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06-07-2021, 20:24
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#21
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Principiante
Qui dal: Dec 2020
Messaggi: 16
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Io pure ho veramente poca autostima. Però son forte su Rocket League quindi faccio un pò il cancro là
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06-07-2021, 20:25
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#22
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,205
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non sono un appassionato, però apprezzo molto le ibride, toyota in particolare
non amo le plug in, a sto punto meglio totalmente elettriche tipo tesla
comunque l'autostima pur non essendo alta è certamente superiore alla motostima, non parliamo neppure dei monopattini, quelli proprio li elimineri tutti all'istante, loro, le ciclabili ed il sindaco sala, tutti e tre non necessariamente nello stesso ordine -_____-
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06-07-2021, 20:32
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#23
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Esperto
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 7,896
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Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
non sono un appassionato, però apprezzo molto le ibride, toyota in particolare
non amo le plug in, a sto punto meglio totalmente elettriche tipo tesla
comunque l'autostima pur non essendo alta è certamente superiore alla motostima, non parliamo neppure dei monopattini, quelli proprio li elimineri tutti all'istante, loro, le ciclabili ed il sindaco sala, tutti e tre non necessariamente nello stesso ordine -_____-
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Inverti le parole e ha senso.
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06-07-2021, 20:37
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#24
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,447
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Autostima altalenante perché riesco bene in alcune cose e malissimo in altre. Purtroppo le cose in cui riesco male sono le più importanti per la società in cui viviamo e questo mi fa sentire una merda.
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06-07-2021, 23:20
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#25
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Esperto
Qui dal: May 2021
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 602
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Quote:
Originariamente inviata da Crepuscolo
Infatti credo possa fare poco la psicoterapia per farmi aumentare l'autostima, dovrei migliorare con dati concreti. Forse la terapia può aiutare a raggiungere questi dati concreti e di conseguenza si alzerebbe anche l'autostima.
Con dati concreti intendo fare cose che mi rendano orgoglioso di me stesso, forse tu con dati concreti intendi i limiti personali.
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Con dati concreti intendevo che ci sono degli aspetti che non possiamo cambiare con la terapia, ma anche qui, tutto andrebbe contestualizzato, mi viene difficile parlare in generale.
Nel post che hai scritto ci sono molti indizi che mi fanno pensare che lo psicologo aiuterebbe molto. Solitamente uno lo sa se ha bisogno di un aiuto esterno rispetto ad amici e famiglia.
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06-07-2021, 23:46
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#26
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Esperto
Qui dal: May 2021
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 602
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Quote:
Originariamente inviata da Wyandot
Su quali testi ti stai autoformando?
Non trovo che sia sbagliato, anche se qualsiasi professionista ti dirà che "non è possibile risolvere i problemi da soli" ma dicendo questo è un pò come screditare le risorse personali della persona che si rivolge loro. Non credo che faccia male aumentare la propria cultura in merito... se poi è necessario anche altro allora è un altro conto, ma di per sè non è sbagliato. E poi interagire con un libro è in parte come interagire con una persona... il libro o l'altra persona cercano di farti entrare in testa dei concetti... magari la persona sa cosa è meglio per te ma nel libro ci trovi tutte le sfumature e un maggior approfondimento. Diversi terapeuti consigliano delle letture alle persone che si rivolgono loro, di ambito tecnico e specifico soprattutto quelli dell'orientamento che stai seguendo.
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La regola è di andare da un professionista, quello che faccio io è molto particolare e dipende dal mio background teorico. Il linea generale non lo consiglierei mai a nessuno. Inoltre se avessi valutato che la scelta migliore per me fosse stata di rivolgermi a un terapeuta, lo avrei fatto senza dubbio.
Non solo, ci sono situazioni in cui sono indispensabili gli psicofarmaci, e su questo punto solo lo specialista può dare indicazioni.
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07-07-2021, 00:12
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#27
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Esperto
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 7,896
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Quote:
Originariamente inviata da Dr. House
Con dati concreti intendevo che ci sono degli aspetti che non possiamo cambiare con la terapia, ma anche qui, tutto andrebbe contestualizzato, mi viene difficile parlare in generale.
