Non ho alcuna risposta alle tue domande, mi sento certo di nulla, però mi hanno fatto sorgere questa riflessione.
Sono del parere che un ordine superiore apparirà come un caos privo di senso finché non viene compreso.
Se esiste veramente tale ordine superiore sono del parere che il 99,9% dell'umanità non sia in grado di comprenderlo, quindi nei fatti per l'umanità è come se non esistesse. Ad esempio se il Samsara fosse la verità e il Nirvana fosse il modo per uscire dalla ruota, coloro che raggiungono l'illuminazione e quindi la liberazione sarebbero lo 0,1% dell'umanità.
In queste condizioni credere o non credere a qualcosa che vada oltre questa esistenza, e ne determini il senso, è un atto di fede.
Metto sullo stesso piano chi è sicuro che dio esista e chi è sicuro che non esista: sono entrambi atti di fede.
Se non è possibile determinare con certezza un eventuale sistema generale allora non possiamo fare altro che costruire sistemi particolari, personali, e questi verranno costruiti in base alla vita che si vive, e quindi in base alle esperienze vissute e filtrate attraverso il setaccio della propria persona che rende una stessa esperienza differente se vissuta da persone con differenti caratteristiche fisiche e mentali, con differenti bagagli di esperienze-ricordi precedenti che andranno a influenzare le esperienze-ricordi successivi.
Attualmente mi ritengo agnostico.
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