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08-07-2021, 09:55
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#41
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Esperto
Qui dal: Aug 2019
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,210
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Quote:
Originariamente inviata da Wyandot
Credo che in quel caso l'aumento di autostima non sia solo una conseguenza del padroneggiare una nuova abilità, ma forse anche la soddisfazione di aver provato una cosa nuova, singolare e significativa. Una di quelle cose che magari una persona ha piacere a raccontare "sai che una volta ho guidato una slitta trainata dagli husky".
Sì, penso che qualsiasi esperienza che facciamo che ci piacerebbe raccontare migliori l'autostima.
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Avevo letto (su un libro sulla FS) che ogni essere umano quando nasce ha di base una bella autostima. Se questa rimane così, si alza o si abbassa dipende molto da come cresciamo. Credo sia importante che un genitore dica al bambino "bravo!" ogni volta che ha imparato a fare una cosa nuova (anche se facile), per rinsaldarne l'autostima. Però credo che il metodo della validazione esterna sia necessario e utile solo nella fase della crescita di una persona. Una volta adulti la validazione dovrebbe venire da noi stessi e non dipendere dagli altri. Magari penso di aver fatto una cosa fighissima come trainare una slitta con gli husky, poi lo racconto e ricevo indifferenza. La mia autostima da adulta dovrebbe dipendere solo dall'autovalidazione. Nella persona diciamo sana l'autostima dovrebbe rimanere sempre a un livello ideale, senza fluttuazioni che dipendono da quello che ci dicono o fanno gli altri. Se traino una slitta la mia autostima si dovrebbe irrobustire (o aumentare se era carente) solo per il fatto che IO so di aver fatto una cosa che ritengo figa, non perché desidero raccontarla agli altri e ricevere la loro approvazione (che può non esserci e affossarmi). Credo che sia così, magari mi sbaglio.
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08-07-2021, 10:23
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#42
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,649
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Quote:
Originariamente inviata da Sintra
In un programma aumentavano l'autostima di una tizia facendole guidare una slitta con gli husky. A volte succede che imparando a fare una certa cosa ti senti "empowered" e l'autostima sale un po'.
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Posso fare un'aggiunta?
A volte succede che imparando a fare una certa cosa ti senti "empowered" e l'autostima sale un po' temporaneamente .
Mi è capitato di fare delle esperienze particolari e sul momento e nelle settimane seguenti l'autostima era quasi alle stelle.
Finito il periodo di grazia però tutto è tornato come prima... anzi, peggio di prima.
Mi chiedevo "riuscirò a fare nuovamente qualcosa di simile? E adesso?"
E poi c'era la domanda più cattiva di tutte "l'ho meritata?"
La risposta della mia autostima era più o meno così "no, non l'hai meritata, sei una pippa fotonica e la tua è stata solo fortuna. Prima o poi lo capiranno tutti. Schiappa, schiappa, schiappa".
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08-07-2021, 10:23
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#43
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Esperto
Qui dal: Aug 2019
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,210
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Quote:
Originariamente inviata da IljaIlic
L'autostima però deve avere un minimo di riscontri esterni. Se io mi convinco di essere un campione di tennis, e poi perdo 300 partite con scappati di casa 6-0 6-0, è evidente che devo rivedere le mie convinzioni.
Mi ricordo quando la terapeuta mi convinse che avevo un volto"belloccio" e a buttarmi su tinder. Quando totalizzai 5000 "swipe" senza alcuna risposta (salvo qualche hacker rumeno) la verità mi è stata rimessa in faccia nella maniera più dura e un anno di tentativi di convincermi che non era male andò in fumo in pochi minuti.
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Però sono io che valido o no quei riscontri, in base al mio giudizio e ai miei gusti personali (devo piacere a me stesso). Se sono in balia del giudizio degli altri non ho una buona autostima. Autovalidazione non significa avere sempre ragione, significa prendere la consapevolezza di aver sbagliato unicamente come tale. Non vuol dire che se ho sbagliato/ho torto allora faccio schifo, vuol dire solo che ho sbagliato e che devo correggere il tiro.
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08-07-2021, 10:30
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#44
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Esperto
Qui dal: Aug 2019
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,210
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Quote:
Originariamente inviata da Xchénnpossoreg?
Posso fare un'aggiunta?
A volte succede che imparando a fare una certa cosa ti senti "empowered" e l'autostima sale un po' temporaneamente .
Mi è capitato di fare delle esperienze particolari e sul momento e nelle settimane seguenti l'autostima era quasi alle stelle.
Finito il periodo di grazia però tutto è tornato come prima... anzi, peggio di prima.
