SmotheredHope

Chiedo perdono per il titolo "poetico" (più che altro non mi vengono in mente altre parole)
Ho problemi con la violenza (scaturita dalla rabbia).
Sarà l'impulsività che mi sono ritrovato da quando ero un infante obeso, sarà certe violenze che ho subito, ma non riesco a liberarmene, ogni volta rischio di perdere il controllo.
Ho rovinato tante amicizie e "nonamicizie" per via di questa rabbia improvvisa che mi porta ad'essere violento sia verbalmente che fisicamente (ci sono state anche delle minacce piuttosto serie come "ti brucio la casa" etc... ma per fortuna niente denunce).
So' che questi episodi sono scaturiti da un forte senso d'inferiorità o d'impotenza nei confronti di qualcuno o qualche situazione.
Ho cercato di migliorare la situazione reprimendo certi sentimenti spaccando qualcosa, digiunando o allenandomi ferocemente (raramente abusando di alcolici).
Con le donne per non essere considerato un violento cerco di sembrare "freddo" anche se in realtà vorrei stalkerarle per scoprire che cosa dicono di "cattivo" nei miei confronti (questa paranoia viene quando assumono un certo comportamento) e vendicarmi, la maggior parte delle volte (tutte meno una) finisco per "rovinare" dei rapporti che potevano sfociare in qualcosa, evitando l'interessata perché penso che mi stia prendendo in giro.

Dovrei andare dallo psi-cologo/chiatra anche per questo?
C'è un modo per trovarne uno anonimamente senza che parenti e altre persone indesiderate si facciano gli affari miei (anche perché in quel caso mi sentirei giustificato a commettere una strage...)?

onironauta

Non ho mai ricorso alla violenza fisica in vita mia, ci arrivai molto vicino in un occasione, mi presi uno schiaffo bello teso senza motivo da uno sconosciuto, (uno di quegli idioti che girano per locali solo per cercare scontri fisici) ci rimasi male, ebbi come una rivelazione, usare la forza bruta, qualsiasi sia la circostanza, è sbagliato, da animali; usa la calma e la ragione, capisco che tu possa aver subito cose di ogni tipo, ma non accanirti sulle persone, se necessiti di sfogarti, continua a far esercizi fisici, fai palestra non lo so.
Se la cosa pensi che possa uscire dal tuo controllo, sì, senti uno psicologo, non c'è nulla di male in questo, credo sia possibile farlo all'oscuro di tutti.

cancellato11788

È capibile. Se per anni uno ha dovuto subire il minimo che uno possa diventare èfreddo come un automa oppure irascibile con gli altri...

onironauta

Sì è capibile, però perchè sfogarsi sugli altri, hanno colpa per i mali passati che uno può aver subito? A questo punto meglio automi.

cancellato11788

Quando qualcuno quota un mio messaggio mi fa un piacere visto che nn succede praticamente mai. Quindi grazie!

Halastor

Credo sia giusto fare un grande distinguo... il termine "violenza" significa poco o niente ed è largamente abusato. A molte delle ragazze, in realtà, quello che non piace.. e che loro chiamano "violenza" è il tipo "iracondo".. è più giusto chiamarlo così che violento. Cioè quello che perde il controllo facilmente e per stupidaggini. E non do loro torto, non piace neanche a me. Ma io personalmente non sono contro la violenza. Dato che è la violenza quella che ti salva anche da brutte situazioni e ti protegge. Se la ragazza di un uomo viene circondata da balordi e quell'uomo non fa niente perchè è contro la violenza.. ecco.. per me quell'uomo è ... uno scemo!
La gran parte delle ragazze converrà con questo, immagino. C'è violenza e violenza.. un conto è "il violento" iracondo, irascibile che la usa per ogni cosa e spesso e volentieri a sproposito.. tutt'altro conto è "fare ciò che va fatto".
E su questo penso siano quasi tutte daccordo.. a meno che non sia proprio una pacifista di quelle "mettiamo i fiori nei cannoni" o giù di lì... e allora forse fai prima a dare una botta in testa a lei e farla svenire in modo che non veda la battaglia che ne seguirà... anche perchè lasciarla andare a mettere i fiori nei cannoni e farsi sparare non mi sembra un buon piano

