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Originariamente inviata da Chioccioccolata
Sentirsi inferiore agli altri vuol dire anche sentirsi diversi e dunque staccati,distanti dagli altri:può essere questa-anche-una difesa inconscia per porre una barriera fra noi e quegli "altri" dei quali abbiamo paura perchè ci hanno (per qualche ragione,realmente o solo secondo la nostra percezione) fatto del male?
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ovvio che esiste una correlazione tra senso di inferiorità e paura. il senso di inferiorità, detto in parole povere, fa sentire delle "merde", ergo una persona sempre paura di far brutta figura e di essere giudicata, a prescindere dal contesto.
la paura porta all'isolamento. l'isolamento porta alla depressione e all'ansia... è un circolo vizioso che si autoalimenta.
difatti sarebbe utile lavorare sulla paura, sulle cause scatenanti di questa emozione troppo invadente.
e bisgnerebbe lavorare sul senso d'inferiorità, capire dove e in quali fasi della nostra vita si è instaurato in noi.
io, ad esempio, come ho gia detto, ho avuto una figura paterna kafkiana, che mi ha fatto crescere tra mille tensioni familiari, con in corpo un senso perenne di inadeguatezza... e questa inadeguatezza s'è trasformata negli anni in paura di un giudizio, di un confronto, di non essere all'altezza... ovvero in un senso di inferiorità che si traduce in ansia e frustrazione... (e il paradosso sta nel fatto che l'ansia e la frustrazione da una parte ci evitano il giudizio del mondo esterno relegandoci al limbo della nostra esistenza in casa... dall'altra parte aumentano ulteriormente il nostro malessere esistenziale, come benzina sul fuoco!)