02-12-2017, 17:22
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#3
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Esperto
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Originariamente inviata da Margherita123
Ciao,
tra le tante etichette diagnostiche ho anche questa, un "regalino" dei miei genitori che erano troppo occupati a non divorziare "per me" e a fare sacrifici "per me" da accorgersi che avevo un disturbo del neurosviluppo, poi arricchito con bulimia nervosa e ansia. A 20 anni sono andata a vivere da sola e sono finalmente riuscita a curarmi, perchè loro mi facevano capire che i panni sporchi si lavano in famiglia.
Mia mamma adesso è depressa, mi chiama sostenendo che le devo gratitudine e sostegno nella sua vecchiaia, io invece fatico a non prenderla a schiaffi.
Naturalmente non esco di casa, dove lavoro, mangio, dormo e passo tutto il mio tempo. Dovrei fare vita sociale, ma le altre persone mi sembrano non cattive, quello no, ma incapaci di un affetto sincero.
Quanti di voi vengono da un'esperienza familiare di abbandono?
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Scusami ma in ogni caso non esci da casa per fare la spesa o per sbrigare delle commissioni? Comunque condivido la tua scelta di andare a vivere da sola. A livello sociale non è facile per nessun fobico percui ti capisco.
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