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17-05-2015, 22:43
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#81
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Banned
Qui dal: Jun 2005
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,754
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Il bullato :" Ehi bullo, sta a me decidere se farti divertire o meno, e far sì che la tua vita ,che evidentemente fa schifo, abbia un senso."
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17-05-2015, 22:52
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#82
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Banned
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 2,920
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Quote:
Originariamente inviata da Wolferstein
Secondo il mio punto di vista non è colpa né dei bulli ne delle vittime di bullismo ma delle rispettive famiglie che non educano i figli né al rispetto per gli altri e nemmeno a farsi rispettare dagli altri per vari motivi......detto in maniera molto semplice e grezza.
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Ma quindi secondo te esiste un modo sicuro ed efficace per farsi rispettare anche da un branco che ti ha preso di mira? Perché per me no.
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17-05-2015, 23:16
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#83
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Provincia di Milano
Messaggi: 4,734
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-___-''
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17-05-2015, 23:21
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#84
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Esperto
Qui dal: Feb 2015
Messaggi: 493
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Mah a me sembra abbastanza ridicolo, ma chi è che ha questa presunta corrente di pensiero? Mi sembra palese che non possa essere colpa in nessuna maniera del bullato, che alla fine non ha fatto nulla di male e che sicuramente ha il diritto di essere lasciato in pace, se è il primo a lasciare in pace gli altri, per quanti problemi o per quanto diverso possa essere.
Per quanto riguarda la reazione non so sinceramente quale sia la risposta più efficace da dare nei confronti di questo fenomeno, secondo me varia da situazione a situazione. Sinceramente mi son trovato in diverse occasioni a reagire nei confronti di scherzi poco divertenti nei miei confronti e mi trovavo a subirne sempre di peggio, però in altre invece reagendo ho risolto la situazione. Non avere gli adulti dalla propria parte può risultare frustrante, ma talvolta secondo me sono loro i primi a non comprendere effettivamente la situazione o nel caso a non avere i miei per poter agire (o non avercene adeguati). Credo che molti atti di bullismo sarebbero limitati se i genitori dei bulli in primis riuscissero a imporsi e a educarli in maniera adeguata.
Che i bulli poi diventino per forza persone per bene e deresponsabilizzate non è assolutamente vero. Anche qui è troppo forte la generalizzazione: c'è chi finisce a diventare una persona cattiva e a non ottenere niente nella vita, chi sfrutta questa sua superiorità, questo carisma e questa esperienza per avere successo nella vita; ma c'è anche chi alla fine cresce e matura e quindi tende a non comportarsi più in tale maniera.
Secondo me in realtà agisci e pensi da persona ancora ferita dall'accaduto, che non è riuscita a superarlo del tutto (mia impressione personale, spero che tu me la possa smentire) e quindi non ragioni lucidamente: nessuna apparenza è tutelata e garantita, nulla ha bisogno di essere tutelato, ne i bulli vengono angelicati in nessuna maniera. Si torna al discorso precedente, la gente cresce e si dimentica di quello che ha fatto, forse anche inconsapevolmente; magari se son cambiati, potrebbero venire a chiedere scusa, ma cambierebbero veramente le cose?
Che poi a nessuno importi del bullato non è vero, di solito uno ha quasi sempre qualcuno accanto che possa dargli manforte, che possa aiutarlo nei momenti difficili, che sia un parente o un amico (nel caso contrario credo che ci sia ben altro dietro al bullismo e che questo sia soltanto la punta dell'iceberg di una situazione più complessa) e comunque se ti può consolare sia bulli che bullati sono destinati indistintamente all'oblio.
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17-05-2015, 23:22
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#85
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Provincia di Milano
Messaggi: 4,734
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Quote:
Originariamente inviata da Etairos
Mah a me sembra abbastanza ridicolo, ma chi è che ha questa presunta corrente di pensiero? Mi sembra palese che non possa essere colpa in nessuna maniera del bullato, che alla fine non ha fatto nulla di male e che sicuramente ha il diritto di essere lasciato in pace, se è il primo a lasciare in pace gli altri, per quanti problemi o per quanto diverso possa essere.
