zoe666

per cause innaturali, di sheperd qualcosa.
Una sorta di autobiografia di un anatomo patologo famoso. Molto interessante.

Hazel Grace

sto finendo la psichiatra di W. Dorn

Abuela

Quando leggo mi viene una strana sensazione, a parte che mi sento persa in mezzo al mare di parole, sento come se l'aria che entra dal naso mi desse fastidio al naso e alla fronte. Mi prende l'ansia, difficoltà di concentrazione, vado avanti e indietro all'infinito per recuperare dettagli. Dopo poche pagine mi sento preda di una agitazione interiore e rinuncio.
Dopo poi capita il giorno in cui mi impongo di recuperare e leggo 50 pagine fino a rincoglionirmi.
Mi pare che ogni attività cui mi dedico sia una tortura
Ma persevero.
Oggi ho finito gli shwartz e sono riuscita a dedicarmi in maniera spontanea. Questo forse significa che il libro mi è piaciuto?

Il prossimo sarà le 8 montagne di Cognetti di cui tutti parlano bene anche se mi rode leggere di montagne su cui non posso stare.

Gummo

Cronache del dopobomba, Philip Dick

Gummo

Ti capisco. Quando leggo mi prende quasi sempre la tachicardia, vado in iperventilazione, credo sia per qualche motivo inconscio, come se una parte di me non volesse farmi godere neanche questi momenti di pace. Infatti mi piacerebbe leggere molto di più, ma visti gli effetti collaterali spesso rinuncio anche a questo piacere.

Kanon

Disse il corvo "Mai Più!"

Inviato dal Regno di Hades (Giudecca)

Abuela

Le 8 montagne è un libro molto semplice da leggere, anche se io continuo ad avere le mie difficoltà. È come se fossi trattenuta. Ma magari a forza di impormelo (di non distrarmi) mi verrà spontaneo. Non riesco a lasciarmi andare neanche nel rapportarmi a un testo. Come sospettavo mi ha mosso moltissima nostalgia nei confronti della montagna. Da piccola io andavo sempre in vacanza in montagna, avevamo una casa in affitto in mezzo al nulla. Non ci penso quasi mai, ma leggendo le avventure del ragazzino in un paese montanaro mi viene un nodo in gola e mi chiedo come poter ritornare in quei posti. Vorrei tornare proprio a quella casa, ai bordi di quel boschetto in cui ci era vietato addentrarci. Ancor più della nostalgia per gli spazi naturali (cosa di cui sento molto la mancanza quotidianamente: della natura) quello a cui penso è tutto quel che riuniva e comportava quel luogo, l'infanzia, la famiglia allargatissima, l'estate, i compiti per le vacanze, i pic nic. Un futuro ancora tutto da fare, talmente tanto che neanche ci si pensava.

Hor

Lo spirito dell'illuminismo di Tzvetan Todorov.
Sono già a metà, è un libro breve, mi aspetto di meglio, lo trovo un po' troppo semplicistico nei ragionamenti.

HelterSkelter

Ho finito Una relazione di Cassola ed ho iniziato Benevolenza cosmica di Bacà

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dharma

sto rileggendo questo



non sono asperger ma il libro e' piacevole

Kanon

visto che siamo vicini ad Halloween dopo qualche racconto di POE mi sto rileggendo questo.

Nightlights

L'Autoterapia razionale emotiva di Albert Ellis

Silent Bob

Santuario di William Faulkner

E. Scrooge

In questi giorni ho letto:


Un libro piuttosto mediocre. Non rimane poi molto della vivacità e della brillantezza del Giovanni Papini di "un uomo finito". La sua evoluzione intellettuale lo ha portato ad imboccare una pessima strada: tecnofobo, reazionario (come nella migliore tradizione cristiana: anticapitalista e anticomunista al tempo stesso), cristiano conservatore e probabilmente antisemita. Sfumature che si colgono appieno leggendo "gog". Tutt'altro che un gran testo.



Consigliato agli amanti del genere; dal nome dell'autore deriva il termine "masochismo". Nonostante il tema trattato, l'opera ha il pregio di non scivolare mai verso la maialata pura fine a sé stessa, come ad esempio succede ne "la storia dell'occhio", di Georges Bataille. Pregevole anche la ricchezza di riferimenti alla cultura classica. Ad ogni modo, ora sappiamo perché karin von kroft nei suoi video spesso indossa la pelliccia .

Prossimamente mi dedicherò ad un saggio che si prospetta molto interessante, di un autore scoperto grazie a Young Sheldon: "i draghi dell'eden", di Carl Sagan.

zoe666

cominciato jane eyre

Odradek

I racconti di Pietroburgo di Gogol sontuosamente tradotti da Landolfi

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HelterSkelter

Seminario sulla gioventù di Aldo Busi

Abuela

Fame di non ricordo chic

Coso

Sto leggendo prevalentemente libri di carattere biografico o autobiografico, la biografia su Talleyrand di Duff Cooper (il titolo originario del libro è semplicemente Talleyrand ma in italiano l'hanno cambiato in Il potere logora chi non ce l'ha)



Poi sto leggendo anche il 1° volume de Storia della mia vita di Giacomo Casanova dei Meridiani della Mondadori.



E ho cominciato anche Le confessioni di Jean-Jacques Rousseau

Gummo

Neanche gli dei di Isaac Asimov. È il mio primo libro dell'autore, una scelta un po' insolita, credo che i più partano con il Ciclo dei robot, ma questo è quello che avevo in casa.
Sto aspettando che qualcuno metta su eBay Un oscuro scrutare di Dick a prezzi abbordabili, la Fanucci Editore che ha il monopolio di Dick in Italia lo mette nuovo a 16 Euro. 16 Euro per un libro di 250 pagine, semplice stampa, senza manco un'illustrazione... Il signore degli anelli a quanto lo metterebbero, 70? Poi dicono che il leggere è una passione per ricchi.