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19-02-2013, 23:38
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#21
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,861
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Quote:
Originariamente inviata da lennon
Tipo oggi mi son dovuto sorbire da un tizio (di 40 anni) ragionamenti del tipo che ai suoi tempi le ragazze non la smollavano mai (forse per giustificare il fatto che non gliela davano), che dovevi fidanzarti per anni o addirittura sposarti per arrivare al "dunque".
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Beh, la prima è ancora valida, la seconda no
Le ho sentite anch'io queste cose da alcune persone adulte. Uno che dava per scontato che "noi" giovani d'oggi fossimo fortunati, ad avere a che fare con le donzelle attuali, mentre all'epoca per conquistare la moglie, uff!
Penso che, a meno che non siano dette da un settantenne o giù di lì, siano frasi molto superficiali. Oggi ci può essere la zokk che ti sboc**hina nel bagno della discoteca, ma dall'altro canto c'è anche il "mi metto in tiro per farmi guardare ma poi mi concedo col contagocce a pochi alpha selezionati". Non si tiene conto che non tutti riescono ad ingranare con le ragazze e si scambia l'apparenza, probabilmente basandosi sulle più vestite da sera-scosciate in giro, con la sostanza.
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20-02-2013, 00:01
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#22
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Banned
Qui dal: Oct 2012
Ubicazione: ilikefreedom.org
Messaggi: 880
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In passato era effettivamente diverso, su questo non ci piove.
Dire che ora le cose sono più facili è riduttivo.
Ora c'è solo la moda di fare sesso subito, senza pensarci.
Prima c'era la pressione sociale di non farlo, ora di farlo.
Ma finché non fai ciò che vuoi e ti conformi sei sempre in una condizione inferiore.
Alle femmine lo " spirito santo" (il crea-popoli) piace geneticamente, altrimenti ci saremmo già estinti. Però la femmina media è molto influenzata dalle consuetudini per mantenere un buon livello di approvazione sociale, quindi se 30 anni fa era bene non darla non la davano, se ora è bene darla la danno. In entrambi i casi non fanno ciò che desiderano ma semplicemente si conformano alle aspettative sociali.
La vera libertà è prendersi il lusso di fare ciò che ci dà la massima soddisfazione, non importa se sia la castità, una gang-bang o andarsene a pesca.
La storia del "prima era diverso" è una cosa che le generazioni non più giovani amano dire e hanno sempre detto: è stata ritrovata una tavoletta babilonese con lamentazioni del tipo "i giovani d'oggi hanno perso i valori, ai tempi miei le cose erano diverse"
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20-02-2013, 08:49
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#23
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 569
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Ultima modifica di lennon; 23-08-2014 a 17:51.
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20-02-2013, 13:18
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#24
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Esperto
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 1,934
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W gli anni 60' 70 e 80 e pure '90 merda i tempi attuali.
Prima c'era il rispetto verso gli altri,c'era molta semplicità e valori che adesso purtroppo sono andati perduti,i giovani prima ragionavano,avevano il cervello,si divertivano con niente,manifestavano nelle piazze per rivendicare i loro diritti mentre oggi sono dei poveri rincoglioniti che pensano alla discoteca,alla figa,alle canne o droghe pesanti,allo sballo e se non hanno le 100 euro da spendere in super alcolici o droghe non sono in grado di divertirsi,sono dei poveri depressi frustrati vittime e schiave del sistema perchè per essere accettati devono eseguire "meccanicamente" una serie di procedure,palestre,atteggiamenti,modo di pensare,tutto insomma. Il mondo ormai è perso. Le femmine di oggi si sentono miss universo,mentre una volta non era affatto così e me lo dice gente,perfino le donne stesse, che hanno vissuto nel pieno degli anni del boom economico cioè anni '60 e 70.
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Ultima modifica di Fallito91; 20-02-2013 a 13:37.
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20-02-2013, 23:25
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#25
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
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Quote:
Originariamente inviata da lennon
Ciao, direi che guardi troppe date su wikipedia . Aldilà di quello ti è sfuggito il senso del mio thread. Io non ho chiesto se oggi è peggio o meglio essere giovani, ma se effettivamente qualcosa è cambiato nel modo di pensare e di agire delle persone.
Voglio solo rispondere in fretta ad alcune tue affermazioni avventate, che sto per andare al lavoro. Prima di tutto non vado più a scuola e due non sto fuori, sto al calduccio in casa ... Ma forse volevi solo fare lo spiritoso. Ovviamente non intendevo dire che in media prima le le persone facevano 10 figli, ma che di certo oggi se ne fanno meno: mio nonno aveva 7 fratelli, mio padre 4, io 2.
Secondo: sicuramente dal dopoguerra a oggi e quindi fino inizi del 2000 non ci sono state crisi significative come quella che stiamo attraversando. Infatti solo oggi di parla di 'regressione', fino al 2008 l'economia era in crescita.
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Non ho avuto bisogno di wikipedia per le date: è tutto stampato nella mia memoria, fin che resiste. E il fatto che tu neghi che ci siano state crisi economiche significative prima del 2008 mi fa pensare che: o sei una persona superficiale che non si documenta, o sei come Berlusconi che fino a una settimana prima di dimettersi (novembre 2011), affermava che in Italia non c'era crisi perché le autostrade e i ristoranti erano pieni!
