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12-03-2020, 20:28
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#241
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 3,346
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Quote:
Originariamente inviata da BackToMe
Io aspetto. Sul lungo periodo le borse sono sempre salite e risalite da quando esistono.
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... Questa cosa la leggo spesso, ma di fatto non garantisce proprio niente, neanche ci fossero non 100, ma 1000 anni di storico e dati a supporto ... " i rendimenti passati non sono indicativi per quelli futuri"... stop. E' l'unica regola saggia da tenere ben a mente, il resto è sega mentale, speriamo di quì, aspettiamo di là (a proposito di aspettare, molti titoli azionari non si sono ancora nemmeno riavvicinati ai valori pre-crisi del 2008 ... e di anni ne sono passati "solo" 12 , poi, vista la situazione che si è creata adesso con sto virus e relative conseguenze economiche a medio-lungo termine... auguri! Avoja ad aspettà!).
Anche i rendimenti di alcune obbligazioni o titoli di stato non erano mai stati negativi, sarebbe stato assurdo anche solo pensare all'esistenza di un simile scenario... eppure, sono la novità assoluta degli ultimi anni, in barba alle serie storiche.
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12-03-2020, 20:48
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#242
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Esperto
Qui dal: Apr 2019
Messaggi: 833
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Quote:
Originariamente inviata da Stasüdedòs
... Questa cosa la leggo spesso, ma di fatto non garantisce proprio niente, neanche ci fossero non 100, ma 1000 anni di storico e dati a supporto ... " i rendimenti passati non sono indicativi per quelli futuri"... stop. E' l'unica regola saggia da tenere ben a mente, il resto è sega mentale, speriamo di quì, aspettiamo di là (a proposito di aspettare, molti titoli azionari non si sono ancora nemmeno riavvicinati ai valori pre-crisi del 2008 ... e di anni ne sono passati "solo" 12 , poi, vista la situazione che si è creata adesso con sto virus e relative conseguenze economiche a medio-lungo termine... auguri! Avoja ad aspettà!).
Anche i rendimenti di alcune obbligazioni o titoli di stato non erano mai stati negativi, sarebbe stato assurdo anche solo pensare all'esistenza di un simile scenario... eppure, sono la novità assoluta degli ultimi anni, in barba alle serie storiche.
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Vero che non c'è alcuna garanzia, la storia però continua a ripetersi e a livello di indici è molto probabile che a distanza di tempo ci sia una nuova crescita. Ovviamente il capitale dedicato all'azionario deve essere una parte del capitale. Purtroppo i conti deposito (che utilizzo anche io) non coprono dall'inflazione reale (tra l'altro ora dove ne trovi non vincolati a 5 anni che ti diano il 2% annuo? Domanda seria) e sono soggetti comunque ad un rischio remoto ma reale in situazioni economiche molto gravi che è il prelievo forzoso (come già accadde nel 1992 in Italia).
Il problema delle borse è che rispecchiano le prospettive future delle economie reali e a volte pure le plasmano.. da quello che è successo ci vorrà molto molto tempo prima che le cose reali e finanziarie tornino alla normalità (e come dici tu non è detto torneranno). Sono quasi certo però che chi vende adesso sull'onda dell'emotività perde più soldi che tra qualche mese (sempre se il problema della pandemia si risolve.. ma vedendo la Cina sembra ci siano buone possibilità in tal senso... In caso contrario l'economia sarà l'ultimo dei problemi..)
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12-03-2020, 21:50
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#243
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 3,346
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Originariamente inviata da BackToMe
Vero che non c'è alcuna garanzia, la storia però continua a ripetersi e a livello di indici è molto probabile che a distanza di tempo ci sia una nuova crescita. Ovviamente il capitale dedicato all'azionario deve essere una parte del capitale. Purtroppo i conti deposito (che utilizzo anche io) non coprono dall'inflazione reale (tra l'altro ora dove ne trovi non vincolati a 5 anni che ti diano il 2% annuo? Domanda seria) e sono soggetti comunque ad un rischio remoto ma reale in situazioni economiche molto gravi che è il prelievo forzoso (come già accadde nel 1992 in Italia).
Il problema delle borse è che rispecchiano le prospettive future delle economie reali e a volte pure le plasmano.. da quello che è successo ci vorrà molto molto tempo prima che le cose reali e finanziarie tornino alla normalità (e come dici tu non è detto torneranno). Sono quasi certo però che chi vende adesso sull'onda dell'emotività perde più soldi che tra qualche mese (sempre se il problema della pandemia si risolve.. ma vedendo la Cina sembra ci siano buone possibilità in tal senso... In caso contrario l'economia sarà l'ultimo dei problemi..)