Nel post che hai scritto ci sono molti indizi che mi fanno pensare che lo psicologo aiuterebbe molto. Solitamente uno lo sa se ha bisogno di un aiuto esterno rispetto ad amici e famiglia.
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Io sicuramente ho bisogno di aiuto ma purtroppo ora come ora non posso, dovrei guadagnare dei soldi per iniziare un percorso di psicoterapia. Poi si deve vedere se servirebbe a qualcosa.
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07-07-2021, 00:58
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#28
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Io sono un po' in lotta con tutto, il valore che mi autoattribuisco non è altro che la mia oggettificazione rispetto alle valutazioni sociali, ed è tutta roba che ho introiettato ma che non riconosco come mia a monte.
Mi disturba diventare una cosa che ha un qualche valore definito rispetto ad altri e altro, ma intanto così solo si può vivere.
Questo disagio a monte nessuno è mai riuscito a curarlo, anche perché danno tutti per scontato che questa cosa è naturale e va accettata così.
Per me è proprio problematico avere questa stima, il dover riconoscere questa cosa, ma perché se io ho valore basso che succede?
Succede che finisco in fondo alle gerarchie sociali, questo succede, e la cosa poi ha un mucchio di conseguenze oggettive negative, poi c'è anche l'inculatura finale, tutti sti stronzi che mi hanno piazzato loro in fondo poi vengono a raccontarmi che sono stato io con i miei pensieri a piazzarmi là.
Voglio essere un soggetto e non un oggetto, in quanto tale io il valore non voglio averlo proprio, non è che lo voglio alto o non lo voglio basso, non lo voglio proprio, mi interessa solo poter vivere in certi modi, frequentare persone che mi piacciono, poter fare cose che mi interessano e così via.
Il valore è un mezzo di merda al quale sono assoggettato mio malgrado per ottenere quest'altra roba, ma in sé io non me me riesco a fare nulla, non riesco a riconoscerlo come qualcosa di positivo ma di puramente negativo e sono un po' in conflitto con questa cosa.
Perché dovrebbe fregarmene tanto di essere migliore degli altri in qualche senso? Perché le risorse in questo mondo finiscono in mano ai migliori in base a questi sensi qua, ecco perché, ma io detesto la lotta, detesto dover aumentare questo valore, non me ne frega nulla in sé di questa cosa qua, mi andrebbe benissimo essere il peggiore in questi sensi se poi la pagnotta, sesso e quel che è, li riesco a beccare comunque.
Non mi riconosco nei valori di merito in generale, fosse per me darei tutto a tutti, qualsiasi distribuzione meritocratica in base a qualsiasi forma di merito (naturale o innaturale che sia) è a monte iniqua e discriminante e non si salva e non si può salvare.
Dare tutto a tutti in modo indipendente da chi sono questi, che fanno, che valore hanno, è l'unica cosa che reputo giusta, il mondo in quanto tale non può essere giusto, creerà sempre forme di discriminazione, non ci si può accomodare tutti, ci vorrebbe un decreto legge che faccia saltare in aria tutto e mandi in contraddizione tutto il sistema legislativo e la società civile, che non possono esistere senza forme di discriminazione.
E' irrazionale questa cosa, irrealistica, ma è l'unica cosa che io reputo giusta.
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Ultima modifica di XL; 07-07-2021 a 01:31.
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07-07-2021, 07:39
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#29
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Esperto
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 7,896
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@XL l'autostima però non è il valore che gli altri ti attribuiscono, questo può influenzarla ma una buona autostima principalmente è lo stare bene con se stessi. Anche chi ha una vita molto semplice e svolgere un lavoro umile può avere una buona autostima. Io vorrei avere una buona autostima per stare in pace con me stesso, non per piacere agli altri.
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07-07-2021, 08:01
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#30
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Quote:
Originariamente inviata da Crepuscolo
@XL l'autostima però non è il valore che gli altri ti attribuiscono, questo può influenzarla ma una buona autostima principalmente è lo stare bene con se stessi. Anche chi ha una vita molto semplice e svolgere un lavoro umile può avere una buona autostima. Io vorrei avere una buona autostima per stare in pace con me stesso, non per piacere agli altri.
