claire

Si beh anche i miei.
È che magari una tazza di tè o un giro in posta te lo possono fare.
Compagni crocerossini sono rari da trovare, un conto è aiutarsi quando si ha l'influenza, altro è stare con una persona ammalata cronica.
E non è neanche giusto trovarlo, i fidanzati non sono infermieri nè missionari .
Comunque in generale la gente si stufa di chi sta sempre male,sbuffa, chiude le conversazioni, dice "ah OK ti lascio in pace ci sentiamo più avanti"

rosadiserra

Per me i miei nemmeno quello facevano se stavo male...
Si spaventano e si allonontanano se sto male.
Ti mando un mp.

claire

Da cell non me li apre ,e non ho la forza di andare di là al PC, leggo dopo

rosadiserra

Ok
Comunque come sai io soffro di depressione cronica unipolare, ossia sono sempre sul depresso andante ed a periodi sono sotto un treno, in un legame profondo, quando si vive insieme, una persona che ti stia vicino può esistere, certo trovare una persona che ci accetti veramente non è certo facile, anche se non sei fobico, in più anche noi dobbiamo riuscire ad accettare le problematiche ed i limiti altrui.
Io dopo aver già vissuto questa esperienza ho deciso che non me la sento, preferisco stare sola, ma forse per altri è una buona strada anche se la ricerca può essere lunghissima e le delusioni sono dietro l'angolo.
Volere qualcuno che accetti anche le nostre patologie non è chiedere troppo secondo me.

rosadiserra

Ok argomento chiuso allora. Non volevo essere indiscreta ed intristirti maggiormente scusami

claire

Ma figurati...scusa tu che non riesco a non quotarti sulle cose personali, se vuoi che tolga dei quote dimmelo

rosadiserra

Potresti togliere il nome dal quote in cui parlo di depressione unipolare?
Abbi pazienza sono fobica anche io
Mi scuso comunque immagino che tu abbia già tanto mal di testa ed i discorsi "pesanti" non sono il massimo... In più non sono certo in grado di essere di aiuto sono incasinata e tanto!!

tersite

mi spiace se non è una patologia fisica ma solo psichiatrica io resisterei , tornare dai tuoi mi pare una sconfitta , io per la precisione ci vivo sempre insieme , anche se la cosa è un po' più complicata ... ma se tornassi indietro scapperei, è stato un errore

claire

Ho problemi anche fisici.
Non che quelli psichiatrici siano meno invalidanti,dipende.

Non è comunque tanto il fatto di dove vivere, quanto la sensazione di non poter essere autonomi e indipendenti a pesare

claire

Casa tutta per aria, non ho la forza di sistemare,male dappertutto,non ho preparato il lavoro per domani,non so neanche se ci vado, non posso neanche lavarmi i capelli, e mi aspettano giorni più difficili di oggi.
Se non vado al lavoro devo chiamare mio padre che mi porti dal medico, e rimanere dai miei per il domicilio fiscale, e dai miei in questo periodo ci sono parecchi problemi, manco solo io invalida a rompere.

reknub

ti avrei cullato col mio russare sul divano se volevi oggi

rosadiserra

:carezzine sulla manina: (sulla testa meglio di no ho paura di farti stare peggio)

claire

Più che altro ho i rasta in questo momento, rimani impigliata

rosadiserra

Ahhahahaa

claire

vivere da soli vuol dire anche essere lontani dalla propria famiglia nei momenti in cui succedono cose inerenti la famiglia, per esempio un lutto. E viversele da soli.
A casa mia ognuno si è sempre arrangiato con i propri dolori per conto suo, le emozioni e i sentimenti non si sono mai esternati, anche se riguardavano tutti, per certe cose ognuno se la sbriga da sé.
Però adesso noto che anche solo "esserci" fisicamente, in famiglia quando sta accadendo qualcosa, ha un suo peso. In positivo e in negativo.
Sta morendo la nonna e da qui, di dispiacere posso vedere solo il mio, e posso fregarmene di chi mi sta intorno (perché non c'è nessuno) e viverlo come mi pare.E, per contro, non ho di fronte a me il dolore degli altri (di una in particolare...)che tante volte ho dovuto farmi passare dentro per forza.
So che c'è, ma stavolta non lo vedo.
Non so bene se sia un bene, ma questo è.

sato

io tra un po andrò a vivere al piano di sotto, non è un vero e proprio trasferimento perché per pranzare e cenare salirò ugualmente, non avrebbe senso fare diversamente (anche per mancanza di risorse)

speriamo che mi sia positivo, magari l'ambiente diverso (anche se di pochi metri) mi aiuterà a superare certe inibizioni

sato

mi dispiace veramente, per quel poco che vale, fatti forza

claire

Sicuro che non avrebbe senso mangiare da solo?
Comunque auguri

claire

Grazie
C'ho i miei momenti, vanno e vengono, ma resisto

sato

potrebbe capitare ogni tanto, ma non avrebbe senso cucinare in due... e poi soldi non ne ho quindi mangio sopra