Forum Politica

[OhNo!]

Approvate il testo della legge costituzionale concernente "accentramento del potere in mano all'esecutivo, riduzione della sovranità popolare attraverso la modifica degli strumenti di democrazia diretta, inspiegabile complicazione dei processi decisionali" approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 88 del 15 aprile 2016?
SI
NO

P.S. potevano pure trovare un sinonimo di "approvare" senza ripeterlo due volte nel giro di 2 righe.

[Ippocrates]

Originariamente inviata da Orion

Immagino che ora i media ci faranno due maroni grossi così della questione, cosa che invece non fecero quattro anni fa quando a bocciare la candidatura olimpica di Roma fu il governo Monti, per motivazioni tutto sommato non dissimili da quelle dell'attuale amministrazione Raggi.

Faranno (stanno già facendo) 2 maroni sulla faccenda, perché Renzi, Malagò e Montezemolo hanno tutto l'interesse (di prestigio per il primo, economico gli altri due signorotti) a fare ste benedette Olimpiadi.
Monti, dopo le manovre "lacrime e sangue", sarebbe stato lapidato per strada.

Io pure approvo la scelta, ma pure solo perché basta guardare i numeri.. debito effettivo da pagare di 10.065.000.000 di euro (fa più effetto scritto a cifre ^^ ), pagato tra l'altro dai contribuenti...visto che arrivano ogni anno 300 milioni dal Tesoro e altri 200 milioni dall'addizionale sull'addizionale Irpef (maggiorata dello 0.4 %, la più alta d'Italia). Mettici anche la tassa di un euro su ogni biglietto aereo che parte dagli aeroporti romani.
Poi altra cosa...abbiamo finito di pagare i debiti dei mondiali di calcio del 1990 con maxirata finale di 61 milioni di euro (uno dei mondiali più costosi della storia, 7 mila miliardi di lire, di cui 6 a carico dello stato) e ora altra manifestazione organizzata dallo stesso di Italia '90, ovvero il prezzemolino Montezemolo? Costruzioni simbolo di quel mondiale:

Delle Alpi di Torino (abbattuto dopo 20 anni, costato 226 miliardi)
Air Terminal di Roma ostiense (abbattuto nel 2007)
Stazione di Farneto a Roma (15 miliardi di lire, usata solo per 4 giorni per le partite della nazionale; chiusa per 17 anni e abbattuta dopo il 2008)
Problemi strutturali dello stadio San Paolo (terzo anello inagibile, se si interviene è a rischio l'intera struttura)
2 ponti in ferro sempre a Napoli (costati qualche miliardo di lire, poi abbattuti in quanto giudicati inadatti)
Stadio San Nicola a Bari (costruito da Renzo Piano, costato 300 miliardi di lire, apparentemente avvenieristico...ma a distanza di pochi anni i materiali utilizzati si son rivelati scadenti..... continue opere di ristrutturazione)
Lavori di ristrutturazione del Sant'Elia a Cagliari (24 miliardi di lire...inutili perché lo stadio rischia il crollo)
Grande albergo a Milano, costruito appositamente per la manifestazione e mai più utilizzato (costo 10 miliardi di lire. Abbattuto)

Come si può ancora dare fiducia a personaggi del genere??

[Winston_Smith]

La Clinton ha fatto (in parte) il Trump, e Trump ha fatto (in parte) la Clinton.
Quindi per ora è logicamente in vantaggio lei

http://www.repubblica.it/speciali/es...95/?ref=HREA-1

[Winston_Smith]

http://www.corriere.it/politica/16_s...67193929.shtml

[lauretum]

Ma avete letto come è posto li quesito referendario sulla scheda?

Sudamerica vera, spero che questa palese malafede spinga più indecisi possibile verso il NO

[Winston_Smith]

L'allievo ricorda il maestro

[Winston_Smith]

Originariamente inviata da Gummo98

Comunque il pennivendolo del Corriere è evidentemente di parte e ha tagliato fuori diverse cose, ma d'altronde da uno che che chiama Trump per cognome e la Clinton per nome come fosse sua sorella cosa c'è da aspettarsi.

Probabile se non certo, comunque il fatto che Hillary sia al momento in vantaggio è dedotto da un sondaggio della CNN, se non vado errato.

[cancellato17198]

Gummo, tu che hai visto almeno una parte, è stata una trashata?

