Ad una persona stabile interessa molto meno criticare problemi che non ha o ha risolto rispetto una persona instabile con molti problemi.
Nella mia esperienza le persone che criticano di più sono quelle che vengono criticate di più, è il modo più diffuso che conoscono di rapportarsi con gli altri perché è così che gli altri si rapportano a loro. Penso che inoltre ci sia una carenza di autostima, tutti sentono il bisogno di sentirsi di migliori ma c'è chi è costantemente ripreso, inoltre quando si ha una carenza di autostima è il proprio giudice interno a criticare e la critica da se stessi innesca un meccanismo di autodifesa orgogliosa per valorizzarsi e non sentirsi sminuiti agli occhi degli altri. Io farò schifo in questo e quello(magari non lo dico o lo nego) ma anche tu hai questi difetti per bilanciare un po' il confronto.
Penso al detto "Vedere la pagliuzza nell'occhio e non vedere la trave nel proprio." probabilmente la trave la vediamo tutti ma non riusciamo a intervenire in modo efficace per disfarcene.