Mi chiedevo "riuscirò a fare nuovamente qualcosa di simile? E adesso?"
E poi c'era la domanda più cattiva di tutte "l'ho meritata?"
La risposta della mia autostima era più o meno così "no, non l'hai meritata, sei una pippa fotonica e la tua è stata solo fortuna. Prima o poi lo capiranno tutti. Schiappa, schiappa, schiappa".
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Anche a me capitano queste cose perché ho un'autostima bassissima, perché i miei genitori non mi hanno mai detto "brava", nel percorso di crescita (infanzia e adolescenza) non ho ricevuto le validazioni esterne che mi avrebbe fornito da adulta una sana e stabile autostima. Sono troppo in balia degli altri, e se anche faccio una cosa che il mio giudizio ritiene positiva sul momento la mia autostima sale, ma dopo un po' torno a farmi schifo. Per aumentare seriamente la propria autostima (se si parte da un livello basso) non basta un singolo e sporadico episodio di "empowerment", deve essere una cosa ripetuta e costante, altrimenti torno a nascondermi come sempre. Almeno credo che le cose funzionino così.
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08-07-2021, 10:31
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#45
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Avanzato
Qui dal: Nov 2016
Messaggi: 491
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Io ho sempre pensato di essere a posto.
E' il resto del mondo che ho sempre considerato
"sbagliato" e non corrispondente alle mie caratteristiche; le regole di questa società, e le idee inculcate nei cervelli delle persone, hanno impedito a quelli come me di poter "dare" quello che avevamo da dare.
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08-07-2021, 11:13
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#46
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Esperto
Qui dal: Jan 2019
Ubicazione: Provincia di Bologna
Messaggi: 5,151
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Quote:
Originariamente inviata da Sintra
In un programma aumentavano l'autostima di una tizia facendole guidare una slitta con gli husky. A volte succede che imparando a fare una certa cosa ti senti "empowered" e l'autostima sale un po'.
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Mi piacerebbe molto imparare ad andare a cavallo, anche se non so se aumenterebbe l'autostima.
Di certo rimarrebbe una bella esperienza.
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08-07-2021, 11:14
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#47
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Esperto
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 7,894
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Io da bambino sono salito su un cammello, o era un dromedario
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08-07-2021, 14:00
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#48
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Esperto
Qui dal: Jun 2019
Ubicazione: Negaverso
Messaggi: 6,228
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Quote:
Originariamente inviata da Crepuscolo
Io da bambino sono salito su un cammello, o era un dromedario
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Aveva una gobba o due ? Te lo ricordi ?
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08-07-2021, 14:44
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#49
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Esperto
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 7,894
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Quote:
Originariamente inviata da Clover
Aveva una gobba o due ? Te lo ricordi ?
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Non ricordo bene, però penso più dromedario, quindi una sola gobba.
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08-07-2021, 15:09
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#50
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,649
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Quote:
Originariamente inviata da Sintra
Per aumentare seriamente la propria autostima (se si parte da un livello basso) non basta un singolo e sporadico episodio di "empowerment", deve essere una cosa ripetuta e costante, altrimenti torno a nascondermi come sempre. Almeno credo che le cose funzionino così.
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È vero, ripetizione e costanza aiutano molto.
Poi dipende da caso a caso, ovviamente.
A parte questo secondo me bisogna anche imparare a convivere un po' con l'insicurezza. Possiamo migliorare ma sconfiggerla del tutto mi pare quasi un'utopia.
A volte penso di essere una sorta di Teletubbies nel corpo di una donna. Devo dare l'impressione di essere capace, competente e in gamba ma sotto sotto sono una roba buffa e impacciata.
Eccomi intenta a vivere la vita tipica della persona adulta
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08-07-2021, 15:17
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#51
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Esperto
Qui dal: Aug 2019
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,210
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Quote:
Originariamente inviata da Xchénnpossoreg?
Eccomi intenta a vivere la vita tipica della persona adulta
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Sei carinissima
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11-07-2021, 13:01
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#52
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Intermedio
Qui dal: Feb 2018
Messaggi: 102
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Quote:
Originariamente inviata da Teach83
Mi piacerebbe molto imparare ad andare a cavallo, anche se non so se aumenterebbe l'autostima.
Di certo rimarrebbe una bella esperienza.
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Forse sì, in parte, perché è una cosa che racchiude sia l'aspetto dell'abilità e del padroneggiamento sia quello della novità e della singolarità.
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11-07-2021, 13:31
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#53
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 911
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Quote:
Originariamente inviata da Xchénnpossoreg?
Posso fare un'aggiunta?
A volte succede che imparando a fare una certa cosa ti senti "empowered" e l'autostima sale un po' temporaneamente .
