Patchouli

Qualcuno si é mai procurato dolore fisico come autopunizione? In che modo? Perché?

Fà sentire da schifo dopo, ma soffocare il dolore con il dolore fisico, nell'istante fà stare bene. Qualcuno lo sente così?

Lila.

si...io ho sofferto di autolesionismo per un pò di anni...era un periodo orribile...e l'unica cosa che mi calmava era farmi del male...mi faceva sentire viva, ancora viva, mi calmava quando sentivo dentro ribollire il dolore, l'ansia, l'angoscia, il dolore fisico ti distrae per qualche minuto dal dolore psichico...a volte ero anche euforica..poi ho smesso perchè i tagli d'estate son un casino..ora non saprei nemmeno ricominciare..tanto sono codarda nel dopo dover giustificare quei segni...quindi mi faccio male in altri modi più subdoli psicologicamente..un macello.

Patchouli

Quindi ti procuravi dei tagli? Come hai smesso? Dopo aver smesso....quando ne sentivi il bisogno che facevi?

Cristal

Così proprio no. Però sfocio nell'autolesionismo.
Tipo quando mi metto a mangiare di tutto e di più e so che poi dopo mi sentirò male e mi farò schifo dal profondo e ingrasserò e mi farò ancora più schifo. Direi che siamo lì....

Patchouli

Sì! E' un altro modo di punirsi, e/o farsi del male. Sai perchè lo fai? Riusciresti a fermarti?

Cristal

So perchè lo faccio. Perchè preferisco la gratificazione immediata (il dolce, la porcheria), perchè non ho più forza di volontà. Sul momento non riesco proprio a fermarmi.
Sono riuscita a portare avanti una dieta o fare attifità fisica regolare solo in periodi in cui la mia vita non faceva schifo come adesso. Per fortuna i danni non sono esagerati cmq, ho tutto sommato una linea accettabile.

very90

L'autolesionismo è un brutto periodo che ho passato e se non sto attenta, tendo ancora a ricadere. C'erano dei momenti che ero avvolta da una sensazione di negatività così forte che mi sentivo imprigionata nel dolore psicologico, senza riuscire a sfogarlo in alcun modo... Non scendevano lacrime, non riuscivo a parlare e a sfogarmi, non riuscivo a fare nulla. La prima volta che mi sono sentita così male è stato proprio un istinto naturale quello di volermi fare del male fisico, quasi un impulso. E difatti stavo meglio, aveva un effetto calmante, mi sentivo più rilassata e le sensazioni negative se ne erano andate. Il problema è quando diventa una dipendenza perchè rischi di danneggiarti seriamente e rischi di non riuscire più a smettere.
Dopo qualche mese che era sopraggiunto questo autolesionismo, iniziai anche a sfogare sul cibo... Dopo mi venivano sensi enormi di colpa e volevo vomitare. La mia fortuna (finora) è stata solo quella di non prenderla come dipendenza, sono episodi che avvenivano in maniera più frequente in certi periodi e meno frequente in altri (dipende come stavo psicologicamente) ma mai in maniera assidua.

ThinkHappy

Ho comiciato un paio di mesi fa a tagliarmi le braccia con delle forbici. L'estate è alle porte e non so come farò.

Cristal

Ci ho pensato anch'io. La mia fortuna è che non riesco a farlo a comando e a dirla tutta mi fa anche un po' paura. Se riuscissi a mangiare di tutto senza portarne le conseguenze fisiche sarebbe un bel problema e poi anche l'atto stesso di mangiare e vomitare ti fa provare ancora più schifo per te stessa.

very90

Sai cosa? Almeno per me, quando sfogavo di brutto sul cibo, quando finivo mi sentivo malissimo per aver ingurgitato tutte quelle schifezze, aver aggiunto kg in più alla mia linea, per cosa? PER NULLA. Non avevo fame, quindi trovavo il gesto che avevo fatto talmente inutile che da un lato mi dava un profondo senso di colpa e dall'altro una forte rabbia. Quindi optavo per il vomito, per ridurre almeno in parte il danno fatto. Ma vomito o no, il problema è proprio da eliminare alla radice, ossia trovare modi più salutari per sfogarsi, ma non è così facile.

Cristal

Appunto, non è così facile. Se vogliamo è più sano il cibo all'alcol, alla droga, o altre forme di dipendenza. Per non parlare il tagliarsi.
Sono anche dipendente da internet.
Io però anche volendo non ce la faccio proprio a vomitare. E forse è meglio così, penso che per un meccanismo perverso vedermi li a mangiare e vomitare mi porterebbe a seppellire ancora di più la mia già scarsa autostima.
Nei miei periodi "up" infatti non sento tutto sto bisogno ludico di mangiare, spesso me ne dimentico pure, nel senso che mi ricordo di non mangiare da svariate ore perchè sento la fame tutto a un tratto.

