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11-10-2013, 17:27
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#21
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Banned
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Torino
Messaggi: 1,451
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Quote:
Originariamente inviata da Passiflora
"a cosa stai pensando oggi ?"
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Sto pensando che c'è proprio un tempo di mèrda.. .e poi stò pensando a domani sera che devo uscire chissà cosa si farà.
Quote:
Originariamente inviata da Passiflora
"qual e' la cosa che + ti piace fare"
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viaggiare
Quote:
Originariamente inviata da Passiflora
"qual e' la cosa + impegnativa che ti 6 trovato ad affrontare ?"
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Approfondire le conoscenze credo..
Quote:
Originariamente inviata da Passiflora
"a quale persona della tua vita 6 + affezionato"
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Il mio gatto.
Quote:
Originariamente inviata da Passiflora
"chi ti ha fatto + soffrire e xche'" ?
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Nessuno. Perchè per soffrire bisogna essere vivi.
Quote:
Originariamente inviata da Myway
Significa portare le prove di non essere uno sfigato.....
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Tipo? Posto che già si è stati contattati per la foto e quindi ci si piace... cosa si aspettano nelle parole?
una volta ho evitato un disastro aereo riparando il motore destro in avarìa di un jumbo con una forcina per capelli e un reggiseno, un'altra ho domato una mandria di elefanti impazziti in autostrada e tolgo la pizza dal forno senza presine? Cose così?
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Ultima modifica di Hal86; 11-10-2013 a 17:52.
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11-10-2013, 19:10
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#22
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Esperto
Qui dal: Oct 2010
Ubicazione: out
Messaggi: 4,339
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secondo me il problema non è parlare o meno, ma gli obbiettivi da raggiungere,se è una ragazza e l'obbiettivo è piacerle,il tuo modo di farti conoscere sarà come una partita a scacchi,in cui con la mossa sbagliata perdi la partita,e ........ al momento non ho voglia di parlare con voi ne farmi conoscere,perchè non ne vale la pena... anche questo è un modo per farsi conocere in realtà senza farsi conoscere,perchè io metto in primo piano il fatto che parlare qui è inutile come con i muri... ...di conseguenza mi farò conoscere di conseguenza,di conseguenza,non facendosi conoscere si perde tempo e basta,quindi farsi conoscere è una perdita di tempo se non hai uno scopo ben preciso
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11-10-2013, 22:21
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#23
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Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 7,386
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devi parlare di te, semplicemente, vendere la tua persona.... i tuoi pregi
io non ce la faccio, ma ste cose vanno così
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11-10-2013, 22:34
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#24
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Esperto
Qui dal: Oct 2010
Ubicazione: out
Messaggi: 4,339
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Quote:
Originariamente inviata da reknub
devi parlare di te, semplicemente, vendere la tua persona.... i tuoi pregi
io non ce la faccio, ma ste cose vanno così
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e nascondere i difetti se ne hai,o comunque smussarli a volte sei fottuto a parlare troppo,bisogna appunto sapersi vendere al meglio,anche se la parola vendersi non è che mi entusiasmi molto
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11-10-2013, 22:49
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#25
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,492
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Quote:
Originariamente inviata da Hal86
Tipo? Posto che già si è stati contattati per la foto e quindi ci si piace... cosa si aspettano nelle parole?
una volta ho evitato un disastro aereo riparando il motore destro in avarìa di un jumbo con una forcina per capelli e un reggiseno, un'altra ho domato una mandria di elefanti impazziti in autostrada e tolgo la pizza dal forno senza presine? Cose così?
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Racconti di storie passate, di viaggi, di uscite con amici, di modo in cui si vive il sesso....tutti gli altri discorsi all'inizio servono a poco...
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12-10-2013, 00:45
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#26
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 12,574
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Quote:
Originariamente inviata da Hal86
E perchè bisogna parlare?
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ma infatti non è che c'è da farlo per forza, se il tuo obiettivo è passare tutta la vita in solitudine, non c'è nessun bisogno di farlo
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Ultima modifica di lauretum; 12-10-2013 a 01:10.
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12-10-2013, 01:01
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#27
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Esperto
Qui dal: Oct 2010
Ubicazione: out
Messaggi: 4,339
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ci sono i silenzi che mettono a disagio
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12-10-2013, 16:50
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#28
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Esperto
Qui dal: Mar 2013
Ubicazione: Antimatter
Messaggi: 1,542
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non lo so, essenzialmente non mi conosce nessuno!
Anche con le persone che amo tendo a nascondere quello che realmente penso e a dire quello che penso loro vogliano sentirsi dire!
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10-11-2013, 16:42
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#29
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Principiante
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 86
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Quote:
Originariamente inviata da Anakin
non lo so, essenzialmente non mi conosce nessuno!
Anche con le persone che amo tendo a nascondere quello che realmente penso e a dire quello che penso loro vogliano sentirsi dire!
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Sono tragicamente nella tua stessa situazione! Ti fa piacere il fatto che nessuno ti conosca realmente?
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10-11-2013, 17:22
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#30
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 2,270
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Quote:
Originariamente inviata da Anakin
non lo so, essenzialmente non mi conosce nessuno!
