e piegando a posteriori qualunque fatto alla loro visione: "È colpa degli immigrati", "È colpa dei fascisti", "È colpa dell'Europa", "È colpa del nazifemminismo", "È colpa del patriarcato" (qui ho elencato molto inclusivamente diverse posizioni antitetiche per sottolineare che il punto non è quale sia la posizione, ma il modo in cui è portata avanti).
Poi nel gruppo di chi assume certe posizioni senza cognizione di causa mi ci metto certo anch'io. Di norma mi sforzo per dire la mia solo quando credo di conoscere abbastanza l'argomento, altrimenti preferisco tacere. Ovviamente non sempre ci riesco e altrettanto ovviamente sono cosciente che si può ritenere di essere informati ma in realtà non lo si è, magari perché si conoscono un sacco di dettagli su un argomento, ma tutti attinti da fonti viziate o poco credibili.

cuginosmorfio

sono intorno a noi / sono come noi / in molti casi siamo noi

Io ormai ho aderito al Muttleysmo: se non hai dati da portare, se non hai fonti ufficiali, non esisti.

AvolteRitorno

Oltre a sottoscrivere parola per parola quello che dice Hor, credo che i social e "l'internet" abbiano dato vita e voce a personaggi veramente grotteschi che avrebbero fatto meglio a restare sopiti nei meandri delle loro case (tipo Balrog del Signore degli anelli).

Walla

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pokorny

Non mi paiono bastian contrari, credo siano parecchi livelli al di sotto. Penso che "bastian contrario" sia adeguato alle classiche persone spesso ben informate, talvolta un po' meno, ma che sono in grado di intavolare un discorso sensato e lo fanno ogni volta che trovano una falla in un argomento che gli capita a tiro. Se posso dirla tutta, me ne vengono in mente 3-4 su questo stesso forum. Il meccanismo è sempre il solito, portare un controesempio come se si trattasse di logica formale e/o cambiare argomento, o cercare di cambiare prospettiva in modo da confutare l'argomento di partenza. Spesso hanno delle ragioni ma se come quasi sempre il retropensiero non è arrivare alla verità ma dimostrare che sono più intelligenti secondo me non porta a niente.

Quelli a cui ti riferisci sono semplicemente stupidi all'ultimo stadio affetti da una forma grave della sindrome di D&K, si credono dei geni "svegliati" e che il resto del mondo sia addormentato e aspetti solo loro. Non voglio dire cose brutte perché il pezzo di carta non è indice di intelligenza o capacità analitica ma "stranamente" è tutta gente che al massimo è arrivata al diploma ma raramente. Qualcuno anche laureato ma tanto se è sbroccato un premio Nobel come Montagner ecco qua il controesempio. E tanto per non far derivare l'argomento sui vaccini facciamo anche il nome di Pauling che suggeriva di curare il cancro con la vitamina C. Eccezioni a parte il livello di scolarizzazione è quasi sempre basso e questo vuol dire qualcosa, per una somma di motivi che ci porterebbero OT.

Come dice il proverbio "ogni problema complesso ha sempre una soluzione semplice. Che però è sbagliata".

pokorny

Sottoscrivo. Penso di non sbagliare troppo frequentemente non per un'intelligenza che non penso di avere ma per la consapevolezza di conoscere o meno l'argomento. Poi chiaro, è irresistibile dire la propria e capita di sbagliare. Penso che l'importante sia prenderne atto per migliorarsi e affrontare l'errore successivo

Darby Crash

Menomale che esistono, almeno mi faccio due risate leggendoli/ascoltandoli.

A volte piace anche a me avere opinioni un po' assurde e insolite, così per il gusto di provare a sostenere un dibattito e vedere come reagiscono gli altri. Avere idee sempre equilibrate e razionali può essere noioso

pokorny

Vero, difatti "la regola del gioco" e "baci rubati" fanno cagare

Barracrudo

Se vuoi avere una visione un po' dettagliata di ciò che e vero e falso devi partire dal presupposto che viviamo nella Hollywood a cielo aperto... Quando senti una cosa in televisione o nei media di massa allora prendi x vero il suo opposto e facile ... Parti da questo e poi cmq approfondisci la tematica che ti interessa... E fatti la tua idea..

Maffo

C'è gente a questo mondo che per qualche motivo ama dare sempre contro al pensiero mainstream, a prescindere da quel che si dica.

Non li sopporto.

CamillePreakers

ne ho conosciuti molti attraverso reddit antipsichiatria.
secondo me la psichiatria attuale ha moltissimi limiti ma quelli che propongono di curare o tenere a bada il disturbo bipolare o la schizofrenia con le vitamine e lo sport non sanno di cosa parlano. poi spesso sono gli stessi che aderiscono a tutte le teorie del complotto.
molti anni fa interessandomi alle teorie alternative sull'11 settembre le avevo trovate credibili (non ho intenzione di difendere la posizione adesso perchè è passato troppo tempo)...ma credere a tutte le teorie ''alternative' non è indice di avere una mente critica acuta ma di essere pecore, solo nella direzione opposta.

un_lettore

Ciao ...