Per quanto riguarda la reazione non so sinceramente quale sia la risposta più efficace da dare nei confronti di questo fenomeno, secondo me varia da situazione a situazione. Sinceramente mi son trovato in diverse occasioni a reagire nei confronti di scherzi poco divertenti nei miei confronti e mi trovavo a subirne sempre di peggio, però in altre invece reagendo ho risolto la situazione. Non avere gli adulti dalla propria parte può risultare frustrante, ma talvolta secondo me sono loro i primi a non comprendere effettivamente la situazione o nel caso a non avere i miei per poter agire (o non avercene adeguati). Credo che molti atti di bullismo sarebbero limitati se i genitori dei bulli in primis riuscissero a imporsi e a educarli in maniera adeguata.
Che i bulli poi diventino per forza persone per bene e deresponsabilizzate non è assolutamente vero. Anche qui è troppo forte la generalizzazione: c'è chi finisce a diventare una persona cattiva e a non ottenere niente nella vita, chi sfrutta questa sua superiorità, questo carisma e questa esperienza per avere successo nella vita; ma c'è anche chi alla fine cresce e matura e quindi tende a non comportarsi più in tale maniera.
Secondo me in realtà agisci e pensi da persona ancora ferita dall'accaduto, che non è riuscita a superarlo del tutto (mia impressione personale, spero che tu me la possa smentire) e quindi non ragioni lucidamente: nessuna apparenza è tutelata e garantita, nulla ha bisogno di essere tutelato, ne i bulli vengono angelicati in nessuna maniera. Si torna al discorso precedente, la gente cresce e si dimentica di quello che ha fatto, forse anche inconsapevolmente; magari se son cambiati, potrebbero venire a chiedere scusa, ma cambierebbero veramente le cose?
Che poi a nessuno importi del bullato non è vero, di solito uno ha quasi sempre qualcuno accanto che possa dargli manforte, che possa aiutarlo nei momenti difficili, che sia un parente o un amico (nel caso contrario credo che ci sia ben altro dietro al bullismo e che questo sia soltanto la punta dell'iceberg di una situazione più complessa) e comunque se ti può consolare sia bulli che bullati sono destinati indistintamente all'oblio.
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quotazzo, hai detto tutte cose sensate. si potrebbe pure chiudere qua.
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17-05-2015, 23:32
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#86
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 2,270
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Quote:
Originariamente inviata da Genesis_R
Cosa ne pensate della corrente di pensiero per cui i bulli se la prendono solo coi più deboli e problematici, per cui quando una persona viene bullata alla fine dei conti è colpa sua?
E che poi non deve reagire in alcun modo perché altrimenti si mette al loro livello e li fa solo divertire di più, e quindi è addirittura una persona peggiore e che se le cerca?
Così i bulli sono assolutamente deresponsabilizzati e giustificati, e una volta cresciuti e maturati diventano automaticamente persone migliori e immacolate, pronte a sfruttare appieno le potenzialità che la vita offrirà a loro dopo averle letteralmente rubate a quelli a cui hanno rovinato la vita, segnandoli per gli anni a venire. Ma nessuno si ricorderà di questo, loro saranno veri e propri angioletti discesi sulla terra da idealizzare a prescindere in ogni occasione. Le apparenze saranno tutelate e garantite.
E per trovare un capro espiatorio è molto più semplice convincere il bullato che tutto quello che gli succede è conseguenza unicamente del proprio carattere sbagliato e delle proprie reazioni, dando il colpo di grazia alla sua già ingiuriata autostima e innescando meccanismi distruttivi che potranno portare finanche al suicidio; e a nessuno importa di queste persone, tanto sono destinate all'oblio.
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Ma che stai dicendo, ma che stai dicendo??? Per favore.