Non sai quanto mi irriti la negazione della verità e la disinformazione!
Nel 1991, per dirne una, l'Italia stava per fallire: nottetempo il governo Amato dovette stabilire una tassa sui conti correnti bancari del 6 x mille: il giorno dopo, dai depositi bancari degli italiani, vennero risucchiati migliaia di miliardi di lire... tu pensa che un poveretto che quel giorno aveva 100 milioni liquidi per comprare una casa (cioè metà casa, visti i prezzi del tempo), si è visto sottrarre 600.000 lire (praticamente mezzo stipendio di quegli anni). Ti chiarisco che non fu una tassa che potevi o meno pagare: fecero tutto le banche, in automatico!... e poi seguì una finanziaria "lacrime e sangue".
Comunque, cerca su internet "andamento del PIL in Italia, dal dopoguerra ad oggi", e poi sappimi dire quante crisi abbiamo avuto dagli anni 60 ad oggi...
Ah, la regressione, non so cosa sia, forse volevi dire "recessione"... beh, ne abbiamo già avute, in vari periodi.
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20-02-2013, 23:31
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#26
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,206
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Quote:
Originariamente inviata da Lino_57
Nel 1991, per dirne una, l'Italia stava per fallire
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Confermo ciò e gran parte di quanto scritto da Lino.
Però della seconda metà degli anni 70 e degli anni 80, rispetto ad oggi, bisogna riconoscere, in positivo, due aspetti come i costi dell'abitazione ed il lavoro.
Esisteva l'equo canone, i costi degli immobili erano più sostenibili, c'era meno speculazione, ecc.
Inoltre i lavoratori avevano molto più potere, i rapporti con le aziende erano molto più sicuri, l'imposizione fiscale e previdenziale era più bassa, ecc.
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20-02-2013, 23:38
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#27
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
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Quote:
Originariamente inviata da Fallito91
W gli anni 60' 70 e 80 e pure '90 merda i tempi attuali.
Prima c'era il rispetto verso gli altri,c'era molta semplicità e valori che adesso purtroppo sono andati perduti,i giovani prima ragionavano,avevano il cervello,si divertivano con niente,manifestavano nelle piazze per rivendicare i loro diritti mentre oggi sono dei poveri rincoglioniti che pensano alla discoteca,alla figa,alle canne o droghe pesanti,allo sballo e se non hanno le 100 euro da spendere in super alcolici o droghe non sono in grado di divertirsi,sono dei poveri depressi frustrati vittime e schiave del sistema perchè per essere accettati devono eseguire "meccanicamente" una serie di procedure,palestre,atteggiamenti,modo di pensare,tutto insomma. Il mondo ormai è perso. Le femmine di oggi si sentono miss universo,mentre una volta non era affatto così e me lo dice gente,perfino le donne stesse, che hanno vissuto nel pieno degli anni del boom economico cioè anni '60 e 70.
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Posso dirti la mia? La televisione, soprattutto quella privata dalla seconda metà degli anni 70 in poi, ha rincoglionito gran parte della gente. Telefilm americani che nulla hanno a che fare col nostro stile di vita, ci hanno imposto gli stereotipi dell'uomo e della donna bellissimi, ricchi, con attività più o meno nell'alta finanza/moda... e moltiplica per decine ci serie di telefilm e per il numero dei canali, infarcisci il tutto di pubblicità in modo da rendere un telefilm di 50 minuti lungo 2 ore... Le donne dello spettacolo in TV che sono tutte giovani, scosciate e con le tette fuori, trasmissioni ripetitive come far da mangiare (azzo, sembra che se non sui cucina in tv non si mangi più!). E poi le trasmissioni politiche tutte le sere, le discussioni intolleranti...
Che bello quando le trasmissioni iniziavano alle 17,00 del pomeriggio e finivano a mezzanotte /mezzanotte e mezza, e si vedevano 15-20 minuti di publlicità al giorno! Invece, col digitale terrestre, che doveva "ampliare il ventaglio dell'offerta televisiva", si vedono tv poker, televendite, aste dei quadri, dei gioelli... ma che cacchio di mondo è?????
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21-02-2013, 03:56
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#28
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Papuasia
Messaggi: 671
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No aveva ragione il vecchio.
Prima era veramente diverso,ai suoi tempi.
Cosi`come nell'ottocento era ancora piu`diverso e le donne in buona parte vivevano per amore e passione non per una scopatella nel culetto.
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21-02-2013, 12:47
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#29
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Esperto
Qui dal: Jun 2008
Ubicazione: varese
Messaggi: 959
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io ho 43 anni e ai miei tempi le tipe la mollavano come oggi a quelli che a loro faceva piacere mollarla.
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21-02-2013, 12:51
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#30
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Esperto
Qui dal: Jun 2008
Ubicazione: varese
Messaggi: 959
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"a quelli a cui" scusate l'errore grammaticale se no qui piovono insulti
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21-02-2013, 12:52
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#31
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,861
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Quote:
Originariamente inviata da Oblomov
io ho 43 anni e ai miei tempi le tipe la mollavano come oggi a quelli che a loro faceva piacere mollarla.
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Amen. Con questa secondo me si può chiudere il topic
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