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Intendo dire che il mondo cambia velocemente, ora più che mai, e le condizioni macroeconomiche che negli ultimi 100 anni hanno garantito mediamente un trend sempre crescente, non è scritto da nessuna parte che si ripeteranno anche nei prossimi 100... tutto qui. Potrebbero capitare ad esempio decenni consecutivi di rialzi e ribassi alternati in sostanziale equilibrio, senza cioè un trend ben definito.
L'inflazione reale è un non-problema attualmente, lo zero virgola qualcosa... ed ha una forte componente soggettiva, dipende dal proprio paniere di spesa tipico, oltre ad essere aggirabile in parte.
Ovviamente non mi riferivo ai CD liberi (che hanno tassi ormai troppo bassi anche per me), ma proprio ai vincolati a lungo termine... ultimamente sono calati i tassi, ma prima si potevano trovare fino al 2% netto per vincoli a 5 anni.
Il rischio di un aumento della tassazione, bolli o patrimoniali una tantum è pressochè inevitabile e riguarderà tutti, anche chi ha il conto titoli... ma lo preferisco nettamente rispetto a quello di vedermi dimezzato il capitale dalle follie dei mercati finanziari, senza sapere quando e se verrà mai recuperato.
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12-03-2020, 22:03
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#244
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Esperto
Qui dal: Apr 2019
Messaggi: 833
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Grazie per la risposta, per quanto mi riguarda l'esposizione ai mercati azionari è pari a una percentuale molto bassa (inferiore al 5%) del mio capitale. Questo mi fa stare tranquillo anche nel caso di cali assurdi (a parte l'aspetto psicologico che da sempre fastidio nelle perdite). Tu mi pare di ricordare che lavori da dipendente e quindi hai degli introiti più o meno fissi. Io ho ricavi estremamente variabili (ora ovviamente con la pandemia in atto diminuiranno molto o si azzereranno per un periodo più o meno lungo) ma non ho in ogni caso mai avuto un qualcosa di fisso (nel bene e nel male). Ad avere delle entrate fisse ragionerei esattamente come te ma io sono soggetto a variabilità estrema (quando c'è di più metto via, quando non c'è attingo dalle scorte). Ps conti vincolati se ne trovano ancora a oltre 2%. Il problema di quelli non vincolati che davano quelle percentuali li è che man mano le hanno abbassate in modo unilaterale.
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12-03-2020, 22:28
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#245
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Banned
Qui dal: Jan 2020
Messaggi: 214
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Quote:
Originariamente inviata da BackToMe
Ogni tot anni di rialzi c'è una causa scatenante per dei ribassi. In questi momenti i piccoli investitori inesperti si spaventano e i grossi investitori comprano a prezzo di saldo.. probabilmente manovrando il crollo e conoscendo prima alcune variabili.
Io aspetto. Sul lungo periodo le borse sono sempre salite e risalite da quando esistono.
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Giusto, i grandi investitori non vendono mai perche' sanno che nel lungo periodo tornano a salire. Sono i piccoli investitori che si spaventano vendono e perdono
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13-03-2020, 03:06
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#246
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 14,025
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13-03-2020, 15:11
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#247
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,601
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Lastronza non mi è mai piaciuta, ho sempre avuto dubbi sulle sue capacità. Bravo Mattarella ad averla mandata a cagare sempre con il suo stile ed educazione.
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13-03-2020, 23:24
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#248
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,521
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14-03-2020, 13:06
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#249
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Ubicazione: L'Universo
Messaggi: 1,118
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14-03-2020, 14:39
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#250
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Esperto
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 1,773
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questa mi ha fatto morire XD
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15-03-2020, 21:24
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#251
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Messaggi: 14,091
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Preparatevi a perdere un lavoro che magari avete conquistato a fatica e con cui nonostante i nostri problemi siete riusciti a farci l’abitudine. Dovremo di nuovo uscire, cercare, cambiare, stare di nuovo male, odiare chi ci giudica, è troppo.
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15-03-2020, 22:28
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#252
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 14,025
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Mia madre costretta a bruciarsi le ferie perché ha il terrore di andare sul lavoro. Soffre già di ansia e depressione, questa situazione la sta bruciando.
Assurdo che non ci siano ammortizzatori, peraltro lei è una statale. Dove cazzo sono i sindacati?
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15-03-2020, 22:29
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#253
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 14,025
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Spero che questa situazione faccia riflettere molti sulle condizioni in cui ci siamo ridotti...
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16-03-2020, 10:34
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#254
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Esperto
Qui dal: Oct 2015
Messaggi: 4,200
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Quote:
Originariamente inviata da Gummo98
ABBIAMO TAGLIATO ALLA SANITÀ 37 MLD IN 10 ANNI. ORA DOBBIAMO RESISTERE AL CORONAVIRUS.