Anche con le persone che amo tendo a nascondere quello che realmente penso e a dire quello che penso loro vogliano sentirsi dire!
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Questa è uno dei segoni mentali più devastanti. E non mi dite che non è vero e che va bene così, .
Esprimi la tua opinione anche se va contro quella di una o più persone.
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10-11-2013, 17:52
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#31
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Emilia-Romagna
Messaggi: 8,317
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Parlami di te... ma non era una vecchia canzone?
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30-11-2013, 20:05
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#32
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Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
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Farsi conoscere vuol dire rendersi interessanti: creare un racconto più o meno realistico (dipende da gusti), che abbia noi stessi come protagonisti.
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30-11-2013, 20:21
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#33
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
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Quote:
Originariamente inviata da ANTIMATERIA
Farsi conoscere vuol dire rendersi interessanti: creare un racconto più o meno realistico (dipende da gusti), che abbia noi stessi come protagonisti.
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Questa mi è nuova: quindi siamo alla pubblicità di noi stessi. Interessante, ma non regge: finito il racconto, riemerge il nostro modo di essere, e torniamo daccapo: timido, estroverso, sorridente, asociale...
Credevo che farsi conoscere volesse dire far capire agli altri chi siamo, che cosa pensiamo della vita, che cosa ci piace e non ci piace...
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30-11-2013, 21:04
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#34
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Principiante
Qui dal: Nov 2013
Messaggi: 86
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Farsi conoscere significa raccontare della propria vita (passata, presente o futura). Se ti piace o non ti piace qualcosa è perché l'hai vissuta. Se hai una certa idea è perché ti sei interessato a qualcosa ecc... Se hai dei sogni ecc...
Questa settimana ho chiacchierato con una sconosciuta. Quel giorno stavo tranquillo quindi niente fobia sociale. Stavamo entrambi aspettando in un corridoio ed eravamo soli e annoiati. La noia ci accomunava così le ho chiesto prima l'ora precisa per sondarla e poi come si chiamasse perché mi stavo annoiando a morte (aspettavamo da mezz'ora se non più). Ha sorriso e abbiamo chiacchierato. "Che stai aspettando?" E da lì argomento tira argomento. Le chiedevo di lei e poi mi agganciavo con un discorso. "In che zona vivi? Ah lì i mezzi sono un disastro se hai notato ecc...".
Comunque se non hai motivi per cui chiacchierare finirà sempre male. Poi i motivi li puoi creare pure tu se sei bravo, tipo venditore porta a porta (da morire d'ansia ad ogni porta aperta)
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01-12-2013, 02:33
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#35
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Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
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Quote:
Originariamente inviata da Lino_57
Questa mi è nuova: quindi siamo alla pubblicità di noi stessi. Interessante, ma non regge: finito il racconto, riemerge il nostro modo di essere, e torniamo daccapo: timido, estroverso, sorridente, asociale...
Credevo che farsi conoscere volesse dire far capire agli altri chi siamo, che cosa pensiamo della vita, che cosa ci piace e non ci piace...
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Ho avuto una bellissima relazione per quasi 15 anni, pensavo che ci conoscessimo come le nostre tasche e che ci capissimo, come se fossimo parti separate della stessa persona o almeno in simbiosi.
Come si spiega che un giorno non ci siamo più compresi? se veramente ci conoscevamo?
Credevo di avere di fronte una estranea per certi, o forse ero io lo straniero nella mia pelle.
Il fatto è che quello che sentiamo dentro di noi, non è quello che sente l'altro, non lo è mai, è a tutti gli effetti una storia, un racconto, immaginazione.
Ne ho dedotto che è addirittura impossibile conoscersi veramente, non credo sia possibile neanche conoscere se stessi fino in fondo, probabilmente vorrebbe dire sprofondare in chissà quale mondo distorto dai paradossi.
Non penso si abbiano troppe occasioni nella vita di stabilire un rapporto profondo e viscerale con una persona, credo che fallito uno, non si abbia più la forza di ritentare, di illudersi che sia necessario mostrarsi fino al midollo.
In realtà, io credo che ci lasciamo trascinare dalla convinzione esista tutto quello che stiamo immaginando.
Non è una cosa negativa: sperare, sognare, sono le componenti più affascinanti della vita.
Tuttavia mi interrogo sul motivo di darsi tanta pena di farne anche una cosa seria.
Che cosa ci piace in fondo di un libro o di un film?
Fantasticare, uscire dalla serietà del nostro piccolo mondo per vivere quello degli altri con l'immaginazione e l'empatia.
E se il libro non è ben scritto e la storia non è in qualche modo affascinante (ed è affascinante anche il torbido per come la vedo io), non vedo che ci sia di stupefacente a fantasticare sopra a noi stessi e gli altri.
Se, per esempio, io ho tutta una serie di difetti e paranoie, l'arte di sdrammatizzare, di farci autoironia sopra, le renderà interessanti, invece che terribilmente goffe o grottesche.
E vorrei fare notare che, per certi versi, in tutti i casi la mia componente sociale è una maschera, una rappresentazione, probabilmente a maggior ragione quando sono sincero.
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Ultima modifica di ANTIMATERIA; 01-12-2013 a 02:35.
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