Il bullo ha dei grossi problemi personali o non sarebbe bullo. Da chi ha bassa autostima e per essere cagato sfotte il prossimo, fino a chi ne ha troppa e, aiutato dal fisico, usa la prepotenza sugli altri per ottenere rispetto.
Il fatto è che dalle superiori, gli ultimi tre anni in genere, i bulli non trovano più molto campo. In particolare, i ragazzi che hanno saputo sviluppare autostima, assertività, ecc sono quasi immuni a questi bulletti. C'è chi non li considera più, chi proprio se ne sbatte altamente di quello che dicono [questo manda in paranoia chi sfotte per ricerca di approvazione]. C'è chi poi ha il fisico e se un bullo gli mette le mani addosso questo sa perfettamente difendersi. Quindi alla fine, dove vanno i bulli? Dal più debole, da quello che se lo sfotti ci rimane male o da quelli fisicamente più deboli. E' colpa dei più deboli se vengono bullati? Ma nemmeno per sogno. Tu spari sentenze a caso, prendendo parole mie di un altro thread e andando a concludere che se ti dico che dai bulli ci si può difendere, automaticamente chi non si sa difendere è colpevole. Deduzioni affrettate sixcuramente non degne di chi ha ricoperto un ruolo di admin in qualsiasi forum.
Esiste sempre un modo per difendersi dai bulli. L'opinione qui più condivisa [non mi baso sulle risposte qui perchè non le ho lette, ma sugli altri thread] è che appena uno sfotte, anche battuta semplice per ridere, questo sia bullo e vada picchiato. Oppure gli vada rigata la macchina o fatto dispetti. Ecco, questi sono atteggiamenti deplorevoli. Non il difendersi anche fisicamente nell'immediata, chiamiamola aggressione del bullo. Picchiare gente per una battuta, fare di proposito dispetti dopo l'aggressione, queste non sono DIFESE, sono RIPICCHE, VENDETTE, inutile che tu ed altri vogliate farle passare come giustizia verso una persona che vi ha fatto del male.
Io personalmente a battute offensive [mai sentite più dalla fine della scuola e da quando ho superato la FS] rispondo con controbattute o semplicemente me ne frego proprio perchè considero il soggetto qualcuno a cui non serve rivolgere la parola.
Vi mettono le mani addosso? Bene, passate a difendervi ORA. Non subìte per poi andare il giorno dopo a rigare la sua macchina o a fargli qualche dispetto ai suoi beni materiali.
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17-05-2015, 23:33
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#87
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Genova
Messaggi: 5,664
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Quote:
Originariamente inviata da Genesis_R
Ma quindi secondo te esiste un modo sicuro ed efficace per farsi rispettare anche da un branco che ti ha preso di mira? Perché per me no.
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No credo di no: l indifferenza non serve: la reazione violenta istigherebbe altra violenza: se si parla in un contesto scolastico i professori si fanno gli affari propri.
Credo che l unica sia cambiare ambiente solo che non esiste un posto immune a queste tematiche.
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18-05-2015, 00:35
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#88
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,085
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Quote:
Originariamente inviata da Kody
In particolare, i ragazzi che hanno saputo sviluppare autostima, assertività, ecc sono quasi immuni a questi bulletti.
Esiste sempre un modo per difendersi dai bulli. .
Io personalmente a battute offensive [mai sentite più dalla fine della scuola e da quando ho superato la FS] rispondo con controbattute o semplicemente me ne frego proprio perchè considero il soggetto qualcuno a cui non serve rivolgere la parola.
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tutti questi discorsetti falli a qualche ragazzo ( magari pieno di autostima prima di questi fenomeni ) preso di mira da gruppi di bulli che giornalmente lo tormentano gridandoli insulti sul suo fisico magari non perfetto davanti all'intera scuola.
Ogni giorno.
Per un anno scolastico intero.