L’Italia nel 2017 ha speso in sanità pubblica 2.884 euro per cittadino, l’8,8% del PIL, l’1% in meno della media europea. A partire dalla crisi economica del 2009, poi con il governo Monti e la spending review, la spesa pubblica sanitaria è crollata, per ricominciare timidamente a risalire solo nel 2013. Secondo un rapporto dell’istituto indipendente di ricerca Gimbe, negli ultimi 10 anni sono stati tagliati 37 miliardi alla sanità pubblica, di cui 25 nel periodo 2010-2015 e i restanti 12 fino al 2019. Nonostante un lieve e recente incremento dei fondi al Ssn, di circa lo 0,9% annuo, i governi non sono comunque riusciti a coprire l’inflazione, finendo, di fatto, col diminuire il budget sanitario. E pensare che si potrebbe cominciare con il famoso taglio agli sprechi, stimati in circa 21 miliardi per l’anno 2017, su un totale di circa 114 miliardi di spesa sanitaria pubblica (il 18%). Mentre scendeva la spesa pubblica, aumentava quella dei cittadini, che nel 2009 coprivano il 21% del totale e nel 2017 arrivavano a quasi un quarto, il 23,5%: il 46% in più rispetto alla media europea del 16%. Un dato che, se continua a crescere, potrebbe minare l’universalità del sistema sanitario, un diritto che invece dovremmo tenerci bello stretto.
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1. Quel tipo di titoli non mi piacciono. Chiamare taglio un aumento minore di quello previsto è intellettualmente disonesto.
2. Detto questo è chiaro che la spesa sanitaria è importante quindi sarebbe comunque stato importato raggiungere un aumento pari ameno all'inflazione in modo da lasciare quantomeno la spesa intatta in termini reali.
3. Nello stesso lasso di tempo la spesa pubblica complessiva è salita molto di più e questo sta a significare che il problema qua non è tanto la dimensione della torta ma il modo in cui è divisa e le priorità della politoca: lasciare le briciole a cose importanti come sanità, istruzione, ricerca, infrastrutture e spendere in trasferimenti, pensioni e sprechi di varia natura.
Quote:
Originariamente inviata da Antares93
E alla fine la BCE, per l'ennesima volta, si dimostra istituzione totalmente inutile, anzi in questo caso le dichiarazioni della Lagarde sono pure state dannose. Praticamente non esiste una Banca Centrale. Stupido io a pensare che l'aver evitato la nomina di Weidmann avrebbe potuto segnare un cambio di rotta nella politica economica europea.
Sia la FED che la Bank of England hanno già tagliato i tassi d'interesse giorni fa(e i casi di coronavirus nei rispettivi Paesi erano ancora pochissimi), noi invece(con Italia già bloccata, che a breve sarà "imitata" da almeno un altro paio di Paesi) siamo fenomeni e di tagliare i tassi d'interesse poco ce ne frega.
Come può, il presidente della BCE, affermare che lo spread non è d'interesse della Banca Centrale???
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Premessa: a prescindere da quanto scriverò dopo è innegabile che la Lagarde poteva risparmiarsi quelle parole. C'è modo e modo di dire le cose e in questi momenti non è assolutamente il caso di stare a puntualizzare certe cose. La cosa assurda è tra l'altro che Draghi era il tecnico e lei la politica eppure in quanto ad abilità comunicative sta facendo decisamente peggio lei.
Detto questo:
- FED e BoE hanno tagliato i tassi di interesse perché negli ultimi anni li avevano alzati. La BCE invece già da prima di questa situazione li aveva addirittura negativi, non è rimasto nulla da tagliare.
- Lo spread tra due paesi effettivamente non è un problema della BCE ma del singolo paese. Semmai se le cose continuano così l'aiuto arriverà dagli altri paesi attraverso il tanto odiato MES.
Quote:
Originariamente inviata da Gummo98
Qualcuno che è pratico di finanza sa spiegarmi perché non vengono chiusi i mercati per evitare ulteriori perdite? Non è una domanda polemica, ho letto in giro che si potrebbe fare e non so come funzioni.
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Te la riporto per come l'hanno riportata due persone che in finanza ci lavorano da anni: se l'economia che va male fosse una persona con la febbre, chiudere la borsa equivarrebbe a rompere il termometro.
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Ultima modifica di Antonius Block; 16-03-2020 a 10:36.
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16-03-2020, 15:51
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#255
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Esperto
Qui dal: Aug 2016
Messaggi: 2,263
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La faccenda del coronavirus mette in luce uno dei gravi problemi della delocalizzazione: se ti chiudono le frontiere e le forniture rimani in braghe di tela pure per delle mascherine. I nodi vengono al pettine, decenni a sputtanare interi settori per dare spazio a finanzieri, economisti e una pletora di fuffologi vari, ed ecco i risultati.