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Se è per questo magari vivono bene anche un prete o un asceta, ma cosa c'entra?
Si vede che queste persone vogliono vivere così, ma se a me non piacesse vivere così?
Il problema per me è questo in realtà. La bassa stima sociale ti costringe comunque a poter vivere solo in certi modi e non in altri. Non hai scelta. E' quando si crea questo conflitto qua che uno poi non sta bene, ma la stima in sé non credo che c'entri molto, non è avere tanti soldi che conta, conta il fatto che puoi spenderli in certi modi e ti permettono di ottenere certe cose che altrimenti non potresti avere.
Il vaore che ci attribuiamo (e che ci viene attribuito) per me non funziona in modo diverso.
Certo se puoi ottenere quel che vuoi senza soldi, i soldi non ti servono nemmeno e starai bene comunque, ma non è che sei ricco in questo caso, puoi parlare di ricchezza in modo metaforico ma non letterale.
Le persone che stanno bene non è detto che abbiano un'alta stima di sé (in relazione ai valori diffusi) secondo me, semplicemente quella che hanno gli permette di vivere come vogliono vivere e stanno bene così.
Non è averla alta o bassa che conta, conta quanto questo valore risulta collegato a quel che si può ottenere e si vorrebbe ottenere. Certe cose risultano vincolate, se vuoi passare la serata all'opera e sei un barbone non potrai farlo.
Ovvio che poi starà meglio il barbone al quale non frega nulla di passare la serata cosí rispetto a quest'altro ipotetico che ho immaginato, ma non è la percezione del proprio valore che produce malessere o benessere in sé in casi del genere, ma tutt'altro.
Un tizio che non volesse ottenere assolutamente nulla dall'esistenza (ma davvero e non soltanto a parole) potrebbe stare bene anche in stati di sofferenza ed impotenza sempre piú aggressivi. Anche percependosi come un inetto totale e come l'ultima ruota del carro questo individuo immaginario non vedo perché debba star male con se stesso. Potrebbe anche raccontarsi "sono un deficiente, sono un coglione per gli altri, non so fare nulla" e stare bene, perché semplicemente queste cose non vanno in conflitto col come vorrebbe vivere, e perché mai uno così dovrebbe star male con se stesso?
Se io non ho valore e sono un inetto, che succede? Sono le conseguenze indesiderate che crediamo appiccicate a questa cosa che disturbano e rappresentano il vero problema e non il come uno si percepisce.
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Ultima modifica di XL; 07-07-2021 a 08:45.
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07-07-2021, 09:30
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#31
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Intermedio
Qui dal: May 2021
Messaggi: 281
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Quote:
Originariamente inviata da Crepuscolo
Infatti credo possa fare poco la psicoterapia per farmi aumentare l'autostima, dovrei migliorare con dati concreti. Forse la terapia può aiutare a raggiungere questi dati concreti e di conseguenza si alzerebbe anche l'autostima.
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Sono d'accordo. Devi prendere in mano la tua vita.
Un passo alla volta, con i tuoi tempi.
Ma devi iniziare ad agire, se stai fermo immobile difficilmente cambierà qualcosa...
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07-07-2021, 11:10
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#32
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Intermedio
Qui dal: Feb 2018
Messaggi: 100
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Quote:
Originariamente inviata da Dr. House
La regola è di andare da un professionista, quello che faccio io è molto particolare e dipende dal mio background teorico. Il linea generale non lo consiglierei mai a nessuno. Inoltre se avessi valutato che la scelta migliore per me fosse stata di rivolgermi a un terapeuta, lo avrei fatto senza dubbio.
Non solo, ci sono situazioni in cui sono indispensabili gli psicofarmaci, e su questo punto solo lo specialista può dare indicazioni.
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A parte qualche aforisma citatissimo di qualche filosofo greco come Epitteto non ci vedo tutte queste cose in comune tra filosofia e TCC. La stessa cosa vale per qualche frase attribuita al Buddha.