Che si, c'è sempre un modo per difendersi dai bulli. Come no, basta pensare " me ne frego".
No ma veramente la bile certi commenti.
Non tutto deriva da pensieri disfunzionali.
Alcuni problemi nascono o si acuiscono proprio per certe situazioni esterne di merda che si vivono.
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18-05-2015, 00:55
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#89
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Emilia-Romagna
Messaggi: 8,317
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Quote:
Originariamente inviata da Etairos
Mah a me sembra abbastanza ridicolo, ma chi è che ha questa presunta corrente di pensiero? Mi sembra palese che non possa essere colpa in nessuna maniera del bullato, che alla fine non ha fatto nulla di male e che sicuramente ha il diritto di essere lasciato in pace, se è il primo a lasciare in pace gli altri, per quanti problemi o per quanto diverso possa essere.
Per quanto riguarda la reazione non so sinceramente quale sia la risposta più efficace da dare nei confronti di questo fenomeno, secondo me varia da situazione a situazione. Sinceramente mi son trovato in diverse occasioni a reagire nei confronti di scherzi poco divertenti nei miei confronti e mi trovavo a subirne sempre di peggio, però in altre invece reagendo ho risolto la situazione. Non avere gli adulti dalla propria parte può risultare frustrante, ma talvolta secondo me sono loro i primi a non comprendere effettivamente la situazione o nel caso a non avere i miei per poter agire (o non avercene adeguati). Credo che molti atti di bullismo sarebbero limitati se i genitori dei bulli in primis riuscissero a imporsi e a educarli in maniera adeguata.
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Completamente d'accordo.
Mi soffermo sul secondo punto perché è quello più pratico, nonché quello più delicato. Di sicuro è importante parlarne, diffondere questi messaggi; anche quei pochi casi di bullismo che vengono riportati dai telegiornali, fanno la differenza, non tanto perché dicono tizio è morto, ma perché stimolano la gente a parlarne e ad affrontare il tema.
Comunque è difficile anche per un docente affrontare un caso di bullismo. Nel momento in cui vede un episodio di bullismo, potrebbe parlarne coi genitori del bullo, ma non si è mai sicuri che questi comprenderanno la gravità della situazione, perché spesso i genitori nemmeno accettano l'idea che il proprio figlio possa essere un bullo, o semplicemente non gli importa un fico secco.
C'è sempre il rischio che il bullo fomenti la sua rabbia contro il bullato, aggravando la situazione.
E in età adultà, ahimé, bisogna imparare a cavarsela da soli. Quindi forse non è del tutto sbagliato da parte di un qualsivoglia tutore (docente, genitore, ecc...) educare il bullato all'indifferenza o a difendersi, non tanto per non subire altro bullismo (perché spesso la situazione peggiora) quanto per uscirne il più indenne possibile. Fermo restando, che a mio parere, la cosa più importante è far capire alla vittima che non è lui quello sbagliato.
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18-05-2015, 01:02
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#90
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 2,318
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Quote:
Originariamente inviata da zoe666
tutti questi discorsetti falli a qualche ragazzo ( magari pieno di autostima prima di questi fenomeni ) preso di mira da gruppi di bulli che giornalmente lo tormentano gridandoli insulti sul suo fisico magari non perfetto davanti all'intera scuola.
Ogni giorno.
Per un anno scolastico intero.
Che si, c'è sempre un modo per difendersi dai bulli. Come no, basta pensare " me ne frego".
No ma veramente la bile certi commenti.
Non tutto deriva da pensieri disfunzionali.
Alcuni problemi nascono o si acuiscono proprio per certe situazioni esterne di merda che si vivono.
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Infatti era quello che pensavo oggi leggendo il topic dell'uscire soli.
Non è che io ho paura della gente perchè un giorno ho iniziato a immaginarmi che mi guardassero male o che mi prendessero in giro.