Mi è capitato di fare delle esperienze particolari e sul momento e nelle settimane seguenti l'autostima era quasi alle stelle.
Finito il periodo di grazia però tutto è tornato come prima... anzi, peggio di prima.
Mi chiedevo "riuscirò a fare nuovamente qualcosa di simile? E adesso?"
E poi c'era la domanda più cattiva di tutte "l'ho meritata?"
La risposta della mia autostima era più o meno così "no, non l'hai meritata, sei una pippa fotonica e la tua è stata solo fortuna. Prima o poi lo capiranno tutti. Schiappa, schiappa, schiappa".
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E' vero quando si impara qualcosa di nuovo si ottiene un boost di autostima che purtroppo dura poco tempo.
Mi è capitato di provarla quando ho imparato a suonicchiare uno strumento musicale che volevo imparare a suonare da tempo.
Probabilmente perchè questi sono solamente hobby o passatempo che alla fine incidono poco nella tua vita
Bisognerebbe provare ad imparare qualcosa che sia poi più cotruttivo che in qualche modo possa fare dei cambiamenti anche piccoli all'interno della propria vita
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11-07-2021, 14:52
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#54
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,649
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Quote:
Originariamente inviata da Guybrush
Probabilmente perchè questi sono solamente hobby o passatempo che alla fine incidono poco nella tua vita
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E qui si può aggiungere anche il conseguente senso di colpa collegato ai vari hobby. Li fai, sono un buon modo per impiegare delle ore ma a volte senti di essere quasi in difetto per il tempo dedicato.
A me è persino capitato di poter trasformare il passatempo in qualcosa di più concreto e niente, ho fatto sempre il possibile per evitarlo.
Sai perché? Pensavo di non meritarlo. E poi - detto tra noi - ho paura di sbagliare e fare danni già a livello amatoriale, figuriamoci in un contesto più serio.
Troppa ansia.
Purtroppo l'insicurezza ti porta a non sentirti mai abbastanza... abbastanza capace, brava, competente.
E se non ti percepisci "completa" essere costruttiva diventa davvero complicato.
Puoi pure provarci ma quella sensazione di fallimento ti farà sempre compagnia e difficilmente ti perdonerai degli errori.
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11-07-2021, 14:55
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#55
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Esperto
Qui dal: Jun 2019
Ubicazione: Negaverso
Messaggi: 6,228
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L'autostima si può migliorare sempre ,non datevi per spacciati, dovete credere di poterlo fare di aumentare la vostra autostima. Se cambiate l'immagine che avete di voi stessi col tempo avrete risultati anche se ora vi pare impossibile.
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11-07-2021, 15:05
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#56
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,690
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Ma che bel topic, mi era sfuggito. Ora leggo tutto con interesse.
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11-07-2021, 15:10
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#57
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,690
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Quote:
Originariamente inviata da Sintra
Avevo letto (su un libro sulla FS) che ogni essere umano quando nasce ha di base una bella autostima. Se questa rimane così, si alza o si abbassa dipende molto da come cresciamo. Credo sia importante che un genitore dica al bambino "bravo!" ogni volta che ha imparato a fare una cosa nuova (anche se facile), per rinsaldarne l'autostima. Però credo che il metodo della validazione esterna sia necessario e utile solo nella fase della crescita di una persona. Una volta adulti la validazione dovrebbe venire da noi stessi e non dipendere dagli altri. Magari penso di aver fatto una cosa fighissima come trainare una slitta con gli husky, poi lo racconto e ricevo indifferenza. La mia autostima da adulta dovrebbe dipendere solo dall'autovalidazione. Nella persona diciamo sana l'autostima dovrebbe rimanere sempre a un livello ideale, senza fluttuazioni che dipendono da quello che ci dicono o fanno gli altri. Se traino una slitta la mia autostima si dovrebbe irrobustire (o aumentare se era carente) solo per il fatto che IO so di aver fatto una cosa che ritengo figa, non perché desidero raccontarla agli altri e ricevere la loro approvazione (che può non esserci e affossarmi). Credo che sia così, magari mi sbaglio.
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E' esattamente così, non sbagli affatto. Con la maturità si dovrebbe riuscire a spostare la validazione dall'esterno all'interno.
E' però più facile farlo se da bambini si sono ricevuti quei messaggi che dicevi da parte dei genitori. E non si tratta solo di messaggi verbali espliciti (il dire appunto "bravo!"), ma di tutta una serie di comportamenti e modi di fare, non escluso il modo in cui i genitori trattano sè stessi, si trattano a vicenda, e trattano gli altri. Per non parlare dell'influenza data dalla presenza di fratelli e sorelle, che condividono con il bambino gli stessi "caregiver", e non è facile per un genitore dare i messaggi giusti ad entrambi o a tutti i figli. E poi, ultima cosa, attenzione anche a come si dice "bravo", perché dire "bravo!" è giusto, ma dire "sei il più bravo!" no.