In generale penso che riflettere sulle opinioni opposte alle nostre o comunque diverse possa essere un motivo di arricchimento. Perfino le ipotesi più strampalate possono contenere qualcosa di buono se le prendiamo per il verso giusto.
Ad esempio, i cosiddetti terrapiattisti esprimono riflessioni che possono essere raccolte e sviluppate indipendentemente dal fatto che nel loro modo di pensare vengano usate per confortare la loro stessa tesi della terra piatta (non mi dilungo su questo tema, è solo per far capire cosa intendo).

Se invece quello del bastian contrario è un "atteggiamento psicologico" allora è più che altro un modo per esprimere se stessi, magari, oppure per confliggere con un interlocutore che si conosce e che non si ama ...

Estraneo

Pablo Escoalbar

Fastidio no. E' una tendenza che porta ad aggrapparsi a cose strampalate. Dall'altra è una tendenza utile e non da denigrare a priori. Il mondo è pieno di false rappresentazioni, più di quanto si creda. Per dire, se nel 1939 fossi stato un russo che credeva che Mainila fosse stata autobombardata dai russi per giustificare la guerra contro la Finlandia sarei stato etichettato come un pazzo complottaro. Invece andò effettivamente così. Se nei primi anni '80 fossi stato un israeliano che credeva che gli attentati contro i palestinesi e libanesi in Libano firmati dal FLLE fossero in realtà compiuti dal Mossad, con l'obiettivo di creare caos e indurre l'OLP a usare il terrorismo, mi avrebbero detto 'eh sì, vabbè, complottaro'. Invece andò proprio così.
Se un anno fa fossi stato uno che credeva che l'attentato al Nord Stream fosse stato compiuto dall'Ucraina, con l'avallo degli Stati Uniti, mi avrebbero detto: ma che dici. E a quanto pare invece è andata proprio così.
Insomma, credere sempre a priori e per atto di fede alle narrazioni del potere costituito, qualunque sia il potere, è da ingenui oltre che da sudditi e da ignoranti della Storia.

Warlordmaniac

Alla base di tutto c'è la voglia di considerazione, che in un periodo di solitudine come quello attuale ha sempre più malati.

C'è anche molta invidia verso chi è più intelligente.

barclay

Secondo me, esistono tre categorie di persone:

1. quelli che non credono a qualunque cosa sia "mainstream" (un po' come il personaggio di Nanni Moretti in “Caro Diario”);
2. quelli che credono a tutto ciò che è mainstream;
3. quelli che scelgono a cosa credere.

Il vero problema è che è diventato assai difficile stare nella 3ª categoria, perché se credi ad un solo fatto mainstream vieni spinto a forza nella 2ª e se credi ad un solo fatto anti-mainstream vieni spinto a forza nella 1ª.

Black_Hole_Sun

Sono i neo complottisti creati dalla pandemia covid che ha distrutto il cervello delle persone in modo irreversibile. Sono partiti dal vaccino per espandersi a macchia d'olio su tutto lo scibile umano, sanno tutte le verità che i comuni mortali ignorano dalle guerre ai cambiamenti climatici e così via. Ho come l'impressione che questa gente non aspettasse che una scintilla per uscire dal buco di culo da dove prevengono, il Covid è stato l'assist perfetto.

zoe666

amen fratello

aggiungerei anche che di norma snocciolare paroloni e discorsi ( spesso totalmente campati in aria )per mostrare la propria presunta intelligenza e superiorità rispetto ad altre categorie di persone in realtà dimostra spesso il contrario, ovvero grande ottusità e ripetizione pappagallesca di concetti interiorizzati. Oltre che una grande boria, spesso caratteristica dominante delle menti piccole.

muttley

I social media hanno slatentizzato situazioni sociali che prima stavano sotto il pelo dell'acqua, venivano ritenute semplici fenomeni folcloristici e nulla più. Oggi la libera circolazione di idee, comunicazioni, opinioni sta piano piano rimodellando la nostra scala di priorità e tante cose che prima passavano inosservate e inascoltate ora sono in grado di determinare le sorti più impensabili. Qualcuno dice che non si può più dire nulla: falso, si può ancora dire tutto, ma proprio perché tutti dicono tutto, c'é chi deve fare attenzione alla propria reputazione nonché immagine pubblica e allora inizia a curare ogni singolo particolare del suo comunicare. Parimenti, siccome oggi tutti possono dire tutto e in qualsiasi momento, circolano idee contrarie alla versione ufficiale fino al punto in cui non esisterà più nulla di ufficiale, non ci sarà più alcuna verità, né storica né scientifica. Ognuno avrà la propria verità, e del resto esiste forse una verità indipendentemente dal nostro modo di percepire le cose? La verità in fondo è un costrutto sociale e siccome stiamo diventando sempre più entità atomizzate, ognuno sarà possessore della sua realtà. La società intera sarà composta da bastian contrari perché tanto non ci sarà più nulla di indiscutibile.