[lauretum]

Originariamente inviata da Gummo98

Io ieri il dibattito l'ho visto e il voto al più agile dei due l'avrei forse dato a Trump. Era sempre lí per dare un fendente, nella prima parte ha lasciato la Clinton in confusione, non ha abbandonato il ruolo da scimmia urlatrice ma non si è nemmeno mostrato come un pazzo da bomba atomica. La Clinton ha avuto alcuni momenti di splendore quando ha chiesto a Trump di pubblicare la sua dichiarazione dei redditi e lo ha accusato di essere un bancarottiere. Ha virato a sinistra su diversi temi avvicinandosi a Sanders, ma secondo me potrebbe essersi un po' esposta verso i redditi medio/medio-alti. Comunque il pennivendolo del Corriere è evidentemente di parte e ha tagliato fuori diverse cose, ma d'altronde da uno che che chiama Trump per cognome e la Clinton per nome come fosse sua sorella cosa c'è da aspettarsi.

Ma chi spara minchiate a nastro per forza di cose appare più agile

Ce lo ha insegnato silvio, un politico serio deve toccare temi impopolari nel merito in modo articolato, se rispondi alla silvio o alla salvini l'applauso parte per forza

[lauretum]

Non riesco cmq a trovare una registrazione sottotitolata ..

[Orion]

mi sono imbattuto in questo manifesto della propaganda elettorale per il referendum contro i frontalieri che l'altro giorno si è tenuto in Canton Ticino



mi hanno dato molto da pensare quelle due paroline: dumping salariale.
Ora, è vero che queste cose possono e di fatto vengono spesso e volentieri strumentalizzate da movimenti razzisti, ma non ho potuto fare a meno di pensare che la lotta lavoratori indigeni vs lavoratori immigrati non può essere letta solo come lotta lavoratori nati alla latitudine X vs lavoratori nati alla latitudine Y, ma anche lotta lavoratori che non rinunciano ai loro diritti vs lavoratori disponibili a rinunciarvi.

Perchè è un fatto che molto spesso la categoria dei lavoratori che non vuole rinunciare ai propri diritti coincide con la categoria dei lavoratori indigeni, mentre invece la categoria dei lavoratori disperati pronti ad accettare qualsiasi compromesso pur di lavorare coincide invece con la categoria dei lavoratori immigrati. E questi ultimi sono una vera manna dal cielo per i capitalisti il cui interesse è sempre massimizzare il profitto (riducendo i costi del lavoro).


Indubbiamente la questione è complessa e presta facilmente il fianco a strumentalizzazioni razziste, ma fossi un politico di sinistra* ci penserei un po' prima di bollare il suddetto manifeso come mera propaganda fascioleghista.

*per sinistra intendo la forza politica il cui scopo è difendere gli interessi dei lavoratori dalle prevaricazioni dei capitalisti, non la sinistra dei gessetti colorati.

[Winston_Smith]

Originariamente inviata da Orion

mi sono imbattuto in questo manifesto della propaganda elettorale per il referendum contro i frontalieri che l'altro giorno si è tenuto in Canton Ticino



mi hanno dato molto da pensare quelle due paroline: dumping salariale.
Ora, è vero che queste cose possono e di fatto vengono spesso e volentieri strumentalizzate da movimenti razzisti, ma non ho potuto fare a meno di pensare che la lotta lavoratori indigeni vs lavoratori immigrati non può essere letta solo come lotta lavoratori nati alla latitudine X vs lavoratori nati alla latitudine Y, ma anche lotta lavoratori che non rinunciano ai loro diritti vs lavoratori disponibili a rinunciarvi.

Perchè è un fatto che molto spesso la categoria dei lavoratori che non vuole rinunciare ai propri diritti coincide con la categoria dei lavoratori indigeni, mentre invece la categoria dei lavoratori disperati pronti ad accettare qualsiasi compromesso pur di lavorare coincide invece con la categoria dei lavoratori immigrati. E questi ultimi sono una vera manna dal cielo per i capitalisti il cui interesse è sempre massimizzare il profitto (riducendo i costi del lavoro).

La sinistra dovrebbe infatti cercare di eliminare o minimizzare i motivi per cui i lavoratori del secondo gruppo si possono trovare nelle condizioni di rinunciare a tutti o a buona parte dei propri diritti sindacali: rimuovere quindi i presupposti per cui ci sono tante persone costrette tra l'incudine del morire di fame e il martello del lavorare da schiavi. Non a caso alla destra più o meno "populistica" e "sociale" (burp!) e alla "sinistra" alla Renzi (ri-burp!) tutto ciò non interessa.