Patchouli

Io ogni tanto ne sento ancora il bisogno, ma riesco a reprimerlo abbastanza. Tendi a ricadere nel senso che anche tu senti il bisogno, ma riesci a reprimerlo, o che in certi momenti "soddisfi" questo bisogno?

Quello del cibo per me é stato il peggiore. Volevi vomitare, ma lo hai mai messo in pratica? Io l'ho fatto per un certo periodo, tutto per i sensi di colpa, anche se non mangiavo tanto. Se lo facevi, ti sentivi meno in colpa dopo?

Rickyno

Io mi sono spento un pò di sigarette addosso e procurato qualche taglio in passato.....

Soffoca e distoglie dal dolore psicologico e fa stare un pò meglio.. nel mio caso dopo non mi sento peggio o.O perchè dovrei ?? Le cicatrici mi piacciono


Di quando in quando oltretutto mi piace infliggermi dolore, per questo motivo ogni tanto mi faccio un tatuaggio o mi faccio\riapro qualche piercing..

Lila.

si mi tagliavo le braccia solitamente...poi son passata alle gambe...per non rendere tutto più visibile....poi mi son anche io sfogata con il cibo...e ancora lo faccio...e mi disgusto ogni volta....riempire un vuoto non con la sua vera causa ma con altro ti fa stare solo peggio....è angosciante....comunque ho smesso di tagliarmi perchè nelle braccia erano molto evidenti e avevo paura delle domande indiscrete della gente, poi in estate dovevo stare sempre con i manicotti....gli arnesi con cui mi tagliavo li ho ancora..e qualche volta la voglia c'è...ma è stato tutto graduale..ho cambiato il modo...non il problema...quando ne sentivo bisogno mi sfogavo in altro..oppure aspettavo che passasse..con un magone dentro non indifferente...son mezzi come altri per cercare di sopravvivere a sto casino che c'è in testa.

Lila.

ti capisco..io iniziai proprio in estate...e fu terribile..un caldo boia e poi dover giustificare le maniche lunghe o manicotti..è proprio per sti inconvenienti che ho smesso.

Patchouli

E' una fortuna sì, ma anche io le prime volte non riuscivo, poi man mano che provavo veniva molto più facile.

Per niente facile. Per farmi ancora più del male mi guardavo allo specchio dopo aver vomitato, e mi facevo ancora più schifo.

very90

Ma tu hai passato un periodo in cui ne eri proprio dipendente (del tipo tutti i giorni)? Dipende psicologicamente come sto. Se sento che è solo un lieve bisogno, cerco di allontanare il pensiero e riesco a reprimerlo. A volte però la sensazione è molto più forte e allora cedo, sì. Però come ti ho detto ora capita in maniera molto meno frequente rispetto a prima.
Il fatto è che sono ancora consapevole di star male e quindi non abbasso mai la guardia nel dire:"Ah che bello, non mi capita e non mi capiterà più". So di essere ancora vulnerabile.



Sì, a volte l'ho messo in pratica, altre volte no. Dipende anche in questo caso da quant'era forte il senso di colpa. A volte finivo di mangiare e nonostante mi incazzassi per aver messo su calorie inutili, riuscivo comunque a reggere. Altre volte invece volevo vomitare a tutti i costi perchè mi facevo troppo schifo. Non provavo alcun benessere fisico ovviamente, ma c'era quella lieve speranza di aver ridotto almeno in parte il danno fatto.
Ovviamente da quando ho iniziato a sfogare cosi con il cibo poi ho messo su diversi kg e ora non ne ho comunque la forza di perderli, non sono predisposta mentalmente in alcun modo.
Comunque qualora dovessi aver bisogno di qualunque sfogo a riguardo, contattami pure per mp.

Patchouli

Sì c'è stato un periodo in cui lo facevo quasi tutti i giorni, o nel caso del vomito, ci provavo, a volte non andavo fino in fondo. Poi ci son stati piccoli episodi in cui ho ceduto, anche a distanza di qualche mese. Ormai é da mesi che non capita. Ma ho aperto il thread perchè giusto questa notte ho avuto paura che potesse riaccadere, per fortuna sono riuscita a resistere.

E' un bene che ne sia consapevole, per non abbassare la guardia.

Già, ma non migliorava nulla.

Grazie davvero

Noctis

Se sono soffocato dal dolore e dalla rabbia per la mia condizione, non mi auto infliggo punizioni fisiche come tagli o bruciature.
Rompo qualcosa che ho in camera, lancio le sedie, tiro pugni un pò dappertutto.
Mi sono rotto una mano per quante volte colpii un muro, successe un casino con i miei genitori, avevo 17 anni.
Ogni tanto quando mi sentivo soffocare, tiravo pugni, il dolore aiutava giusto pochi secondi, ma poi il dolore fisico e quello psichico si univano, ed era anche peggio.
Quindi mi sembra tutto molto inutile, io ho smesso, mi tengo tutto dentro e basta.

Patchouli

E invece perchè pensiamo questo che lo facciamo, o almeno io. Mi sento in colpa per un qualche motivo, e mi punisco, anzi, mi punivo.