Sono stati anni di situazioni manifeste ed evidenti, a tutti, quindi non è che me lo sognavo. (Fra l'altro molto più spesso provenienti da adulti piuttosto che da ragazzi, quindi non so se sia bullismo o cosa).
Poi mi rendo conto che col tempo si sviluppa anche una certa paranoia e timore che la cosa si ripeta, anche quando non è così. Non sono cose con cui si fa pace tanto facilmente, e se anche le si perdona al "mondo" non credo sia così automatico dimenticare certe umiliazioni e liberarsene.
E comunque il mezzo di difesa contro gli ignoranti non l'ho ancora individuato (a parte quello forse di cambiare aspetto) per questo fan paura.
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18-05-2015, 01:39
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#91
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 2,270
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Quote:
Originariamente inviata da zoe666
tutti questi discorsetti falli a qualche ragazzo ( magari pieno di autostima prima di questi fenomeni ) preso di mira da gruppi di bulli che giornalmente lo tormentano gridandoli insulti sul suo fisico magari non perfetto davanti all'intera scuola.
Ogni giorno.
Per un anno scolastico intero.
Che si, c'è sempre un modo per difendersi dai bulli. Come no, basta pensare " me ne frego".
No ma veramente la bile certi commenti.
Non tutto deriva da pensieri disfunzionali.
Alcuni problemi nascono o si acuiscono proprio per certe situazioni esterne di merda che si vivono.
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Io ho subito bullismo fisico e psicologico, molto più il secondo, per qualcosa come 5 anni minimo, ma si può arrivare anche ad 8, seppur gli ultimi 3 anni di superiori erano tutti più maturi.
Io sono sempre stato preso in giro per via del fisico: magro e basso. Mi prendeva l'astuccio e lo mettevano sopra qualcosa a cui io non arrivavo. Oppure bastava che estendessero il braccio in alto. Neanche se saltavo riuscivo ad arrivarci. Prese in giro sul fatto che "potevo cadere fra le fessure delle griglie di scolo fra i marciapiedi o lungo la strada". Deriso perchè a braccio di ferro perdevo pure mio intero braccio contro un solo dito dell'avversario.
Non sono uno a cui puoi dire "Vai a fare questi discorsi a questo o quello". Non mi aspetto empatia da nessuno, ma quando spesso la si etichetta come caratteristica superiore in mano ai problematici è strano non vederla mai usata. Lo so cosa potresti dirmi: "Non sono stata io a dirlo". Lo so, questo pensiero è rivolto a tutti in generale.
"Fregatene" era la difesa che mi propinava mia mamma. Risultato: non funziona. Non basta dire "me ne frego, loro sono più immaturi di me". Funziona quando VERAMENTE non ti da fastidio, perchè hai una solida autostima e non cerchi approvazione altrui.
Ho impiegato 3 lunghi anni per ristabilire la mia vita. Non basta una frase. Continuo sotto, dato che questo post è simile al tuo:
Quote:
Originariamente inviata da SUBurbe
Infatti era quello che pensavo oggi leggendo il topic dell'uscire soli.
Non è che io ho paura della gente perchè un giorno ho iniziato a immaginarmi che mi guardassero male o che mi prendessero in giro.
Sono stati anni di situazioni manifeste ed evidenti, a tutti, quindi non è che me lo sognavo. (Fra l'altro molto più spesso provenienti da adulti piuttosto che da ragazzi, quindi non so se sia bullismo o cosa).
Poi mi rendo conto che col tempo si sviluppa anche una certa paranoia e timore che la cosa si ripeta, anche quando non è così. Non sono cose con cui si fa pace tanto facilmente, e se anche le si perdona al "mondo" non credo sia così automatico dimenticare certe umiliazioni e liberarsene.
E comunque il mezzo di difesa contro gli ignoranti non l'ho ancora individuato (a parte quello forse di cambiare aspetto) per questo fan paura.
