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Originariamente inviata da Larry_JR
cmq, non per sminuire le capacità del tuo psicologo, ma se mi dici che stai cercando in tutti i modi di uscire da questa situazione e stai mettendo in pratica dei comportamenti, il quadro cambia! tu hai paura di ripercussioni nel momento in cui esci, che è ben diverso dal non avere proprio intenzione di uscire! tu vorresti uscire di casa, ma fondamentalmente hai paura... oppure ho fraintesto?
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la differenza è sottile, io non sono uno psicologo ma da quello che ho capito un fobico ha "semplicemente" paura, un evitante si fa invece pippe mentali sull'essere accettato o voluto, e il fatto che in un momento della vita riesca a non farsi condizionare da queste pippe non lo rende non evitante ex abrupto...
comunque sono cambiate parecchie cose da quel 20 maggio. Il lavoro su sé stessi funziona, c'è niente da dire. Bisogna solo aver pazienza e continuare a insistere.
