CamillePreakers

Oltre alla fobia sociale, avete altri motivi o anche altri motivi per avere difficoltà sociali?
Io da un po' sto penando davvero a mantenere i rapporti, ma davvero. Non è ansia, non con persone che conosco da una vita ma sto spessissimo male e faccio una fatica boia a fare tutto, a mantenere qualsiasi tipo di impegno, ho sempre la sensazione di star nascondendo qualcosa e ogni cosa che mi ricorda la mia situazione attuale, che da pena, quindi anche il confronto con le mie amiche è pesantissimo. Non so come la gente normale ce la faccia a trovare il tempo di mantenere una vita sociale, una lavorativa, hobby, studio, trovare la forza ed energia per tutto, mi sembra fantascienza.

zoe666

Ho lo stesso problema.
Ho una amica storica che vive in un'altra città che vedo una volta ogni tot anni, e mi rendo conto di scriverle pochissimo, di cercarla quasi mai, mentre lei ogni tot mesi mi cerca, si interessa, etc.
Non è che ho problemi con lei, fossi giù ci passerei anche una serata in tranquillità, ma proprio non mi viene, boh. Torno a casa stanca che voglio solo isolarmi con i miei mici, il mio pc e i miei interessi, e già son completamente assorbita nel resto del tempo anche dalla mia convivenza, e dalle cose pratiche, che mi sembra di "sprecare tempo" anche solo a inviare un messaggio o a far una chiamata.
Ogni tanto ci penso e non mi capacito, davvero. E' come se più passasse il tempo e più mi allontanassi da qualunque situazione intima con qualcuno ( fossero anche i miei genitori, che sento, tramite sms, un paio di volte la settimana), senza capirne il perchè e se è solo pigrizia estrema e procrastinazione inutile.

CamillePreakers

Ti capisco.... Io ogni volta che devo lavorare o ho impegni tipo studiare mi sento completamente prosciugata da ogni risorsa mentale.

Peste Nera

Intendi qualsiasi tipo di motivo? Te lo chiedo solo per capire meglio.

Winston_Smith

Non lo so neanch'io, a me sembra di essere in riserva di carburante perenne

CamillePreakers

Si si, qualsiasi altro motivo.

Peste Nera

A parte la mia elevata introversione che mi impedisce di mantenere e instaurare nuovi rapporti ci sta il fatto che mi manca qualche rotella e poi come ho sempre detto il mio aspetto esteriore che mi penalizza assai.

CamillePreakers

Io ogni tanto faccio fatica a mandare un messaggio, anche a chi mi piace, probabilmente resterò di nuovo sola prima o poi, concretamente sola oltre che emotivamente sola, e sarà colpa solo mia, che tristezza.
Edit mi son resa conto che ogni tanto sarebbe più correttamente sostituito da quasi sempre da un po'

CamillePreakers

Solidarietà.

Peste Nera

Io sono anni che sono concretamente ed emotivamente solo e ormai (non che sia bello) ci ho fatto l'abitudine.

Peste Nera

Grazie Dahmer, capisco anch'io quello che stai provando.

CamillePreakers

Non credo che la natura dei miei disturbi mi farebbe abituare.

Peste Nera

Beh, ognuno reagisce a modo suo. Ormai come ho già detto mi sono quasi arreso alla cosa perché certi disturbi (i miei intendo) non li potrà mai guarire nessuno.

Pablo's way

Negli ultimi anni ho spesso dato la colpa al lavoro che mi toglie energie, senza dubbio dipende anche da quello, ma in realtà a ben vedere sono sempre stato solo anche quando non lavoravo.

Non so è difficile trovare una spiegazione, vale un po' sempre il solito discorso, sono tanti i fattori che determinano la nostra condizione fino al rendere estremamente faticoso mantenere i rapporti con le persone e fare una vita attiva, le fobie sono una parte importante del problema, ma non spiegano tutto.

CamillePreakers

Da due dei miei disturbi è assodato che non si guarisce, al max si migliora e li tieni sotto controllo... Spero prima o poi di si, piuttosto che niente è meglio piuttosto.

Peste Nera

Anch'io tengo sotto controllo come posso alcuni miei disturbi e alla fine purtroppo è l'unico modo che conosco per vivere perlomeno decentemente.

Green Tea

In alcuni contesti l'essere predisposto al ragionamento e alla critica costruttiva. Mi è stato fatto notare dai "normali" che a divertirsi spesso si fanno battute stupide che si suppone debbano morire lì, tra una risata e l'altra. Io invece mi trovo spesso a ragionarci sopra perché trovo me stesso nel ragionamento e nelle conversazioni più mature e interessanti, questo porta a "rovinare l'atmosfera" o dare noia ad alcuni..

In altri l'essere più riservato della media, a volte sembra che le persone pretendano che ci si metta a raccontarsi solo perché è nella loro indole farlo.

Entrambe situazioni che mi portano a prendere le distanze.

CamillePreakers

L ultima la odio con tutto il cuore quando mi succede.

Hor

Sì, e sono tanti.
Quelli principali e più invalidanti però sono due:
1. Non prendo mai l'iniziativa. Mai. Aspetto sempre che sia l'altro o l'altra a farsi avanti, a cercarmi, a mantenere il rapporto. Questo perché temo che se fossi io a farmi avanti e l'altro o l'altra a rispondere, non potrei mai essere sicuro al cento per cento che lo faccia per interesse genuino e non perché, appunto, mi sono fatto avanti io, cioè che lo faccia per senso di dovere nei miei confronti. Lo so, è un modo di pensare molto contorto, ma non riesco a uscirne.
2. Faccio molta fatica a digerire gli affronti. O meglio: vivo qualunque screzio come un affronto, come un ottimo motivo per litigare, a cui reagire in malo modo, chiudermi a riccio, interrompere la comunicazione, ecc. Su questo punto ho a lungo sospettato di avere qualcosa del disturbo borderline e ancora adesso lo sospetto. Fatto sta che dopo un po' di tempo la gente si stufa di miei comportamenti del genere (e a ragione direi) e mi abbandona.

Il risultato dei due punti di cui sopra, uniti a molte altre difficoltà, mi hanno portato a non avere più quasi alcun rapporto sociale.
Ovviamente quest'ultima cosa non mi fa star bene, anzi...

CamillePreakers

Sembra un po' una cosa narcisista, soprattutto covert... Sentirsi sfidati e vittima di un grave affronto super facile.