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Lo so che a scrivere e parlare si fa presto. Qui non ho voluto esporre nessuna tecnica o metodo preciso per superare il bullismo. Ma è indubbiamente vero che serve una base di autostima solida, sapere di valere, un quasi completo annullamento della ricerca di approvazione da parte di terzi, non fari toccare da giudizi altrui. Serve sapersi difendere, molto a parole, ma anche fisicamente può fare comodo.
Deriva da pensieri disfunzionali? A meno di non credere che bassa autostima e tutte le cose che ho elencato sopra, siano "funzionali" ad una buona vita...... Che poi eventi passati abbiano segnato questo modo di pensare "disfunzionale", che abbiano contribuito alla paura, alla bassa autostima, ricerca di approvazione, ecc, ok perfetto, siamo daccordo. Ma è dando la colpa alle persone o al mondo che si risolvono i problemi personali [non solo bullismo]?
Il bullismo sarà sempre una cosa da combattere attivamente. Anch'esso poi nasce da una educazione "disfunzionale", certo che va combattuto alla radice. Ma una volta che io sono stato "vittima di bullismo per 5 anni", non risolvo i problemi ad esso legati andando a prendere a schiaffi quelli che mi "hanno causato i problemi".
Non si tratta nemmeno di dimenticare angherie e fatti subiti. Io mi ricordo bene quando ero vittima di bullismo, non me li sono dimenticati. Sono solo andato avanti, ho letto e cercato di capire quali sono i modi migliori per difendersi, ma ho visto che molto viene da se quando l'autostima aumenta e si smette di considerare il giudizio altrui come fosse divino.
Nessuno vuole dire che sia semplice, io ci ho impiegato 3 anni di costante impegno. Se uno evita le situazioni ansiose "uscire fuori da soli" perchè ha paura che si ripetano cose scomode, come può veramente affrontare le sue paure?
Poi abbiamo le percezioni "disfunzionali": c'è chi crede che un "cosa fai sabato sera" sia una presa di giro. Un "Oh, sei vergine?" sia bullismo. Fu' aperto un thread in cui anche la parrucchiera veniva etichettata come invasiva. E le risposte vertevano sul fatto che molti lavoratori, in certi ambiti, "dovrebbero stare zitti e lavorare". Insomma, si arriva sempre a dire che "un fastidio o problema personale debba essere risolto dall'esterno". Purtroppo l'esterno è incontrollabile dai singoli. Ciò su cui possiamo agire è noi stessi affinchè riusciamo a vivere una vita degna di essere chiamata tale. Ed io non ho mai voluto permettere che educazione errata, bullismo, ecc, mi negassero una vita.
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18-05-2015, 01:46
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#92
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,470
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Comunque a volte effettivamente la genesi del bullismo è interattiva, nel senso che i bullati mostrano un disprezzo molto elevato per i proprio compagni, considerandoli inferiori, stupidi, rozzi, ecc. A volte.
Nella maggior parte dei casi, sono però semplicemente dei capri espiatori delle frustrazioni altrui.
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18-05-2015, 01:58
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#93
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,248
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Quote:
Originariamente inviata da Kody
Io personalmente a battute offensive [mai sentite più dalla fine della scuola e da quando ho superato la FS] rispondo con controbattute o semplicemente me ne frego proprio perchè considero il soggetto qualcuno a cui non serve rivolgere la parola.
Vi mettono le mani addosso? Bene, passate a difendervi ORA. Non subìte per poi andare il giorno dopo a rigare la sua macchina o a fargli qualche dispetto ai suoi beni materiali.
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non sono d'accordo ovvio che se posso reagisco qui ed ora , sia a parole che fisicamente se c'è una aggressione , a volte ho pure ignorato la cosa se erano degli estranei che ridevano per strada (accaduto pure questo) ... ovvio che se qualcuno mi mette le man addosso e io non sono all'altezza di difendermi qualcosa ti puoi aspettare ai "tuoi beni materiali "
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18-05-2015, 02:07
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#94
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 2,270
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Quote:
Originariamente inviata da Angus
Comunque a volte effettivamente la genesi del bullismo è interattiva, nel senso che i bullati mostrano un disprezzo molto elevato per i proprio compagni, considerandoli inferiori, stupidi, rozzi, ecc. A volte.