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16-03-2020, 16:10
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#256
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Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,396
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Il bello ê che quelli che criticano il reddito di cittadinanza devono rimangiarsi tutto
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16-03-2020, 16:11
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#257
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Ubicazione: L'Universo
Messaggi: 1,118
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Aggiornamenti sulla situazione socioeconomica italiana e possibili soluzioni:
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16-03-2020, 16:54
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#258
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Esperto
Qui dal: Oct 2015
Messaggi: 4,200
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Quote:
Originariamente inviata da Svalvolato
La faccenda del coronavirus mette in luce uno dei gravi problemi della delocalizzazione: se ti chiudono le frontiere e le forniture rimani in braghe di tela pure per delle mascherine. I nodi vengono al pettine, decenni a sputtanare interi settori per dare spazio a finanzieri, economisti e una pletora di fuffologi vari, ed ecco i risultati.
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Noi siamo un paese che ha costruito la sua ricchezza sull'esportazione. Se chiudono le frontiere alle merci torniamo con le pezze al culo anche senza delocalizzazioni.
Quote:
Originariamente inviata da Masterplan92
Il bello ê che quelli che criticano il reddito di cittadinanza devono rimangiarsi tutto
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Ma rimangiarsi cosa? Il rdc è stato architettato male ed è ancora architettato a cazzo di cane.
Se una persona ha bisogno di una macchina e ne compra una che fa schifo sepre schfo farà, non diventa migliore solo perché durante un'emergenza gli serve la macchina. La questione "perché non hai comprato una macchina migliore?" rimane intatta.
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16-03-2020, 17:02
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#259
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Avanzato
Qui dal: May 2017
Messaggi: 330
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Quote:
Originariamente inviata da Antonius Block
Premessa: a prescindere da quanto scriverò dopo è innegabile che la Lagarde poteva risparmiarsi quelle parole. C'è modo e modo di dire le cose e in questi momenti non è assolutamente il caso di stare a puntualizzare certe cose. La cosa assurda è tra l'altro che Draghi era il tecnico e lei la politica eppure in quanto ad abilità comunicative sta facendo decisamente peggio lei.
Detto questo:
- FED e BoE hanno tagliato i tassi di interesse perché negli ultimi anni li avevano alzati. La BCE invece già da prima di questa situazione li aveva addirittura negativi, non è rimasto nulla da tagliare.
- Lo spread tra due paesi effettivamente non è un problema della BCE ma del singolo paese. Semmai se le cose continuano così l'aiuto arriverà dagli altri paesi attraverso il tanto odiato MES.
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Quanto affermato da te è errato. La BCE poteva tranquillamente tagliare i tassi d'interesse, non farlo è stata una scelta, non una necessità.
Il tasso d'interesse negativo non so dove tu l'abbia visto (probabilmente stai facendo confusione con altri tassi d'interesse che c'entrano con ciò a cui mi riferisco solo indirettamente), visto che, il tasso d'interesse della BCE è dello 0.00% dal marzo del 2016(e non è mai stato negativo). Inoltre, il fatto che il tasso sia dello 0.00% non esclude la possibilità di "tagliarlo" ancora. Molto semplicemente, il tasso d'interesse diventa negativo. E a dimostrazione di ciò, sia la BoJ, sia la Banca centrale svizzera, hanno un tasso d'interesse negativo, rispettivamente dello 0.1% e dello 0.75%.
La FED e presumo anche la BoE(non ho il tempo per poter approfondire la politica monetaria della "barbara e incivile" Albione), avevano alzato i tassi non per capriccio ma perché sia la crescita, sia l'inflazione(da sempre uno dei principali punti deboli dell'area Euro) erano più sostenute. Quindi, se si vuole fare un paragone tra i rispettivi tassi d'interesse si deve per forza, tenere in considerazione la situazione economica in cui si trovano a operare le 2 banche centrali. La Fed in poche settimane ha tagliato di 1 punto il tasso d'interessi, nonostante la crescita economica e l'inflazione. La BCE non ha tagliato il proprio tasso d'interessi nonostate la non crescita economica e la scarsissima inflazione (chissà come mai sono anni che questi fenomeni non riescono ad avvicinarsi all'obiettivo prefissato di un'inflazione vicina al 2%, magari perché la politica economica comunitaria fa acqua da tutte le parti).
Affermi che lo spread tra due paesi non è problema della BCE. Così in realtà non è. Certamente l'obiettivo principale della BCE è un altro, ma lo spread tra Btp e Bund(ma possono anche essere titoli di stato di altri paesi) è un problema anche della BCE, visto che, spread elevati tra i vari titoli di stato dell'area Euro finiscono per complicare il raggiungimento dell'obiettivo principale della BCE: la stabilità dei prezzi.
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Ultima modifica di Antares93; 16-03-2020 a 17:06.
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16-03-2020, 17:44
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#260
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Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,396
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@antonius:sono d accordo che vada migliorato ma uno strumento cosi esiste ovunque e anche il PD pare essersene accorto
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