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11-07-2021, 15:17
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#58
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,690
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Quote:
Originariamente inviata da Xchénnpossoreg?
Posso fare un'aggiunta?
A volte succede che imparando a fare una certa cosa ti senti "empowered" e l'autostima sale un po' temporaneamente .
Mi è capitato di fare delle esperienze particolari e sul momento e nelle settimane seguenti l'autostima era quasi alle stelle.
Finito il periodo di grazia però tutto è tornato come prima... anzi, peggio di prima.
Mi chiedevo "riuscirò a fare nuovamente qualcosa di simile? E adesso?"
[...]
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Questo credo che sia il senso di inadeguatezza che picchia forte... è il mio principale problema, che agisce trasversalmente su tanti campi della vita. Purtroppo determina un rapporto conflittuale con quelle stesse cose che dovrebbero darti autostima e farti stare bene, perché la tua identità è costruita su un continuo contrasto, tra il dirsi "ho fatto bene? ho fatto ciò che mi rende me stesso?" e la risposta "no, hai fatto male, non sei abbastanza, non ti credere di essere all'altezza di ciò che vuoi, e di fronte a una nuova sfida fallirai".
E' una lotta continua, e praticamente, come hai detto perfettamente tu, la stessa attività che dovrebbe darti piacere è comunque causa di stress, e di frustrazione, se non si riesce a governare questa tendenza all'autodemolizione.
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Ultima modifica di Blue Sky; 11-07-2021 a 15:19.
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11-07-2021, 15:39
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#59
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 911
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Quote:
Originariamente inviata da Sintra
Avevo letto (su un libro sulla FS) che ogni essere umano quando nasce ha di base una bella autostima. Se questa rimane così, si alza o si abbassa dipende molto da come cresciamo. Credo sia importante che un genitore dica al bambino "bravo!" ogni volta che ha imparato a fare una cosa nuova (anche se facile), per rinsaldarne l'autostima. Però credo che il metodo della validazione esterna sia necessario e utile solo nella fase della crescita di una persona. Una volta adulti la validazione dovrebbe venire da noi stessi e non dipendere dagli altri. Magari penso di aver fatto una cosa fighissima come trainare una slitta con gli husky, poi lo racconto e ricevo indifferenza. La mia autostima da adulta dovrebbe dipendere solo dall'autovalidazione. Nella persona diciamo sana l'autostima dovrebbe rimanere sempre a un livello ideale, senza fluttuazioni che dipendono da quello che ci dicono o fanno gli altri. Se traino una slitta la mia autostima si dovrebbe irrobustire (o aumentare se era carente) solo per il fatto che IO so di aver fatto una cosa che ritengo figa, non perché desidero raccontarla agli altri e ricevere la loro approvazione (che può non esserci e affossarmi). Credo che sia così, magari mi sbaglio.
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L'autostima è determinata dalla crescita purtroppo. Quando non hai ricevuto validazioni da bambino/adolescente cresci con un senso di vuoto che ti spinge continuamente a cercare la validazioni all'esterno che ti sono mancate.
E poi non è per niente facile. A volte non so se è possibile riuscire da adulti.
Mi piacerebbe poter parlare con qualcuno che c'è riuscito da adulto senza l'aiuto di fattori esterni.
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11-07-2021, 15:40
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#60
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 911
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Quote:
Originariamente inviata da Xchénnpossoreg?
E qui si può aggiungere anche il conseguente senso di colpa collegato ai vari hobby. Li fai, sono un buon modo per impiegare delle ore ma a volte senti di essere quasi in difetto per il tempo dedicato.
A me è persino capitato di poter trasformare il passatempo in qualcosa di più concreto e niente, ho fatto sempre il possibile per evitarlo.
Sai perché? Pensavo di non meritarlo. E poi - detto tra noi - ho paura di sbagliare e fare danni già a livello amatoriale, figuriamoci in un contesto più serio.
Troppa ansia.
Purtroppo l'insicurezza ti porta a non sentirti mai abbastanza... abbastanza capace, brava, competente.
E se non ti percepisci "completa" essere costruttiva diventa davvero complicato.
Puoi pure provarci ma quella sensazione di fallimento ti farà sempre compagnia e difficilmente ti perdonerai degli errori.
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A chi lo dici? Poi quando le cose iniziano a farsi "serie" ti sciogli come neve al sole
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