Nella maggior parte dei casi, sono però semplicemente dei capri espiatori delle frustrazioni altrui.
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Si, condivido a grandi linee questi aspetti. Ovvio che comunque il bullo è il primo a sbagliare, errore dovuto, secondo me, ad una cattiva educazione. Ma dall'altra parte, non vengono presi di mira quelli che hanno grande autostima e/o sanno difendersi a parole e fisicamente. Vengono prese di mira persone che hanno avuto anche loro una educazione errata, fatta di bassa autostima, di rimproveri, di giudizi, ecc.
Inutile negarlo, i sondaggi aperti qui o anche certi thread parlano chiaro: molti di noi hanno subito bullismo E hanno anche avuto problemi in famiglia, hanno avuto genitori separati, chi genitori giudicanti, chi genitori problematici, ecc, ecc. Le cose sono legate, l'educazione disfunzionale c'entra sempre sia nel bullo che nel bullato. Difatti, le persone con buona autostima e rispetto per se stessi, non sono mai vittime. Io ho cercato di imparare da loro.
Quote:
Originariamente inviata da tersite
non sono d'accordo ovvio che se posso reagisco qui ed ora , sia a parole che fisicamente se c'è una aggressione , a volte ho pure ignorato la cosa se erano degli estranei che ridevano per strada (accaduto pure questo) ... ovvio che se qualcuno mi mette le man addosso e io non sono all'altezza di difendermi qualcosa ti puoi aspettare ai "tuoi beni materiali "
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Si ok, ma io la vedo così: se attacchi i suoi beni materiali, lui probabilmente ti tornerà a cercare per un'altra vendetta. Inizia così una sorta di schermaglia a chi fa più "danni".
Se fisicamente lo atterri quando lui ti ha messo le mani addosso [sul fatto per capirsi], secondo me capisce di più "chi è che comanda". Poi se è una persona scorretta, ti viene a fare danni materiali dopo. Pero' è difficile trovare "bulli" così, questi sono criminali dai.
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18-05-2015, 02:16
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#95
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,248
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Quote:
Originariamente inviata da Kody
Si ok, ma io la vedo così: se attacchi i suoi beni materiali, lui probabilmente ti tornerà a cercare per un'altra vendetta. Inizia così una sorta di schermaglia a chi fa più "danni".
Se fisicamente lo atterri quando lui ti ha messo le mani addosso [sul fatto per capirsi], secondo me capisce di più "chi è che comanda". Poi se è una persona scorretta, ti viene a fare danni materiali dopo. Pero' è difficile trovare "bulli" così, questi sono criminali dai.
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se è più grosso di te che fai ? Capita a chi è adolescente e non certo prestante , presi di mi ra sono ragazzini esili se sei un giocatore di rugby non credo ti mettano le mani addosso .. se non reagisci a quel livello la tua vita può diventare un inferno
nota personale : io a li liceo subii una forma di bullismo leggero qualche presa per il cul , spintoni e piccole angherie , niente che mi ha 'segnato' profondamente , uno di questi bulli diventerà poi un giornalista sportivo , col tempo l'ho perdonato poi io ero un vero stronzetto
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18-05-2015, 06:05
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#96
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: nord est
Messaggi: 2,711
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Quote:
Originariamente inviata da reknub
É la tesi che i miei genitori sostenevano insistentemente con mio fratello contro di me
Mi ha rovinato vita e non riesco a ristabilire rapporti coi miei
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Si puo' vivere pure senza i genitori,bisogna pero' avere una indipendenza economica.Io con mio padre ho un rapporto al minimo sindacale:siamo troppo diversi e una parte dei miei problemi da giovane è sicuramente colpa sua.