Lino_57

Allora ti quoto anch'io, se ti può aiutare a far crescere l'autostima

A parte gli scherzi, il problema dell'amico è grave. Tra parentesi, in contemporanea c'è un altro topic aperto da una nuova utente: "abbandono da parte dei genitori", che ha una patologia che la rende irascibile e violenta con le persone che incontra per strada.
Il problema è che un conto è ricevere una sberla da una ragazza, e un conto è ricevere un pugno da un ragazzo che fa palestra...
A mio modesto parere una visita da uno psichiatra è d'obbligo.

chopin6630k

Be', puoi andarci senza che i tuoi lo sappiano, dipende dall'età che hai. Se vai ancora a scuola puoi chiedere di vederti inizialmente con lo psicologo della scuola. Se sei adulto e lavori puoi andarci senza che i tuoi lo sappiano. Forza e coraggio! ^-^

Fallitoperenne

io credo che ormai per quelli come noi la violenza sia un riempitivo per rendere la nostra vita meno dolorosa.

Lino_57

Non solo la violenza fine a sé stessa non ha mai risolto niente, ma semmai può creare ulteriori problemi (e tragedie). E potrebbe rendere la vita ancor più dolorosa (e non solo psichicamente).

E ad Halastor, che sostiene "che è la violenza quella che ti salva anche da brutte situazioni e ti protegge"... forse ti confondi con la capacità di difendersi, che non è espressione di violenza, quanto un saggio uso della forza per bloccare una persona violenta.

Fallitoperenne

di più doloroso,c'è solo un trascinarsi passivamente per queta strada chiamata vita

Lino_57

Ne sei convinto? Parli come un malato terminale a cui rimangono poche settimane di vita. Beh, oggi è sabato pomeriggio, posso darti un consiglio? Vai in un ospedale qualsiasi, fai finta di andare a trovare qualcuno, guarda bene la sofferenza che c'è là dentro, poi chiediti se, anziché trascinarti passivamente, puoi fare qualcosa... 1 ora di volontariato alla settimana, per esempio.

(tra l'altro io fra un po' ci devo andare veramente in ospedale, a trovare mio cognato che è stato operato l'altro ieri, e ti assicuro che quando esco mi sento rivivere. Io stesso 1 mese fa ero in ospedale per un interv. chirurgico, e ti assicuro che quando stavo veramente male, pieno di dolori, tutte le fisime mentali sembravano cessate).

Fallitoperenne

ormai la favoletta della visita all'ospedale nel reparto oncologico è inflazionata.
Caspita però non hai detto che i pazienti erano bambini.
Notevole variazione del tema.
Sai che c'è?parecchi di noi sono già morti dentro senza speranza.Perchè non dovremmo almeno una volta provare soddisfazione?dovremmo avere sensi di colpa per tutto il resto della vita?

Lino_57

E chi ha parlato di reparto oncologico??? Vedi come le proprie fissazioni possono alterare la realtà?
In ogni caso, il reparto o l'ospedale oncologico non sono una "favoletta". E' una realtà in cui centinaia di migliaia di persone (solo in Italia) entrano ogni anno per curarsi. E molte ne escono bene. Ci lavorano migliaia di medici e infermieri, ai quali dovrebbe andare tutta la nostra ammirazione, oltre che stipendi più adeguati!
Poi mi spiegherai quale sarebbe la tua soddisfazione, se ti va... adesso devo andare sul serio. Ciao.

Fallitoperenne

ho citato quella favoletta perchè ogni due per tre rispondono "va in un reparto oncologico pieno di bambini con la leucemia".
la soddisfazione?non posso dirlo qui sopra.
buona serata.

rainy

Pratica qualche sport come la kick boxing o il pugilato, così ti sfoghi per bene. Oppure potresti dedicarti a discipline quali karate o judo

Martello

Confrontati con un bestione più grande di te e fatti picchiare selvaggiamente, per un pò di tempo starai calmo

Per il resto direi di sì, che serve il terapeuta, perchè bisogna comprendere le cause d quello che chiami complesso di inferiorità(verso chi e perchè???)