[Centauro]

Originariamente inviata da Gummo98

Bersani peggio di Renzi.
Piazzapulita. Il dirigente di McDonald'sItalia si lamenta perché Firenze gli ha impedito di aprire un chiosco in centro storico. Bersani, contrariato, fa intuire che lui glielo avrebbe fatto aprire; si definisce più liberale di Renzi. Insomma, la presunta 'sinistra' Pd è ancora peggio del servo Renzi, piegandosi totalmente alle volontà di multinazionali e grandi banche. Io fossi il dirigente di una trasmissione televisiva il dirigente di McDonald's non lo inviterei neanche per scherzo. Perché il dirigente di una multinazionale ha interessi del tutto opposti rispetto a quelli del piccolo e medio imprenditore, colui che sorregge il paese. Il dirigente McDonald's non vuole uno stato, vuole leggi che gli permettano di schiacciare il prossimo e schiavizzare i suoi dipendenti. Il piccolo imprenditore vuole uno stato che gli dia margini d'esistenza, aiutandolo e senza soffocarlo.

Ma a noi cazzocene frà,basta che ciabbiamo il rattoburger a uneuro per quando siamo in chimica.

[Orion]

Originariamente inviata da Gummo98

Bersani peggio di Renzi.
Piazzapulita. Il dirigente di McDonald'sItalia si lamenta perché Firenze gli ha impedito di aprire un chiosco in centro storico. Bersani, contrariato, fa intuire che lui glielo avrebbe fatto aprire; si definisce più liberale di Renzi. Insomma, la presunta 'sinistra' Pd è ancora peggio del servo Renzi, piegandosi totalmente alle volontà di multinazionali e grandi banche. Io fossi il dirigente di una trasmissione televisiva il dirigente di McDonald's non lo inviterei neanche per scherzo. Perché il dirigente di una multinazionale ha interessi del tutto opposti rispetto a quelli del piccolo e medio imprenditore, colui che sorregge il paese. Il dirigente McDonald's non vuole uno stato, vuole leggi che gli permettano di schiacciare il prossimo e schiavizzare i suoi dipendenti. Il piccolo imprenditore vuole uno stato che gli dia margini d'esistenza, aiutandolo e senza soffocarlo.

E questa sarebbe la sinistra di un partito di sinistra?

Il problema non è il dirigente di McDonald's, il quale fa semplicemente i suoi interessi. Il problema è che ci sono politici di sinistra che non fanno quello che i politici di sinistra dovrebbero fare: difendere gli interessi dei lavoratori e più in generale della collettività dagli interessi del capitale privato, portando avanti una visione che è alternativa a quella liberista.

[tersite]

Più che altro il McDonalds in p.za Signoria sarebbe uno sfregio alla città e alla sua bellezza: più che destra o sinistra qua si tratta di difendere le nostre tradizioni culinarie, è di destra o di sinistra la pizza verace? E' di destra o di sinistra il panino col lampredotto? Non lo so nè voglio saperlo però è NOSTRO mentre McDonald è ammerigano

[Mike Patton]

Bersani è forse il politico peggiore degli ultimi anni, ma proprio sull'intrinseca qualità di politicante: non ne dice una giusta

Ho sentito addirittura una "paura di ritorno allo statalismo" (detto da uno dei leader della sx della sx LOL)...

COS

[tersite]

bersani è uno di sinistra, ma particolare è la sinistra emiliana pragmatica e con propensione al liberismo economico, insomma non è mica Cossutta, ma chissà quanti di voi si ricordano di Cossutta CCCP fedele alla linea

[tersite]

Originariamente inviata da Gummo98

Sì ma in soldoni la differenza fra i governi Prodi (con Bersani ministro) e quello Renzi mica lo noto. A me pare liberismo uguale ma che di sinistra non ha una mazza. Uno che taglia le spese sanitarie e toglie l'IMU non mi sembra neanche lontanamente vicino alla sinistra.
.

non vedi le differenze perchè non ci sono
oggi destra e sinistra sono delle bandierine , non significano niente : intendiamoci non è che non esista più la sinistra e la destra : esistono eccome, ma le forze in campo devono tenere insieme mercato ed Europa , debito pubblico e globalismo , di più le vere decisioni le prendono a Bruxelles e non è vero che le prende la Merkel ma le prendono i governi dei Paesi più importanti è lì la vera politica, almeno fino a che facciamo parte dell'Europa e dell'euro : quello italiano è solo un teatrino per i gonzi

[tersite]

piano piano allo stesso modo: io facevo solo una analisi oggettiva
ma mica sono un marxista-leninista anzi non sono manco di sinistra

[Centauro]

La cosiddetta teoria della rana bollita ovvero un percorso lento ma costante verso un regime totalitario senza classi sociali tipo modello feudale schiavi-padroni.
Le rane metaforicamente sarebbero il popolo che messe a cuocere non si accorgerebbero di cosa sta accadendo in quanto l'acqua verrebbe scaldata poro alla volta.