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18-05-2015, 07:45
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#97
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Banned
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,977
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In questo forum si arriverà a dire che di ogni avversità che ci è capitata è colpa nostra:se sei stato bullato da dei coglioni è colpa tua che non ti sei difeso, se sei povero colpa tua che non hai fatto la scalata sociale, se hai una malattia o un disturbo,colpa tua che te la sei cercata e ci marci sopra, se ti è morto il gatto colpa tua che ami i gatti.
Uno che ha subito bullismo da ragazzino ,perché diavolo si dovrebbe sentire in colpa pure da adulto?Già ha passato l'adolescenza a pensare che avevano ragione i bulli(se continuano a dirti che sei una merda, puoi avere tutta l'autostima che vuoi ma alla fine ci credi),pure da adulto deve dirsi "era colpa mia che non ho fatto questo e quello ?"A che serve riconoscersi la responsabilità anchd di quello che si è subito?Riconoscersi sbagliati per l'ennesima volta?
Quale sarebbe il vantaggio?
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18-05-2015, 07:51
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#98
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,419
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Quote:
Originariamente inviata da Angus
A meno che non si spieghi al bambino che "forza" è una categoria non necessariamente identificabile con l'essere capace di reagire da soli alle prepotenze a 13 anni, e che non essere stronzi (neanche per difesa) non è un difetto.
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Na parola spiegarlo a un bambino....
E poi in genere quelli che insegnano ai figli come imparare a campare sono i genitori .
Un genitore puo trasmettere le proprie insicurezze ai propri figli.
O modelli educativi sbagliati, in cui si educa a non reagire mai, eh si... tanto un giorno arriverà la giustizia divina a punirli
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18-05-2015, 08:30
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#99
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,419
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Quote:
Originariamente inviata da veracare
Ma lo è! Quindi è giusto che ci si senta, anche per poter agire in modo da non esserlo più in futuro.
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È giusto si, per te, per me non centra niente, la mente di un bambino o un adolescente non funziona come quella di un adulto, non è consapevole, non ha esperienze che lo aiutino a valutare, a valutarsi.
Chi viene bullato, secondo me deve essere aiutato, certo, ma aiutato senza che lui se ne accorga. Senza farlo sentire incapace, inadeguato.
L'autostima è una cosa che deve crearsi lui, non sarò certo io a convincerlo....a chiacchiere
Quote:
Non ha senso invece che venga colpevolizzato, o che si autoconvinca che in fondo sono ragazzate, che non gli stanno facendo nulla di male
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No, ma infatti.
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18-05-2015, 09:04
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#100
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,470
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Quote:
Originariamente inviata da Kody
Si, condivido a grandi linee questi aspetti. Ovvio che comunque il bullo è il primo a sbagliare, errore dovuto, secondo me, ad una cattiva educazione. Ma dall'altra parte, non vengono presi di mira quelli che hanno grande autostima e/o sanno difendersi a parole e fisicamente. Vengono prese di mira persone che hanno avuto anche loro una educazione errata, fatta di bassa autostima, di rimproveri, di giudizi, ecc.
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O semplicemente persone introverse (quasi sempre), o genericamente diverse (fisicamente, culturalmente, socialmente).
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Originariamente inviata da Equilibrium
Na parola spiegarlo a un bambino....
E poi in genere quelli che insegnano ai figli come imparare a campare sono i genitori .
Un genitore puo trasmettere le proprie insicurezze ai propri figli.
O modelli educativi sbagliati, in cui si educa a non reagire mai, eh si... tanto un giorno arriverà la giustizia divina a punirli
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Io non credo che tutti siano in grado di affrontare, da bambini, situazioni simili. Educarli a reagire comporta spesso mettere i bambini di fronte alla propria incapacità di farlo. Considerato che non siamo nel Far West, direi che i genitori dovrebbero piuttosto impegnarsi ad evitare che i figli finiscano in contesti sbagliati (il bullismo dipende anche da questo).
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