Conte

I geni non sono solo entità che, ci fanno comportare in un determinato modo, a prescindere dall'ambiente; i geni ci danno differenti modi di reagire al nostro ambiente; pare infatti che alcune influenze, nella prima infanzia, e il tipo di educazione, incidano sull'espressione genetica, accendendo o spegnendo letteralmente alcuni geni, portandoci su un determinato percorso evolutivo, adatto al genere di mondo con cui si ha a che fare.
Per esempio, su uno studio effetuato, su vittime di suicidio, analizzando su autopsia il cervello di questi soggetti, ciò che ne uscii fù, che se la vittima di suicidio, di solito giovani e adulti, aveva subito abusi da bambino, gli abusi causavano effetivamente, una modificazione genetica del cervello, che era invece assente, nei cervelli delle persone non abusate; questo è un effetto epigenetico, epi significa al di sopra, così che l'influenza epigenetica e ciò che accade a livello ambientale, e che attiva o disattiva, certi geni.
Un altro studio eseguito, alcuni individui furono osservati dalla nascita, fino oltre ai 20 anni, quello che si scopre è, che si può identificare una mutazione genetica, con geni anormali che aveva una qualche relazione, con la predisposizione a commettere atti violenti, solo se l'individuo era stato, anche soggetto a gravi maltrattamenti da banbino; in altre parole i bambini con questo gene anormale, non sono più facili alla violenza di chiunque altro, e infatti avevano una minor tendenza alla violenza, rispetto alle persone con geni normali, a condizione di non essere stati maltrattati da piccoli.
Un ulteriore dimostrazione che non sia un tutto o un niente, con una sofisticata tecnica, si può rimuovere uno specifico gene da un topo, e quel topo e i suoi discendenti, non avranno quel gene, quel gene è stato tirato via; esiste un gene che codifica una proteina, che ha qualcosa a che fare con l'apprendimento e la memoria, con questa favolosa dimostrazione si tira via quel gene, e si ha un topo che non impara bene; oh, l'intelligenza ha una base genetica, ciò che fu meno compreso di questo studio, che fu diffuso dai media a destra e ammanca, fu che: poste queste cavie geneticamente svantaggiate, in un ambiente più ricco e stimolante, di una normale gabbia per topi, queste superavano completamente il loro deficit.
Quindi quando al giorno d'oggi si dice, <"oh..questo comportamento è genetico">, per quel che può essere una frase sensata da dire, quello che significa è: che un contributo genetico a come questo organismo reagisce all'ambiente, i geni possono influenzare la prontezza con cui un organismo reagisce a certi stimoli ambientali; questa non è la versione, che la maggior parte delle persone ha in mente, e non voglio essere categorico, ma è simile alla vecchia versione di:<è genetico!>, che non è lontana dalla storia dell'eugenetica, e altre cose del genere, e un idea popolare sbagliata!, è potenzialmente sbagliata, è piuttosto pericolosa.
Nella spiegazione biologica della violenza, un motivo per cui, quell'ipotesi è potenzialmente dannosa non solo furviante, perchè può veramente nuocere, perchè se ci credi puoi tranqullamente dire;<beh..., non possiamo fare niente per cambiare la predisposizione che le persone hanno a diventare violente, tutto quello che possiamo fare, è punirle, rinchiuderle, ma non dobbiamo preoccuparci di cambiare l'ambiente sociale o le condizioni che possono portare la gente alla violenza, perchè è irrilevante>.
La scusa della genetica ci concede il lusso di ignorare, i fattori storici e sociali passati e presenti, e nelle parole di Louis Menand, che scrisse nel new yorker, molto astutamente <è tutto nei geni di come vanno le cose, che non minaccia il modo in cui stanno, perchè qualcuno dovrebbe sentirsi infelice, o darsi a comportamenti antisociali, quando quella persona vive, nella più libera e prosperosa nazione sulla Terra; non può essere il sistema, deve esserci un problema nell'ingranaggio, da qualce parte>; ecco un buon modo di dirlo; quindi la tesi genetica è solo un pretesto, che ci permette di ignorare, i fattori: sociali, economici, politici, che di fatto sono alla base di molti comportamenti problematici reali.

Melvin II

La violenza verbale o fisica e' sempre da condannare
sicuramente questi impulsi vengono dal passato. dovresti parlarne con un medico.
Magari prendere qualche farmaco per stabilizzare l'umore.
Vivresti meglio.pensaci!

Halastor

Fare in modo che la violenza cessi di esistere? Per fortuna non è possibile.