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07-07-2021, 11:15
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#33
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Esperto
Qui dal: May 2021
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 602
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Quote:
Originariamente inviata da Crepuscolo
Io sicuramente ho bisogno di aiuto ma purtroppo ora come ora non posso, dovrei guadagnare dei soldi per iniziare un percorso di psicoterapia. Poi si deve vedere se servirebbe a qualcosa.
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Già, aimè c'è anche il fattore economico che entra in gioco in molti casi.
So che prenotando nelle strutture pubbliche (ospedale) i prezzi sono molto molto agevolati. Il prezzo per un ciclo di circa 8 sedute si aggira a circa 36 euro. Notevolissimo risparmio se si constata che nel privato i costo di una singola seduta oscilla dai 40 ai 100 euro.
(Ti lascio il link della fonte: https://www.huffingtonpost.it/entry/...b070d468c54caa ).
Per prenotare basta chiedere la ricetta al medico di famiglia. Inoltre se sei ancora scettico sul beneficio della psicologia, avresti l'occasione di aprirti e parlare dei tuoi problemi emotivi proprio col medico di famiglia; se lui è una persona comprensiva, saprebbe chiarire alcuni dei tuoi dubbi e dunque orientarti sulla scelta da prendere in merito. Tentar non nuoce.
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Ultima modifica di House; 07-07-2021 a 11:22.
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07-07-2021, 11:18
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#34
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Esperto
Qui dal: May 2021
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 602
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Quote:
Originariamente inviata da Wyandot
A parte qualche aforisma citatissimo di qualche filosofo greco come Epitteto non ci vedo tutte queste cose in comune tra filosofia e TCC. La stessa cosa vale per qualche frase attribuita al Buddha.
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Lascia perdere, il discorso è lungo, stiamo andando off topic.
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07-07-2021, 16:21
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#35
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Banned
Qui dal: Jun 2019
Ubicazione: Negaverso
Messaggi: 6,184
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La mia autostima è buona, non posso lamentarmi
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07-07-2021, 17:52
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#36
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Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,738
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Quote:
Originariamente inviata da Clover
La mia autostima è buona, non posso lamentarmi
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se la tua autostima è buona che ci fai su FS? da cosa derivano i tuoi problemi nell'interagire con gli altri?
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07-07-2021, 17:54
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#37
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Banned
Qui dal: Jun 2019
Ubicazione: Negaverso
Messaggi: 6,184
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Quote:
Originariamente inviata da Darby Crash
se la tua autostima è buona che ci fai su FS? da cosa derivano i tuoi problemi nell'interagire con gli altri?
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Non penso ti cambi la vita saperlo
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07-07-2021, 18:00
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#38
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Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,738
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Quote:
Originariamente inviata da Clover
Non penso ti cambi la vita saperlo
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no, figuriamoci. Se dovessi domandare solo per ottenere risposte che mi cambierebbero la vita resterei quasi sempre muto ahah
Era solo una curiosità, visto che penso che una delle cause principali della fobia sociale o comunque delle difficoltà a interagire con gli altri sia la scarsa autostima
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07-07-2021, 23:42
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#39
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Esperto
Qui dal: Aug 2019
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
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In un programma aumentavano l'autostima di una tizia facendole guidare una slitta con gli husky. A volte succede che imparando a fare una certa cosa ti senti "empowered" e l'autostima sale un po'.
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08-07-2021, 01:47
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#40
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Intermedio
Qui dal: Feb 2018
Messaggi: 100
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Quote:
Originariamente inviata da Sintra
In un programma aumentavano l'autostima di una tizia facendole guidare una slitta con gli husky. A volte succede che imparando a fare una certa cosa ti senti "empowered" e l'autostima sale un po'.
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Credo che in quel caso l'aumento di autostima non sia solo una conseguenza del padroneggiare una nuova abilità, ma forse anche la soddisfazione di aver provato una cosa nuova, singolare e significativa. Una di quelle cose che magari una persona ha piacere a raccontare "sai che una volta ho guidato una slitta trainata dagli husky".
Sì, penso che qualsiasi esperienza che facciamo che ci piacerebbe raccontare migliori l'autostima.
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